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Schemi - Il biennio rosso in Italia, Schemi e mappe concettuali di Storia

Schemi chiari e ben approfonditi con date, riguardo il cosiddetto biennio rosso italiano, ovvero gli anni 1919, 1920.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 23/03/2022

graal
graal 🇮🇹

3.3

(4)

7 documenti

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Scarica Schemi - Il biennio rosso in Italia e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! CONTINUO AUMENTO DEI PREZZI Si registrano numerosi tumulti + avviene una ondata di scioperi al fine di ottenere un aumento del salario. Il più importante è quello attuato dai lavoratori agricoli della Val padana. LE LEGHE ROSSE (controllate dai socialisti) Nelle regioni centrali domina ancora la mezzadria, dove erano attive soprattutto le cosiddette leghe bianche, di matrice cattolica Il malcontento generato anche dalla cattiva gestione della pace, che fa uscire l’Italia perdente. L’Italia ha le terre fino ai confini naturali e possiede anche il sud Tirolo e l’Istria. Ma non ha la Dalmazia, abitata da slavi, e non ha Fiume. I ministri Orlando e Sonnino vanno a Parigi e sulla base del PRINCIPIO DI NAZIONALITÀ chiedono l’annessione di Fiume. Tuttavia gli Stati Uniti si sentono slegati dall’Europa, quindi non intervengono. I due ministri tornano in Italia per protesta verso gli USA, ma nel momento in cui ritornano a Parigi e falliscono nell’obiettivo. Sale al governo Francesco Saverio Nitti C’é OSTILITÀ verso gli ex alleati, si pensa vogliano privare l’Italia. VITTORIA MUTILATA I liberali non riescono a controllare e comprendere le masse, quindi sono favorite le forze socialiste e cattoliche (si erano opposte dalla promozione della guerra) 1919 guidato da don Luigi Sturzo, si presenta come un partito di ispirazione democratica. OBIETTIVO: arginare le forze socialiste (nonostante sia strettamente legato alla Chiesa e alle sue strutture organizzative non é confessionale) Nasce il PARTITO POPOLARE ITALIANO (PPI) Il partito socialista si accresce e prevale la corrente massimalista, la più radicale. Si formano perciò gruppi di estrema sinistra guidati da Amedeo Bordiga e Antonio Gramsci. Erano affascinati dall’esperienza dei soviet, strumento di lotta contro la borghesia Questa radicalizzazione isola gli operai, che si vedono limitati in politica. (ha paura di una dittatura proletaria) IL BIENNIO ROSSO
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