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Scheda Libro Frankenstein, Esercizi di Italiano

scheda libro de frankenstein di mary shelley

Tipologia: Esercizi

2020/2021

Caricato il 08/02/2022

pablowski
pablowski 🇮🇹

6 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Scheda Libro Frankenstein e più Esercizi in PDF di Italiano solo su Docsity! Paolo Roncallo IV-SE Scheda Libro de “Frankenstein” Genere: romanzo fantascientifico, gotico ed horror. La prima edizione venne pubblicata nel 1818 in Gran Bretagna, mentre in Italia nel 1944. Mary Shelley nacque a Londra nel 1797, figlia di Mary Wollstonecraft, filosofa e scrittrice considerata fondatrice del femminismo liberale, e di William Godwin, celebre politico e scrittore, anch’egli di ispirazione libertaria ed illuminista. Sua madre perse la vita dopo soli dieci giorni dal parto. Quando compì tre anni, suo padre sposò una vicina di casa. Mary, crebbe secondo gli insegnamenti del padre, dunque con principi vicini all’anarchismo ed al comunismo illuminista. All’età di diciassette anni si innamorò di uno dei discepoli di suo padre, Percy Bysshe Shelley, il quale però era già sposato. Mary fuggì in Francia con la sorellastra e Percy; dopo aver attraversato insieme l'Europa, dovettero rientrare in Inghilterra per mancanza di denaro per sopravvivere. Mary aspettava una figlia da Percy e la bambina che ne nacque morì pochi giorni dopo il parto prematuro, senza aver ricevuto nemmeno un nome. Mary e Percy si sposarono nel 1816, dopo il suicidio della moglie di lui. Nel 1816 la coppia trascorse un'estate nei pressi di Ginevra, in Svizzera, in compagnia di personalità quali Lord Byron, John William Polidori e Claire Clairmont. Fu lì che Mary ebbe l'ispirazione per la stesura del suo romanzo Frankenstein. Nel 1818 lasciarono l'Inghilterra per l'Italia, dove tentarono più volte di concepire figli, e su tre figli solo uno sopravvisse al parto, al quale diedero il nome Percy Florence. Nel  1822 suo marito annegò durante una traversata del Golfo della Spezia. Un anno dopo Mary ritornò in Inghilterra dove si dedicò totalmente alla carriera di scrittrice, in modo da poter mantenere il figlio. Nella sua carriera di scrittrice fu autore di varie opere letterarie, che però non raggiunsero mai il successo di Frankenstein, tra cui romanzi storici come “Valperga” (1823) e “The Fortunes of Perkin Warbeck” (1830), romanzi apocalittici come “L'ultimo uomo” (1826), e gli ultimi due romanzi, “Lodore” (1835) e “Falkner” (1837), ed  il libro di viaggi “A zonzo per la Germania e per l'Italia” (1844). Trascorse l'ultima decade della sua vita nella malattia, probabilmente ebbe un tumore al cervello, di cui morì all'età di 53 anni, nel 1851. Il romanzo è ambientato nei territori europei della seconda metà del XVIII secolo. I luoghi citati nella narrazione partono da Ingolstad, in Germania, poi in Svizzera a Ginevra, poi in Olanda, in Inghilterra, in Scozia e in Irlanda. Nella fase finale del racconto il demone si spinge in Russia per arrivare nella Siberia e nei territori inospitali. Il romanzo ha come protagonista Victor Frankenstein, un ragazzo che ha sempre vissuto nell'agio e nell'amore della sua famiglia. Ha due fratelli ed una sorella adottiva, Elisabetta, della quale si innamora fin da giovane. È un grande amante dello studio ed a 17 anni, dopo aver perso la madre a causa della scarlattina, si iscrive all'università di Ingolstad, dove frequenta corsi di scienze, chimica e biologia. Si appassiona talmente agli studi da tentare numerosi esperimenti, tra i quali la creazione della vita. Così Victor, dopo notti insonni, continue ricerche negli ossari e un'intensa attività di "macellaio umano" dà origine a un essere, più grande del normale, più alto e robusto, dalla pelle color mummia, gli occhi vacui e giallastri, la fronte alta e spaziosa. Appena il mostro prende vita, Victor è spaventato dalla sua stessa creazione, e fugge. Dopo qualche tempo apprende la notizia della morte del fratellino, ucciso strangolato, e fa ritorno a Ginevra, dove nel parco rivede il mostro, sua creazione. Capisce che l'assassino è quel “demone” da lui stesso creato, ma non può parlarne con nessuno e viene condannata una sua cara amica per l'omicidio. Victor comincia un'esistenza tormentata dai rimorsi, dalla disperazione e follia. Il mostro allora, che pur avendo un aspetto bestiale era dotato di sentimenti, gli propone di creare un essere femminile uguale a lui, di modo che, schifato dagli uomini, egli avesse una compagna con cui stare, per non vivere in eterna solitudine, ed in questo modo non avrebbe sfogato la propria frustrazione sull’umanità. Dopo una lunga discussione con quest’ultimo Victor si convince della legittimità dell’idea, ma durante la creazione della seconda creatura, colto dal pensiero che potesse nascere una progenie di mostri, distrugge quanto compiuto. Il demone allora gli minaccia odio e vendetta eterna e col tempo Victor iniziò a vedere spegnersi le persone a lui più care, tra cui la moglie Elisabeth, l’amico Clerval ed il padre, anche se quest’ultimo muore a causa della sofferenza delle perdite subite in famiglia. Così decide di inseguire il mostro per vendicare le morti di persone che lui amava, attraversando l’Europa arrivando fino al polo. Lì incontra il capitano Walton, che lo fa salire a bordo, e gli racconta tutta la sua raccapricciante storia; ed alla conclusione muore di stenti. Il capitano promette di uccidere il mostro, ma Il "demone" è sopraggiunto nel frattempo e si piega a piangere sul corpo esanime del suo creatore: appena Walton lo accusa dell'assassinio di persone innocenti, il mostro, che ora desiderava la propria morte, gli risponde che il suo odio e la sua malvagità sono state condizionate dal disprezzo e dalla rabbia che gli uomini, primo tra tutti il suo stesso creatore, gli hanno rivolto contro solo per le sue sembianze. Il mostro abbandona quindi la nave, decidendo di darsi la morte nell'estremità del polo dandosi fuoco, in modo che nessuno possa capire dai suoi resti come creare un altro essere come lui. I personaggi presenti nel romanzo sono:  Victor Frankenstein: il protagonista è un ragazzo amante delle discipline scientifiche e della propria famiglia, dopo un fatale esperimento capovolge la propria vita iniziando un'esistenza carica di drammaticità, di tragedie, di pene, afflizioni, rimorsi, sensi di colpa;  Il mostro: anche chiamato “demone” è l’antagonista, l’origine dei mali che Victor ha vissuto, ma questa creatura ha avviato questo stile di vita colmo di violenza ed odio dopo essere stato rigettato dall’essere umano che lo ha costretto a vivere in solitudine;  Henry Clerval: è il migliore amico di Victor, i due si conoscono dall'infanzia e continuano la loro amicizia nel tempo ed è lui che si prende cura del protagonista durante la fase più angosciante della sua vita, purtroppo l’esistenza di Henry viene stroncata dal mostro;  Elisabetta: cugina di Henry, adottata in seguito alla perdita della madre vive in casa Frankenstein, si innamora di Victor fin dalla giovinezza, ella è una ragazza dal cuore tenero, gentile, amorevole, altruista e sempre disposta ad aiutare gli altri, ma la sua immagine di innocenza viene sfregiata dal “demone”;  Alphonse Frankenstein: padre di Victor, un uomo maturo, intelligente, un gran signore e un padre di famiglia affettuoso, tenero e molto preoccupato per i figli che vive con le perdite di tutti i suoi cari lo abbattono fino a stroncarlo definitivamente con la morte di Elisabetta;  Il capitano Robert Walton: ha riportato le vicende narrategli dal dottor Victor Frankenstein, ed è l’ultimo ad aver visto la sua creazione;  L’avversario di Victor è la popolazione del villaggio irlandese, che lo accusa dell’omicidio dei cadaveri ritrovati;  L’oggetto del desiderio nel romanzo è la felicità, elemento di cui viene privato il mostro e che di conseguenza vuole vietarla anche al proprio creatore, che per primo lo ha disprezzato lasciandolo solo. Il libro è scritto con un lessico alto, la costruzione dei periodi è paratattica, questo anche a causa del protagonista del libro, che è uno dei narratori, il quale è una persona acculturata e che quindi usa un
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