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Secondo parziale di storia internazionale contemporanea, Sintesi del corso di Storia

La rivoluzione russa 1917: -Nicola II abdica  governo provvisorio L’vov Governo non vuole uscire dal conflitto (liberal moderati, partito dei cadetti, socialisti menscevichi), i Soviet vogliono assolutamente uscire dalla guerra. Lenin  vuole assolutamente uscire dalla guerra. Viene rimpatriato grazie all’aiuto dei tedeschi in maniera strategica, affinché la Russia esca dal conflitto mondiale. Lenin teorizza l’uscita dalla guerra per poi fare la rivoluzione e ottenere la dittatura del prolet

Tipologia: Sintesi del corso

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Scarica Secondo parziale di storia internazionale contemporanea e più Sintesi del corso in PDF di Storia solo su Docsity! La rivoluzione russa 1917: -Nicola II abdica + governo provvisorio L’vov Governo non vuole uscire dal conflitto (liberal moderati, partito dei cadetti, socialisti menscevichi), i Soviet vogliono assolutamente uscire dalla guerra. Lenin > vuole assolutamente uscire dalla guerra. Viene rimpatriato grazie all’aiuto dei tedeschi in maniera strategica, affinché la Russia esca dal conflitto mondiale. Lenin teorizza l’uscita dalla guerra per poi fare la rivoluzione e ottenere la dittatura del proletariato, presenta le tesi di Aprile (si parla molto del SI, no diplomazia segreta, taglia i ponti con tutti i Paesi europei con cui aveva fatto trattati, denuncia tutti i trattati segreti che avevano piegato la volontà di intere popolazioni). Francia e GB > trattati segreti per creare uno stato sionistico. Cosa pensava Lenin? Quello che guidava la sua scelta aveva due elementi importanti al suo interno: i) situazione della Russia che non ce la faceva più con questa guerra, obiettivi non condivisi né da Lenin né dai rivoluzionari, ii) guerra di imperialisti con cui i russi rivoluzionari non dovevano avere nulla a che fare 3 dovevano uscire dalla guerra senza armistizio. Peso ideologico + Russia no possibilità di decidere del proprio futuro. Russia perde tantissimi territori, paesi baltici e Finlandia. Momento molto drammatico della rivoluzione 3 L’vov si dimette. Karenskij sale al governo e attua una repressione contro i bolscevichi-disfattisti. Disfattisi perché contro la guerra. Vari passaggi di controllo di governo che non funzionano. Trockij si pone alla guida del comitato esecutivo. 25 ottobre + bolscevichi arrivano al potere, arrivo autoritario, i bolscevichi non hanno la maggioranza, ma la impongono. Viene dichiarata la repubblica sovietica. Bolscevichi al potere Non c’è quasi il proletariato in Russia, gran parte della popolazione è contadina. Primo obiettivo economico fu quello della terra 3 terra viene redistribuita, chi otteneva gli appezzamenti di terra lavora molto e si arricchiscono molto+ kulaki (repressi poi da Stalin). Assemblea costituente, elezioni 12 novembre > maggioranza menscevica, Lenin scioglie l’assemblea e impone la rivoluzione dall’alto da parte di un’élite. Forte militarizzazione per poter controllare l'enorme territorio e viene smantellato il sistema giudiziario del regime zarista + controllava istituzione dello Stato. Marzo 1918 > trattato di Brest-Litovsk per l’uscita dalla guerra. Russia esce dal SI, per molti anni non entra più nei trattati internazionali, isolamento. 1918-20 > guerra civile. Rivoluzionari contro chi rivoluzionario non è. Guerra civile si conclude nel ’20, Rivoluzione russa è compiuta. 1918 > formazione del principale organo di governo della Russia sovietica, ovvero il PCR e parte la prima nuova politica economica-NEP. 1919 > Lenin si pone a capo del COMINTERN + Nuova Internazionale comunista. Strumenti di base per dire che la rivoluzione è terminata, di lì a poco inizia l'Unione Sovietica. Conferenza di Parigi Inizia il 18 gennaio 1919 e termina nell’agosto 1920 + problemi enormi irrisolti. Conferenza di Parigi studiata a livello diplomatico come uno dei momenti peggiori della diplomazia europea > fallimento della diplomazia europea, incapacità di creare equilibrio dopo il conflitto. Errore di una pressione molto forte della Francia che fu ascoltata. Francia revanchista che voleva rifarsi della sconfitta del 1871. Errore enorme. Non risolve i problemi che c’erano prima del conflitto, ma ne crea di nuovi. Potenze europee scaricano prevalentemente o completamente la colpa contro la Germania, portando alla disperazione ed esasperazione la popolazione tedesca, nasce poi il germe che porterà al nazismo. Molte vittorie “mutilate” + nucleo portante della dittatura fascista, ma anche altre. Insoddisfazione di moltissimi paesi che non vedevano riconosciuti gli sforzi bellici o ciò che era stato richiesto nei trattati. Trattato di Versailles è più duro, peggio riuscito e più conosciuto, ma ce ne sono altri. Enorme conferenza, partecipano 27 stati. Nucleo + Direzione del