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Schema riassuntivo del volume “Storia dell’Italia repubblicana”, Schemi e mappe concettuali di Storia Contemporanea

Comunicazione Di MassaStoria Moderna e ContemporaneaPolitica italiana

Schema riassuntivo di tutti i passaggi chiave del libro, fondamentali per sviluppare un discorso circa la storia dell’Italia dal 1945-46 agli anni Duemila. NB: Lo schema arriva fino al 2001 come datazione.

Cosa imparerai

  • Come influenzò la televisione la società italiana negli anni '50?
  • Come cambiò la comunicazione su carta stampata in Italia negli anni '50?
  • Come reagì il PCI alla crescita del comunismo in Italia?
  • Cosa accadde alla DC dopo la seconda guerra mondiale?
  • Quali furono le difficoltà sociali e economiche in Italia negli anni '50?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 30/12/2021

martaredaellii
martaredaellii 🇮🇹

4.8

(8)

13 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Schema riassuntivo del volume “Storia dell’Italia repubblicana” e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! ANNI COSTRUTTIVI — 1945-1963 L'Italia alla fine della guerra e la nascita della Repubblica, 1945-1946 Danni materiali: - abitazioni e infrastrutture - sistema delle comunicazioni - marina mercantile - produzione agricola - industria -> danni parziali, salvata a Nord dalla Resistenza, MA lenta ripresa: serviva riconversione -> aiuto americano necessario (farina e carbone)! Condizioni di vita: problema delle calorie -> sistema del razionamento fallimentare -> sistema delle “tessere” per le famiglie -> ma poco funzionante, va a alimentare il mercato nero -> famiglie costrette a vendere beni di famiglia: ceti medi particolarmente colpiti -> rovesciamento rapporto campagna-città. Perdite umane: Italia deve pagare un elevatissimo costo, tra cui esodi forzati di popolazione e il problema dei militari prigionieri (ad Auschwitz, Mauthausen...). Governo Parri (1945): DC + PCI + Pd’A + PSIUP + PLI + DL Situazione difficile: - differenze ideologiche tra partiti - polemiche sulle funzioni del CLN - epurazione (fascisti) Mise in atto: buone iniziative per attenuare le tensioni nelle diverse regioni italiane MA: non ha doti da leader -> dimissioni! 1945->1953: GOVERNO DE GASPERI (ben 8 governi) 1° governo: DC + PCI + Pd’A + PSIUP + PLI + DL - Problema dell’epurazione -> sostituzione dei prefetti - Accordi con USA x aiuti economici 1946: REFERENDUM MONARCHIA-REPUBBLICA: - forte campagna elettorale: stampa e radio - donne chiamate al voto - abdicazione Vittorio Emanuele IIl x Umberto Voto politico del 2 giugno 1946 (=voto x Assemblea Costituente): 1° DC (35,2%) - 2° PSI - 3° PCI - PLI, UQ, PRI, Pd’A... MIS e PSd’A. Voto questione istituzionale: risultati del 18 giugno vedono VITTORIA DELLA REPUBBLICA. Capo provvisorio dello Stato: Enrico de Nicola + 2° governo De Gasperi (DC + PCI + PSIUP + PRI, senza Pd’A e PLI). ——------ — — — pag 24,25,26 appunti -—————————— na: Sicilia come: - prima regione italiana a essere invasa durante lo sbarco - problema della mafia - dal 1943: forte spinta indipendentistica (sia x entrare in USA, sia x indipendenza vera e propria (MIS)) - mai accettata la privatizzazione dei terreni -> progetto di Statuto per la Sicilia, 1948 = sconfitta del MIS, anche se problemi nel gestire ordine pubblico (numerosi scontri violenti e uomini di sinistra uccisi) Le scelte decisive del 1947 Situazione economica e sociale dell’Italia: NO ottimismo: inflazione e disoccupazione NO ordine pubblico: malcontento dei partigiani, episodi violenti fascisti (trafugamento salma di Mussolini o assalto al Viminale) Movimento Uomo Qualunque: = nato da Guglielmo Giannini, 1944 - Storia dell'umanità marcata da soprusi di “uomini politici di professione nei confronti della “folla” e quindi dell’’uomo qualunque” - Proposta di dare ai politici mero compito amministrativo/di controllo = Consenso di ceti medi, ex fascisti in funzione anticomunista, settori del mondo cattolico... 1947: Frattura del PSIUP -> Crisi di governo -> a Roma, durante Congresso Socialista divisione in PSLI (poi PSDI) e PSI -> PCI diventa 2° partito italiano numericamente, dopo DC -> dimissioni di De Gasperi -> 3° governo De Gasperi (DC + PCI + PSI): non ancora arrivato il momento di rottura con le sinistre. 1947, TRATTATO DI PACE a Parigi: dolorose amputazioni territoriali all’Italia (territori alla Francia, Venezia Giulia, Istria e Fiume alla lugoslavia, perdita della città di Zara, indipendenza dell'Albania, perdita di Isole nell’Egeo, perdita dell’Etiopia, della Libia, e Somalia con sola amministrazione fiduciaria all’Italia) - Pesanti imposizioni finanziarie + tetto massimo per esercito e aerei da bombardamento = Trieste -> Territorio Libero di Trieste: Zona A, con amministrazione alleata, e Zona B, con amministrazione iugoslava. Ma continui scontri. - Patti Lateranensi del 1929 nell’art. 7: voto SI della DC ma anche del PCI x decisione di Togliatti di non scatenare “guerra di religione”. Crisi economica sempre maggiore -> Discorso alla radio di De Gasperi -> dimissioni e crisi governativa -> 4° governo De Gasperi con DC e PLI: 1947 COME FINE DELLA COLLABORAZIONE TRA CENTRO E SINISTRE (fino al 1963): CENTRISMO. Commissione dei 75: NUOVA COSTITUZIONE, in vigore dal 1 gennaio 1948 - Commissione dei 18, con importanti giuristi, uomini come Togliatti, Fanfani, Calamandrei... - Delicati contrasti sul rapporto Stato-Chiesa, sul bicameralismo... ma concordia! - “Compromessi storici” = mediazioni soddisfacenti per tutti - Carattere rigido, non flessibile - Rapporto tra stato centrale e autonomie locali: ruolo delle regioni - Ruolo dei partiti, invitati a proporre stimoli per la partecipazione collettiva - NB: Solo negli anni 50 entra VERAMENTE in vigore quanto scritto! Il 1948 e la scelta occidentale 1947, la LINEA EINAUDI per