Scarica Rinascita dell'anno 1000 e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! La rinascita dell’anno Mille A partire dall’VIII secolo la popolazione dell’Europa comincia ad aumentare; prima molto lentamente, poi, dall’XI secolo, con ritmo sempre più vigoroso. Non si hanno dati precisi perché i documenti sono pochi e di difficile interpretazione, ma si calcola che fra il X e il XIII secolo la popolazione dell’Europa passi da circa 38 a circa 73 milioni di abitanti. Un chiaro segno dell’aumento demografico è l’espansione delle terre coltivate: bisogna produrre di più per nutrire la popolazione che cresce. A sua volta, una più abbondante produzione di cibo favorisce l’aumento della popolazione. Dall’XI secolo e fino a gran parte del XIII, le zone agricole non cessano di allargarsi, mentre i boschi e i terreni incolti si riducono. I contadini attaccano le foreste, abbattono gli alberi e liberano il terreno per le coltivazioni. Altre terre sono strappate al mare e alle paludi. - Le cause della rinascita dell’anno Mille. A partire dall’anno Mille, si assiste ad una ripresa dell’economia che supera il sistema curtense e segna la ripresa di un’economia di scambio, basata sui commerci. Le cause di questo rinnovamento sono le seguenti: a) si esauriscono le ultime grandi invasioni e le scorrerie di popoli come Normanni e Ungari b) mutamento climatico: clima più caldo e più secco, che rende più facili i dissodamenti di nuove terre c) nuove tecniche agricole: - aratro pesante: dall’aratro leggero si passa a quello pesante, che penetra in profondità e dissoda meglio il terreno anche perché dotato di lame e strutture più complesse (versoio, ecc.) - cavallo da tiro al posto del bue - ferratura degli zoccoli, che aumenta la possibilità per il cavallo di affrontare lunghi percorsi accidentati - collare a spalla (al posto di quello da gola) per attaccare gli animali da tiro ai carri e ai cavalli - rotazione triennale e non più biennale - aumenta la zona coltivabile e ne migliora la resa per l’apporto di azoto al terreno da parte delle leguminose - vengono coltivati legumi, ricchi di proteine, che migliorano l’alimentazione. Tutto ciò migliora le condizioni di vita delle popolazioni e crea un surplus di derrate agricole per i commerci d) nuove fonti di energia: un cambiamento che assicurò un miglioramento del tenore di vita e, di conseguenza, un costante incremento demografico, fu lo sfruttamento dell’energia dell’acqua e del vento per mezzo dei mulini. L’aumento della produzione cerealicola determinò modifiche sostanziali nell’alimentazione: cibo base diventò infatti il pane, a cui si univano legumi, birra, vino e olio. La macinatura del grano, dell’avena e del farro, la spremitura delle olive divennero dunque