Scarica Rousseau: discorso sull'origine della disuguaglianza e più Sbobinature in PDF di Filosofia solo su Docsity! Noi siamo nati in natura eguali, non siamo nati ricchi e poveri Patrizi e plebei borghesi e proletari, ma ci siamo diventati. come mai non nasciamo uguali politicamente uguali socialmente ma poi diventiamo diversi politicamente e socialmente. Il punto di partenza di Rousseau è il seguente: gli uomini nascono diseguali in natura, siamo differenti naturalmente ma non siamo differenti socialmente, non nasciamo ricchi o poveri. Da dove ha avuto origine ciò? per fare ciò anche russo compie l’analisi dello Stato di natura. A differenza però di Hobbes e di Locke, Rousseau elabora uno stato di natura che è una vera e propria ipotesi razionale. I giusnaturalisti hanno immaginato che l’uomo naturale fosse razionale, deduttivo, con capacità linguistiche, proprietà in realtà che l’uomo civilizzato ha imparato nel tempo. Hanno guardato l'uomo civilizzato e l’hanno proiettato nel passato, errore metodologico dei giusnaturalisti. Ma com'era realmente l’uomo in natura? Serve un'ipotesi razionale un metodo ipotetico razionale che spogli l’uomo tutta serie orpelli di caratteristiche e che lo immagini nella reale condizione naturale, in modo tale che si possa poi criticare la disuguaglianza nel presente. Secondo Rousseau l’uomo di natura è un uomo che non coincide con il buon selvaggio descritto dai navigatori, le descrizioni dei navigatori diari di bordo sono un punto di partenza. Ma il mito del buon selvaggio è solo un mito, la prima caratteristica reale è l'ingenuità in realtà. Questi uomini ingenui vivono in perfetto equilibrio tra bisogni e risorse perché il mondo naturale è un mondo semplice e hanno dei bisogni semplici. Questo uomo in equilibrio ingenuo quali sentimenti ha? Amor proprio e pietà, spirito di autoconservazione e pietas. Dunque questo uomo è sufficiente a se stesso. succede che questo uomo, che vive una condizione naturale di benessere, abbandona questa natura. Gli uomini abbandonano questo mondo perché hanno due altre spinte: sono liberi e desiderano migliorare, di perfezionarsi, il desiderio di perfettibilità. Il volersi migliorare genera un allontanamento della condizione naturale, gli uomini dunque vogliono uscire dallo stato primitivo naturale perché vogliono migliorarsi e qual è il primo elemento di miglioramento? Il linguaggio, la comunicazione. Il linguaggio rimanda al ragionamento e da qua si arriva alla prima rivoluzione, che è la famiglia. Ma tutto ciò crea un sentimento che prima non c’era, invidia e gelosia. La seconda rivoluzione è la nascita della agricoltura e della metallurgia, che dipendono anch'esse dal desiderio di perfezionamento. Eppure portano alla nascita della proprietà privata, che è il principio della disuguaglianza e quindi dei dissidi e delle guerre. Orizzontale: ricchi contro ricchi per avere più ricchezze. Sono guerre di tipo economico. - Tre tipi di guerre: Rousseau - Discorso sull'origine della disuguaglianza venerdì 24 dicembre 2021 11:28 Filosofia A Pagina 1