stabilizzare la moneta e frenare le speculazioni sulla lira: - sale cambio ufficiale con la moneta americana - Aumentano le riserve delle banche (da investire in titoli di stato) - Graduale abolizione del prezzo politico del pane - Severi controlli sulle scorte di prima necessità -> discesa dei prezzi - Distribuzione di alimenti grazie agli aiuti americani Effetti positivi in pochi mesi <-> MA: anche contrazione della produzione industriale -> crisi PMI: - riorganizzazione IRI - disposizione di finanziamenti -> MA cresceva emigrazione! Situazione internazionale nel 1947: scoppio GUERRA FREDDA: USA: - Dottrina Truman - Piano Marshall - Teoria del “contenimento” -> In Italia: rottura DC e sinistre URSS: - Eliminazione politica degli avversari - Cominform -> In Italia: PSI e PCI in direzione sovietica -> nascita Fronte Popolare, 1947 (ma alcune difficoltà a trovare spazio nell’elettorato italiano) DC: Chiesa Cattolica + governo + USA La Chiesa di Papa Pio XII: - “ora dell’azione” - slogan dove “buon italiano” = “buon cattolico” - cinema e prediche di propaganda Governo: - cinegiornali - parate militari USA: - opere pubbliche ricostruite grazie a sussidi americani - “treni dell'amicizia” - intervento diretto: comunismo = sospensione Piano Marshall <-> PCI: finanziamenti da Mosca e intervento diretto Voto del 18 aprile 1948: 1° DC (48,5%) - 2° Fronte Popolare (31%) - liste di Unità Socialista, PLI e UQ, monarchici, PRI, Movimento Sociale Italiano... -> DC con maggioranza assoluta alla Camera. Voto per Presidente della Repubblica: Luigi Einaudi. ———--------- pag 27 appunti —-—————————-— 1962: VIII congresso della DC: Aldo Moro rieletto segretario e discorso di 7 ore sull’apertura a sinistra: maggioranza persuasa. 1962: 4° governo Fanfani (DC + PSLI + PRI): si parla di CENTRO-SINISTRA PROGRAMMATICO: vaste riforme: - riforma scolastica (obbligo scolastico a 14 anni) - stanziamenti per l'edilizia scolastica - nuova legge sulla tassazione delle azioni quotate in Borsa - NON passò la riforma urbanistica -> MA numerose resistenze al centro-sinistra fin da subito. ANNI DI CAMBIAMENTI — 1964-1968 Sviluppo economico, mondo del lavoro, miserie, migrazioni Crescita della popolazione italiana, con 1964 come anno record 1948/49: conclusione della ricostruzione postbellica = Tutti i settori a tendenza oligopolistica (Edison, FIAT) - Da anni Cinquanta a 1963: sviluppo intensissimo economia italiana -> 1958-1963: BOOM ECONOMICO (settori della produzione di automobili, elettrodomestici e mobili) - Costruzione rete autostradale (Autostrada del Sole e Traforo del Monte Bianco) Cause dello sviluppo: - contesto ampio e positivo a livello europeo occidentale - scambi intensi e riduzione disoccupazione - quadro politico interno relativamente stabile - intervento pubblico per creare occupazione - istituzione Ministero della Sanità, 1958 - 1954: SCHEMA VANONI: punto di equilibrio tra iniziativa privata e intervento pubblico 1953: ENI di Enrico Mattei: - catena di distributori di benzina AGIP - raffinazione oli minerali - produzione gomma sintetica e fertilizzanti 1956: quotidiano “Il giorno” di Enrico Mattei Mattei si muoveva senza scrupoli: partiti usati “come taxi” -> più potente di un ministro, indipendente in politica estera (poteva portare petrolio in Italia a minor prezzo) 1962: incidente aereo a Mattei, morto. Sviluppo italiano da: - imprenditori privati (nei diversi settori) - sfruttamento della manodopera, con bassi livelli salariali (disponibile al Sud) - compressione delle attività salariali Esempio della FIAT: per ridurre contestazioni: - collaborazione tra la polizia e l'azienda per raccogliere informazioni sulla condotta morale - premi anti-sciopero - discriminazioni contro sindacati - forti disagi verso le lavoratrici -> crisi e grandi scioperi -> sempre in misura minore per il nuovo clima politico e sociale e lo sviluppo sindacale degli anni 60! 1952: inchiesta sulla miseria: realtà sociali drammatiche, con squilibri geografici, situazioni di sovraffollamento... -> MOVIMENTI MIGRATORI (flussi ampi dal 1946 al 1976, culmine nel Mezzogiorno e negli anni 1960/61): - italiani all’estero con sistemazione dignitosa - NOVITÀ: profondo rivolgimento ALL’INTERNO del paese verso Nord e triangolo industriale -> rimescolamento della popolazione italiana e rigonfiamento demografico nelle città del Nord -> problemi dell’ostilità e disprezzo dei nuovi arrivati: difficile integrazione, anche linguisticamente parlando -> sviluppo delle periferie delle grandi città -> problema delle costruzioni abusive Il grande cambiamento degli anni Cinquanta Tra fine SGM e boom economico: scontro sì politico, ma anche sociale, religioso e privato -> scontro tra IDEOLOGIA COMUNISTA e FEDE CATTOLICA (ai margini, ma entrambe fedi-ideologie onnicomprensive) -> gusto per militanza e impegno. MA: maggioranza della popolazione italiana NON adesione piena o all’una o all’altra, bensì contrapposizione solo superficiale -> disincanto degli anni postbellici. PCI: - Competizione diretta con la Chiesa, slogan “una sezione per ogni campanile” - Accanto al partito, associazioni e strutture come Federazione Giovanile di Enrico Berlinguer e altre - Catena di quotidiani e periodici, come “L'Unità” = Mito unificante dell’URSS, dove comunismo aveva vinto Chiesa Cattolica: - Fratture interne causate da: - stato religioso dell’Italia - scristianizzazione -> causata da trasformazioni sociali -> figure di Montini, don Primo Mazzolari, don Lorenzo Milani = Associazioni, come Azione Cattolica - Battaglia anticomunista: dal 1949 NON lecito per i cristiani iscriversi o appoggiare PCI -> scomunica 1954: RAI trasmette REGOLARI TRASMISSIONI TELEVISIVE (-> dal 1952 RAI come monopolio, con unico canale in bianco e nero). MA, per ora, limitata: - alto costo - diffidenza di molti -> con la TV cambiano i costumi: - alla sera