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Scheda filmica della "ciociara" di Fellini, Guide, Progetti e Ricerche di Italiano

Scheda filmica della "ciociara" di Fellini con in formazioni sulla produzione, trama e commento

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2021/2022

In vendita dal 17/10/2022

marta42
marta42 🇮🇹

4

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65 documenti

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Scarica Scheda filmica della "ciociara" di Fellini e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Italiano solo su Docsity! LA CIOCIARA Genere: Drammatico, Guerra Anno: 1960 Regia: Vittorio De Sica Attori: Sophia Loren, Jean-Paul Belmondo, Eleonora Brown, Raf Vallone, Renato Salvatori, Carlo Ninchi, Andrea Checchi, Emma Baron, Pupella Maggio, Vincenzo Musolino, Luciano Pigozzi, Franco Balducci, Ettore G. Mattia, Bruna Cealti, Antonella Della Porta, Luciana Cortellesi, Antonio Gastaldi, Mario Frera, Remo Galavotti, Curt Lowens, Elsa Mancini, Toni Caliò, Giuseppina Ruggeri, Luigi Terribile Paese: Francia, Italia Durata: 110 min Trama: Cesira è una giovane forte, che vive a Roma insieme alla figlia di 13 anni, Rosetta, durante la seconda guerra mondiale. Per sfuggire ai bombardamenti affida il proprio negozio a Giovanni, un vecchio amico del marito con cui ha una relazione, e intraprende un viaggio verso Fondi per rifugiarsi a Sant'Eufemia. Qui conosce Michele, un intellettuale comunista che ha trovato rifugio anche lui in quei posti. Il giovane si innamora di lei e successivamente anche Cesira. Michele, però, viene preso da cinque soldati tedeschi proprio pochi giorni prima della liberazione e si incammina con loro sui monti senza lasciare più sue tracce. Cesira decide di far ritorno a Roma e sulla via verso la città le due, fermatesi in una chiesa per riposarsi, vengono assalite da un gruppo di soldati nord-africani, che le violentano. Rosetta rimane traumatizzata, si chiude, rimane fuori col camionista Florindo che ne approfitta. Al giovane la ragazza si offre in maniera indifferente. Cesira, addolorata più per la figlia che per sé, non sa come poterla aiutare. Alla notizia della morte di Michele, fucilato in montagna dai tedeschi come si sospettava, le due donne si riavvicinano abbandonandosi per piangere. Commento: il film è estremamente spietato, rude, crudele e realistico. La drammaticità aumenta man mano che il tempo passa, a partire da un'atmosfera quasi comica. Il film è simbolo della forza, i valori, delle capacità di una donna, che come un uomo sei ingegnarsi, e sai illudersi. Ma è anche simbolo del rapporto ferreo tra madre e figlia, sempre l'una accanto all'altra nei momenti del bisogno, anche quando è la situazione delle più dolorose. Attrice protagonista, Sophia Loren, a meritatamente vinto il primo premio Oscar come miglior attore protagonista, grazie alla sua recitazione espressivo dura e sicura di sé. l’attrice protagonista, Sophia Loren, ha meritatamente vinto il primo premio Oscar come miglior attore protagonista, grazie alla sua recitazione espressiva dura e sicura di sé.
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