La Seconda Guerra Mondiale in Europa: Schieramenti, Eventi e Conseguenze (1939-1945), Appunti di Storia Contemporanea

Scarica La Seconda Guerra Mondiale in Europa: Schieramenti, Eventi e Conseguenze (1939-1945) e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! lunedì 24-martedì 25-mercoledì 26 ottobre 2022 Seconda Guerra Mondiale Europa pre-seconda guerra mondiale: Schieramenti e vicende politiche Francia e Inghilterra che subito dopo l’aggressione alla Polonia, dichiararono terra alla Germania mentre Stati Uniti e Giappone e Italia dichiarano la neutralità. Nel giro di poche settimane, fine settembre 1939, la Polonia è occupata e Varsavia passa sotto il territorio tedesco, la Germania attacca la Finlandia, attacca e occupata le repubbliche Baltiche. Nel maggio 1940 Hitler invade Belgio, Lussemburgo e Olanda (paesi neutrali). Il 10 maggio Churchill sostituisce Chamberlain come primo ministro inglese (accusato di essere stato troppo accondiscendente). Hitler prepara l’attacco francese passando da nord, superando la linea difensiva che la Francia aveva costruito dopo la Prima Guerra Mondiale. Sono cambiate le armi, le dotazioni tecnologiche e quindi anche la guerra. Attacco tedesco alla Francia tra maggio e giugno 1940. Mussolini decide di entrare in guerra il 10 giugno 1940. Mussolini dichiara guerra alla Francia e all’Inghilterra. Pensa che questa guerra finisca presto, visto il buon punto della Germania. Mussolini affermò: “Mi occorre un migliaio di morti per potermi presentare al congresso di pace”. Occupata Parigi il 14 giugno 1941. Prima fase: 1939-1942 favorevole alla Germania e ai suoi allenati. Seconda fase: Francia Invasione tedesca segna la fine della Terza Repubblica francese, nata nel 1870, dopo la guerra franco-prussiana, dopo la sconfitta di Sedan (Napoleone III), per 70 anni (1870-1940). Terza Repubblica: all’inizio laica, spesso governata dalle forza di sinistre, riforme laiche, paese anticlericale e nel 1905 aveva fatto una legge opposta ai Patti 1 Lateranensi, che consisteva nella separazione tra stato e chiesa, legge presente anche oggi). I 3/5 dei territori francesi sono sotto il diretto controllo tedesco. La Francia del sud: governo fantoccio controllato dai tedeschi, affidato ad un maresciallo Pétain, capitale di questa Francia autonoma è Vichy da qui il nome di Repubblica di Vichy, con una nuova costituzione. Esercito inglese aiuta quello francese e riesce a mettere in salvo in Inghilterra con un’operazione sulla Manica mentre arrivano gli aerei tedeschi. Esercito francese che si salva, non si riconosce nel Governo di Pétain e risponde ai reclami di resistenza del generale Charles de Gaulle, che si trovava a Londra ad esercitare una militanza da lontano per incitare i cittadini della sua patria. La Francia continua la guerra, non è il paese sconfitto. Entrerà tra i 5 membri di diritto dell’ONU. Battaglia d’Inghilterra: Hitler cerca di occupare l’Inghilterra attraverso battaglie aereo-navali ma perde e rinuncia. L’Inghilterra è molto forte nella madre patria, grazie anche ai presidi coloniali e la flotta più forte al mondo. Italia Cerca di invadere la Grecia nell’ottobre del 1940, nel frattempo ha firmato un patto con il Giappone. Invade la Grecia ma non ha la meglio, sono costretti ad intervenire i tedeschi, i quali, mentre scendono, occupano la Iugoslavia (1941). Cefalonia quasi occupata tutta dai soldati italiani. Inghilterra L’Inghilterra resta forte anche nei suoi imperi coloniali: nel 1941 ottiene delle conquiste importanti in Africa. Sconfitta dell’Italia in Etiopia, che viene conquistata dagli inglesi. Inglesi vanno ad occupare Siria e Libano (mandati francesi). America Rieletto Roosevelt (democratico) per la terza volta eccezionalmente. Neutrali ma fornivano armi e aiuti militari a tutti i paesi ma con l’impegno che venissero a