le persone escono di casa per andare nei locali a guardare la TV (“Lascia o raddoppia”) - programmi pubblicitari (“Carosello”) -> nuovo spirito di pubblicità e CONSUMISMO -> con la TV si ha UNIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO -> però, con la TV si ha anche un pubblico diseducato (“L'ha detto la TV”) -> con la TV si ha nuova concezione del tempo libero, mettendo in crisi forme di militanza tradizionali -> cattolici cominciano a influenzare RAI Comunicazione su carta stampata: - per un pubblico di massa - epoca “dei rotocalchi”, per le nuove tecniche di stampa - successo di settimanali come “Oggi” e “Gente” dai temi rosa - successo di “Famiglia Cristiana” Sviluppo economico -> nuovo modo di vivere e nuove aspirazioni: Elettrodomestici che sostituiscono lavori faticosi - Tempo libero per la famiglia: week-end per visitare nuove località = Donna come figura centrale per le scelte di consumo della famiglia - Nuove modalità di trasporto: Vespa e Lambretta, oppure FIAT Seicento - American Way of Life: gusti musicali, juke-box, chewing gum, blue jeans, boogie woogie, rock and roll, sigarette, esistenzialismo -> anni 50 = ridefinizione dei GIOVANI Trasformazioni =/ Vero cambiamento delle norme scritte e non: -> censure, divieti, soprusi -> discriminazioni tra i due sessi in ambito lavorativo e diverse punizioni dalla Legge in caso di adulterio e/o divorzio La prima legislatura del centro-sinistra, 1964-1968 ELEZIONI 1963: passaggio definitivo al CENTRO-SINISTRA Insoddisfazione verso Fanfani: - le sinistre per le sue cautele - i conservatori per le numerose riforme Risultati elezioni 1963: 1° DC (ma con meno voti) - 2° PCI (25%) ... Aldo Moro proposto come guida del governo, MA ci furono difficoltà: - la DC voleva recuperare elettorato a destra, non a sinistra - PSI voleva proseguire sulla strada riformistica di Fanfani - PSI aveva delle difficoltà interne -> PSI si spaccò dopo aver raggiunto accordo Nenni-Moro -> Moro deve rinunciare all'incarico -> 1° GOVERNO LEONE, MONOCOLORE DO, solo per l'estate (chiamato “governo BALNEARE”). 1963: Governo Leone deve gestire la Tragedia nazionale del Vajont Novembre 1963: dimissioni di Leone -> 1° GOVERNO MORO = PRIMO GOVERNO DI CENTRO- SINISTRA (DC + PSI + PSDI + PRI), con Nenni Vicepresidente del Consiglio. Difficoltà del Governo sul nascere: tra 1963/64, primi segnali di RALLENTAMENTO del progresso ECONOMICO (“congiuntura negativa”), con crescita inflazione e caduta degli investimenti: -> introdotti strumenti deflazionistici -> moderazione dei prezzi, ma crollo degli investimenti -> 1964: tassa sulla benzina e tassa sulle automobili -> prestito richiesto al Fondo Monetario -> piano per aumentare le esportazioni Crisi dell’estate 1964: PSI era entrato nel governo per attuare riforme -> ora non le possono fare -> diffidenza di Nenni -> si inserisce Generale dei Carabinieri De Lorenzo con il “Piano Solo”: arresto di persone politicamente su posizioni progressiste e repressioni: vicenda ancora oggi oscura, ma mostra FORTE OSTILITÀ VERSO CENTRO-SINISTRA -> 1964: 2° GOVERNO MORO di centro-sinistra (DC + PSI + PSDI + PRI), con programma più cauto del precedente. 2° governo Moro meno riformista: - nascita SIP (Società Italiana per l’Esercizio Radiofonico) - fondo di sostegno per PMI 1964: morte di Segni (all’epoca Presidente della Repubblica) e morte di Togliatti a Yalta (mentre si trovava lì per discutere con Chruscev e pretendere autonomia per il PCI nei confronti dell'URSS). 1965, miglioramento: - aumento della produzione industriale - aumento degli investimenti - aumento dell’occupazione nell'industria manifatturiera (Ma NON crescita salari) MA: malcontento dei lavoratori e premesse di esplosione per fine anni 60. 1966 (3° governo Moro): - Frane e alluvioni in alcune zone dell’Italia: -> giovani in soccorso in queste zone = giovani disponibili per un intervento sociale -> idea per cui se i governi approvano leggi contro la speculazione edilizia, le stragi possono essere evitate. - 1967, Legge sulla programmazione economica. - Proposta dagli innovatori del centro-sinistra per una riforma sanitaria, MA resistenze. Piano politico: PSI + PSDI -> PSU (Partito Socialista Unificato), anche se i due partiti unificati diffidavano uno dall'altro. MA: nelle elezioni del 1968, PSU ha una perdita secca rispetto a somma PSI e PSDI. Problema di fondo: STATO ARRETRATO in cui legislazione doveva essere cambiata. Bilancio del quindicennio: - Effetti negativi: - centro-sinistra arriva al governo troppo tardi, dopo che il boom economico aveva già avuto effetti negativi - al Sud si formano le “cattedrali nel deserto”, aziende decontestualizzate, con poca occupazione e figlie della speculazione - Effetti positivi: - aumento del benessere - aumento della scolarizzazione - cambiamento nella società: consenso alla democrazia anche nei ceti popolari La Chiesa italiana tra Concilio e post-Concilio Tra anni 50 e anni 60, numerosi cambiamenti nella Chiesa Cattolica: 1958, PAPA GIOVANNI XIII: - rispetto e misericordia = dialogo con i non credenti - movimenti di emancipazione dei più deboli -> il Papa conquista un posto nel cuore dei fedeli ! - 1962, Concilio Ecumenico: dottrina cattolica insegnata nel modo più efficace 1963, PAPA PAOLO VI: - Concilio Vaticano Il: - divisioni interne: - Chiesa = “popolo di Dio” che comprende laici ed ecclesiastici - visione giuridico-autoritaria della Chiesa - discussione sulla partecipazione dei fedeli - discussione sull’introduzione della lingua volgare per le messe -> voglia di partecipazione, anche se spesso deludente - Rinnovamento dell’episcopato italiano più conservatore - Rinnovamento dell’associazionismo cattolico: - eliminazione ingerenze con la politica - creazione associazioni unitarie - “scelta religiosa” = funzioni spirituali-educative Strategia della tensione = trame, attentati