Cambiamenti Sociali e Tecnologici nel Basso Medioevo (Secoli XI-XIII), Sintesi del corso di Storia

Scarica Cambiamenti Sociali e Tecnologici nel Basso Medioevo (Secoli XI-XIII) e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! RICERCA SUI SECOLI XI XII XIII I cambiamenti in quegli anni sono lunghi e le cose ai tempi ci tenevano tanto a cambiare. Si ha un netto aumento della popolazione che passa da 40 a 73 milioni (Europa). Queste cifre sono delle stime ma ci sono delle prove inconfutabili: frantumazione dei terreni: è la divisione dei campi, ciò vuol dire che ci sono più persone da sfamare, ciò comporta all’espansione e alla divisione di questi campi cioè l’incolto diminuisce e più persone devono lavorare. Nascita di nuovi insediamenti: dato l’aumento delle persone c’è il bisogno di costruire nuove case per le persone. Si creano nuovi toponimi (nomi, luogo o città) e grazie ad essi possiamo capire a quando risale il nome e con che lingua è stato scritto il nome Ampliamento delle mura: l’esigenza di ampliare le mura è data dal perché la popolazione non ci sta più in quella città e essendoci più persone si allargano le cinta murarie. Durante questi secoli si ha un aumento della natalità e un diminuimento della mortalità e la vita media cresce. Si ha un’espansione demografica. In questo periodo si hanno innovazioni tecniche: si passa dall’aratro antico (di legno) dell'aratro pesante ( con delle parti in ferro più resistenti) Il nuovo aratro era in ferro e veniva montato su ruote che ne rendevano più agevole il traino. Era dotato. Cambiano i metodi di tenere gli animali, tipo la ferratura per i cavalli. Gli animali da tiro erano usati con un giogo, formato da una corda che girava intorno al collo e alla pancia dell'animale al quale veniva collegato l'aratro. In questo modo quando l'animale tirava, si strozzava e respirava male. si diffuse il collare rigido che si appoggiava sulle spalle dell'animale e non gli impediva di respirare anche quando era sotto sforzo. Nel Basso Medioevo fu inventata la rotazione triennale delle colture, si organizzavano le semine che consistevano nel dividere un campo in tre parti: ognuna di esse aveva una verdura/legumi da coltivare. La rotazione triennale portava alcuni benefici: c’erano più prodotti per sfamare le persone, poco terreno non utilizzato. Prima se andava male una semina voleva dire carestia, ora se va male una semina se ne ha un’altra. Oltre le semine aumentano i boschi. Nascono le banche che erano gestite dai banchieri che sono persone con tanti soldi (non puoi prestare soldi se non li hai) e Cambiano le monete in cui si possono scambiare dai cambiavalute in caso ci si sposti da un posto a un altro in cui la moneta è diversa. Le persone iniziano ad avere conoscenze “economiche”. Si iniziò ad usare le monete/assegni perché era più comoda che pagare con pecore o beni trovati in natura. per le monete si utilizza l’argento perché più comune. Le curtis tendono a scomparire. I borghesi erano persone che vivevano e lavoravano dentro le mura/città. I borghesi portano la propria mentalità all’interno, perché non erano servi all'aristocrazia o a qualcuno, vivevano del proprio lavoro non per qualcuno. con l’aumento della popolazione aumenta la richiesta di cibi e beni di prima necessità, ecco perché durante l’XI secolo si intensificano gli scambi commerciali specie tra il Mediterraneo, il Mare del Nord e il Mar Baltico. I commerci erano più diffusi nelle quattro città marinare di Amalfi, Pisa, Venezia e Genova e si affermano come repubbliche marinare. In questo periodo si diffusero i pellegrinaggi.