Consiglio Supremo composto da USA, GB, F, IT e Giappone. Detto anche consiglio dei dieci, due rappresentanti per Stato, capo del governo e ministro degli esteri. Wilson > ruolo enorme, carattere un po’ destrutturante di quello che era stata la diplomazia fino a quel momento. Presidente aveva idee “strambe”. Presidente che pensa per la prima volta a un sistema di sicurezza collettiva, regolazioni tra gli stati, governo internazionale. Capo di uno stato potentissimo che aveva un’importanza enorme. Lloyd George 3 GB. Clemenceau > impose la posizione della Francia. Viene chiamato il Tigre. Orlando > italiano. A livello di decisioni fondamentali ebbe un ruolo di tutto rispetto. La pace punitiva Il dramma della fine della Prima Guerra Mondiale fu la conferenza di pace che portò a quella definita come la pace punitiva. Non partecipano le potenze sconfitte 3 Congresso di Vienna, Francia partecipa. Potenze sconfitte non poterono tentare nemmeno di potersi difendere, pesa sul risultato e sugli anni successivi. Potenze sconfitte chiamate a firmare il trattato senza poter nemmeno negoziare le clausole. Si impone la visione francese, molto diversa dalla visione americana 3 punire, umiliare e piegare la Germania; non si può punire una potenza economica senza che essa possa reagire. Trattato internazionale, trattato di Rapallo 1920 > riconosce molte delle terre irredenti all’Italia, ma non Fiume. Fiume rimane città libera, ferita aperta nell’irredentismo italiano che si lega in modo netto al nazionalismo italiano. Trieste, Gorizia, Istria e Zara riconosciute come italiane. Gennaio 1919 > nasce il Partito Popolare (PPI), sotto don Sturzo. Progenitore della futura DC.. Don Sturzo spezza il vincolo di disaccordo che si era creato tra le rivendicazioni del papa (non expedit) e della vita politica. Prime elezioni ottiene parecchi seggi per essere un partito appena nato. Poi PPI reso fuorilegge dal fascismo. Torna come partito egemone fino a Tangentopoli. Accordo sostanziale di fondo, apertura della Chiesa molto importante. 13 marzo 1919 > nascono i Fasci di Combattimento, dapprima movimento. Mussolini inizia a imporsi all’interno del movimento, proviene dal partito socialista, anima molto rivoluzionaria. Organizzazione paramilitare, scontri sempre più forti con le manifestazioni e gli scioperi del Biennio Rosso e scontri con i partiti di sinistra e poi con esponenti del PPI. Primi momenti di violenza vere e proprie, squadrismo. Crescendo di tensioni all’interno del Paese. Mussolini diventa molto presto leader indiscusso del movimento. Novembre 1919 > elezioni. Rimangono partiti come costituzional-liberali, però vanno sparendo perché non sanno tenere al passo con i nuovi partiti che sono partiti di massa che hanno ramificazioni su tutto il territorio. Emergono i partiti di massa. PSI e PPI ottengono moltissimi seggi. Mussolini al potere 1922 ascesa di Mussolini al potere. 1921 >nasce al Congresso di Livorno, socialista, il partito Comunista d’Italia. Prima di tantissime lacerazioni della sinistra italiana. Partito che sceglie di essere totalmente di massa, rifiuta la parte riformista del partito socialista che era anche voluto intervenire nel conflitto mondiale. Elezioni 1921 35 deputati fascisti vengono eletti. 7 novembre 1921 movimento fascista diventa partito. Partito nazionale fascista. Struttura molto moderna e davvero di massa. Ha un’organizzazione paramilitare a lato. Partito fascista immagina di ottenere il potere anche con forza e violenza, prima sul territorio poi in parlamento. Pronto a tutto per ottenere il potere. Partito che sarà molto forte e molto ben organizzato, profonda differenza con il partito nazista. Hitler si identificherà nel partito, formato dalla razza ariana. Mussolini, partito strumento fondamentale, ma strumento dello Stato, presenza importantissima di alcune istituzioni come la monarchia, è necessario in Italia mantenere altri cardini del potere, perché gli italiani sono a questi legati, altro elemento importantissimo è la Chiesa. Quando Mussolini si sente abbastanza forte, fa una prova di forza, capire fino a quanto tiene la possibilità che ha di cambiare il potere. 27-28 ottobre 1922 > migliaio di camice nere marciano su Roma. Mussolini capisce che può sovvertire il potere del Paese anche se all’inizio non sa se sarebbe riuscito, parlamento chiede al re di firmare lo stato d’assedio, ma ciò non accade. Questo era il grande interrogativo di Mussolini. Mussolini capisce che si può muovere per prendere potere. Era tanto dubbioso della marcia su Roma che non partecipò restando a Milano. Re decide di affidare a Mussolini l’incarico di primo ministro. Re Vittorio Emanuele III era molto debole. Convinto che in Italia servisse un uomo forte. Tutti credevano che in Italia servisse un uomo forte, non solo gli italiani, ma anche nel SI. Churchill stesso era contento che ci fosse un uomo forte al potere che potesse tenere salde le pulsioni rivoluzionarie in Italia. Da questo momento inizia la costruzione vera e propria del fascismo, dapprima la fase legale dal 1922 e nel 1925 il fascismo si consolida sul territorio con le leggi Fascistissime. Mussolini si presenta alla Camera. Italiani appoggiavano il governo. Elezioni democratiche danno vita a un regime autoritario, elezioni da sole non danno la garanzia di una democrazia. Ambito internazionale può sostenere o meno l’instaurazione di un regime autoritario. Sistema europeo non riesce a fermare l’affermarsi di Mussolini e Hitler. Grandissima fragilità diplomatiche. Programma di contenimento della tensione anche violento all’interno del Paese. Ripresa economica necessaria dopo il conflitto. 