Scarica SCHEDA LIBRO BIANCA COME IL LATTE ROSSA COME IL SANGUE e più Appunti in PDF di Letteratura solo su Docsity! BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL SANGUE ALESSANDRO D’AVENIA 1. VICENDA EDITORIALE “Bianca come il latte, rossa come il sangue” è un romanzo che è stato pubblicato dalla casa editrice Mondadori, nella collana NumeriPrimi. La casa editrice è stata fondata nel 1907 da Arnoldo Mondadori e pubblica libri e giornali in tutto il mondo, anche con la formula del franchising. Le attività legate al rapporto diretto con il consumatore sono gestite da Mondadori Retail, attraverso un network di 575 punti vendita e il sito e-commerce. E’ considerata il primo editore in Italia di libri e magazine. La collana NumeriPrimi nasce nel 2011, ed è un nuovo marchio che ospita i grandi successi di moltissime case editrici, tra cui appunto Mondadori. Il romanzo è considerato tra i primi 13 libri di NumeriPrimi. 2. AUTORE Alessandro D’Avenia nasce nel 1977. E’ scrittore, insegnante e sceneggiatore italiano. Frequenta l’università La Sapienza, dove si laurea nella facoltà di lettere classiche. Fonda poi una compagnia teatrale dilettante e gira un cortometraggio. Contemporaneamente inizia la sua attività di scrittore e insegnante. Nel 2010 pubblica il suo primo romanzo “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, che ha un successo internazionale, con più di un milione di copie vendute e traduzioni in oltre venti paesi. Diventa collaboratore di alcuni quotidiani, quali La Stampa, e si cimenta nella sceneggiatura del film ispirato al suo romanzo “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, distribuito nelle sale nel 2013. Nel 2011 pubblica il suo secondo romanzo “Cose che nessuno sa”, e nel 2014 esce il terzo romanzo “ Ciò che inferno non è”. I suoi primi 3 libri risultano essere tra i dieci libri più amati dai giovani italiani. 3. TRAMA Il protagonista è un ragazzo di 16 anni di nome Leonardo, che vede la scuola come un qualcosa di inutile;. Un nuovo docente di filosofia e storia, però, cambierà le cose. Leonardo è anche innamorato di una sua compagna di classe, vista come un sogno, Beatrice. Il nuovo docente, chiamato anche “il sognatore, farà comprendere a Leo le due pulsioni che vivono in lui: da una parte il bianco, ovvero il vuoto, il nulla; dall’altra il rosso, dell’amore e della passione, delle cose che gli piace fare. Questo rosso è anche collegato alla ragazza che ama, Beatrice. Silvia, amica di Leonardo, gli confessa però un’amara verità riguardo Beatrice: è malata di leucemia. Questo personaggio femminile incarna entrambi i colori da cui deriva il titolo: il bianco, quello della leucemia, dei globuli bianchi, del non riuscire a fare nulla; e il rosso, il colore dell’amore e dei capelli di Beatrice. Una volta saputa questa cosa Leo decide di donare il sangue. Dopo averlo fatto e aver scritto una lettera a Beatrice, è vittima di un brutto incidente: pensa di non essere debole dopo aver fatto la donazione, quindi decide di andare a giocare a calcetto e di prendere poi il motorino. Dopo l’incidente viene ricoverato in ospedale e scopre che è lo stesso ospedale in cui è stata ricoverata Beatrice per un trapianto di midollo. Dopo questo primo incontro tra i due, Leonardo inizia a prendere confidenza con la ragazza, senza riuscire a consegnarle la lettera scritta per lei, anche perchè viene dimessa prima di lui. Una volta tornato a scuola, scopre che il trapianto di midollo di Beatrice non ha avuto l’esito desiderato, quindi decide di andare a trovarla. Questo sarà solo il primo di molti incontri, perchè il ragazzo tornerà spesso a casa della ragazza che gli piace, preparerà cose per farla sentire meglio, come un power point con la foto di tutte le città del mondo per farle scoprire tutti i posti che ancora non ha visitato; canterà e suonerà per lei, e la aiuterà a scrivere le lettere con cui compone il suo diario. Durante questi incontri Beatrice aiuterà Leo a riflettere sul suo rapporto con Silvia, facendogli notare che ogni volta che parla di lei i suoi occhi si illuminano. Quando Leo e Silvia si incontrano, lei gli confessa che all’inizio dell’anno è stata lei a ritardare l’incontro con Beatrice dandogli il numero di celluare sbagliato, apposta perchè era gelosa. Leo interrompe immediatamente i rapporti con Silvia. Proprio in questo momento, Beatrice viene a mancare. Alla fine dell’anno Leo viene promosso e decide di partire in vacanza con i genitori, senza avere mai contatti con nessuno. In realtà Silvia gli manca molto, nonostante non voglia nè chiamarla, nè leggere una lettera che gli aveva consegnato prima che l’anno finisse. Tornato a casa decide di leggere la lettera e scopre che Silvia è innamorata di lui: si reca a casa sua e i due si fidanzano. Il romanzo si conclude con l’inizio del nuovo anno scolastico e il ragazzo si rende conto ormai di non aver più paura del bianco, perchè è riuscito a sconfiggerlo grazie al rosso. Proprio con la penna rossa Leonardo scriverà una lettera al suo professore, che sarà contento e fiero per essere riuscito a stimolare un ragazzo e a tirare fuori così tanto da sè stesso. Il messaggio che questo libro vuole dare è che gli uomini sono liberi di scegliere, di realizzare i loro sogni; a volte nella vita si incontrano tante difficoltà, ma non si deve smettere di sognare. I sogni spesso si rivelano diversi da come li avevamo immaginati, ma bisogna continuare a crederci e battersi per realizzare i propri obiettivi. La vità è un dono bellissimo e non va mai sprecato, anche se a volte ci riserva sorprese non molto belle. 4. CONTESTO Il romanzo viene scritto e pubblicato nel 2010. E’ ispirato ad una storia vera di questa ragazza che muore di leucemia, che frequentava la scuola in cui l’autore faceva supplenza. Il romanzo infatti è ambientato proprio in questa scuola, che potrebbe essere una scuola di qualsiasi città italiana. 5. PUBBLICO A CUI SI RIVOLGE Il pubblico a cui l’autore si rivolge è principalmente un pubblico adolescente, dato che il romanzo è ambientato in una scuola e i personaggi principali sono tutti dei ragazzi. E’ un libro che però potrebbe essere rivolto, a mio parere, a qualsiasi fascia di età perché parla di argomenti reali e attuali quali i tumori, che colpiscono giornalmente persone di qualsiasi età.