e stragi con lo scopo di creare un clima di tensione e di insicurezza nel paese, per spingere verso instaurazione di uno Stato forte, autoritario, con la sinistra, gli studenti e gli operai fuorigioco. MSI: gruppi estremistici di destra: - proposta di una contrapposizione di sistema nei confronti della DC - nuovo segretario Almirante, per dare vitalità al partito - rilancio dell’azione missina: azioni squadristiche e atti di violenza -> clima irrespirabile in molte città italiane: - scontri tra giovani di estrema destra ed estrema sinistra - interventi forze dell’ordine ogni giorno - Milano: Piazza San Babila per neofascisti e Università Statale off limits per i giovani di destra - tentativi di golpe, con legami con destre internazionali Eversione di destra, con attentati e stragismo: = 1972, Peatano: tre carabinieri rimasti uccisi in seguito all'esplosione di un’auto-trappola -> ex appartenente a Ordine Nuovo si consegna alle autorità - 1973, Milano: un neofascista lancia una bomba a un agente di polizia e ferisce 12 persone = 1973/74: grossi timori per un colpo di mano preparato dalla “strategia della tensione” = 1974: anno di SVOLTA del comportamento dello Stato -> epilogo della “strategia della tensione” = 1974: bomba in Piazza della Loggia a Brescia durante una manifestazione dei sindacati: morti e feriti -> come per Piazza Fontana, processo senza fine con coperture e depistaggi di personaggi appartenenti alle istituzioni della Repubblica -> imputato ad ambienti della DESTRA EVERSIVA = 1974: ordigno sul treno Roma-Monaco Italicus, con morti e feriti - 1980: ATTENTATO ALLA STAZIONE DI BOLOGNA: bomba nella sala d’attesa, con 85 morti: più grave attentato terroristico avvenuto in Italia -> depistaggi e coinvolgimenti della Loggia Massonica P2 -> indagini verso la destra eversiva, ma rimasti in ombra sia i mandanti sia le finalità. Estrema destra: logica di bloccare, attraverso stragi, le spinte riformatrici. Protagonista: Loggia Massonica P2: - operazioni ai limiti della legalità - collocazione dei propri uomini ai vertici delle istituzioni 1984: Commissione parlamentare d’inchiesta che individua uomini della P2 in quasi tutti i settori della vita italiana Metà anni Settanta: Piani di rinascita democratica: - superbamente egemonia della DC - riorganizzazione sistema politico e Stato - nuove misure giudiziarie Primi anni Settanta: Rivolta di Reggio Calabria: insurrezione per la scelta di Catanzaro come capoluogo della Calabria, con occupazioni, attentati, blocchi stradali, portuali e aerei x mesi -> estrema destra sfrutta il malcontento per proteste contro disoccupazione, obiettivi meridionali e antipartitici. Crisi economica e crisi politica, 1969-1974 Anni Settanta: - Crescita economica lenta e CRISI legata al contesto internazionale (crisi del dollaro) -> pesanti ripercussioni in Italia: - svalutazione della lira - aumento del prezzo delle materie prime - diminuzione degli investimenti privati, dei consumi, della produzione industriale - Crisi petrolifera, 1973/74: diminuzione della produzione e aumento del prezzo del petrolio -> RECESSIONE DEL 1974: contrazione della produzione mondiale -> grande fragilità dell'economia italiana -> misure del governo: - ridimensionamento dell'uso dell’energia - impossibilità di circolazione delle automobili private nei giorni festivi -> progressiva svalutazione della lira -> tra 1974-1980: Italia con più alto livello di INFLAZIONE dei paesi europei -> sofferenza delle imprese -> STAGFLAZIONE -> aumento della spesa pubblica -> indebitamento x una serie di prestiti internazionali 1969, dimissioni di Rumor -> crisi -> 3° GOVERNO RUMOR con DOC, PSI, PRI: dura poco tempo -> dimissioni di Rumor -> 1970, GOVERNO COLOMBO: incapace di affrontare la recessione economica. Nel frattempo: Elezioni del Presidente della Repubblica: Leone Crisi -> dimissioni di Colombo -> 1972: 1° GOVERNO ANDREOTTI: “governo ponte”, con DC -> CADUTA DEL CENTRO-SINISTRA. Elezioni 1973: 2° GOVERNO ANDREOTTI, con DC, PSDI, PLI: NON riuscì a combinare molto -> dimissioni di Andreotti -> 4° GOVERNO RUMOR, con DC, PSDI, PSI, PRI: RITORNO AL CENTRO- SINISTRA: nuova svolta alla politica economica italiana, MA scontro tra: repubblicano La Malfa (-> contenimento spesa pubblica) vs socialista Giolitti (-> riforme prioritarie) -> tensioni tra ministri, alle quali si aggiunge: Scandalo dei petroli NB. Periodo di governi brevi, instabili e destinati a durare poco tempo ! PCI di questi anni: - discussioni al proprio interno - preoccupazione per il colpo di stato di Pinochet in Cile BERLINGUER: accantonamento “alternativa di sinistra” e idea del “COMPROMESSO STORICO” = collaborazione tra PCI, PSI e DC. -> Nella DC: - Fanfani: scarso interesse per la collaborazione con PCI - MORO: “TERZA FASE”: DC + SINISTRA COMPETERE E ALLEARSI IN GOVERNO -> PSI poco d'accordo. Cambiamenti inattesi, 1974-1976 1970, Referendum sul DIVORZIO: Legge entrata in vigore SENZA appoggio della DC e del MSI -> Chiesa vide legge come affronto -> 1974: referendum abrogativo della legge divorzista, nonostante tentativi di mediazione, in quanto possibilità di divorzio = annullamento matrimonio alle prime difficoltà -> inutile: mantenimento della Legge sul Divorzio -> vittoria della parte più avanzata e moderna del paese ! 