Scarica Scritti teatrali di Bertolt Brecht e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Estetica solo su Docsity! Bertolt Brecht Scritti Teatrali Corso di estetica contemporanea Angelica Merola MAT. 4312400679 Scrittore e uomo di teatro tedesco (Augusta 1898 - Berlino 1956). Nato da genitori di agiata borghesia, abbandonò senza concluderli, gli studi di medicina e si volse all'attività letteraria. Sullo scorcio degli anni Venti venne maturando il decisivo incontro, sia teorico sia politico, con il marxismo e sviluppò la teoria del "teatro epico" secondo cui lo spettatore non doveva immedesimarsi, ma era invitato a tenere una distanza critica per riflettere su quello che si vedeva in scena. Canzoni, elementi parodistici e una sceneggiatura molto ben studiata dovevano creare un effetto di straniamento, un distacco critico. Lo spettatore doveva imparare qualcosa. Il teatro di Brecht offre una grande varietà di storie e casi umani, oppure rivisitazioni di drammi storici che ancora oggi sanno incantare il pubblico per la loro arguzia, modernità e impostazione scenica. Nel 1948, fondò a Berlino Est un proprio teatro, il "Berliner Ensemble", dove cercò di realizzare le sue idee, facendo diventare questo teatro uno dei più affermati in Germania. Chi era? LO STRANIAMENTO Compito dell’effetto di straniamento è, quindi, trasmettere allo spettatore l’atteggiamento scettico che sta alla base della ricerca scientifica, del dubbio cartesiano, della necessità della verifica galileiana, che permette di trovare sorprendente anche ciò che appare naturale. Lo straniamento mostra che quello che vediamo in realtà può essere modificabile, provocare stupore. Fingere di non stare recitando. Alcune delle Opere più importantiL’opera da tre soldi L’anima buona di Sezuan Vita di Galileo L’opera da tre soldi Pubblicata e rappresentata per la prima volta a Berlino 1928. Rompe l’illusione scenica facendo rivolgere i personaggi direttamente al pubblico e generando così un effetto di straniamento che interrompe l’eventuale immedesimazione. Brecht porta sulla scena gli strati più miserevoli della società londinese: delinquenti, mendicanti, prostitute, corrotti. Nella Londra di epoca vittoriana, un criminale di nome Macheath sposa Polly Peachum, figlia di un ricettatore. Il padre di lei non è d’accordo e tenta perciò di far arrestare il delinquente. Il capo della polizia, però, è Tiger Brown, un amico di vecchia data di Macheath, che tenta di ostacolare Peachum. Alla fine quest’ultimo riesce a far condannare Macheath all’impiccagione, grazie alla soffiata di una prostituta. Ma appena prima dell’esecuzione appare un messaggero a cavallo da parte della regina che concede la grazia il criminale e lo proclama baronetto: la parodia del lieto fine. Il piacere prodotto dall’esperienza estetica non può più essere qualcosa di immediato, che prescinda del tutto dal momento della riflessione, dato che lo stesso spettatore dotato di un minimo di consapevolezza della sua funzione non aspira più a perdersi in un passivo sentire, ma vuole comprendere e giudicare. L’arte per sopravvivere nel mondo moderno, a parere di Brecht, in effetti non può rinunciare a comprendere in sé quei momenti della riflessione e della mediazione che sembrano condurre alla rovina la “spensierata immediatezza” dell’arte di un tempo. Il senso estetico Conclusioni L’essere umano non ha un tempo, ha un istinto, una natura; spesso un’educazione, una cultura sociale, familiare e personale. L’essere umano vive e si genera sempre alla stessa maniera, gode di pensiero ed ognuno necessita di esperienze anche se nel tempo sono state già vissute da altri. “Solo ammaestrati dalla REALTA potremo CAMBIARE la REALTA.”
