Scarica Principi e Regole dell'Attività Imprenditoriale: Commercio, Artigianato, Società e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Commerciale solo su Docsity! DOMANDE COMMERCIALE -È imprenditore commerciale: colui che svolge un'attività non qualificabile come impresa agricola; -Ai fini di quanto previsto dalla |. 443/1985 (c.d. legge quadro sull’artigianato), è artigiano: colui che svolge un'attività di lavorazione non in serie con un numero di dipendenti non superiore a diciotto, familiari inclusi; -Il requisito della professionalità dell'attività d'impresa ex art. 2082 c.c. presuppone che: l’attività sia svolta dall’imprenditore quanto meno con periodicità; -Il minore non emancipato:è ammesso, con l'autorizzazione del Tribunale, alla sola continuazione dell'impresa commerciale, tramite i genitori o il tutore nominato; -L’attività svolta dal professionista intellettuale: è attività cui si applicano le norme sull’impresa, se costituisce elemento di una più ampia attività d'impresa -L’iscrizione presso il registro delle imprese: è soggetta al principio di tassatività dei fatti oggetto di iscrizione; -Quando la ditta utilizzata da un imprenditore commerciale è uguale o simile a quella già utilizzata da altro imprenditore commerciale:all'imprenditore che l'ha iscritta al registro in epoca posteriore spetta l'obbligo di integrazione o modificazione -L’imprenditore agricolo:non è soggetto alle disposizioni sul fallimento; -Sotto il profilo probatorio, le scritture contabili:fanno prova contro l'imprenditore, ma chi se ne vuole giovare non ne può scindere il contenuto. -il traferimento d'azienda:deve essere provato per iscritto -La disciplina dell'impresa familiare ex art. 230bis c.c.: presuppone che l'attività sia prestata in modo continuativo dai familiari nell'impresa o nella famiglia; -Con il trasferimento dell’azienda: l’alienante non è liberato per i debiti anteriori al trasferimento, salvo il consenso dei creditori; -il contratto di consorzio:puo essere concluso o modificato solo per iscritto -la registrazione del marchio:è ammessa anche in relazione a marchi non aancora utilizzati -nel caso dei titoli nominativi: il trasferimento del titolo si opera, salve diverse disposizioni di legge, mediante girata autenticata; -il contratto di società semplice:non è soggetto a forme speciali, salve quelle richieste dalla natura dei beni conferiti; -accertato l'atto di concorrenza sleale:la colpa si presume - La partecipazione di una società per azioni in una società di persone:è deliberata dall'assemblea della SPA -Nella società in nome collettivo irregolare:i patti che attribuiscono la rappresentanza ad alcuni soltanto dei soci non sono opponibili ai terzi, a meno che si provi che questi ne erano a conoscenza; -Secondo la c.d. teoria realistica dei titoli di credito:il trasferimento della proprietà del titolo di credito si realizza al momento della sua consegna all’acquirente -Nei confronti del possessore del titolo di credito, il debitore:può opporre le eccezioni a questo personali e le c.d. eccezioni reali; -nella società semplice,in caso di morte del socio: i soci superstiti devono liquidare la quota agli eredi, a meno che preferiscano sciogliere la società ovvero continuarla con gli eredi stessi e questi vi acconsentano. -Nelle società di persone, nel caso di amministrazione congiuntiva:è necessario il consenso di tutti i soci ‘amministratori per il compimento delle operazioni sociali; -Nella società semplice, la revoca dell’amministratore nominato con atto separato:non ha effetto se non proviene da tutti i soci, salvo il caso in cui ricorra una giusta causa; -Nella società semplice, il diritto dal socio alla percezione della propria parte di utili:è conseguenza automatica dell’approvazione del rendiconto, salvo patto contrario; -Nella società in accomandita semplice:gli accomandanti possono dare autorizzazioni e pareri per determinate operazioni, se l'atto costitutivo lo consente; -Nella società in nome collettivo: non può farsi luogo a ripartizione di somme tra soci se non per utili realmente conseguiti; -Nella società in nome collettivo regolare:i creditori sociali non possono pretendere il pagamento dai singoli soci, se non dopo l’escussione del patrimonio sociale; -Nella società in accomandita semplice irregolare:si applica la disciplina della società in nome collettivo irregolare, salva la limitata responsabilità degli accomandanti; -Nella società semplice, avvenuto lo scioglimento della società:i soci amministratori conservano il potere di amministrare la società, limitatamente agli affari urgenti, fino a che siano presi i provvedimenti necessari per la liquidazione. -L’esercizio da parte del socio di attività concorrente con quella della società, per conto proprio o altrui ammesso, nelle società in nome collettivo, con il consenso degli altri soci. imprenditore commerciale:deve tenere il libro giornale e il libro degli inventari. imprenditore artigiano ai sensi dell’art. 2083 c.c.: è tenuto ad iscriversi alla sezione speciale del
