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Riforma Protestante- Martin Lutero e altri riformatori, Appunti di Storia

storia della riforma protestante con annessione dei pensieri dei diversi riformatori

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 02/08/2023

emma-selvaggini
emma-selvaggini 🇮🇹

3 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Riforma Protestante- Martin Lutero e altri riformatori e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA RIFORMA LA CRISI RELIGIOSA La prima riforma protestante è : riforma luterana (15/16 secolo). E’ una riforma che si inserisce nel panorama europeo rinascimentale (rinascita culturale dal medioevo) e nasce in Germania per poi diffondersi in tutta Europa con risvolti nell’ambito religioso, politico e sociale. Di che cosa è frutto la riforma?  elementi di continuità : rinnovamento e desiderio di libertà (il fedele vuole comprendere la messa che era in latino)  elementi di rottura : subordinazione a dio, l’uomo non occupa una posizione paritaria a dio e rinnega dunque la centralità dell’uomo. (antropocentrismo) Formalmente l’inizio della riforma corrisponde al 1517 con la pubblicazione delle 95 tesi di Martin Lutero (monaco). In queste tesi egli prendeva le distanze dal papa proponendo una serie di cambiamenti per lui necessari. In realtà, queste tesi, erano già state anticipate da altri autori, dunque questa stessa riforma ha delle radici più profonde. - Perché tutti vogliono una riforma? CAUSE Prima causa sociale Si avverte una generale crisi delle istituzioni ecclesiastiche in quanto esse si sono allontanate dai principi di umiltà e povertà che predicavano. Gli effetti di ciò sono i seguenti:  Assenteismo del clero;  Sfarzo smodato della curia romana;  Eccessivo coinvolgimento del papa negli affari mondani;  Simonia (compravendita cariche ecclesiastiche);  Nicolaismo (concubinato); Tale corruzione della chiesa era visibile sia all’alto clero sia al basso clero: alto clero  I vescovi e i cardinali erano scelti in base a considerazioni diplomatico-strategiche (non per motivi di fede ma per motivi di convenienza, grandi famiglie aristocratiche romane).  Cumulo dei benefici, i vescovi-cardinali guadagnavano tanto quante diocesi governavano.  Assenteismo, nessuno è duplice, nessuno può stare in più posti nello stesso momento. Sfarzo principesco, desiderio di rimanere a Roma dove vi è uno sfarzo esagerato e percezione della popolazione di essere derubata in quanto per pagare i vescovi si pagava la decima (tassa ecclesiastica) utilizzata per Roma. basso clero  Mancanza di cultura classica (mancano di sensibilità umana);  Ignoranza (non sanno il latino)  Elemosina (praticano i sacramenti solo dietro pagamenti); Causa politica In seguito al grande Scisma di Oriente (1378-1418) la Chiesa si trova costretta a vivere un periodo di crisi dovuto al precedente affermarsi della CATTIVITA’ AVIGNONESE nel 1309 quando la sede papale venne trasferita da Roma ad Avignone e vennero eletti di seguito 7 papi francesi ( fortemente condizionati dagli interessi politici della Francia) , che vedrà fine solo grazie all’elezione di Papa Gregorio XI nel 1377, che dopo anni approfittando della guerra, torna a Roma. → morto però Gregorio, sale al potere della chiesa Urbano VI, considerato un pessimo Papa in quanto propenso ad agevolare la sua famiglia tramite i benefici dovuti alla sua carica ecclesiastica = viene eletto così Clemente VII ad Avignone Abbiamo così una situazione contradditoria e di confronto, vi sono due Papi in opposizione a Roma e ad Avignone, Urbano VI e Clemente VII → nasce il concetto di doppia elezione che indebolisce il potere spirituale del Papa, duplicato, che rimarrà quasi in sospensione per oltre 40 anni, quando finalmente un concilio convocato da Sigismundo, vede i cardinali, i vescovi e i teologi prendere decisioni ritenute valide per tutta la comunità cristiana = il concilio viene istituito a Costanza e permane per 4 anni, sino a quando si giunge a delle decisioni definitive LA RIFORMA PROVIENE DAL BASSO CLERO O DAL POPOLO E NON VIENE ASCOLTATA, si formano così dei gruppi che danno vita a dei movimento riprendendo la riforma 1. Movimento popolare = vediamo “la pataria” contro la ricchezza del clero 2. gli ordini mendicanti= come francescani o domenicani, predicano la povertà e inducono al suo