Saul, Vittorio Alfieri, Sintesi del corso di Lingue e letterature classiche

Scarica Saul, Vittorio Alfieri e più Sintesi del corso in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! SAUL AUTORE: Alfieri Vittorio (1749-1803) TIPO DI OPERA: considerata il suo capolavoro, è una tragedia in cinque atti dedicata all’amico Tommaso Valperga di Caluso, docente di greco e lingue orientali. È la penultima opera che ha scritto ed è tratta da ‘Il Libro Dei Re’ della Bibba. DATA DI PUBBLICAZIONE: 1789 (scritta nel 1782). È stata recitata da egli stesso nella parte di Saul a Firenze nel 1793 e a Pisa nel 1795. LINGUA: italiano TEMA: guerra tra israeliti e filistei. Saul si incentra poi su un dramma non religioso come si può pensare ma bensì psicologico con il tormento che può provare una persona consapevole di tutte le sue brutte azioni. Inoltre si narra di un conflitto tra due passioni intrappolate in un solo essere. È la storia di un personaggio tiranno che è esasperato dal desiderio del dominio. Il suo vero nemico, infatti, è se stesso. AMBIENTAZIONE: Il campo degli Israeliti in Gelboé. PERSONAGGI: SAUL: re di Israele. È sottoposto ad un tormento che si manifesta sotto forma di incubi causato da uno spirito maligno (Dio che l’ha condannato in seguito alle sue brutte azioni). Egli è pronto addirittura a morire per porre fine alla sofferenza sua e della sua stirpe annullando la maledizione. Egli inoltre combatte tra due passioni opposte: non riesce più ad essere contemporaneamente padre e re vincente. Egli non riesce a trovare pace quindi trova soluzione nel suicidio. Ma il suo sarà un suicidio eroico poiché con la morte dimostrerà di essere capace alla rinuncia (del popolo, della figlia e, naturalmente, alla vita) DAVID: sposa la figlia di Saul, Micol. Uomo combattivo, è convinto che Israele abbia bisogno di una guida forte e sicura. Egli ama profondamente sua moglie Micol ed è molto religioso per questo h un saldo rapporto con i suoi sacerdoti, soprattutto con Achimelec, capo dei sacerdoti d'Israele. Quest'ultimo considera David come il legittimo successore di Saul a re di Israele seguendo le indicazioni del Signore date tramite il profeta Samuele. Egli tenta di proteggere la casta dei sacerdoti dalle ire del re. L'obiettivo di David è quello di conquistare una forte posizione militare e politica, con o senza l'approvazione del re Saul, e di guidre verso la vittoria l’esercito. MICOL: E' la figlia minore di Saul e moglie di David. È molto legata ai due e per questo farà di tutto per proteggere il suo sposo, ma ugualmente si comporterà con Saul. Il suo obiettivo è quello di cercare di riconciliare Saul e David. GIONATA: E' uno dei figli di Saul. Anch’egli lega molto con David, è rispettoso della religione, ubbidisce sempre al padre tranne quando deve andare contro alla sua morale. Anche il suo obiettivo è quello di riconciliare i due. ABNER: Generale dell'esercito d'Israele, braccio destro di Saul, odia i sacerdoti e David che ritiene essere lo strumento dei sacerdoti per guidare il potere politico. Cerca molte volte di persuadere Saul. Il suo obiettivo è quello di eliminare David ed i sacerdoti.. E' il consigliere di Saul. Egli pare voglia aiutare il re, invece vuole solo manipolarlo per giungere al potere e cacciare David. Abner riesce a realizzare i suoi obbiettivi per la sua falsità. RIASSUNTO: Saul, coraggioso guerriero, fu incoronato re di Israele su richiesta del popolo stesso e consacrato in nome di Dio dal sacerdote Samuele. Col tempo però il re Saul si allontanò da Dio compiendo atti di vera crudeltà. Allora il sacerdote Samuele, sempre in nome di Dio, consacrò re un umile pastore: David. Quest’ultimo fu chiamato a corte per placare il re Saul e, inoltre, riuscì ad avere l’amicizia di Gionata (figlio di Saul) e la mano di Micol (l’altra giovane figlia di Saul). Ma a questo punto crebbe dentro Saul una forte gelosia e invidia che vedevano David sempre più come un usurpatore e al tempo stesso dentro di lui la sua passata gioventù. Saul iniziò a perseguitare David e lui fu costretto a rifugiarsi nelle terre dei filistei (allora in guerra con gli israeliti) e fu accusato di tradimento. Ora inizia la tragedia che vede le ultime ore di vita del re e il ritorno di David, che da valoroso guerriero è pronto a essere ucciso dal re ma prima deve poter aiutare il suo popolo in battaglia. Atto 1 Ci troviamo nel campo degli Israeliti a Gelboè e David è al centro della scena; egli non vuole più sfuggire da Saul e al contrario vuole ritornare nel suo paese, consapevole del pericolo di morte, per combattere i Filistei. Si presenta Gionata che è molto felice di rivedere David. Gionata dice a David che Saul è in posseduto da uno spirito malvagio e da troppo ascolto ad Abner, suo braccio destro e comandante dell’esercito. Inoltre gli racconta che Micol vive nello sconforto per la sua assenza. David allora chiede a Gionata a sua volta quando potrà rivedere la sua amata ma nello stesso momento lei appare riferendo al padre che vuole un altro marito e quindi mettersi al più presto in cerca; David, che per un momento era uscito dalla scena, si ricongiunge con lei e i due si uniscono più felici che mai. Tutti infine decidono di cercare e trovare il momento giusto per presentarsi al cospetto di Saul in modo da riappacificarsi. Atto 2 All’inizio della scena Saul e Abner stanno parlando. Saul rimpiange i vecchi tempi con la sua innata grandezza e si dispiace per l'attuale decadenza la cui colpa, secondo Abner, è di David. Saul racconta un sogno in cui l'ombra di Samuele, il sacerdote che l'ha consacrato, gli sfila la corona dalla testa per sposarla sul capo di David, ma quest’ultimo non la accetta, dicendo a Samuele di volerla restituire al re attuale. Entrano in scena Gionata e Micol che cercano di attenuare l'arrivo di David, che arriva e chiede, quasi prega, a Saul di permettergli di combattere ancora contro i filistei. Saul accetta la richiesta di David, ma subito s’intromette Abner, che accusa David di tramare contro Saul con i profeti. David, preparato, dimostra la