prenderseli da se e i controlli nell’oceano lo avevano i francesi e gli inglesi quindi gli aiuti erano per loro. Dichiarazione comune firmata: Carta Atlantica tra Churchill e Roosevelt, secondo principi di Wilson ripresi. Svolgimento della guerra Estate 1941: Europa sotto il dominio tedesco, con un po’ di presenza italiana (Bulgaria). Tra l’estate e il dicembre due decisioni cambieranno le sorti della guerra: -Giugno 1941 Hitler dichiara guerra all’URSS e comincia l’invasione dalla Polonia. All’inizio sembra un’avanzata trionfale, i russi si ritirano e le armate tedesche a cui si aggiungono 600mila soldasti italiani, molti dei quali fatti partire dall’Africa (dotazioni per combattere in Africa diverse da quelle per la Russia). 2 -Una parte si sarebbe accontentata dell’abdicazione di Vittorio Emanuele III. Nel marzo del 1944 arriva Palmiro Togliatti da Mosca, in esilio dalla fine degli anni ’20, partito comunista, unico partito che aveva mantenuto una rete clandestina in Italia. Togliatti propone un programma di rinnovamento del PC, cambia il nome: partito comunista italiano, perché voleva assumere una connotazione più adatta all’Italia (prima: partito comunista d’Italia: sezione della Terza Internazionale che agiva sotto le direttive di Mosca). Svolta di Salerno: Discorso sull’idea di Togliatti, concordata con Stalin: collaborare con la monarchia per la fase in cui si trovano, dove l’obiettivo è quello di liberare l’Italia dai nazifascisti. Rimandare all’Italia, completamente liberata, la scelta dell’assetto costituzionale (monarchia o repubblica). Cambia l’atteggiamento con il governo e con la monarchia, i partiti accettano di collaborare e nel governo Badoglio entrarono dei ministri che erano espressione del CLN. Compromesso: al Re viene chiesto di non abdicare, per il momento, però di congelare la sua posizione e al figlio Umberto di ricoprire il ruolo inventato: Luogo Tenente, con potere di rappresentanza. Inoltre viene chiesto che il Primo Ministro del nuovo governo, una volta liberata Roma, il 4 giugno 1944, fosse un rappresentante del CLN: Bonomi, primo Presidente del Consiglio espresso dai partiti. Si liberano i territori (avanzata lenta). 6 giugno 1944 sbarco in Normandia=apertura del secondo fronte, regione della Francia lontana rispetto a dove si combatte con i sovietici. Stalin chiedeva che avvenisse più ad oriente possibile, e anche Churchill (anticomunista) lo chiedeva, non in Normandia, ma in Grecia o Iugoslavia, perché temeva una progressiva penetrazione dell’URSS. Roosevelt non era preoccupato del dopo guerra, cosa che ha condizionato le relazioni internazionali successive. Sbarco in Normandia perché si pensa che sia troppo pericoloso spingersi, preoccupazione degli angloamericani, per non sbagliare. Parigi liberata fine agosto del 1944. —>Fronte italiano diventa secondario nell’economia di guerra degli angloamericani. Pensavano che si sarebbe conclusa prima la guerra arrivando in Germania dalla Francia, che risalendo dalla penisola italiana. Dopo la presa di Roma si era pensata ad una fine rapida della guerra, cosi non fu perché: 1. Risorse insufficienti americane in Italia; 2. Linea resistenza tedesca riorganizzata: Linea Gotica (da Rimini a La Spezia). Firenze viene liberata l’11 agosto del 1944. Tratto Roma-Firenze veloce perché non ci sono linee naturali di resistenza (es. Appennini). Formazioni della resistenza cittadina che partecipano e liberano prima degli alleati; quando quest’ultimi arrivano a Palazzo Vecchio, trovano già insediato un governo del CLN: volontà di dimostrare la voglia di liberare il paese e di non volverlo far fare solo dagli alleati. Inverno 44-45 più duro perché il regime nazi fascista era agli sgoccioli pero controllava tanto, stragi compiute, punizioni tremende dei tedeschi verso i reparti che avevano aiutato i partigiani. Germania non ci furono tanti tentatici di opposizione contro Hitler, solo uno. Totalitarismo imperfetto italiano: Re autorità contro il capo del governo. Alla fine dell’inverno, i fronti si rimettono in movimento, anche se non si sono mai fermati. Ad est le cose vanno più veloci: sono occupati i territori della Polonia, i russi stanno entrando sempre di più nel territorio tedesco, puntando a Berlino. 