ritorno 3. Congregazioni riformate= sono ordini indipendenti detti come gli “osservanti” attenti alla legge divina 4. Movimento cluniacense= vediamo i Benedettini la cui regalo “prega e lavora” porta al ritorno alle origini con una vita basata su semplicità, povertà e lavoro 5. Congregazioni dei chierici= preti della città 6. Forme di riforma personale= alcuni individui vogliono tornare a dedicare la propria vita alla povertà senza l’aiuto di nessuno, per questo non si parla di un gruppo, non vi sono congregazioni I RIFORMATORI 1.. JOHN WYCLIFF = opera nell’Inghilterra del XIV secolo come professore universitario di teologia a Oxford, riconosciuto per aver anticipato alcune idee concretizzate poi nelle tesi di Lutero → secondo Wycliff esistono due chiese distinte, la chiesa visibile quindi formata dal clero in tutte le sue secondarie istituzioni, e la chiesa invisibile formata dai credenti o fedeli. Secondo la visione del riformatore la chiesa visibile corrispondeva a un’istituzione corrotta dalle sue ricchezze di cui dovrebbe essere privata, mentre al contrario la chiesa invisibile era destinata alla salvezza non tramite le buoni azioni, non necessarie per definire il buon cattolico La funzione del clero di mediazione e interpretazione delle tesi, si dissolvono, ed essendo tutto scritto in latino, la lingua della religione di stato, porta Wycliff a tradurre le sacre scritture in lingua popolare, detta VULGATA → questa iniziativa viene appoggiata da tutte le classi sociali, specialmente dalla classe diligente che spera di diminuire il potere della chiesa sulle scelte dello stato a carattere politico → vi è poi allo stesso tempo una realizzazione= Wycliff era sostenuto anche dalle classe più povere, e così facendo si rischiava di togliere privilegi all’aristocrazia, indebolendola = Wycliff viene abbandonato dai suoi sostenitori che si alleano con la Chiesa dichiarandolo come colpevole di eresia e poi bruciato al rogo e i suoi sostenitori, i Lollardi, perseguitati 2.. JAUN HUS = visse tra il XIV e il XV secolo, nato da una famiglia Boema proveniente quindi dalla Repubblica Ceca, fu un’insegnate universitario diventando addirittura rettore di alcune università nei pressi di Praga → viene ricordato per aver sostenuto la teoria e gli ideali di Wycliff, secondo il quale la Chiesa era un’istituzione che ormai si basava troppo su ricchezze e potere, rotta dalla corruzione → afferma che vi sia quindi la necessità di conoscere approfonditamente le sacre scritture, poiché solamente tramite queste si può raggiungere ciò che definiamo come la figura del perfetto fedele e di conseguenza realizzare un ideale di “fede” Le idee di Hus vengono quindi sostenute con entusiasmo da tutto il paese che fornisce il suo appoggio e la protesta assume un carattere nazionale= la Boemia al tempo sotto il controllo tedesco vede infatti l’alto clero insieme al governo tedesco imporre pretese sull’imposizione e riscossione delle tasse, portando ad una rivolta riformista e antitedesca → si pretende una chiesa nuova e riformata, contraria all’immagine sua offerta dalle istituzioni germaniche Il movimento Hussista prende così avvio quando Hus riesce ad ottenere da parte dell’imperatore un salvacondotto per potersi recare presso il concilio di Costanza e promuovere le sue idee= 1. Concezione della chiesa come totalità dei predestinati, coloro che sono membri della comunità cattolica anche nel peccato, predestinati ora e sempre alla salvezza 2. Concezione del Pontificato Romano come frutto del volere divino e non come scelta politica e umana 3. Si promuove la questione della legittimità dell’autorità del Clero verso il giudizio del peccato, chiedendosi se sia possibile condannare in eterno un fedele poiché peccatore per pochi istanti = Hus è convinto che questa idee radicata sua sbagliata e pregiudicate 4. Si espone un giudizio sulla scomunica, considerata ora arbitrariamente e non come mezzo di creazione di dolore e mali, usta scorrettamente precedentemente valutando l’operato politico su carattere di simpatia e utilizzando la stessa scomunica come strumento burocratico Hus per queste sue dichiarazioni viene quindi scomunicato e gli si chiede di ritrattare, egli però rifiuta e viene condannato per eresia, pero poi venir: - Svestito degli abiti sacerdotali - Fatto camminare in mezzo al popolo con una