1925 Mein Kampf, Hitler scrive tutto quello che avrebbe fatto negli anni successivi. Mussolini ottiene la fiducia del parlamento, 300 deputati votano a favore di Mussolini, 116 contrari e 7 astenuti. Viene approvata la proposta di governo. La dittatura Dicembre 1922 + Mussolini istituisce il Gran Consiglio del Fascismo, uno degli organismi principali. Sopra tutti c'è Benito Mussolini, ma insieme a lui su tutte le decisioni cruciali c’è il consiglio. Sceglie amici e persone di cui si fida ciecamente. Segue il dittatore in linea con lui per tanti anni, poi nel 1943 destituisce Mussolini con l’ordine del giorno Grandi. Milizia volontaria per la sicurezza nazionale > gli viene dato riconoscimento pieno. Non hanno legge o regolamento. Portano avanti le purghe, bruciano, danno fuoco alle sedi dei partiti di massa contrari al fascismo, denunciano. Sostengono il dittatore sul territorio. SQUADRIMO NERO. 1923 + forte repressione politica, Mussolini ci tiene ad avere una rappresentazione parlamentare molto forte. Legge Acerbo + nuova legge elettorale, con pochi seggi basta ottenere la maggioranza in parlamento. Aprile 1924 + ultima elezione in cui i partiti contrari al fascismo tentano di denunciare il fascismo. Ci sono tantissimi brogli. 30 maggio 1924 > Matteotti, PSI, denuncia i brogli. Rapito e assassinato dagli squadristi. Secessione dell’ Aventino > gran parte dei deputati del parlamento italiano (PSI e PPI) lasciano il parlamento per denunciare ciò che era successo a Matteotti. 3 gennaio 1925 + Mussolini si rende responsabile per l'assassinio di Matteotti. Nasce il vero e proprio fascismo. Persone si ribellano nel Paese, tensioni sempre represse nella violenza. Il fascismo al potere Si va strutturando un vero e proprio regime autoritario a partito unico, c’è un unico partito riconosciuto, tutti gli altri sono illegali. Mussolini in pochi anni mette in piedi il regime autoritario a partito unico. 1925-26 dleggi fascistissime. 1928 + nuova legge elettorale. Non ci sono più elezioni, ma plebisciti su una lista unica del partito fascista. rafforzamento del fascismo e anche del partito fascista. In questa fase Mussolini fa un’epurazione dello stesso partito e dei soggetti che potessero avere un’idea difforme rispetto alla sua. 1925 > svolta economica. Protezionismo, stabilizzazione monetaria e intervento pubblico. Battaglia del grano e difficile inurbamento contadini. Accentua squilibri economici. Di solito i contadini sono molto conservatori, unico momento diverso, durante la Resistenza nel centro-nord Italia la mezzadria si lega al PCI. Battaglia del grano > essere autosufficienti dal punto di vista alimentare italiano. Mette in ginocchio l’economia italiana + agricoltura non conosce modernizzazioni. 1927 la produzione (intera) entra in recessione > fase di crisi che anticipa quella del ‘29. Risponde alla crisi del ’29 con lavori pubblici e bonifica (limitati a pochi km, Maremma). Seconda metà anni ’30 + miglioramento PIL a beneficio dei settori industriali, non classi lavoratrici 3 grandi industrie del Nord. Classi lavoratrici non conoscono miglioramenti. Fascistizzazione società tantissime similitudini con nazismo e franchismo. Tutte queste dittature lavorano molto sui welfare-state, non ha i contorni del diritto, ma è molto paternalista. Nuova religione politica fondata sul mito di patria e culto del duce + credo profondo attraverso il quale non si mette in discussione la decisione del duce e dello Stato. Religione basata sui principi portanti della nazione italiana. Nazionalismo molto forte. Mito indiscusso legato al culto della personalità 3 Mussolini lo fa suo prima degli altri. Studi molto interessanti, italiani scrivevano quasi tutti i giorni di un affetto e di una passione quasi innamoramento nei confronti del duce. 1926 > Si creano gruppi sociali di sostegno alla dittatura e al fascismo. Gioventù + Operazione nazionale Balilla. Giovani italiani, maschi e femmine, che dovevano rappresentare la patria, dovevano essere cresciuti al meglio per l’Italia, nello spirito e nella politica e anche nel corpo. Sabato fascista dci si riuniva in piazza, vestiti nello stesso modo e lavoravano alla loro ideologia, moltissima