Scheda del libro del libro "Il segreto del Bosco Vecchio ", Guide, Progetti e Ricerche di Italiano

Scarica Scheda del libro del libro "Il segreto del Bosco Vecchio " e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Italiano solo su Docsity! LA FATTORIA DEGLI ANIMALI Breve sintesi della trama Antonio Morro, proprietario di una vasta tenuta boschiva muore lasciando il suo bosco in eredità a suo nipote Sebastiano Procolo e al figlio di quest’ultimo, Benvenuto Procolo. Il lascito per il colonnello (il sig. Procolo) sembrava ineguale: a lui era toccata una parte piccola della tenuta, il Bosco Vecchio, ed una casa in cima ad una collina appena fuori dal bosco centenario, mentre a Benvenuto fu data una parte più vasta. Appena Procolo arriva alla sua nuova villa e vede il bosco, pensa che tutta quella legna gli avrebbe fruttato bene; ma i suoi sogni vengono infranti dal signor Bernandi, membro della commissione forestale. Sebastiano cerca in tutti i modi di sopraffare il Bernardi per poter abbattere il bosco e tenta Dove? Nel romanzo prevalgono gli spazi aperti: infatti tutto il romanzo è ambientato nel Bosco Vecchio, dimora magica di spiriti degli alberi e di animali parlanti, e nella valle intorno ad esso; rare volte la narrazione è ambientata nella casa di Sebastiano Procolo, ad esempio quando Benvenuto si è ammalato. Quando? Grazie a riferimenti temporali molto precisi sappiamo che la storia è ambientata nell’arco di tempo dalla primavera del 1925 al primo di gennaio 1927 benché da un capitolo all’altro spesso passano mesi. La fabula e l’intreccio nel romanzo non coincidono. Ritmo narrativo Il romanzo ha ritmo narrativo è lento che richiede trasporto da parte di chi lo legge. Il racconto è pieno di elissi, pause ed analessi. Molte elissi, che sono le più presenti fra le differenze tra fabula e intreccio, le troviamo nei passaggi tra giorno e notte; delle analessi le si trovano quando il signor Bernardi racconta a Procolo la storia del vento Matteo. Inoltre, nel libro viene utilizzata molto frequentemente una particolare figura retorica: la personificazione; infatti ad elementi naturali come venti, alberi e animali, viene data la capacità di parlare e alle volte gli viene dato anche un nome (ad esempio il Vento Matteo). Contesto sociale Nonostante il libro ci fornisca delle date precise, non ci sono riferimenti al mondo reale, il contesto sociale, storico e politico non è influente sulla narrazione. Personaggi I personaggi sono presentati in modo diretto e quindi attraverso una descrizione da parte, in questo caso, del narratore. In base al loro ruolo e funzione si classificano così: Personaggi[modifica | modifica wikitesto]  Antonio Morro, defunto proprietario del "Bosco Vecchio";  Sebastiano Procolo, colonnello in pensione, nipote e beneficiario di una piccola fetta d'eredità;  Benvenuto Procolo, altro nipote del Morro: un ragazzino orfano dodicenne beneficiario della restante eredità;  Giovanni Aiuti, uomo di mezza età, fattore del Morro;  Vettore, domestico sessantenne;  Vento Matteo, personificazione del vento. Viene liberato da Sebastiano Procolo e gli giura fedeltà;  Vento Evaristo, prende il posto del vento Matteo e i due si sfideranno per contendersi il controllo del paese;  Bernardi, genio tramutatosi in guardia forestale per proteggere il bosco;  Gazza guardiana, al passaggio di un visitatore lancia un segnale. Gli elementi naturali e gli animali, abitanti del bosco, vengono personificati dall'autore ed hanno un ruolo importante nella trama; tra questi in particolare la gazza, il vento Matteo e i geni custodi degli alberi.  Protagonisti o personaggi principali:  Antonio Morro: defunto proprietario del “Bosco Vecchio”.  Sebastiano Procolo Napoleone, mutando sia nel fisico che nei comportamenti, è un personaggio a tutto tondo.  Benvenuto Procolo è un altro maiale e corrisponde invece a Lev Trotskij, un rivoluzionario che viene messo in disparte da Stalin. Questo rivoluzionario però inizia a perdere il consenso popolare in quanto nessuno realmente capiva le sue idee. Palladineve verrà in seguito cacciato e ingiustamente accusato di sabotaggio. È un personaggio piatto poiché non presenta una personalità complessa e ricca di sfaccettature psicologiche tantomeno offre cambiamenti.  Personaggi secondari:  Piffero che è nel libro il promulgatore umano di Napoleone raffigura Pravda, il giornale russo nonché mezzo di distorsione di Stalin. È un personaggio a piatto.  Boxer è un animale con descrizione completa: è uno stallone dotato di straordinaria forza, muscolatura e onorabilità al lavoro ma non è tanto brillante e ciò lo rende facilmente sfruttabile. Come si può facilmente notare Boxer rappresenta un lavoratore comune. È un personaggio a tutto tondo, passando da certezze a dubbi relative a Napoleone e passando dalla estrema forza fisica al crollo..  Beniamino, l’asino cinico della storia, raffigura invece tutti quelli come lui che si sono rassegnati. Beniamino è disinteressato ad aiutare gli altri animali anche se è uno dei pochi che possiede l’abilità di leggere. È anche questo un personaggio piatto in quanto lo troviamo scettico e distante all’inizio come alla fine.  Trifoglio è una cavalla affettuosa che per gli altri animali rappresenta una figura materna e una spalla su cui poter piangere. È anche questo un personaggio piatto.