corona di carata con dei diavoli disegnatevi sopra - Arso - Sparso sul terreno nelle sue ceneri 3.. ERASMO DA ROTTERDAM = visse e operò nella seconda metà del XV secolo, ricordato come uno dei più grandi pensatori di sempre entra nel movimento riformista sin dalla giovane età → sostiene gli ideali dell’UMANESIMO CRISTIANO = si afferma che sia necessario rielaborare le sacre scritture tramite pratiche filologiche, in quanto contenenti errori dovuti alle ricopiature frequenti che fanno si vi sia sproporzione tra le edizioni, bisognerebbe quindi comparare tutte le diverse versioni delle scritture per trovare la forma più attendibile per poi tramandarla al popolo dei credenti o fedeli LE TESI Le 95 tesi esalteranno in modo particolare i contadini e ciò che li colpisce è il tono provocatorio (a livello teologico non dice nulla); Per queste tesi, verrà convocato a Roma, (Invio dell’ingiunzione di presentarsi a Roma entro 60 giorni); Lutero, furbo, essendo cosciente che chi viene convocato a Roma generalmente muore bruciato/arso al rogo, chiede a Federico di Sassonia di fare in modo che il processo venisse svolto in Germania; Posto che il futuro imperatore Federico di Sassonia e il papa a Roma sono amici, quest’ultimo decide di rimandare il processo di Lutero, (per il papa avere l’imperatore alleato era un gran vantaggio) , fino a quando non sarebbe stato eletto il nuovo imperatore, che però non sarà Federico ma Carlo V e dunque, a questo punto: condannò Lutero con la bolla papale Exsurge Domine; (Stallo nel processo e poi bolla papale Exsurge Domine) La reazione di Lutero è quella di prendere questa bolla contenente scomunica e bruciarla scatenando una reazione del popolo immediata; e poi pubblicazione scritti; Si dedica alla scrittura di altre tre testi (+95 tesi che circolavano su dei volantini riportanti quest’ultime) che data la recente invenzione della stampa circoleranno con velocità:  Alla nobiltà cristiana di nazionalità tedesca  La cattività babilonese della Chiesa  La libertà del cristiano All’interno di questi tre scritti Lutero presenta le sue idee principali, raggruppate in tre principi:  Il libero esame I cristiani devono avere la possibilità di leggere e interpretare le sacre scritture. Fino a questo momento le sacre scritture solo venivano ascoltate dai fedeli, dunque si parlava di un’interpretazione mediata dal clero, per altro corrotto. Secondi l’idea del teologo pero, leggera da soli era la soluzione, se la interpreto io da solo e individualmente vuoi dire che ritengo verità esclusivamente quello che ce scritto mentre le interpretazioni del clero non sono verità. Esempio principale è quello dei sacramenti: nella bibbia sono riportati solo due sacramenti (battesimo e eucarestia) che invece per il mondo cattolico sono ben sette, ma appunto, è un’invenzione cristiana; Le verità religiose non contenute nella bibbia vanno scartate, eliminate, tra queste ad esempio il culto dei santi, delle reliquie e delle immagini sacre. Il Culto dei santi, delle reliquie e delle immagini sacre sono superstizioni; Vi è opposizione tra la Transustanziazione e la Consustanziazione all’interno dell’atto della «Cena del Signore» → Transustanziazione corrisponde a quando nell’eucarestia il pane e il vino si trasformano effettivamente in vino e sangue di cristo, dunque il quel momento cristo è presente, l’ostia consacrata è continuativa e sempre benedetta. Nella consustanziazione invece si riconosce che l’ostia e il vino si trasformano in sangue e corpo di cristo ma è momentaneo. → Lutero sostiene l’ipotesi della momentanei, ovvero della consustanziazione, dove l’ Eucarestia è considerata un miracolo nella cena del signore dove si celebra sacrificio di cristo:  transustanziazione = continuativa  consustanziazione = momentaneo GIUSTIFICAZIONE PER SOLA FEDE Secondo Lutero, l’uomo è irrimediabilmente peccatore, ciò significa che l’uomo davanti a una scelta prenderà sempre quella oggettivamente sbagliata, seguirà sempre il male, ha dunque una visione prettamente pessimistica. Dunque secondo il teologo, l’uomo si salva solo grazie alla fede, che è però un dono, ciò significa che non la si può costruire, la si può solo possedere dalle origini, e chi la possiede è destinato a salvarsi. Dunque secondo Lutero il peccatore che ha fede è destinato a salvarsi ma secondo un concetto di