Scarica Se questo è un uomo. e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Se questo è un uomo è il libro famosissimo di Primo Levi , si tratta di un racconto autobiografico che parla della storia dell'autore appunto,e scrive il libro un anno dopo essere stato liberato nel 1946 perchè sentiva e che queste atrocità dei nazisti andassero divulgate. Levi racconta in prima persona la sua deportazione, II libro è un diario e racconto con alternanza tra presente tempo del diario e passato tempo della storia. Si ricostruisce, la vicenda vissuta da Primo Levi dal 1943, quando in via d'Ossola fu catturato dai fascisti in un'azione contro la banda partigiana "Giustizia e Libertà" cui egli apparteneva e fu portato nei campi di concentramento e di sterminio come Auschwitz e monowits dove è ambientata la storia, fino al del 1945, quando i russi lo liberarono dal campo di concentramento. Attraverso la descrizione della terribile vita del lager, Levi mette in evidenza le reazioni dell’animo umano di fronte alla progressiva disumanizzazione cui erano sottoposte le vittime della follia nazista. In mezzo a questa brutalità l'uomo, annientato nella dignità e ridotto a un oggetto, non aveva altro modo di opporsi se non attraverso la pratica della resistenza interiore, capace di conservare una traccia di umanità. Durante il periodo della detenzione l’autore poté sopravvivere solo grazie alle razioni supplementari di cibo che un operaio italiano riusciva a procurargli clandestinamente. Inoltre, grazie al fatto di essere un chimico, dopo un esame, venne “assunto” nella fabbrica di gomma del campo, cosa che gli salverà la vita. Per Primo Levi raccontare la sua esperienza riversando sulla pagina il peso dei fatti diventa una necessità vitale per farci comprendere appieno la sofferenza e il dolore provati nel lager. COMMENTO PERSONALE. Primo levi ci racconta un racconto perfetto di cosa erano i campi di lavoro e di sterminio cioè i lager nazisti, la storia come possiate immaginarvi non può che essere che triste e avvilente perchè tratta di temi assai conosciuti e aimè successi realmente. La brutalità di hitler, di himmler, dei gerarca nazisti e di tutti i collaboratori tedeschi è una cosa inimmaginabile per una persona con la menta sana, solo una mente perversa può immaginare lo sterminio di massa di un intero popolo e di varie etnie e gruppi sociali. Noi ai giorni nostri non possiamo altro che far ricordare e far si che ciò non accada piu' , non condividendo e contrastando ogni tipo e forma di razzismo e odio di qualunque genere.