educazione fisica, si crescevano gli italiani del domani. Fatto in maniera speculare e ancora in maniera più violenta da Hitler. Spesa moltissima attenzione sui giovani, anche a scuola, non solo l’educazione fisica, oltre a questo c’era una vera e propria formazione, vengono riscritti i manuali scolastici, soprattutto quello di storia, centralità dell’impero romano. I giovani sono i più malleabili. Opera nazionale dopolavoro. Ogni momento della vita e del tempo libero era dedicato al fascismo. Propaganda > Mussolini era un grandissimo propagandista. Germania: fine conflitto Si tende a comparare molto Germania e Italia in questo periodo, ma sono molto differenti, comunque ci sono moltissime analogie tra i due dittatori, nel modo in cui decidono di andare al potere, il modo in cui vedono il sistema internazionale ed europeo e, infine, il fatto che diventano alleati. Germania come paese sconfitto, ma anche come una potenza che si è voluta completamente piegare e si è voluta rendere completamente colpevole, indennizzi irreparabili da dover pagare. Cresce una sorta di opposizione sorda rispetto al SI, al sistema europeo e alla SAN. Opposizione non scoppia subito come in Italia, si cerca comunque una via democratica tramite la repubblica più fragile di sempre: repubblica di Weimar. Durante il congresso di Parigi ci furono varie tensioni sulla questione della D, FR irremovibile, GB non voleva mettere il cappio al collo alla D. D durante la I guerra mondiale aveva spaventato molto tutti, anche la guerra sottomarina che era il motivo per cui gli USA entrarono in guerra. Lo stesso Wilson, più volte, quando fu sottoscritto l’armistizio, tentò forzosamente di democratizzare la Germania. Comunque, la FR costrinse la D a un’opposizione molto forte. Pulsioni rivoluzionarie guidate dalla Lega di Spartaco di Rosa Luxembourg, si tenta la rivoluzione come in Russia anche in Germania > A ottobre insorgono i marinai di Kiel e germe rivoluzionario a Lubecca, Amburgo, Berlino, Monaco + consigli operai di soldati, sull’impronta della rivoluzione russa. Sommovimento ritenuto da tutti pericoloso, non solo dai politici tedeschi, ma anche dai politici esteri. Attenzione a questo Paese, paura che si spostasse il comunismo anche nel centro Europa. Rosa Luxembourg segue proprio quello che c’era scritto nel Manifesto di Marx ed Engels. Tutti i partiti dell’arco costituzionale si opposero contro la possibilità della rivoluzione, tentativo di firmare molto velocemente l’armistizio, da parte del governo provvisorio di Ebert. 9 novembre 1918, Guglielmo II abdica e lascia il paese. Repubblica guidata da Ebert (SPD) che firma l’armistizio. Minaccia rivoluzionaria, si fanno accordi con l’esercito, imprenditori e conservatori. 19 gennaio 1919, elezioni per Assemblea costituente. Partiti classici si riorganizzano. Nasce il Partito dei lavoratori tedeschi, poi nazionalsocialista, guidato da Hitler. Insieme alle elezioni, funziona molto bene una reazione contro i moti rivoluzionari, leader della rivoluzione uccisi e tra il 1919-20 si stimano circa 400 politici uccisi. Repubblica di Weimar Costituzione 3 molto innovativa, alcuni retaggi del passato, mostra già la fragilità della nuova repubblica. Attenti sempre all’economia, muove una società, tutte persone che avevano combattuto la guerra, economia piegata e anche i tedeschi come popolazione. Condizioni composte sono tali che impediscono alla Germania di riprendersi. Poi contrapposizione, parte violenta e una parte che tentava di controllare più che poteva la situazione. A livello di SI nessuno interviene affinché la D non imploda. 1923, FR e Belgio occupano una parte della D, la Ruhr, dove vengono prese materie prime per “autopagarsi” i debiti di guerra. Tedeschi reagiscono con la resistenza passiva, stavano fermi immobili davanti ai macchinari, non lavoravano per il nemico. Momento molto bello per l’identità tedesca, ma molto drammatico, perché impoverì ancora di più il Paese. Tanto che a un certo punto il Kanzler Stresemann obbligò che si terminasse la resistenza passiva. Unico aiuto proviene dagli USA, con il parere positivo degli alleati, viene proposto un piano di dilazioni dei debiti di guerra, affinché i tedeschi fossero in grado di renderli (piano Dawes). Cresce anche una violenza all’interno del Paese durante l'occupazione della Ruhr. Hitler organizza squadre di violenza, molto simili a Mussolini. Notte tra 1’8 e il 9 novembre 1923, estrema destra guidata da Hitler, a Monaco, Putsch Versuch. Esercito riesce a cacciarli e Hitler viene messo in prigione. 