Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Schemi di procedura penale II, Schemi e mappe concettuali di Diritto Processuale Penale

Schemi dettagliato di tutte le fasi del processo penale dalle indagini preliminari, udienza preliminare, archiviazione, dibattimento; con procedimenti speciali e misure cautelari e pmecautelari. Ideali per ripassare.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2018/2019

In vendita dal 27/06/2019

meryfra00
meryfra00 🇮🇹

4.2

(35)

26 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Schemi di procedura penale II e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Processuale Penale solo su Docsity! 1 MISURE CAUTELARI PERSONALI REALI COERCITIVE INTERDITTIVE custodialinon custodiali - ART. 288 CPP: SOSPENSIONE DELLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE - ART. 289 CPP: SOSPENSIONE DA PUBBLICO UFFICIO O SERVIZIO - ART. 290 CPP: DIVIETO DI ESERCITARE DETERMINATE ATTIVITÀ - ART 284 CPP: ARRESTI DOMICILIARI - ART. 285 CPP: CUSTODIA IN CARCERE - ART. 286 CPP: CUSTODIA IN LUOGO DI CURA - ART. 281 CPP: DIVIETO DI ESPATRIO - ART. 282 CPP: OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA PG - ART. 282 BIS CPP: ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE - ART. 282 TER CPP: DIVIETO DI AVVICINAMENTO AI LUOGHI FREQUENTATI DALLA PERSONA OFFESA - ART. 283 CPP: DIVIETO E OBBLIGO DI DIMORA - ART 316 CPP: SEQUESTRO CONSERVATIVO - ART. 321 CPP: SEQUESTRO PREVENTIVO Le misure cautelari PERSONALI (sia di natura coercitiva sia di natura interdittiva) Base probatoria → principio della domanda cautelare: nessuna misura può essere adottata dal giudice d’ufficio ma è necessario che vi sia richiesta del PM ART. 291 COMMA 1 CPP= - il giudice non può andare oltre la domanda - la decisione dovrà basarsi sugli elementi probatori allegati e prodotti dall’accusa, inoltre il PM deve allegare tutti gli elementi di prova a favore dell’indagato 2 CONDIZIONI DI APPLICABILITÀ DELLE MISURE CAUTELARI PERSONALI= presupposti per l’applicazione della misura 1) gravità del delitto per cui si procede ARTT. 280-287 CPP - natura delittuosa e non contravvenzionale - limiti di pena: • ergastolo o reclusione superiore nel massimo a 3 anni per tutti le misure • ergastolo o reclusione superiore nel massimo a 5 anni per la custodia cautelare deroga EX ART. 391 COMMA 5 CPP ART. 278 CPP determinazione della pena ⇥ si considera il singolo delitto consumato o tentato senza tenere conto della continuazione, recidiva o circostanze comuni del reato 2) sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ART. 273 COMMA 1 CPP - indizi= prove critiche e prove rappresentative - gravi= cioè quantum, standard probatorio necessario per l’applicazione della misura - accertamento= in concreto e non presunto 3) punibilità in concreto EX ART. 273 COMMA 2 CPP accertare che il delitto addebitato all’imputato sia punibile in concreto ossia previsto previsto dal codice, e che NON VI SIANO: cause di giustificazione, cause di non punibilità, o cause di estinzione del reato o della pena 4) esigenze cautelari ART. 274 CPP elencate tassativamente in questo articolo, deve essere una esigenza in concreto con riferimento alla specifica situazione - pericolo di inquinamento probatorio: attuale cioè nel momento della richiesta del PM e in cui il giudice adotta la decisione, attinentealla salvaguardia e genuinità dell’acquisizione probatoria - pericolo di fuga: concreto e attuale della fuga, con pena presumibile superiore a 2 anni di reclusione - reiterazione del reato: pericolo che l’imputato commetta altri reati della stessa specie o conseguenze ulteriori VICENDE SUCCESSIVE ALLE MISURE CAUTELARI revoca sostituzione estinzione può essere revocata quando mancano i presupposti per cui sia stata disposta sostituita in melius= con una misura meno afflittiva, quando si attenuano le esigenze cautelari o la misura non risulta più proporzionata al fatto quando si pronuncia un provvedimento di: - archiviazione - sentenza di non luogo a procedere - sentenza di proscioglimento - sentenza di condanna ma la pena è dichiarata estinta o sospesa - sentenza di condanna a pena inferiore al periodo di custodia sofferto è importante