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Rivoluzione Americana Riassunto Completo Breve, Sintesi del corso di Storia

Riassunto capitoli sulla rivoluzione americana del libro Concetti e Connessioni ( Completo fino alla Costituzione).

Tipologia: Sintesi del corso

2020/2021

Caricato il 28/02/2021

giusezinga
giusezinga 🇮🇹

4

(10)

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Scarica Rivoluzione Americana Riassunto Completo Breve e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! Rivoluzione americana Le 13 colonie inglesi nate lungo la costa orientale del continente nordamericano avevano forti legami con l'Europa. Esse erano colonie di popolamento, frutto di un'immigrazione nata nel 1607 con la fondazione della Virginia, la più conosciuta. Coloro che attraversavano l'oceano per cercare fortuna o libertà erano principalmente: dissidenti religiosi, puritani, perseguitati politici, contadini rimasti senza terra, piccoli mercanti e artigiani ed erano inglesi, svedesi, francesi, scozzesi, irlandesi, olandesi e tedeschi. Il sovrano britannico era interessato al controllo commerciale delle colonie, perciò ogni colonia aveva a capo un governatore nominato dal re, ma godeva di notevole autonomia politica. La lontananza del governo britannico favorì la creazione di un forte spirito autonomistico e comunitario. Il valore sociale più apprezzato dai coloni era il lavoro, in coerenza con la religione calvinista (che considerava il successo nel lavoro un segno della salvezza eterna). Espressione di quest'etica fu la comunità di immigrati puritani. Il puritanesimo era un movimento religioso ispirato a Calvino, che nasce in Inghilterra nel '500. In seguito alle persecuzioni della chiesa anglicana, un intenso flusso migratorio aveva preso la vía dell'America del Nord a partire dal Padri Pellegrini (Pilgrim fathers)-> erano un gruppo di puritani dell'Inghilterra centrale, caratterizzati da un severo moralismo, valore del lavoro, idea che il potere debba fondarsi sul consenso popolare e sull'individualismo proprietario. Nel 1620 i Pilgrim fathers si imbarcarono sulla Mayflower (si pronuncia Meiflauer) e sbarcarono a Cape Cod, poi si stabilirono nell'attuale Plymouth (si pronuncia Plaimauth), sulla costa del Massachusetts. Tra di loro i Padri Pellegrini stabilirono un patto detto il Mayflower Compact-> si impegnavano a sottoporsi a governanti nominati per comune consenso. La sopravvivenza della comunità fu assicurata dalla pesca e dalle coltivazioni di granoturco. Inizialmente i Padri Pellegrini adottarono una gestione comunitaria dell'agricoltura, in seguito la sostituirono perché giudicata immorale (permetteva ai fannulloni di sopravvivere sulle spalle del gruppo che lavorava). Così si decise di assegnare le terre a singoli coloni, che ne divennero proprietari. Nelle 13 colonie erano i bianchi benestanti ed istruiti ad avere il controllo della vita politica, che era, però, caratterizzata dal coinvolgimento di ampi strati sociali. I rappresentanti alle assemblee coloniali, erano eletti con suffragio censitario, il che permetteva il diritto di voto ad un'ampia quota della popolazione rispetto alla Gran Bretagna. Ma le 13 colonie non costituivano una nazione unitaria. Fu lo scontro con gli inglesi a generare un'autocoscienza nazionale. Le quattro colonie settentrionali della Nuova Inghilterra (Massachusetts, Connecticut, Rhode Island, New Hampshire)-> rappresentavano forte omogeneità religiosa ed etnica. C'erano coloni puritani inglesi, comunità agricole, intensa partecipazione politica, chiusura culturale ed economica. Le quattro colonie centrali (New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware)-> erano più diversificate dal punto di vista etnico e religioso. C'erano presbiteriani, luterani, cattolici, ebrei, quaccheri. L'economia si basava sull'agricoltura e sulla commercializzazione di prodotti agricoli. Le cinque colonie meridionali (Virginia, Maryland, Nord Carolina, Sud Carolina, Georgia) l economia si basa su grandi piantagioni di cotone e tabacco. Qui c'era lite di possidenti terrieri che dominava su piccoli coltivatori bianchi e soprattutto su vasta massa di schiavi importati dall'Africa. Dal punto di vista religioso imperava la religione anglicana. Le differenze economiche e sociali erano molto forti tra nord (più ricco) e sud, tra le classi sociali (uomini d'affarie braccianti, con l'apertura verso un ceto medio di agricoltori, negozianti e artigiani). I bianchi erano una minoranza rispetto ai nativi e ai neri-> il territorio nordamericano incrociava i destini di tre popoli: coloni europei, nativi americani e schiavi neri africani. All'inizio del '600 le popolazioni native costituivano un'ampia fetta della popolazione, mentre alla fine dell'800 si ridussero fino ad arrivare a 600.000 individui.-> grave catastrofe demografica provocata dalle malattie portate dall'Europa , ma anche dalle guerre tra coloni e nativi per il controllo del territorio originariamente abitato dagli indiani. Inizialmente i rapporti tra coloni e indiani erano buoni, ma poi si crearono diversi conflitti repressi nel sangue, fino ad arrivare alla guerra dei Sette anni->1754-63 da una parte indiani alleati con i francesi, e dall'altra coloni. I primi furono sconfitti e continuò la decimazione delle popolazioni indigene. L'altra importante componente etnica americana furono gli africani, ridoțti in schiavitù. Essi erano impiegati principalmente nelle colonie meridionali come manodopera nelle piantagioni. La schiavitù era considerata legittima sia a nord che a sud, i rapporti giuridici con gli schiavi erano regolati da codici (slave
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