Robert Owen (XVIII - XIX secolo d.C.), Appunti di Storia Del Pensiero Politico

Scarica Robert Owen (XVIII - XIX secolo d.C.) e più Appunti in PDF di Storia Del Pensiero Politico solo su Docsity! Robert Owen Robert Owen, vissuto tra il XVIII e il XIX secolo, è il primo teorico inglese della questione sociale scaturita dalla Rivoluzione Industriale. In perfetta continuità con i principi dell’Illuminismo, egli ripone una cieca fiducia nella ragione, in grado di liberare gli uomini dai pregiudizi e dalle superstizioni, ritenendo che grazie ad essa le sue idee saranno sicuramente accolte dalla società inglese e dalla società europea. Secondo Owen, grazie al pieno sviluppo delle facoltà razionali, gli uomini riusciranno a comprendere che le loro sorti dipendono esclusivamente dalla solidarietà che essi riescono a attuare tra di loro. La Rivoluzione Industriale ha prodotto più svantaggi che vantaggi: l’innegabile progresso industriale si converte in un vero e proprio regresso della classi lavoratrici, le cui condizioni sono nettamente peggiorate rispetto a quelle della precedente società agricola. Il principio della libera concorrenza, infatti, sollecita una produzione incontrollata che non tiene conto della capacità di assorbimento del mercato e della capacità di acquisto dei consumatori, ossia proprio della classi lavoratrici. La sovrapproduzione determina la riduzione dell’attività o addirittura la chiusura di alcune fabbriche, cui consegue una diminuzione dei salari o un aumento della disoccupazione e dunque una riduzione della capacità di acquisto dei lavoratori. Secondo Owen, per risolvere tale problema occorre una riforma sociale che sostituisca il principio della libera concorrenza con il principio della cooperazione. Tale sostituzione richiede innanzitutto: • una riforma del sistema educativo, che deve sottrarre i bambini all’egoismo e alla competizione, educandoli alla collaborazione; • una riforma graduale del sistema sociale in quanto sistema produttivo, realizzata dalla stesse classi produttrici senza l’intervento dello Stato. Secondo Owen, la nuova società deve costituirsi a partire dalla fabbrica, che dev’essere considerata come una vera e propria comunità all’interno della quale gli individui partecipano al conseguimento del bene comune.