1925, Hitler ha già riflettuto su quello che vorrebbe fare del Paese. Hitler scrive il Mein Kampf. Come Mussolini, vuole portare la Germania all’antica gloria, ci sono meno riferimenti rispetto all’Italia che poteva pensare all’impero romano. Costruire uno stato, il più potente del mondo, utilizzando la razza prediletta, ovvero la razza ariana, sistematica eliminazioni dei nemici della razza ariana per preservare la purezza: comunisti ed ebrei. Hitler avvia la sua ascesa a dittatore con un programma molto dettagliato. Fine degli anni ’20 e inizio degli anni ’30 $ crisi economica che va a rafforzare il potere sia di Hitler che di Mussolini. Ci sono delle elezioni e Hitler ottiene 107 deputati, molto particolare perché in D ci sono già dei partiti molto consolidati. Programma elettorale: mito della purezza e della superiorità della razza ariana e la costruzione della nuova Germania. Hitler al potere Inizia a lavorare molto nel parlamento, ma soprattutto si concentra sull’organizzazione paramilitare del suo partito. 1932 $ elezioni a luglio, Hitler ottiene il 37,4%, mentre nel novembre ottiene la maggioranza relativa. Non utilizza strumenti di violenza per arrivare al potere, ma ci arriva attraverso le elezioni. La democrazia è come si conduce e come si porta avanti quotidianamente il governo. Indebolire internamente il governo. Hindeburg, presidente, crede che Hitler possa rafforzare sia il governo che lo Stato, ma Hitler aveva già detto i suoi obiettivi politici, difficile sostenere la posizione del presidente. 30 gennaio 1933, Hitler viene riconosciuto come Kanzler. Il lavoro come Kanzler continua molto a livello di base, il reparto paramilitare continua a creare tensioni e sommovimenti violenti, anche scontri contro partiti comunisti e SPD. 27 febbraio 1933 > incendio del Reichstag. Elezioni marzo 1933 > 288 seggi ai nazisti. Hitler chiede i pieni poteri. Accettano tutti i partiti tranne l’SPD. Tentativo di cambiamento identitario del popolo tedesco, una volta insidiato con forza in governo (coni pieni poteri) inizia un periodo di profonda epurazione. Hitler crea una struttura di partito molto rigida, epurazione riguarda chiunque non sia pienamente convinto delle scelte di Hitler. Crea una macchina perfetta. Hitler non punta allo Stato come Mussolini, ma punta al partito. Purezza della razza rappresentata dal partito. 14 luglio 1933 > terminano le libertà di espressione nel Paese, proibiti tutti i partiti tranne quello nazista. Norma di “sincronizzazione” > partito e stato sono una sola cosa. La leadership del partito è automaticamente la leadership dello stato. Hitler sceglie gli altri leader come leader del partito e come tali andranno a governare lo stato rappresentando il partito (simile a Stalin). 30 giugno 1934 notte dei lunghi coltelli. Squadre di sicurezza. SS di Himmler. SS diventano il cuore del partito stesso, dovevano essere ariani puri, preparati come macchine del partito. Essenza stessa del programma hitleriano, rappresentavano, per lui, la nuova Germania. Le SS rispecchiano in tutto e per tutto quello che è il tedesco ariano e il militare perfetto che definiva la razza ariana, diversissimi, comunque da Hitler. Il Nazismo al potere Luglio 1934, Hitler si auto-dichiara capo dello stato e capo supremo dell’esercito (bisogno di comprimere espressioni diverse dalle proprie). 2 agosto 1934 > si proclama Fiihrer del Reich e del popolo tedesco. Precisa gli elementi fondamentali del nuovo stato nazista: popolo tedesco (ha a che fare con l’unificazione tedesca), stato tedesco e movimento che doveva portare a un cambiamento radicale della Germania. Per Mussolini il movimento ha molta meno forza, sostituisce il movimento con la chiesa cattolica. SS, elite del popolo tedesco, nucleo razzialmente puro della nuova grande Germania. Strumenti della guerra interna ed esterna preparati da Hitler. Ultimi a cedere furono gli studenti dell’università di Berlino. Terrore di massa che unisce il popolo, violenza indiscriminata (nazismo e stalinismo non fascismo), fortissimo e tecnologicamente avanzato apparato propagandistico che partiva dalle scuole (Goebbels). Hitler puntò a un’organizzazione della gioventù molto divisa tra maschi e femmine. Per Hitler la donna era una macchina da guerra essa stessa per creare futuri soldati. Maschi cresciuti e addestrati in maniera paramilitare. Propaganda molto potente Repressione degli oppositori e dei diversi. Razze parassite + popolo ebraico. Programmatico antisemitismo + presentato al mondo nel 1942 dopo la conferenza di Wannsee . Previsti una decina, ventina di campi, poi divennero molti di più. Maggior parte in Polonia. Sterminio definitivo degli ebrei deciso subito, ma le metodologie variano nel tempo. Studio della rete dei treni, costruzione di nuovi binari, rastrellamento degli ebrei in tutti i paesi occupati dalla Hoover 1929-33. Si interessano soltanto a quanto gli europei devono restituire agli Stati Uniti, piani Dawes, Young per abbassare le richieste delle riparazioni di guerra. La “Difesa dello spirito Americano” Si sviluppa un pensiero comune + difesa dello spirito americano che non ha niente a che vedere con quello che fa nascere la Costituzione americana. Chiusura totale verso tutto quello che si ritiene diverso, ma anche diverso