1974-1976: 4° e 5° GOVERNO MORO: - Questioni relative a situazione economica: problema della sovrapproduzione di alcune aziende - Clima di tensione e violenza politica -> crescente paura data la crescente criminalità comune -> numerosi SEQUESTRI di persona a scopo di estorsione -> grande effetto sull’opinione pubblica, specie se si trattava di donne e bambini -> reazione dello Stato: Legge Reale sull’ordine pubblico: “fermo di polizia” per sospettati e ampio utilizzo delle armi 1975, Elezioni amministrative: svolta -> 1° DC (35%) - 2° PCI (33%) - 3° PSI (12%) -> asse politico verso SINISTRA -> Moro sa gestire bene la situazione. MA: | socialisti scatenano la CRISI DI GOVERNO nel 1976, uscendo dalla maggioranza -> fase di instabilità. Scandali politici: - Scandalo Lockheed: 1976, azienda americana Lookheed accusata di aver corrotto uomini politici dei paesi d’Europa per acquisto dei suoi aerei da trasporto -> DC si oppose all’accusa, coinvolti in essa Rumor e Leone - Scandalo legato a Michele Sindona, equivoco finanziere con legami con la DC e Andreotti 1976: Elezioni anticipate -> Paese diviso in due blocchi come non mai dal 1948: DC vs PCI, mentre PSI penalizzato e diviso al suo interno (nuovo leader del PSI: CRAXI, che si muove con coraggio). Spaccatura dell’Italia in due partiti + crisi interna socialista -> “GOVERNO DELLA NON SFIDUCIA” = 3° GOVERNO ANDREOTTI, DC con tecnici. . MA: PCI troppo grande per poter rimanere escluso -> fase politica nuova: “SOLIDARIETÀ NAZIONALE”, con collaborazione tra DC e PCI. Nel frattempo: situazione economica difficile, ma ripresa nel 1976: - diminuzione dell’inflazione - aumento produzione industriale Si apre FASE DELL’EUROCOMUNISMO in Europa (= accettazione di comunismo fedele ai principi della democrazia e del pluripartitismo) -> ipotesi di La Malfa: partecipazione DIRETTA del PCI al governo -> ipotesi avvallata dal mondo imprenditoriale ed economico e da Moro -> dimissioni di Andreotti -> 1978: 4° GOVERNO ANDREOTTI, ma SENZA PCI, solo DC e tecnici. Il terrorismo “rosso” Matrici culturali e origini del Terrorismo rosso: - Movimento di protesta nelle università e nelle fabbriche (1968) -> successivo fenomeno terroristico, chiamato TERRORISMO ROSSO (= di sinistra) - Gruppi come Potere Operaio, per posizioni estreme ed enfatizzazione della violenza politica - Spartiacque: Strage di Piazza Fontana, sebbene si parlava già prima di lotta armata BRIGATE ROSSE: - Nascita a Milano, fine anni 60 da giovani di Trento, Reggio Emilia e altri ambienti eversivi = Attenzione al mondo delle FABBRICHE con azioni come sabotaggi, lanci di volantini, incendi... - Ambienti più estremisti delle BR: Milano e Torino = 1974: anno spartiacque per le BR con il rapimento del giudice SOSSI a Genova -> SOSSI aveva posizioni di destra e aveva ottenuto pesanti condanne per i terroristi -> dopo rapimento due linee nell’opinione pubblica e nella magistratura: - trattativa con rapitori - contrario alle trattative -> BR innescano processo vero e proprio e diffondono foto di Sossi -> Sossi liberato, ma in cambio libertà provvisoria dei condannati = 1974: anche primi omicidi delle BR -> MA principali leader arrestati Vittime delle BR: inizialmente, carabinieri e poliziotti -> dal 1976, BR alzano il tiro: procuratori, avvocati, magistrati e giornalisti diventano categorie a rischio. Seconda metà anni 70: gruppi proletari giovanili, composti da giovani effettivamente esclusi e dell'hinterland delle città: - Autonomia Operaia: soggetto emarginato è “operaio sociale”, ossia studenti, studenti-lavoratori, disoccupati, ladri e vagabondi -> PCI in difficoltà difronte a questi ragazzi. - Movimento del 1977: contrapposizione con PCI, accusato di aver abbandonato tradizione rivoluzionaria -> nuova distanza giovani e PCI -> BERLINGUER e la scelta dell’AUSTERITÀ: società più austera = società più giusta, democratica e umana -> proposta troppo lontana dalle richieste dei giovani -> intensificazione scontri in piazza e polemiche: clima di violenza acceso ! 1978: serie di omicidi, tra cui 16 marzo 1978 OMICIDIO DI ALDO MORO: - Azione organizzata dalle BR in via Fani, mentre andava in governo per fedeltà al 5° governo Andreotti = Rapito e uccisi 5 uomini della scorta Perché? Le BR vogliono intaccare collaborazione tra DC e PCI. -> Italia nello sgomento: sciopero generale -> mobilitazione spettacolare degli apparati di sicurezza -> MA: impotenza dello stato, dove alcuni organismi investigativi sono filtrati dalla LM P2. Intanto: 55 giorni di sequestro e dialettica politica: Moro scrive lettere alla famiglia, ipotizza sua liberazione in cambio di prigionieri vs atteggiamento dello stato, diviso: - chi persegue linea della fermezza (DC, PCI, PRI) - chi persegue linea della trattativa con BR (famiglia, Chiesa Cattolica, PSI, sinistra rivoluzionaria) -> lettere dure di Moro verso la DC e lettere di Moro al Papa Paolo VI, che con un messaggio pubblico prega gli uomini delle BR per liberare Moro. MA: anche polemiche sull’autenticità delle lettere di Moro e discussioni sulla “sindrome di Stoccolma” di Moro. => Infine: ritrovamento della salma di Moro nel bagagliaio di una Renault rossa a Roma in via Caetani, a metà strada tra sede della DC e sede del PCI. Altri attentati di matrice terroristica dopo l’omicidio di Moro -> molti interrogativi senza risposta -> conseguenze: - morte di Moro come simbolo del VENIRE MENO DELLA COLLABORAZIONE TRA DC E PCI - necessità dello Stato di incrementare azione repressiva -> smantellamento delle BR La liquidazione della politica di solidarietà nazionale, 1978-1981 1978: anno dei DUE PRESIDENTI e TRE PAPI - Dimissioni di Leone come Presidente della Repubblica -> socialista Sandro PERTINI come Presidente della Repubblica: - frequenti interventi pubblici - incarnazione del disagio politico italiano - Morte di Papa Paolo VI -> Papa Giovanni Paolo | -> Papa Giovanni Paolo Il: Papa polacco, momento difficile perchè la distensione Est-Ovest sta subendo un irrigidimento, soprattutto per Italia che è paese di frontiera. 