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risposte alle domande di preparazione esame orale, Prove d'esame di Linguistica Generale

sono le risposte alle domande preparate dalla docente per sostenere l'esame orale

Tipologia: Prove d'esame

2020/2021

Caricato il 14/06/2023

antonella-barbagallo-4
antonella-barbagallo-4 🇮🇹

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Scarica risposte alle domande di preparazione esame orale e più Prove d'esame in PDF di Linguistica Generale solo su Docsity! INTERFERENZA • Quali sono i macro- e i microfenomeni del contatto linguistico? Forme dell’interferenza I. Macrofenomeni del contatto linguistico sono rappresentati da: - Pidgin - lingue creole - leghe linguistiche II. Microfenomeni del contatto linguistico sono invece: - prestito - calco - code-switching (cambio di codice), uso della lingua madre e lingua acquisita in modo casuale e senza rendersene conto, avviene quando si padroneggiano le due lingue allo stesso livello. ad es. nell´Alto-Adige - citazioni dovute a snobismo, o anche a reali esigenze di precisione o chiarezza - interferenza nei tratti soprasegmentali, come intonazione e accento - carente differenziazione di fonemi differenti - pronunce difettose da parte di persone che godono di un certo prestigio possono essere imitate (esempio l’aristocrazia slavofona in Romania)  Che differenza esiste tra un calco (semantico) ed un prestito? Illustrare con esempi. il calco (semantico) è un procedimento di formazione delle parole che consiste nel coniare nuovi termini riprendendo le strutture della lingua di provenienza, il prestito è un elemento di una lingua straniera che viene accolto nella propria. Falchi e colombe (polisemia da altre lingue) calco semantico Realizzare<to realize calco di traduzione- identità parziale di significato Flirt scanner menu prestito Oppure le forme ingl. di prestito “hinterland e background”, introdotte successivamente anche in italiano, sono state rese inizialmente attraverso DUE CALCHI rispettivamente nelle forme di retroterra e retroscena  Fate esempi di prestiti adattati e non adattati in italiano. Come sono detti quelli non adattati? Il prestito adattato si realizza quando un prestito crudo diventa la base per nuove forme derivate come: bar : barista sport : sportivo chat : chattare whatsapp : whatsappare/ wazzappare I prestiti non adattati, detti “acclimatati”,b sono modificati nella pronuncia e nella scrittura, come Renol < (franc. Renault [re`no]), oppure ingl. nylon : it. nailon. • Che cosa s´intende per calco strutturale? Il calco, in quanto imitazione della struttura interna di un modello alloglotto, presuppone che questo sia analizzabile sia sul piano della struttura sia su quello del significato, oppure solo sul piano semantico. Il termine della lingua modello viene preso nel suo significato e ricalcato, ricomposto con elementi già esistenti nella lingua replica, soprattutto nel calco strutturale e nel calco sintattico. Questi sono i tre tipi principali di calchi: (a) CALCO STRUTTURALE: Hinterland = retroterra; sky scraper: grattacielo (come neologismo); (b) calco semantico: realizzare: ingl. realize, con nuovo significato di “comprendere esattamente” in italiano. Dal punto divista del significato distinguiamo tre tipi: (b1) calco di traduzione; (b2) calco semantico, distinto a sua volta in: (b2a) calchi sinonimici (fuori legge : outlaw) che hanno cioè lo stesso significato ma forma diversa (b2b) calchi omonimici (abolizionismo < ingl. abolitionism) che hanno la stessa forma e stesso significato e poi, infine, il terzo tipo (c) calchi sintattici (francesismo: colpo di fulmine). • Che cosa s´intende per contatto linguistico? Quali sono le sue condizioni? Per contatto tra lingue si intende una sovrapposizione di diversi codici nell’atto linguistico individuale, che viene chiamato anche interferenza. Questo tipo di fenomeni sono oggetto di studio dell’ambito che prende il nome di interlinguistica, che oggi costituisce la branca della linguistica che si occupa dello studio delle varie forme di comunicazione internazionale, e quindi in particolare del problema della pianificazione linguistica, delle lingue ausiliarie internazionali e del contatto linguistico. Il termine viene tuttavia oggi meno usato a vantaggio di Linguistica del contatto. La denominazione interlinguistica, coniata da Jesperen nel 1931, fu diffusa al VI Congresso internazionale di Parigi del 1949 per designare le lingue ausiliarie internazionali, ovvero le lingue artificiali (come l’esperanto, intesa come lingua comune basata su elementi presi dalle diverse lingue) e gli studi ad esse relativi. Successivamente, lo studioso Wandruszka, tramite il confronto di traduzioni, fece rilevare corrispondenze tra diverse lingue e come le diverse lingue richiamino la stessa realtà extralinguistica (a livello concettuale) applicando ed estendendo tale etichetta al suo procedere. Oggetto dell’interlinguistica è il CONTATTO tra le lingue che consiste in una SOVRAPPOSIZIONE e COMBINAZIONE delle lingue stesse. LA CONDITIO SINE QUA NON è che esista un individuo che conosca entrambe o più lingue. Di fatto il monolinguismo è l’eccezione, in quanto un parlante conosce di regola il dialetto locale, usa una lingua famigliare, ha un idioletto. • In quale modo si può integrare un prestito nella lingua replica? La lingua replica è la lingua che subisce gli effetti (es. italiano) mentre la lingua modello è quella che esercita il proprio influsso (es. inglese) Un prestito si può integrare nella lingua replica attraverso tre tipi di realizzazione: 1. Prestito diretto, avviene per via orale tramite contatto in aree mistilingue 2. Prestito a distanza, avviene tramite le fonti scritte 3. Prestito mediato, cioè di ritorno, quando un vocabolo ritorna nella lingua che era stata lingua modello dalla lingua che era stata lingua replica (casinò: italiano francese italiano). • Quali sono i risvolti immediati del contatto linguistico? L’interferenza è il fenomeno di contatto tra le lingue ed avviene all’ interno della competenza del singolo individuo, e si può verificare sia nella lingua primaria (spesso la lingua madre), sia in quella secondaria. Se l’interferenza rimane a livello di idioletto ( lingua individuale, insieme di strutture linguistiche che una persona possiede e usa )non provoca effetti di nessun tipo, ma se la creazione linguistica, l’innovazione del singolo, per motivi di prestigio o comodità, valica le barriere della parlata individuale si diffonde e può venire assunta da altri parlanti. Attualmente si distinguono due ordini di fenomeni derivanti dal contatto linguistico o interferenza. La diglossia rappresenta un effetto immediato del contatto linguistico, di cui un buon esempio è dato nella storia della lingua greca in cui la distinzione tra kathareusa /demotiki indicava una situazione di variazione diastratica, ma solo la kathareusa era la lingua riconosciuta ufficialmente. Nel medioevo esisteva una situazione simile tra latino, lingua alta e riconosciuta come lingua ufficiale, e le lingue romanze. Bilinguismo Il ‘bilinguismo sociale/collettivo’ indica uso alternativo di due lingue in comunità di parlanti, come nelle zone altoatesine, entrambe riconosciute come lingue nazionali o regionali (tedesco, italiano e ladino in alcune zone o vallate del Trentino-Alto Adige, in Val d’Aosta italiano e Francese), ecc • Che cos´è la statistica linguistica o lessicostatistica? È l’applicazione del metodo statistico all’esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole) soprattutto considerate sotto il profilo della frequenza con cui
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