all’interno degli Stati Uniti. Popolazione molto varia, molto composito. Contro socialismo e comunismo + veri nemici, divennero fuori legge. Problemi di riconoscimento di libertà di parola. Problemi di immigrazione. Problema tra protestanti e cattolici. Gli uni contro gli altri. Nazionalismo e spirito americano così violento ebbe un culmine terribile > Ku Klux Klan fondato nel 1915. Obiettivo: combattere gli elementi estranei all’americanismo e mantenere le tradizioni statunitensi minacciate dal crescente numero di cattolici, ebrei, neri e immigrati e dal comunismo. Sostanzialmente + caccia a neri ed ebrei. Ebrei già subivano in Europa le leggi razziali. Vera e propria caccia ai neri, venivano presi, uccisi, maltrattati, donne violentate. Arrivò a quasi 4 milioni di membri e fu sciolto nel 1944. Funzionava bene nelle piccole e medie città, ma si trovavano anche nelle città grandi. Appoggiati dai molti governi e popolazione, nessuno impedì a questi di agire. Il New Deal Nel 1932: democratici al potere con Roosevelt, che rimase presidente sino alla morte, nell’aprile 1945, vincendo 4 elezioni presidenziali: nel 1932 (57,4%), 1936 (60,8%), 1940 (54,7%), 1944 (53,4%). Meno idealista di Wilson, più pragmatico, riteneva che gli USA dovessero avere un ruolo positivo nel SI, paladini della democrazia e della libertà. Roosevelt grandissimo successo perché riuscì a far ripartire l’economia americana, tentativi autarchici repubblicani falliscono. Programma di grandi investimenti nel Paese. Presidente del New Deal, impropriamente adoperato anche oggi quando si parla di tanti investimenti per far ripartire l’economia. “New Deal” 1933-1937 > investire tantissimo nella ricerca e nelle università, partì un brain trust guidato dall’economista Keynes. Migliori intelligenze del Paese messe a fare riforme. Stalinismo Regime totalitario che si sviluppa dalla Rivoluzione russa e perdura fino al 1991. A metà degli anni Venti, con Stalin, rivoluzione ha un’impronta molto autoritaria. 1925, muore Lenin e crisi su chi dovrebbe governare. Trockij, Bucharin e Stalin 3 visioni abbastanza diverse, riesce a guadagnare terreno, perché si muove in modo aggressivo Stalin. Nel 1925 stabilisce una delle regole dell’URSS, il socialismo in un solo paese, andando contro a Marx ed Engels. Si mette a capo del PCUS e accentra il potere nelle sue mani. Ideatore dei piani quinquennali, tappe forzate nella modernizzazione, industrializzazione e collettivizzazione. Dal 1926 inizia a estromettere gli avversari. 1928 — inizio del primo piano quinquennale fino al 1932, vengono costituite 8000 industrie. Industrializzazione non solida, perché molto rapida, soprattutto in industria pesante. Dal 1930 — collettivizzazione forzata delle campagne. Kolchoz e kulaki. Kulaki diventano nemici del regime + processo di arricchimento dei kulaki che si erano visti riconoscere degli appezzamenti di terra che avevano coltivato. Arresti di massa e istituzione di campi di lavoro forzati e sua amministrazione generale 3 gulag. Molti gulag si trovavano in Siberia, regione freddissima e più isolata dell’Unione Sovietica. Un vero e proprio regime del terrore. Regime del terrore e culto della personalità di Stalin. Regime del terrore Epurazioni e purghe. Culmine del regime del terrore + 1936-38. Numeri molto discordanti, gli archivi dell’Unione Sovietica non sono mai stati del tutto aperti. Religione politica. In Russia fu anche semplice, Russia non aveva mai conosciuto la democrazia. Demonizzazione dei nemici del popolo. Censura fu totale e completa, tant'è che si parla di oscurantismo. Vengono cancellati degli aspetti della cultura. Scuola aperta a tutti, università aperta ai migliori. Europa 1938-39 Si disintegra il precario equilibrio europeo + Europa che non tiene il ritmo con i cambiamenti internazionali, Europa fortemente depotenziata dopo la Seconda Guerra Mondiale. SI che non sarà più eurocentrico. Politica inglese e francese, preoccupate unicamente di bloccare la Rivoluzione russa e bloccare l’avanzata del comunismo. Tanto da supportare il fascismo e anche il nazismo (appeasement). Illusione che, una volta appagate, le dittature sarebbero tornate nell’equilibrio europeo. FR e GB non erano in grado di reprimere le due dittature. Guerra civile spagnola > porta a un regime autoritario, dittatura difforme. Franco arriva a governare la Spagna dopo una guerra civile tremenda. Guerra scoppia nel ’36 e si concluse nel ’39 con la caduta di Barcellona. Franchismo cade solo quando muore Franco. LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1938: Hitler piano di occupazione Boemia e Moravia > operazione effettiva nel 1939 FR e GBoffensiva diplomatica 1939: patto d’acciaio tra Germania e Italia (da vincolo Asse Roma-Berlino 1936 poi Asse Roma- Berlino-Tokyo 1940): se una delle due si fosse trovata impegnata in un conflitto per una causa qualsiasi, altra obbligata a scendere al suo fianco. Invasione