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'Sei personaggi in cerca d'autore' di Luigi Pirandello, Dispense di Storia del Teatro e dello Spettacolo

Temi, caratteristiche, personaggi, riassunto e commento di 'Sei personaggi in cerca d'autore' di Luigi Pirandello.

Tipologia: Dispense

2019/2020

In vendita dal 10/09/2020

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Scarica 'Sei personaggi in cerca d'autore' di Luigi Pirandello e più Dispense in PDF di Storia del Teatro e dello Spettacolo solo su Docsity! 1 SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE - LUIGI PIRANDELLO Fu rappresentata per la prima volta il 9 maggio 1921 al Teatro Valle di Roma, ma in quell'occasione ebbe un esito tempestoso, perché molti spettatori contestarono la rappresentazione al grido di "Manicomio! Manicomio!". Fu importante, per il successivo successo di questo dramma, la terza edizione, del 1925. In essa, l'autore aggiunse una prefazione nella quale chiariva la genesi, gli intenti e le tematiche fondamentali del dramma. Nella Prefazione al dramma, datata 1925 (forse scritta non da Pirandello ma dal figlio Stefano), si sostiene che i sei sono stati abbandonati dall'autore subito dopo che costui li aveva creati; Sei personaggi in cerca d'autore è solo la prima di quella che viene considerata una vera e propria “trilogia del teatro nel teatro”, insieme a "Ciascuno a suo modo (1924)" e "Questa sera si recita a soggetto" (1930). L'opera è nata dall'insofferenza per le convenzioni della vita di teatro e da quel senso di vita autonoma che il personaggio in quanto tale vive. Il dramma in quest'opera non lo troviamo nella vita dei personaggi ma nell'impossibilità di poter rappresentare la loro opera. Temi fondamentali: ● Mescolanza tragico-comico ● Mescolanza realtà-finzione / forma-vita ● Molteplicità infinita del reale ● Incomunicabilità Caratteristiche generali: ● Scritto in un italiano semplice ma un po' antiquato. ● Disintegrazione dello spazio teatrale. ● Scomposizione delle strutture drammatiche (teatro nel teatro) L'opera pur essendo un atto unico è spezzata in tre parti poiché la vicenda si svolge in tempo reale e i cambiamenti di scena avvengono a sipario alzato; i fatti si svolgono in un pomeriggio e sono narrati in ordine cronologico ma i personaggi rievocano ricordi passati. ● Commedia da fare = opera aperta ● Rappresenta svolta metateatrale Tentativo di svelare il meccanismo e magia della creazione artistica e il passaggio dalla persona al personaggio, dall'avere forma all'essere forma. ● Attori + personaggi Personaggi nati dalla fantasia dell'autore che li ha poi abbandonati. Personaggi che esprimono il desiderio che il capocomico diventi autore, che la compagnia reciti il loro dramma. ● scansione fluida = non c'è divisione in atti/scena ma interruzioni (casualità) 2 ● Sovrapposizione realtà/finzione (tema típico di Pirandello) -> 1. I personaggi aspirano a veder rappresentata la "realtà" del loro dramma (essi stessi sono però frutto della fantasia), ma ben presto si rendono conto dell'impossibilità di realizzare tale progetto. 2. Alla finzione del teatro si oppone la "vita" autentica e Pirandello vuole rappresentare come sia difficile/impossibile rappresentare la vita vera attraverso il teatro. 3. Creazione di un senso di straniamento nello spettatore che non può immedesimarsi nelle vicende o nei sentimenti. ● Creazione di scene traumatiche -> volontà di vivere una vita autentica da parte dei Sei personaggi, in cui però si ripete l'angoscia delle colpe e la chiusura definitiva con i canoni della pièce bien fait. ● Comunica una profonda sfiducia verso la letteratura e il teatro tradizionali. Ciò non significa che sia finito il tempo dell'arte però oggi l'arte deve misurarsi con la tragedia del vivere e testimoniarla con verità. Elementi sperimentali: ● l'assenza dell'autore e, quindi, la mancanza di un testo scritto (anche se, in realtà, un autore e un copione esistono, cioè Pirandello e i Sei personaggi; ambiguità); ● l'esaurirsi della recitazione tradizionale: gli attori, pur se bravi, non riescono a impersonare la storia dei personaggi; ● la sala nuda: la vicenda si ambienta in un teatro privo di scenografie, costumi ecc. e privo di pubblico (in realtà molti spettatori, nel corso degli anni, hanno assistito, ambiguità); ● il fatto che la messinscena esce dal palcoscenico per allargarsi alla platea (dove il Capocomico a un certo punto va a sedere, per spiare l'effetto complessivo), alle scalette laterali, al fondo della sala (verso cui, nell'epilogo, si dirige correndo e ridendo la Figliastra). Personaggi (7): 1. Padre = 50 anni, pochi capelli, melifluo/duro 2. Madre = vergogna/avvilimento, vestita di nero, occhi bassi 3. Figliastra = 18 anni, spavalda, vestito nero elegante, dispetti per fratellino/tenerezze per sorellina 4. Figlio = 22 anni, sdegno per il padre/indifferenza per la madre 5. Giovinetto + Bambina = non parlano 6. Madama Pace I sei personaggi incarnano ognuno una visione diversa dello stesso dramma che ogni personaggio vive con una "sua" verità inconciliabile con quella degli altri. Questo è il dramma pirandelliano della solitudine e dell'incomunicabilità che viene spiegato dal Padre. Il Padre è distrutto dal rimorso per le proprie colpe; la Figliastra, vittima del Padre si vuole vendicare proprio rappresentandolo e rendendolo immortali sul palcoscenico. Il Figlio,
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