il ruolo della persona offesa per determinati reati: il ruolo è specifico quando si è in presenza di 2 presupposti: - reati commessi con violenza sulla persona - misure cautelari specifiche e quindi in caso di revoca o sostituzione si deve procedere alla notifica al difensore o persona offesa le misure perdono efficacia automaticamente: senza valutazione ulteriore. Il giudice deve motivare l'ordinanza, anche tenendo conto del tempo trascorso dalla commissione del fatto. La misura si estingue anche se scade il termine eventualmente previsto, se è stata disposta per un rischio di inquinamento probatorio. TERMINI DI DURATA DELLE MISURE CAUTELARI si inizia a calcolare la decorrenza del termine a partire dal giorno di esecuzione della misura cautelare o dal giorno di notifica della misura termini di durata della custodia cautelare termini di durata delle altre misure cautelari coercitive termini massimi intermedi ART. 303 COMMA 1-2-3 CPP termini massimi complessivi ART. 303 COMMA 4 CPP riguardo a una specifica fase a cui sono riferiti e prevedono un termine per ciascuna fase del processo e dipendono dalla gravità del reato, sono autonomi e indipendenti tra loro periodo che va dalla esecuzione fino alla pronuncia di I grado irrevocabile e prescindono dai termini intermedi ma fanno riferimento a tutto il procedimento possono essere: 2 anni per i reati puniti con reclusione max 6 anni, 4 anni per reati puniti con reclusione da 6 a 20 anni, 6 anni per reati puniti nel minimo a 20 anni o ergastolo 5 6 7 NOTIZIA DI REATO - DENUNCIA: PROVENIENTE DA PUBBLICI UFFICIALI, INCARICATI DI PUBBLICO SERVIZIO, O PRIVATI ARTT. 331-332-333 CPP - REFERTO ART. 365 CPP - PM E PG ACQUISIZIONE NOTIZIE DI REATO DI PROPRIA INIZIATIVA: ATTIVITÀ INVESTIGATIVE DIRETTE, O INDIRETTE DELEGATE DA PM A PG notizie di reato pervenute a PM o PG ⇥ sussiste l’obbligo per il PM di svolgere indagini necessarie per l’esercizio dell’azione penale ed è in casi espressamente previsti subordinato alla presenza di CONDIZIONI DI PROCEDIBILITÀ= condizioni in mancanza delle quali il PM non può iniziare o proseguire l’azione penale - QUERELA - ISTANZA - RICHIESTA - AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE iscrizione nel registro delle notizie di reato ART. 335 CPP INDAGINI PRELIMINARI 10 PM compie attività investigativa diretta ART. 358-378 CPP ART. 335 CPP: OBBLIGO DI ISCRIVERE LA NOTIZIA DI REATO→ quando acquisisce da parte di PG o direttamente e deve iscrivere la notizia da questo momento decorre il termine di durata delle indagini preliminari SE LA NOTIZIA DI REATO VIENE ISCRITTA: - tardivamente ma entro i termini SSUU: sanzione disciplinare o responsabilità penale del PM - dopo la scadenza dei termini: inutilizzabilità degli atti svolti ART. 358 CPP: IMPONE AL PM DI ACQUISIRE TUTTI GLI ELEMENTI UTILI ALL’ESERCIZIO DELL’AZIONE PENALE, MA ANCHE SVOLGERE TUTTI GLI ACCERTAMENTI SU FATTI E CIRCOSTANZE A FAVORE DEL SOGGETTO SOTTOPOSTO A INDAGINI ART. 359 + 360 CPP: ACCERTAMENTI TECNICI NON RIPETIBILI→ quando è necessaria una specifica competenza tecnica può nominare ed avvalersi di consulenti tecnici per procedere a accertamenti, rilievi etc ART. 360 RIFORMATO DA LEGGE ORLANDO: accertamenti tecnici non ripetibili su luoghi, cose o persone che sono soggetti a modificazione in questi casi si prevede una formalizzazione dell’atto cioè una procedura rigorosa rispettando le garanzie dell’indagato con possibilità di riserva di incidente probatorio ART. 361 CPP: INDIVIDUAZIONE DI PERSONE O COSE→ ha lo stesso scopo della ricognizione (atto probatorio da assumersi in dibattimento o incidente probatorio) , ma si pone in precedenza nel momento in cui è necessaria per la prosecuzione delle indagini. E’ un atto che rientra nella competenza del PM che può delegarlo alla PG. ART. 359 BIS CPP: PRELIEVO COATTIVO DI CAMPIONI BIOLOGICI SU PERSONE VIVENTI→ INTRODOTTO CON LA LEGGE 85 DEL 2009 ART. 362 CPP: ASSUNZIONE DI INFORMAZIONI→ DIVERSA DA QUELLA DI PG NELLE MODALITÀ DI ASSUNZIONE: prevede che alle persone già sentite NON possono essere chieste informazioni sulle domande date al difensore in precedenza quindi solo domande sul contenuto difensore compie indagini difensive