5 Alla fine della prima guerra mondiale gli alleati non sono penetrati nel suolo tedesco, la Germania riesce a mantenere un’integrità statale. Alla fine della seconda Hitler si era nascosto in un bunker Germania e poi si suicida, il 30 aprile. Con gli americani da ovest e russi da est la Germania viene pervasa dai nemici. Mussolini viene fucilato il 28 aprile 1945 sul lago di Como, prima degli ultimi giorni della repubblica di Salò. Mussolini era lì o per andare in Svizzera o per raggiungere la Valtellina (che confina con la Svizzera), per creare l’ultima resistenza dei fascisti e per non consegnarsi ai partigiani, che avevano iniziato le insurrezioni nel nord. Il fronte gotico viene sfondato il 20 aprile 1945. Il CLN Alta Italia, guidato da Parri; nel 25 aprile viene diramato l’inizio dell’insurrezione, la quale iniziava all’01 di notte del 26 aprile. Liberazione delle città italiane del nord dura per tutto il 26/27/28 aprile. I partigiani non aspettavano gli anglo-americani, arrestano Mussolini e la sua amante e li fucilano. Anche i gerarchi che l’avevano seguito, es Pavolini fascista fiorentino, sono favorevoli. Corpo esposto in piazza Loreto a Milano. 8 maggio 1945 Germania si arrende, finisce la guerra. Nel pacifico e nell’Asia orientale guerra dal 7 dicembre 1941 -Prima fase: fine 1941 (attacco a Pearl Harbour)-fine 1942 predominio giapponese (dilatazione della sfera controllata dai giapponesi: Malesia, Singapore, odierna Indonesia, Hong Kong…). -Seconda fase: arresto avanzata giapponese e una lenta riconquista americana. È una guerra diversa da quella europea (aerea, marittima ma sopratutto terrestre); in Asia è una guerra aereo-navale per lo più. Rispetto alla prima guerra mondiale, sulla terra abbiamo in più i carri armati con aviazione (porta-aeree). In Asia il governo americano individua dei nodi strategici e si concentra su di essi, lasciando stare grandi porzioni di territorio, controllate ancora dai giapponesi. Il 20 aprile 1945 muore Roosevelt, presidente dal 1932, Truman nuovo presidente, vicepresidente che gestisce tutta la prima fase del post seconda guerra mondiale. Truman decide l’impiego della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, perché vuole conquistare il Giappone nel modo tradizionale, perché per distruggere un’isola gli sarebbe costato tante vite umane. Nel settembre del 1945 il Giappone è occupato totalmente dagli americani e solo da loro. Accordo in cui i mesi dopo la fine della guerra, l’unione sovietica doveva dare il suo contributo alla guerra in Giappone, Stalin ritenne sbagliato usare la bomba atomica. Lancio delle bombe atomiche: preludio per la guerra fredda e intenzione americana di dimostrare l’arma di cui disponesse. Figura imperatore giapponese: figura sacrale per la cultura e per lo stile di vita giapponese. Lo si riteneva, anche oggi, come un’emanazione della divinità. La paura stimola la resistenza giapponese perché avevano timore che l’America trasformasse il Giappone in repubblica oppure che la resa incondizionata, imposta al Giappone, eliminasse la figura dell’imperatore. Gli americani le lanciarono a distanza di 2/3 giorni per dimostrare di avere tante. Il Vietnam, controllato ancora dal Giappone, proclama l’indipendenza, per effetto dell’occupazione giapponese si mette in moto tutto il processo della guerra anti-coloniale contro la Francia prima e poi contro l’America. Le isole che vengono occupate tra il 44 e il 45. 6