Giovanni Pascoli: La Vita e la Poesia di un Poeta Decadente, Appunti di Italiano

Scarica Giovanni Pascoli: La Vita e la Poesia di un Poeta Decadente e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! GIOVANNI PASCOLI (1855 - 1912) o Nasce a San Mauro di Romagna da una famiglia della piccola borghesia rurale, tipicamente patriarcale o Nel 1867 viene ucciso il padre = difficoltà economiche che li portano a trasferirsi prima a San Mauro e poi a Rimini; 1868: muoiono la madre e la sorella maggiore; 1871: muore il fratello; 1876: muore Giacomo o Studia al collegio degli Scolopi dove riceve un’educazione classica, ma per problemi economici abbandona il collegio e continua gli studi a Firenze e ottiene una borsa di studio presso l’Università di Bologna, dove frequenta Lettere per poi intraprendere la carriera di insegnate liceale o Subisce il fascino dell’ideologia socialista; partecipa a manifestazioni contro il governo e viene arrestato = distacco dalla politica militante o Attaccamento morboso al nido familiare = fragilità della struttura psicologica del poeta, in cui cerca la protezione da un mondo esterno minaccioso (vita amorosa = fascino torbido e misterioso); esigenze affettive soddisfatte dal rapporto con le sorelle o Vita appartata del professore chiuso nei suoi studi e nei suoi affetti familiari, ma in realtà turbato da oscure angosce e paure date dalla presenza della morte Visione del mondo o Formazione positivistica ravvisabile nella precisione con cui usa la nomenclatura ornitologica e botanica o Si riflette in lui la crisi della scienza, segnata dall’esaurirsi del Positivismo e dall’affermarsi di tendenze spiritualistiche e idealistiche; insorge in lui una sfiducia nella scienza come strumento di conoscenza e di ordinamento del mondo = si apre l’ignoto, il mistero e l’inconoscibile verso cui l’anima si protende o Mondo = frantumato, disgregato; visto attraverso il velo del sogno, senza percezione oggettiva (le cose sfumano le une nelle altre in un gioco di metamorfosi tra apparenze labili e illusorie) --> si instaurano legami segreti fra le cose e la conoscenza del mondo avviene attraverso strumenti interpretativi non razionali = la sfera dell’io si confonde con quella della realtà oggettiva, le cose acquistano una fisionomia antropomorfizzata, caricandosi di significati umani o Oggetti materiali: forte rilievo nella poesia con valenze allusive e simboliche che rimandano all’ignoto o Utilizza il termine preciso per ogni cosa, che permette quindi di andare al cuore della realtà e di attingere all’essenza delle cose --> soggettivazione del reale e percezione visionaria e onirica Il fanciullino − Saggio pubblicato sul “Marzocco” nel 1897 − Il poeta coincide con il fanciullo che sopravvive al fondo di ogni uomo e che vede tutte le cose come per la prima volta, con ingenuo stupore e meraviglia, descrivendole con un linguaggio che si sottrae ai meccanismi mortificanti della comunicazione abituale − Poesia = conoscenza prerazionale e immaginosa, con radici nel Romanticismo