della Polonia: guerra lampo, nel mentre URSS invade le regioni orientali della nazione. Patto Molotov- Ribbentrop: non aggressione tra Russia e Germania Europa fase di attesa + drole de guerre 1940: 1942: URSS invade Finlandia Germania attacca Danimarca e Norvegia Germania attacca la Francia violando la neutralità del Belgio, Olanda e Lussemburgo. Errori dei comandi all’esercito francese Dunkerque: rimbarco della GB dalla Francia Divisione della Francia: a Nord governata direttamente dai tedeschi, a Sud il regime di Vichy con Petain. Battaglia d’Inghilterra: (leone marino) per l’invasione della GB+ RAF vs Luftwaffe, bombardamenti anche nei centri abitati. Entrata in guerra Italia Italia attacca Grecia: attaccando dall’ Albania ma ci fu forte resistenza > fallimento della campagna di Grecia. Contrattacco GB in Libia: conquistano l’intera Cirenaica Tedeschi in soccorso all’Italia in Libia: riconquista Cirenaica GB occupa Africa orientale Tedeschi prendono Jugoslavia e Grecia Entrata in guerra URSS: operazione Barbarossa: sovietici impreparati ma resistono, tedeschi immobili nelle pianure russe ed inverno terribile Entrata in guerra USA: Giapponesi attaccano Pearl Harbor dopo aver conquistato Indocina francese, volevano l’egemonia del Pacifico. Carta Atlantica: condanna dei regimi fascisti, riprende i 14 punti di Wilson Germania e Italia dichiarano guerra agli USA - Patto delle Nazioni Unite: per combattere le potenze fasciste - Massima espansione territoriale dell’ Asse Conferenza di Parigi 1946: fissati i nuovi confini di URSS, Polonia a e Germania. URSS acquista 3 repubbliche baltiche, Polonia dell’Est e Prussia orientale; Polonia si rifà a ovest a spese tedesche; Germania porta il suo confine ai fiumi Oder e Neisse. Dottrina Truman: 1946-47 Stati Uniti pronti ad intervenire militarmente in sostegno dei Paesi minacciati dall’URSS 1949 URSS ottiene arma atomica Europa completamente divisa nei due blocchi: nel blocco occidentale i comunisti erano esclusi, nel blocco orientale i non comunisti erano ridotti al silenzio. Eccezione+ Grecia: guerra civile (1946- 49) dove combattono comunisti e filo-occidentali e vincono i secondi. Piano Marshall: 1948-51 per favorire la ricostruzione e la ripresa delle economie dell’ Europa Fair Deal: programma di Truman per portare avanti politica di Roosevelt ma fallisce per resistenza del Congresso e dei democratici del Sud. In USA aboliti i controlli sulle attività industriali e deficit del bilancio statale aumenta il costo della vita® rivendicazioni dei salari e agitazioni operaie > Congresso nel 1947 emana il Taft Hartley Act con cui si limita la libertà di sciopero delle industrie a interesse nazionale. lazione in Francia Governo De Gaulle 1944-45, 1946+ accordi tra partiti di massa. Piano Monet 1946: piano quinquennale di ispirazione liberista e carattere riformatore. Welfare State in GB 1945 vince partito laburista di Clement Attlee: nazionalizza industrie; salario minimo; servizio sanitario nazionale; riformò fiscalità ed estese il sistema di sicurezza sociale & idea da piano Beveridge 1942 Situazione nel blocco URSS Vanno contro il piano Marshall e Stalin crea nel 1947 il Cominform. Cosa fanno ai paesi del loro blocco? I partiti non comunisti avevano funzione decorativa, elezioni condizionate per far vincere sempre i comunisti , iniziativa privata abolita e attività economiche sotto il controllo pubblico. + Polonia, Germania Est, Ungheria, Romania, Bulgaria e Albania. Cecoslovacchia: economicamente e socialmente sviluppata, linea non ostile all’URSS e i comunisti avevano vinto nelle elezioni del 1946 con Klement Gottwald (coalizione delle sinistre); coalizione si rompe nel 1948 e accettano aiuto del Piano Marshall. Comunisti si oppongono con violenza e costringono il presidente Benes a fare un nuovo governo comandato da loro. 1948 nuove elezioni con lista unica. (1948 muore misteriosamente Jan Masaryk unico non comunista del nuovo ministero) Jugoslavia: paese ‘’non allineato’’ o ‘’deviato’’ perché Tito vuole avere un ruolo guida nei paesi balcanici > rottura definitiva con Urss nel 1948 ed espulsione dei partiti comunisti jugoslavi dal Cominform. Dittatura comunista in Jugoslavia ma cercarono di essere equidistanti da Urss e Usa , rappresentavano l’unica ribellione riuscita all’Urss. La ne della Germania: 1947 GB e Usa integrano le loro zone: introducono nuova moneta e liberizzano l'economia. Stalin reagisce nel 1948 chiudendo accessi alle città per non rifornirsi, nel ’49 lo toglie perché si rivela inefficace. Nel 1949 si uniscono le 3 zone e danno vita alla Repubblica federale tedesca con capitale Bonn, in risposta, Stalin crea la repubblica democratica tedesca con capitale Pankow. Patto Atlantico 1949: alleanza difensiva tra i paesi dell’Europa occidentale con Nato, dispositivo militare integrato. Patto di Varsavia 1955: alleanza difensiva tra paesi del blocco est con anch’essi una organizzazione militare integrata. GUERRA CIVILE IN CINA Combattuta tra i nazionalisti di Chang Kai-Shek e i comunisti di Mao Zedong. Tra il 1946-47 nazionalisti offensiva militare con appoggio Usa, comunisti contrattaccano con appoggio delle masse. 