Rivoluzione Scientifica e Galileo (filosofia), Schemi e mappe concettuali di Filosofia

Scarica Rivoluzione Scientifica e Galileo (filosofia) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Filosofia solo su Docsity! LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Tra ‘500 e gli inizi del ‘700 in Europa rapido progresso delle scienze basato sull’osservazione dei fenomeni naturali e sull’applicazione del calcolo matematico COPERNICO, BRAHE, KEPLERO, GALILEI, BACONE, CARTESIO, NEWTON NICCOLO’ COPERNICO • Nikolaj Kopernik Toruń, 1473, astronomo polacco discendente da una famiglia di origini tedesche • famoso per aver elaborato la teoria eliocentrica. • Fu anche un ecclesiastico, un giurista, un governatore, un astrologo e un medico • La sua teoria, pone il Sole al centro del sistema di orbite dei pianeti componenti il sistema solare. • Teoria opposta al geocentrismo, che voleva invece la Terra al centro del sistema (sistema TOLEMAICO II sec.d.C.) • Rigorosa dimostrazione tramite procedimenti di carattere matematico. “E in mezzo a tutto sta il sole. Chi infatti, in tale splendido tempio (l’Universo), disporrebbe questa lampada in un altro posto migliore, da cui poter illuminare contemporaneamente ogni cosa?”COPERNICO, “De rivolutionibus orbium coelestium TYCHO BRAHE • un tempo chiamato in italiano anche Ticone • nacque nel 1546 a Knutstorp, piccolo paese della Scania allora appartenente al Regno di Danimarca. • è stato un astronomo e astrologo danese. • nel novembre 1572, ritornando verso casa osservò una stella molto luminosa che era improvvisamente apparsa nella costellazione di Cassiopea. • si riteneva fin dall'antichità che il mondo delle stelle fisse fosse eterno e immutabile, alcuni osservatori sostennero che il fenomeno fosse dovuto a qualcosa nell'atmosfera terrestre. • pubblicò un piccolo libro, “De Stella Nova” (1573), coniando il termine nova per una "nuova" stella (oggi sappiamo che quella stella era una supernova). • questa scoperta fu decisiva nella sua scelta dell'astronomia come professione. • l'osservazione delle comete gli diede conferma delle sue ipotesi circa la confutazione dell'immutabilità delle sfere celesti secondo la teoria di Aristotele universalmente accettata fino ad allora. • Keplero cercò, senza riuscirci, di persuaderlo ad adottare il modello eliocentrico, ma egli credeva in un modello geocentrico SISTEMA TYCHONICO terzo “sistema del mondo”: - la Terra è al centro dell’Universo, delle orbite del Sole, della Luna, del cielo, delle stelle fisse; Il Sole è al centro delle orbite dei 5 pianeti JOHANNES KEPLER • 1571/1630 fu un astronomo, matematico, musicista e teologo evangelico tedesco, che scoprì empiricamente le omonime leggi che regolano il movimento dei pianeti. • Accolse ipotesi copernicana e quella di Brache • Formulò 3 leggi: 1. le orbite tracciate dai pianeti intorno al Sole non sono circolari, ma ellittiche; 2. durante il movimento del pianeta, il raggio che unisce il centro del Pianeta al centro del Sole (raggio vettore) descrive aree uguali in tempi uguali; 3. il quadrato del periodo di rivoluzione di un pianeta è proporzionale al cubo della sua distanza media dal Sole; c’è una proporzione che regola i periodi della rivoluzione intorno al Sole rispetto alla loro distanza dal Sole. Sistema matematico perfetto in cui ogni elemento è legato all’altro da leggi numeriche e geometriche GALILEO GALILEI (Pisa, 1564) • Primogenito dei sette figli di Vincenzo Galilei e di Giulia Ammannati • La famiglia di Vincenzo e di Giulia, contava oltre Galileo: Michelangelo, che fu musicista presso il granduca di Baviera, e Benedetto, morto in fasce, e tre sorelle, Virginia, Anna e Livia e forse anche una quarta di nome Lena. • Compie a Firenze la sua prima formazione • 1589 ottiene la cattedra di matematica a Pisa • 1592 si trasferisce all’università di Padova dove trascorre 18 anni • 1610 pubblica “Sidereus nuncius” ed ottiene la nomina di “matematico e filosofo” del Granduca di Toscana. • Fasi lunari, cannocchiale, piano inclinato I PROCESSI E L’ABIURA • 1613/1615 scrive le “Quattro lettere copernicane” sui rapporti tra scienza e fede, viene denunciato dal Sant’Uffizio; • 1616 viene processato a Roma e gli è vietato di insegnare e di diffondere le teorie copernicane; • 1623 scrive “il saggiatore”, manifesto della nuova scienza • 1633 viene processato per la seconda volta dopo la pubblicazione del “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo”, condannato e costretto all’abiura; • confino presso il vescovo di Siena poi nelle sua casa vicino Firenze; • Muore nel 1642 RAPPORTO TRA SCIENZA E FEDE • La Bibbia ha uno scopo etico e religioso non scientifico: non vuole insegnare agli uomini “come è fatto il cielo”, ma “come si va in cielo”; • Dio ha parlato agli uomini in due modi diversi, ma non contraddittori: 1 attraverso le sacre scritture, 2 attraverso la creazione; • 1 è competenza della chiesa, 2 è della scienza “DIALOGO SOPRA I DUE MASSIMI SISTEMI” • Scritto in lingua volgare e in forma dialogica • Tre protagonisti: Simplicio (aristotelico) sempliciotto e sprovveduto; Sagredo (scienziato) nel ruolo di moderatore imparziale che riconosce le verità del copernicanesimo; Salviati (copernicano), sottile e lucido, Galileo stesso. • Dietro la figura di Simplicio c’è il pontefice romano (Urbano VII) • Fu costretto ad abiurare: “abiuro, maledico e detesto i suddetti errori ed eresie” CRITICA AL PRINCIPIO DI AUTORITA’