1979: - Elezioni per il Parlamento Europeo - Elezioni per governo: 1° GOVERNO COSSIGA, con DC, PSDI e PLI -> emergenza del terrorismo -> decreto antiterrorismo efficace nella sua sconfitta Altri attacchi terroristici dopo Aldo Moro: - 1980, uccisione del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vittorio Bachelet compiuto dalle BR -> figlio Giovanni pronuncia parole di perdono per le BR, che smuovono le coscienze - impennata del numero di delitti di matrice terroristica -> forti riposte dallo Stato, grazie anche all’azione del generale dei carabinieri Dalla Chiesa -> dissociazione di numerosi militanti -> smantellamento graduale delle BR e arresto di alcuni leader. - scoppia il CASO GLADIO: legata alla Strage di Peatano c’è la struttura segreta Gladio con lo scopo di sbarrare forze di sinistra, tra i cui responsabili Cossiga -> Conflitto tra Magistratura e Presidente della repubblica Cossiga -> tentativo di modifica dell’ordinamento repubblicano -> auspicabile PASSAGGIO ALLA SECONDA REPUBBLICA -> 25 aprile 1992: dimissioni di Cossiga. Im quegli anni: Processo di CONSOLIDAMENTO DELLE RIVENDICAZIONI LOCALISTICHE: = tradizionali forze a valenza regionalistica - formazioni con forte carica antisemita -> rivendicazioni nel rapporto contraddittorio esistente tra centro e periferia -> voglia di alcune aree del paese di “mettersi in proprio”: - Veneto: tradizione di povertà -> costruzione di PMI -> accrescimento del benessere collettivo -> nascita di una lega regionale: LIGA VENETA - Lombardia: LEGA LOMBARDA, nata agli inizi anni 80 con la figura di BOSSI -> 1989: Liga Veneta + Lega Lombarda + altre formazioni a base regionale -> ALLEANZA NORD = LEGA, con Bossi leader -> peso sempre maggiore nel precario sistema politico italiano. Proposte: - sfida al centralismo romano - esaltazione di “valori nordisti” improntati alla laboriosità e imprenditorialità -> anima autonomista della Lega - polarizzazione nei confronti di meridionali ed extracomunitari -> anima razzista della Lega - compattazione del leghiamo attorno al LEADER -> successo della Lega a Nord: da “zone bianche” (DC) a “zone verdi” (Lega) -> 1991: Primo Congresso della Lega Nord. 1991: Voci critiche contro immobilismo della classe politica -> proposta di una Riforma Elettorale -> proposta di un REFERENDUM abrogativo -> - DC: libertà di voto agli elettori - PSI: invita gli italiani ad andare al mare - Lega: a favore della diserzione delle urne -> 95% a favore dell’abrogazione. Tuttavia: Referendum ha un suo significato politico: DOMANDA DI CAMBIAMENTO VIENE DAI CITTADINI ITALIANI ! PCI: dopo 1989 coinvolto nei cambiamenti dell'Europa Orientale -> PCI in una fase di revisione storica, che ha il significato di conversione tattica -> Segretario Occhetto propone “una cosa nuova e un nome nuovo” -> 1990: nascita del PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA (PDS), che sostituisce PCI con nuovo simbolo della quercia. Ideologia: - apertura al riformismo - recupero della parte migliore del comunismo - ricerca di nuovi valori liberal-democratici PSI: Critiche al governo Andreotti per programma di corto respiro -> crisi governo Andreotti = possibilità per Craxi di condurre gioco politico. MA: Nel referendum del 1991 si rimostra ostile al cambiamento -> mancanza di appoggio nell’opinione pubblica. DC: - difficoltà a trovare equilibrio con proprio elettorato - 1990/91: Crisi del Golfo -> DC divisa tra: - Papa Giovanni Paolo Il e mondo cattolico favorevoli alla pace - governo insistente per l’attivismo, appoggiandosi alla NATO - 1991: come PSI, difficoltà nel referendum La transizione alla “seconda” Repubblica, 1992-1994 Inizi anni Novanta: scandali a fondo politico degli anni precedenti scuotono l'opinione pubblica: - prassi dello “scambio occulto” è molto diffusa = TANGENTE come normale costo aggiuntivo di molte opere pubbliche messe in cantiere da Nord a Sud - fenomeno della corruzione -> 1992: Arresto del socialista Mario Chiesa a Milano mentre riceveva una tangente -> fa rivelazioni che innescano INCHIESTE GIUDIZIARIE: “MANI PULITE” 1992: clima di incertezza -> elezioni politiche: - sconfitta dei partiti tradizionali (DC, PSI, PCI) - emersione della Lega Nord come 4° partito d’Italia -> clima di perdita di centralità del governo. Anche: Elezioni del Presidente della Repubblica -> Presidente SCALFARO -> forma nel 1992: 1° GOVERNO AMATO, QUADRIPARTITO, con DC, PSI, PSDI e PLI -> alcune novità. Febbraio 1992: firma del Trattato di Maastricht -> Italia e altri Paesi firmatari devono convergere in alcuni parametri fissati entro 1996. Vincoli esterni imposti dal Trattato con cui ha a che fare governo Amato x processo di integrazione europea: - risanamento dei conti pubblici - contenimento inflazione -> protocollo di intesa tra le forze sociali -> stagione di relazioni industriali “distese” che contribuiscono all'ingresso Italia in Europa - riduzione dei tassi di interesse - abbattimento del debito pubblico Altra emergenza per il governo: TANGENTOPOLI: avvisi di garanzia nei confronti di esponenti politici sempre più frequenti -> vastissimo fenomeno di corruzione -> effetti grandissimi sull’equilibrio interno dei partiti -> tutti i segretari in carica del Quadripartito del 1992 uscirono da Mani Pulite COLPEVOLI -> CLASSE POLITICA APPARE COMPLETAMENTE DELEGITTIMATA all’opinione pubblica ! Simbolo della lotta alla corruzione: procuratore ANTONIO DI PIERO -> collaborazione tra opinione pubblica e magistratura -> numerose indagini e svolte nelle inchieste -> forte richiesta di moralizzazione dal paese. NB. Corruzione e avvisi di garanzia anche verso mondo imprenditoriale ! MA: Processi rallentati dalla burocrazia e dalla lentezza del sistema giudiziario italiano. 