fede nuovo, concepita come frutto della predestinazione e dono di Dio, in contrasto con la visione cristiana che definisce la fede come una qualità ottenuta tramite le buone azioni SACERDOZIO UNIVERSALE (NON ESISTE IL CLERO) Se per i cattolici è necessario il sacramento, secondo Lutero, ognuno è sacerdote di se stesso. Il sacerdote come figura perde di valore, viene sostituito dal pastore scelto dalla comunità stessa. Il pastore può sposarsi e avere figli, a differenza di color che ricoprono una qualsiasi altra carica ecclesiastica, nella sua predica esprime libertà in quanto lui stesso è un uomo qualsiasi, detto libero. → Secondo la visione di Lutero, lo stesso papa, non deve essere scelto dalla comunità in quanto il papato un’istituzione politica esclusivamente umana e terrena, non citata nella Bibbia quindi da eliminare. CONCLUSIONE Lutero non riconosce e ritiene guidata dal demonio la chiesa di Roma, motivo per cui brucia la bolla papale Exsurge Domine; Nel 1521 verrà scomunicato attraverso la bolla Decet Romanum Pontificem → L’imperatore Carlo V non vuole in realtà arrestare il teologo in quanto la comunità sotto il suo comando, il popolo della Germania, sostiene Lutero e arrestarlo sarebbe quindi una mossa politicamente sbagliata, si ha paura della reazione del popolo. Carlo V cerca di trovare un compromesso, funge da mediatore e nel 1521 convoca un’assemblea, conosciuta come la Dieta di Worms, chiedendo a Lutero di ritrattare concedendogli su richiesta un giorno di tempo per pensare Lutero deciderà però di seguire la sua coscienza, non volendo quindi ritrattare. A questo punto il riformatore verrà allontanato, ma non arrestato, grazie all’intervento di Federico di Sassonia, che organizza un finto rapimento e segrega Lutero nel Castello di Wartburg, dove rimarrà nascosto per quasi più di un anno, durante il quale tradurrà la bibbia dal latino al tedesco. Nel frattempo possiamo definire la Germania un vero e proprio campo di battaglia, dove non essendo a conoscenza del finto rapimento, i cittadini erano istigati a continue rivolte. Sempre durante questo periodo Lutero elabora la dottrina dei due regni , secondo la quale esisterebbero due regni:  Regno dello Stato = guida politica priva di supremazia concessa e voluta da Dio  Regno della chiesa = guida spiritualmente Spiritualmente e interiormente il fedele deve seguire le leggi del regno della chiesa ma nella vita politica e sociale, dunque, esteriormente, il fedele deve seguire le leggi dello stato. IDEE POLITICAMENTE CONSERVATRICI La sua riforma, influenzata da idee conservatrici socialmente determinanti, oltre ad avere impatto religioso, porta a risvolti anche sociali che colpiscono la piccola nobiltà e il mondo contadino. -piccola nobiltà: se il clero non esiste, non ha ragione d’essere, allora, inizia a pensare di avere la possibilità di impossessarsi delle ricchezze e dei beni di quest’ultimo inesistente. La rivolta della piccola nobiltà viene immediatamente sedata dai vescovi, portando ad una vera e propria strage > presente è l’abolizione della proprietà privata e di conseguenza abolizione del denaro per il commercio interno, grazie alla spontanea collaborazione > l’obbligo matrimoniale viene eliminato, viene istituita la libertà per la poligamia; con l’eliminazione dell’obbligo matrimoniale, si abolisce anche la validità del contratto matrimoniale; questo esperimento del regno di Munster è troppo sovversivo, ribelle = il regno di Munster raso al suolo e il suo popolo verrà trucidato. GIOVANNI CALVINO Appartiene alla seconda generazione di riformatori, è infatti più giovane di Lutero, avrà un grande successo in Europa in quanto riuscirà ad apprendere dagli errori dei suoi predecessori, e risalterà in Svizzera a Francia. → la sua opera più importante verrà intitolata come “istituzione della religione cristiana” dove Calvino esporrà le sue teorie sulla dottrina della chiesa cattolica All’intero di questa sono presenti i dogmi: > riconoscimento dei sacramenti di battesimo e eucaristia, quest’ultima però intesa come semplice un’unione spirituale tra fedeli, seppur non ci sia valore sacro, non c’è infatti la presenza di cristo > predestinazione degli eletti, che alla nascita saranno già consapevoli del fatto di essere destinati alla salvezza o meno, al paradiso o all’inferno → Come si può capire ciò= gli