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Rissunto di tutto il capitolo di Parini, Sintesi del corso di Italiano

È un riassunto dettagliato del capitolo su Giuseppe Parini del libro di letteratura italiano

Tipologia: Sintesi del corso

2022/2023

Caricato il 04/04/2023

Perpetua001
Perpetua001 🇮🇹

3.3

(4)

14 documenti

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Scarica Rissunto di tutto il capitolo di Parini e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Parini ● 1729 a Bosisio in Brianza ● Famiglia di modeste condizioni ● 10 anni a milano dalla prozia Anna Maria Lattuada, muore e gli lascia una rendita annuale a patto che diventi sacerdote ● Senza vocazione intraprende carriera ecclesiastica (unica via per i poveri per studiare) ● 1754 divenne sacerdote. ● Due anni prima aveva pubblicato una raccolta di liriche: alcune poesie di ripano eupilino (riparano era l’anagramma di Parini, eupili era il nome latino del lago di Pusiano, presso cui era nato.). Con le quali riuscì ad entrare nell’accademia dei trasformati (moderata, binomio che racchiude sia tradizione e innovazione). ● Sempre nel 1754 entrò al servizio del duca Gabrio Serbelloni, come insegnante dei figli. ● In questo periodo conosce aristocrazia milanese sulla quale farà ironia nel giorno (sua opera). ● Discute con la duchessa poiché prende le difese della figlia del maestro di musica e si licenzia ● A seguito divenne precettore di Carlo Imbonati marito della mamma di manzoni ● Il governo austriaco promuove l’assolutismo illuminato di Maria Teresa e Parini divenne direttore della gazzetta di Milano e ottiene anche la cattedra di belle lettere nelle scuole Palatine istituite da Maria Teresa. ● Frequenta accademia delle belle arti con Andrea Appiani (pittore) e Giuseppe Piermarini (architetto) che seguivano nuovo orientamento neoclassico. ● Winkelmann ha fatto gli scavi a pompei e ha riscoperto i classici ● Diventa sovrintendente delle scuole di brera ● Diventa la tipica figura dell’intellettuale milanese Quando Giuseppe Secondo salì al trono (figlio di Maria Teresa), egli come molti altri intellettuali si distacca dall’attività intellettuale militante ● Era d’accordo con la rivoluzione francese, ma poi con l’arrivo della ghigliottina si allontanò. ● Quando gli austriaci tornarono a Milano Parini poche ore prima della sua morte scrisse un sonetto dedicato a loro, Per aver tolto Milano dai francesi ma chiede anche agli austriaci di non compiere nuove rapine e nuovi scempi. Parini e gli illuministi I suoi rapporti con l’illuminismo non sono lineari e c’è bisogno di un’analisi più dettagliata. ● Voltaire e Rousseau: deismo ● Parini: respinge le posizioni antireligiose e l'esaltazione della ricerca del piacere. È ostile ad ogni forma di fanatismo religioso, infatti respinge le guerre di religione e l’atteggiamento di chiusura degli ecclesiastici. Esalta una religiosità intima contro le ipocrisie del cristianesimo ed è vicino al deismo, crede nella religione come regolatore delle passioni umane e principio di convivenza civile. ● Contro politiche antireligiose dell’Illuminismo, ma accoglie i principi egualitari,crede: nell’uguaglianza tra tutti gli uomini, nella validità di ogni individuo e nella dignità umana. L’umanitarismo: amore x umanità, sdegno per tutto ciò che offende l’uomo, solidarietà x i propri simili. ● Critica la nobiltà: 1- sul piano economico perché sperpera le ricchezze e campa di rendita. 2- sul piano intellettuale pk nel loro ozio nn studiano. 3- sul piano civile, non si curano di ricoprire cariche utili al bene pubblico. Nel giorno, fenomeno del cicisbeo: cioè ogni donna sposata aveva il diritto ad un cavalier servente, e anche il marito aveva diritto a un’altra dama. Parini sdegnava questo comportamento perché distruggeva i valori della famiglia. ● Dialogo sopra la nobiltà (opera) invito alla nobiltà di tornare sana perché, prima nobiltà aveva funzione sociale: difendere la patria in guerra, rivestire le magistrature e amministrare la cosa pubblica, occuparsi di incrementare la proprietà migliorare le culture, dedicarsi agli studi = decadenza attuale della classe aristocratica. ● Parini voleva la Rigenerazione dell’aristocrazia e una riforma moderata. Parini e l'illuminismo lombardo ● Non condivide il cosmopolitismo (sinonimo di illuminismo), paura che esso contamini la vita e la cultura italiana con la presenza dei francesismi ● Parini è fedele all’idea classica della letteratura e difende il classicismo attraverso il culto dei modelli antichi al contrario dell’accademia dei Pugni dei Verri. Parini e la critica alla letteratura utilitaristica ● La concezione del caffè di una letteratura volta all’utile Scaturisce il progresso e il miglioramento della vita sociale, l’entusiasmo per la scienza è un tratto tipico della cultura 700esca. ● Apprezza le scoperte scientifiche e sa che sono fonte di progresso x il benessere dell’umanità, ma crede che la scienza sia diventata una moda. X lui la letteratura deve essere armonia e non solo utilità (utile + bellezza) ● Lusinghevol canto: unito all’utile, critica i verri in modo “carino” ● Caffè = promotore del commercio, dell’industria x il progresso,ricchezza e benessere. Per parini vicino alle teorie dei fisiocratici= agricoltura è origine della ricchezza,nazioni e morale pubblica. Invece commercio è fonte di decadenza della civiltà. Esaltava la sanità morale della vita agricola. (Vicino alle direttive del governo austriaco che volevano incentivare le culture agricole) ● Aderisce alla scuola fisiocratica e ai classici conservatori perché preferisce una nobiltà legata ad altri tempi che non esiste + ● Parini non si può definire illuminista a tutto tondo: era un riformista moderato,aveva rapporti poco cordiali con Pietro Verri ed era parte dell’accademia dei trasformati. Le prime odi ● La sua prima raccolta di versi ci mostra un Parini ancora legato al clima dell arcadia primo-settecentesca, infatti era fedele alla letteratura classica. ● L’ode: genere lirico che riprende i modelli della poesia greca e latina ricavati da antichi lirici e da orazio. Assumeva contenuti elevati e toni solenni. ● Sono divise in tre gruppi: 1) temi legati alla battaglia illuministica: la vita rustica,la salubrità dell’aria, l’impostura, l’educazione, l’innesto del vaiuolo, il bisogno e la musica. 2) ci sono due odi: la laurea e le nozze. 3) odi di stampo neoclassico: alla Musa, la recita dei versi ecc. Le odi illuministiche ● Odi legate all'impegno civile costituiti da problemi di attualità.
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