1993: Dibattito sulle RIFORME ISTITUZIONALI -> maggioranza favorevole a correttivi, ma salvaguardando una quota del sistema proporzionale. MA: REFERENDUM per abrogazione della proporzione al Senato -> tutti a favore del SI -> 1993: approvazione proposta abrogativa. -> Conseguenza: NUOVO SISTEMA POLITICO DI TIPO BIPOLARE, a sfavore dei partiti minori, che si radunano in un polo di destra e un polo di sinistra -> 18 aprile 1993: NASCITA DELLA SECONDA REPUBBLICA. Dimissioni di Amato -> 1993: GOVERNO CIAMPI, con numerosi tecnici: - scollatura tra “paese reale” e “paese legale” = mancanza di una maggioranza -> Ciampi governa grazie ai decreti-legge = governo del Presidente con forte caratura tecnica Obiettivi: - risanamento conti pubblici - riallineamento con parametri del Trattato di Maastricht - riduzione dell’inflazione - tentativo di rendere più snello l’APPARATO BUROCRATICO - nuova legge elettorale per il Senato - nuova legge elettorale per la Camera -> legge x il Senato + legge x la Camera + riforma elettorale del governo Amato = un nuovo premio di maggioranza per la coalizione vincente. 1994: dimissioni di Ciampi -> lunga campagna elettorale: = DC: dissoluzione della DC in: - Partito Popolare Italiano (PPI): con vocazione centrista e allentamento dallo schema bipolare destra-sinistra - Centro Cristiano Democratico (CCD): disponibile per alleanza a destra - MSI + personalità esterne -> ALLEANZA NAZIONALE (AN): con riferimenti alle destre europee - LEGA: 1992, proclamazione di Bossi della “Repubblica del Nord” -> 1994, estensione della Lega come partito nazionale, con revisione delle ideologie e marcia verso la conquista di Roma - FORZA ITALIA: BERLUSCONI entra IN POLITICA con documento “Alla ricerca del Buongoverno”: - tradizione liberale di stampo europeo - leva sui sentimenti Semplificazione per le elezioni: - SINISTRA: PDS + PRC + i Verdi + Alleanza Democratica + Cristiano Sociali + residui del PSI. - CENTRO: PPI + PRI. . = DESTRA: - POLO DELLE LIBERTÀ (a Nord): FI + Lega. - POLO DEL BUONGOVERNO (al Centro-Sud): FI + AN. Vittoria netta del CENTRO-DESTRA: 1° FI -2° PDS - 3° AN - 4° PPI... -> 1994: 1° GOVERNO BERLUSCONI, con FI, AN, Lega Nord. ANNI DI ACCELERAZIONI — La società italiana tra due millenni La rivoluzione femminile Anni 70: Cambiamenti di costume e di mentalità -> RIVOLUZIONE DEL RUOLO DELLE DONNE nella società. Primi cambiamenti: - possibilità di trovare lavoro fuori casa - prosecuzione degli studi anche per le ragazze - proposta dei grandi stilisti verso il mondo femminile - concessione della donna al di là del semplice ruolo riproduttivo Dopo il 1968: nuovi modi di concepire i rapporti di coppia -> nascita dei MOVIMENTI FEMMINISTI in contrasto a PCI, PSI e mondo cattolico -> 1970: nascita del Movimento di Liberazione della Donna. Anni 70: impegno nella campagna per la LEGALIZZAZIONE DELL'ABORTO, legato a riflessione delle donne sul proprio corpo, libertà sessuale, repressione dell’idea di matrimonio con prevalenza maschile e del piacere sessuale slegato dalla riproduzione -> iniziative di disobbedienza civile -> = 1978: Legge per l’interruzione volontaria della gravidanza - 1975: revisione del diritto di famiglia -> parità giuridica tra i due coniugi - 1977:Legge sulla parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro Il “riflusso” degli anni Ottanta Anni 80: “stagione del RIFLUSSO?”: - il privato si distacca dal politico - disinteresse e distacco dalla politica - esplosione del “travoltismo”, della “Febbre del sabato sera”, delle discoteche, della disco-music Crescita dei CONSUMI, delle ferie, del week-end, delle feste -> anni di ostentazione della ricchezza -> emergere dei “nuovi ricchi” = nuova borghesia composta dalla crescita esponenziale del CETO MEDIO URBANO. Anni 80: SCONFITTE DEL SINDACATO e RAFFORZAMENTO DEL PRIVATO, in particolare dei GRUPPI CAPITALISTICI: - difficoltà e fragilità dei sindacati nel mondo della scuola, dei trasporti, della sanità... - crescita dell’industria privata, come FIAT, Olivetti, Indesit... MA: Nel privato ci sono aspetti poco nobili: - problema della sicurezza sul lavoro - “luoghi di confino” per anziani, handicappati... -> MA: Industria italiana presenta il suo SUCCESSO: - il Made in Italy - piastrelle, mobili, automobili - alta moda e pret a porter -> corsa degli italiani allo status symbol. La famiglia italiana Anni 80 e 90: DECADIMENTO DEL NUMERO DEI COMPONENTI DEL NUCLEO FAMIGLIARE, con differenze tra piccolissime famiglie al Nord e famiglie numerose al Sud. Causa principale: affermazione individuale e nel mondo del lavoro. Inoltre: Assottigliamento dei rapporti tra dimensione privata e proiezione pubblica della famiglia: i media si impossessano di eventi e li espongono come “oggetti” del consumo di massa -> cronaca nera. Anche: NUOVO RAPPORTO GIOVANI-ADULTI: - “Questione giovanile”: dovuta ad alcuni fattori come sistema pensionistico poco funzionante, indebitamento pubblico, restringimento del mercato del lavoro... - Nascita del mito dell’’eterna giovinezza”: chirurgia plastica, sedute di palestra, moda (minigonne e blue jeans), culturismo, igienismo -> contaminazione intergenerazionale - Primato dell'immagine: nascita dell’’identità di stile” -> abbigliamento, capelli, musica, simboli e atteggiamenti -> riscoperta di mode precedenti -> rivalità tra i gruppi adolescenziali -> MA: Unione nel “Movimento dell’85”: discesa in piazza dei giovani per chiedere adeguate strutture e diritto allo studio, a seguito dell’aumento tasse universitarie. Identità di giovane: estensione del concetto sia verso l’alto sia verso il basso: - basso: preadolescenza: “età negata” - alto: “giovani adulti” -> nuovi rifermenti: - famiglia, come valore costante - relazioni amicali, che sostituiscono il lavoro Inoltre: GIOVANI COME SIMBOLO DELL’INCERTEZZA SUL FUTURO in un clonammo di avvicinamento al nuovo millennio -> “fuga dei cervelli” come punta dell'iceberg di questo fenomeno. Mafie, politica, società Anni 70 e primi anni 80: - Mafia siciliana controlla tutte attività illegali: interferenze sugli appalti pubblici, traffici illeciti e laboratori per la raffinazione della droga -> “pizza connection” genera un’enorme ricchezza. Nel frattempo: 1978: muore Papa Paolo VI -> Papa Giovanni Paolo Il: - prospettiva della “catechesi universale” per l’intera umanità, scavallando mediazioni culturali e schemi ideologici = sprono dei cattolici italiani a un maggiore protagonismo e una incisiva “testimonianza della propria identità cristiana”. Con la fine della DC -> nuove forme di CONVERGENZA per i cattolici: - volontariato: - Caritas: promozione della carità, della solidarietà, di attenzione verso i poveri - Comunità di Sant'Egidio: accoglienza per emarginati, anche in Mozambico, Algeria... - fioritura di nuovi movimenti a livello ecclesiale: CL, Opus Dei... NB. Anni 70: Azione Cattolica si impegna nella “mediazione culturale”, ossia confronto con la cultura e con la società. Morte di Giovanni Paolo Il -> mondo in trepidazione -> Joseph Ratzinger: Papa Benedetto XVI -> 2013: dimissioni di Papa Benedetto XVI -> 2013, Jorge Maria Bergoglio: PAPA FRANCESCO -> passaggio significativo per la Chiesa Cattolica, vista la sua grande apertura. ANNI DA “SECONDA REPUBBLICA” — 1994-... L'inizio dell'era Berlusconi, 1994-1996 1994: 1° GOVERNO BERLUSCONI, con FI, AN, Lega Nord. Ostacoli: - questione complicata nella scelta della lista ministeriale, che passa attraverso i veti incrociati dei singoli partiti - questione complicata attorno all'inchiesta Mani Pulite: lo stesso Berlusconi viene raggiunto da un avviso di garanzia collegato alle indagini sulle tangenti pagate alla Guardia di Finanza - difficoltà nel gestire la politica economica nel rispetto dei vincoli del Trattato di Maastricht -> 1995: legge che prevede: - blocco delle pensioni d’anzianità - innalzamento dell’età pensionabile -> ostilità dei sindacati in una manifestazione a Roma - divergenze tra Fini (AN) e Bossi (Lega Nord) -> Berlusconi tenta mediazioni separate con i due leader -> tattica infruttuosa: alleanze elettorali mostrano difficoltà nel trasformarsi in un progetto politico stabile -> dicembre 1994: dimissioni di Berlusconi. 1995: GOVERNO DINI, con tecnici: 4 priorità: - manovra finanziaria correttiva: in continuità con i governi tecnici di Amato e Ciampi per favorire rientro nei parametri europei - riforma delle pensioni - legge elettorale per le regioni - riordino del mondo dell’informazione -> MA: il nodo del sistema radiotelevisivo non viene sciolto -> Conclusioni: - Dini buona credibilità presso l'opinione pubblica - MA: forti critiche e opposizione del centro-destra. In questo clima: Cambiamenti nei soggetti politici: - LEGA: Bossi vuole: - distinguersi dai partiti “romani” - ottenere misure autonomistiche dal governo -> tema dell’indipendentismo - mito della “Padania” = patria virtuale che non aveva radici storiche omogenee - AN: coniugare il “principio di autorità” con il “principio di libertà”: allacciamento alla tradizione storica e moderna democrazia = PPI: posizioni polarizzate al suo interno in seguito della proposta di una delle due frange interne di una possibile alleanza con Forza Italia 1995: - inasprimento dello scontro tra magistratura e Forza Italia - sempre maggiore confusione politica -> dimissioni di Dini -> stagione complicata nella trattativa tra le forze politiche -> Presidente della Repubblica Scalfaro propone Maccanico con compito di trovare “larghe intese” al governo -> proposta rifiutata da tutte le forze politiche -> creazione di alleanze tra le forze politiche per le elezioni del 1996: = ULIVO, coalizione di CENTRO-SINISTRA: PDS + PPI + Verdi + socialisti + Unione Democratica di Maccanico -> Prodi come premier. = POLO PERLE LIBERTÀ, coalizione di CENTRO-DESTRA: FI + AN + CCD + CDU. - LEGA NORD: autonoma contro “Roma- Polo” e “Roma-Ulivo”. -> 21 aprile 1996: vittoria dell’ULIVO. La stagione dell’Ulivo, 1996-2001 1996: vittoria dell’ULIVO rilevante storicamente: - eredi del PCI (ossia PDS) superano il loro ruolo di mera opposizione al governo, diventando forza di governo - alternanza alla guida del governo tra centro-destra e centro-sinistra garantisce la transizione alla Seconda Repubblica di primi anni 90 -> 1° GOVERNO PRODI, ULIVO: - programma di risanamento dei conti pubblici -> Italia può entrare nell’Unione Monetaria Europea -> MA: dubbi degli europei su capacità italiana di rispettare quanto pattuito - riforme istituzionali: 1997, lavori della Commissione bicamerale presieduta da D’Alema -> fratture interne nelle coalizioni -> lavori difficili che impattano sull’equilibrio del governo -> gruppo Rifondazione chiede una nuova stagione di riforme sociali -> MA: Prodi vuole continuare quella politica economica che ha permesso all'Italia di agganciarsi all'Europa -> crisi. -> 1998: Presidente della Repubblica Scalfaro incarica nuovo governo: 1° GOVERNO D’ALEMA, con ULIVO, URD e PDCI: - 1999: legge finanziaria che prosegue politica economica di Prodi - Guerra in Kosovo: spaccatura tra sostenitori dell’interventismo e assertori della cessazione delle ostilità -> grande impatto sull’opinione pubblica - 1999: nomina di Ciampi come Presidente della Repubblica con ampia convergenza tra forze politiche -> 1999: crisi del centro-sinistra -> 2° GOVERNO D’ALEMA. Nel frattempo: Accordi tra BERLUSCONI e BOSSI attorno al tema caldo dell’immigrazione -> CASA DELLE LIBERTÀ: progetto di lotta all'immigrazione clandestina -> coalizione di CENTRO-DESTRA appare compatta in tutto territorio nazionale -> dimissioni di D'Alema. NON si ricorre a elezioni anticipate come vuole Casa delle Libertà, MA: 2° GOVERNO AMATO, con coalizione di CENTRO-SINISTRA. Poi: Nel frattempo: inizio lunga campagna elettorale per le elezioni del 2001 -> maggio 2001: NUOVA MAGGIORANZA DEL CENTRO-DESTRA, con FI come primo partito. Cause della vittoria di FI: - capacità di compattazione dell'alleanza di Berlusconi - capacità di sfruttamento delle nuove forme di comunicazione - ricette “miracolistiche” di Berlusconi per curare un paese cronicamente malato Dubbie, invece, cause della pesante sconfitta dell'Ulivo. -> 2001: 2° GOVERNO BERLUSCONI, con Casa delle Libertà.
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