eletti erano destinati al successo per opera del volere di Dio Ma qual è la conseguenza di questo dogma? = gli uomini iniziano a darsi da fare per avere successo, faranno di tutto per ottenere successo nella vita pubblica = dunque si sviluppa un dinamismo economico e politico: le famiglie calviniste erano le più alfabetizzate, ci sono studi e anche i risultati economici che dimostrano che l’attitudine a lavorare nasce qui → la riforma ha agevolato l'alfabetizzazione e il dinamismo politico economico che caratterizza anche la società attuale > Calvino vuole uno stato di credenti, ciò significa che i cittadini stessi devono essere credenti > tra stato e chiesa comanda la chiesa, dunque Calvino procede alla riorganizzazione dello stato, trovando un'opportunità nella città di Ginevra. Divide in 4 gruppi sociali la comunità o livelli: 1. Pastori → si occupano della cura delle anime 2. Dottori → si occupano dell’istruzione 3. Anziani → si occupano di vigilare sui costumi, la moralità dello stato 4. Diacono → si occupano di aiutare i poveri Rispetto gli Organi Istituzionali ne vengono creati due: • La venerabile compagnia dei pastori: si occupano dell'organizzazione statale e delle questioni politiche. • Il Concistoro: si occupa di questioni Sociali e Morali = Calvino quindi rispetto ai suoi predecessori riesce a unire Stato e Chiesa, uno dei suoi più grandi successi ENRICO VIII E’ re d’Inghilterra ma secondogenito di Enrico VII, destinato infatti al trono era suo fratello Arturo, di cui sposerà la moglie rimasta vedova, Caterina D’Aragona, principessa di Spagna e zia dell’imperatore Carlo V Re di Germania → questo matrimonio garantisce all’Inghilterra dei collegamenti con la Germania, politici, sociali e religiosi = Arturo primogenito e marito di Caterina, morirà e di conseguenza lascerà ad Enrico VIII la possibilità di diventare sovrano d’Inghilterra, di conseguenza egli chiederà al Papa la possibilità di sposare la principessa di Spagna rimasta vedova, nonostante anche la bibbia non lo permettesse → Enrico VIII è molto cattolico e scriverà un libro contro Lutero al punto di ricevere da parte del papa la nomina di Defensor fidei = difensore della fede Nonostante come visto il matrimonio tra Enrico e Caterina non fosse lecito, il papa concesse l’unione tra i due ma Caterina, data anche l’età non riuscirà a dare un figlio ad Enrico, il quale necessita un erede. L’unico figlio che avranno sarà una bambina, chiamata poi Maria I (creerà governo debole). Dopo Caterina, Enrico VIII si innamorerà di Anna Bolena, alla quale non si concede poiché è lui sposato. → chiede l'annullamento del matrimonio al papa che non farà tale concessione anche per non andare contro il volere del sovrano Carlo V Enrico VIII ricorre dunque al parlamento ed emette nel 1534 l’atto di supremazia e si fa proclamare l’unico capo supremo della chiesa anglicana. Da «protettore e capo della Chiesa d’Inghilterra» ... ... a «unico e supremo capo della Chiesa d’Inghilterra» → chiesa inglese è ora indipendente dal papa, che reagisce scomunicandolo ma senza ottenere successo, poiché, Enrico VIII risponderà ripudiando Caterina e sposando Anna Bolena. Anche con lei prò le cose non andranno bene, verrà condannata infatti per tradimento e darà una sola figlia, Elisabetta I, ed Enrico VIII avrà ben altre sei mogli e solo la quarta gli darà un figlio maschio, Edoardo VI. EDOARDO VI. In generale la chiesa Anglicana è feroce nei confronti dei cattolici: chi non è anglicano e non rispetta il re va eliminato. (Successo e ferocia della riforma anglicana). Edoardo VI, pubblicherà: Book of common prayer, è un libro attraverso il quale si vanno a modificare alcune dottrine (riprendendo elementi riforma luterana):  sacerdozio : sacerdoti potevano sposarsi ed essere donne;  sacramenti riconosciuti sono due: battesimo ed eucaristia;  culto dei santi eliminato;  non vengono più accettate altre religioni: i puritani, ovvero i calvinisti inglesi, vengono cacciati e in molti migrano nelle colonie. Quando Edoardo VI muore, salirà al trono Maria I che è molto cattolica e cerca di estirpare, a differenza di Enrico, la religione anglicana. Maria I ha due soprannomi: -Maria la Cattolica; -Maria la sanguinaria; Dopo di lei salirà al trono Elisabetta I che garantisce libertà di culto.
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