1949 comunisti entrano a Pechino e proclamano la Repubblica popolare cinese, non riconosciuta dagli USA. Nazionalisti si rifugiano a Taiwan GUERRA DI CORFA 1950-53 Corea divisa in due zone: corea del nord comunista e corea del sud nazionalista appoggiata dagli USA. 1950 incidenti di frontiera e forze nordcoreane (armate dall’urss) invadono il sud > USA inviano contingente sotto bandiera dell’ONU. Nordcoreani respinti e Usa oltrepassano il confine, interviene Mao in difesa dei comunisti e respinge americani.1951 si aprono le trattative e terminano nel ‘53 con ritorno alla situazione precedente. Maccartismo in USA 1949-55 Dal nome del senatore McCarthy, era una campagna anticomunista che emarginava o epurava tutti coloro accusati di filocomunismo. Si protrasse fino al 1955 quando si capì che era un mezzo per mettere fuori dai giochi coloro che potevano rappresentare un ‘’nemico’’ sia in campo economico che politico. KRUSCEV Alla morte di Stalin nel 53, sale Kruscev promotore del trattato di Vienna nel 1955 con cui i sovietici acconsento al ritiro delle truppe dall’ Austria, si riconcilia con i comunisti jugoslavi, scioglie il Cominform nel 1955, fine delle grandi purghe e rilancio agricoltura. Denuncia i crimini di Stalin. In Polonia: favorisce il ritorno al potere di Gomulka, leader comunista. In Ungheria: Agitazione e proteste, al governo il comunista Nagy e sovietici ritirano la milizia. Si prendono ampie libertà gli antisovietici e Nagy annuncia l’uscita dell'Ungheria dal Patto di Varsavia > Kadar, segretario del partito comunista, invoca aiuto Urss. Armata rossa entra a Budapest, Nagy fucilato e Kadar assume guida del paese. Integrazione economica europea 1951 nasce la Ceca per coordinare produzione e prezzi nell’industria. 1957 trattati di Roma: istituisce la Cee per dare vita a un’area di libero scambio e di coordinamento delle politiche economiche. E nasce l’Euratom:coordina i paesi per sfruttamento pacifico energia nucleare. CEE organi principali: Commissione, propone i piani d’intervento; Consiglio, formato dai delegati dei paesi membri; Corte di giustizia, dirime controversie fra Stato e Stato; Parlamento europeo, funzione consultiva. QUARTA e QUINTA REPUBBLICA FRANCIA 1946 Costituzione voluta dai 3 partiti di massa (al governo fino al 1947): comunisti, socialisti e cattolici. Ma frammentazione politica e instabilità al governo. 3 De Gaulle critica. Crisi algerina: 1958, minaccia di un colpo di stato dai coloni e militari di stanza ad Algeri. Nel 1962 con gli accordi di Evian gli viene data l’indipendenza. Nasce Oas, gruppo armato clandestino degli oppositori radicali. De Gaulle chiamato a un nuovo governo. Parlamento dà al governo poteri straordinari e revisione costituzionale nuova costituzione e nasce V REP (rafforzamento del presidente e nel ’62 eletto direttamente dal popolo). De Gaulle svincola la Francia da rapporti troppo stretti con Usa perché la vuole al comando dell’Europa e nel 1966 toglie truppe francesi dalla Nato. KENNEDY IN USA Eletto nel 1960 con il programma ‘’Nuova frontiera’’: incremento della spesa pubblica (assorbito da programmi sociali ed esplorazioni spaziali), sostegno dei movimenti per diritti civili dei neri. Incontro con Kruscev: 1961 a Vienna per risolvere problema di Berlino Ovest ( Usa la credevano parte della federazione, Urss la voleva città libera) ma senza successo + sovietici costruiscono il muro. La tensione con CUBA: A Cuba regime socialista di Fidel Castro, Kennedy tenta di soffocare il regime boicottandolo economicamente : appoggia i gruppi esuli anticastristi che nel 1961 tentano una spedizione armata > sbarco nella Baia dei porci, fallimento. Urss offre sostegno ai cubani e installa nell’isola basi di lancio di missili nucleari. Nel 1962 Usa scopre le basi e ordina blocco navale. Pericolo guerra nucleare per 7 giorni ma alla fine Kruscev cede e smantella le basi. Usa si astiene da azioni militari a Cuba e ritira basi Nato in Turchia. 1963 trattato Usa- Urss per bando esperimenti nucleari nell’atmosfera > strada del dialogo 1964 Kruscev estromesso e sostituito da nuova direzione collegiale. 1963 Kennedy ucciso a Dallas, nel 1964 eletto Lyndon Johnson LA GUERRA IN VIETNAM 1964-1975 Dopo ritiro della Francia, Vietnam diviso in due repubbliche: nord comunista do Ho Chi-minh e sud con regime semidittatoriale appoggiato da Usa. Contro governo del sud (maggioranza buddista) insorge un movimento di guerriglia, i Vietcong, guidati da comunisti e sostenuti dal nord. Usa inviano contingente al sud. Casus belli: 1964 due navi da guerra statunitensi attaccate nel Golfo di Tonchino.
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