Salvatore Quasimodo. Riassunto fatto dal libro "I classici nostri contemporanei", Dispense di Italiano

Scarica Salvatore Quasimodo. Riassunto fatto dal libro "I classici nostri contemporanei" e più Dispense in PDF di Italiano solo su Docsity! SALVATORE QUASIMODO (1901- 1968) Sul piano stilistico, si assiste ad un radicale divorzio con la lingua parlata; la parola si chiude ad ogni forma di volontà comunicativa, assumendo un valore assoluto, che tende all’astrazione. Sono frequenti le analogie, la sintassi nominale, ecc. La nostalgia della terra siciliana, che nel ricordo diventa un luogo mitico, la casa, la madre e l’infanzia sono temi ricorrenti in Acque e terre. Nell’esprimere il rapporto tra il dato reale e la condizione privata del poeta, la parola assume, oltre che un valore simbolico, un timbro magico ed evocativo. Il suo stile subisce un’evoluzione nel dopoguerra: il verso si allunga e diventa più lineare, i temi si ampliano, e la poesia diventa strumento di testimonianza politica e di polemica sociale. Nel 1959 gli venne conferito il premio Nobel per la Letteratura. “ED È SUBITO SERA”, Acque e terre Ognuno sta solo sul cuore della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. “ALLE FRONDE DEI SALICI”, Giorno dopo giorno E come potevamo noi cantare Con il piede straniero sopra il cuore, Tra i morti abbandonati nelle piazze Sull'erba dura di ghiaccio, al lamento D'agnello dei fanciulli, all'urlo nero