NEL CORSO DEL PROCEDIMENTO IN VISTA DI EVENTUALE PROCEDIMENTO ART. 391 NONIES= ATTIVITÀ INVESTIGATIVA PREVENTIVA vengono svolte da difensore incaricato con atto scritto EX ART. 327 BIS CPP ART. 391 BIS E TER CPP: ASSUNZIONE DI INFORMAZIONI→ - COLLOQUIO NON DOCUMENTATO - DICHIARAZIONI SCRITTE - COLLOQUIO DOCUMENTATO ART. 391 QUATER E SS CPP: ULTERIORI POTERI INVESTIGATIVI→ - RICHIESTA E COPIA DI DOCUMENTI DELLA P.A - ACCESSO A LUOGHI - ACCERTAMENTI TECNICI NON RIPETIBILI - PARTECIPAZIONE AD ATTI DI INDAGINE DEL PM INFORMAZIONI→ - operano le incompatibilità EX ART. 197 CPP - dati avvertimenti EX ART. 391 BIS CPP - no domande su risposte che ha dato PM o PG 11 MISURE PRECAUTELARI - ART. 380 E SS CPP ARRESTO - ART. 384 CPP FERMO - ART. 384 BIS CPP ALLONTANAMENTO TEMPORANEO DA CASA FAMILIARE FASI DEL FERMO E ARRESTO ARTT. 386-387-388-389-390-391 CPP: 1. ART. 386 COMMA 1 CPP: entro 24 ore da fermo o arresto porre soggetto a disposizione del PM e trasmettere al PM verbale di arresto/fermo 2. ART. 386 COMMA 2 CPP: avviso al difensore del soggetto ma inosservanza non è sanzionata 3. ART. 386 COMMA 3 CPP: PG pone arrestato o fermato a disposizione del magistrato 4. ART. 388 CPP INTERROGATORIO 5. ART. 390 CPP RICHIESTA DI CONVALIDA: entro 48 ore da fermo o arresto il PM chiede convalida al GIP 6. ART. 391 CPP UDIENZA DI CONVALIDA: il GIP fissa udienza di convalida entro 48 ore dalla richiesta del PM 12 PM RICHIEDE RINVIO A GIUDIZIO EX ART. 416 CPP IL GIP FISSA UDIENZA PRELIMINARE EX ART. 418 CPP ENTRO 5 GG DALLA RICHIESTA DEL PM: tra data del deposito della richiesta e udienza preliminare max 30 gg ART. 419 COMMA 5 CPP: RINUNCIA DELL’IMPUTATO ALL’UDIENZA PRELIMINARE → RICHIESTA DI GIUDIZIO IMMEDIATO il GUP dichiara aperta la discussione delle parti EX ART. 421 CPP ⇥ termine scaduto per la richiesta di procedimenti speciali + l’imputato ha diverse facoltà l’imputato può rinunciare all’udienza preliminare presentando una dichiarazione scritta almeno 3 gg prima dell’udienza verifica della regolare costituzione delle parti EX ART. 420 CPP + ARTT. 420 BIS E SS CPP per dichiarare assenza imputato (introdotto da LEGGE CAROTTI 1999) atti introduttivi EX ART. 419 CPP verifica la regolarità delle notifiche: - se notifica irregolare il GIP ordina la rinnovazione con rinvio dell’udienza - assenza imputato (varie ipotesi) se imputato è assente: - è possibile celebrare il processo in assenza EX ART. 420 BIS COMMA 1-2 CPP - oppure può comparire e viene revocata ordinanza di assenza: • EX ART. 420 BIS COMMA 4 CPP= mancata conoscenza incolpevole • EX ART. 420 TER CPP= caso fortuito, forza maggiore e legittimo impedimento In ogni caso può esercitare alcune facoltà può: - fare spontanee dichiarazioni cioè senza ricevere domande - chiedere di essere interrogato eventualmente con le forme previste per il dibattimento cd. cross examination - chiedere l’incidente probatorio oltre che nelle indagini e predibattimento è stata introdotta la possibilità di assumere incidente probatorio anche in udienza preliminare decisione del giudice Fase eventuale ⇛ se il giudice ritiene di non poter decidere allo stato degli atti: ‣ EX ART. 421 BIS CPP ORDINA ULTERIORI INDAGINI: quando ritiene le indagini incomplete ordina nuove indagini indicandole, fissando il termine per il loro compimento e la nuova data di udienza preliminare ‣ EX ART. 422 CPP ATTIVITÀ DI INTEGRAZIONE PROBATORIA D’UFFICIO: quando non può decidere allo stato degli atti o a norma precedente, può d’ufficio disporre l’assunzione di prove ma non specifica le prove (prova dichiarativa e anche perito) il GUP ritiene di decidere allo stato degli atti decreto che dispone il giudizio: si va al dibattimento, e il giudice provvede nel contraddittorio delle parti alla formazione del fascicolo per il dibattimento (ART. 431 CPP + ART. 433 CPP FASCICOLO DEL PM) sentenza di non luogo a procedere= definisce il procedimento: causa di estinzione del reato, l’azione penale non poteva essere iniziata o proseguita, fatto non previsto da legge come reato, fatto non sussiste, fatto non commesso, fatto non costituisce reato, fatto commesso da persona non punibile
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved