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Semiotica e analisi del testo narrativo, Appunti di Semiotica

Semiotica e analisi del testo narrativo + storia e analisi della Fiaba

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 04/11/2021

maria-agazzi
maria-agazzi 🇮🇹

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Scarica Semiotica e analisi del testo narrativo e più Appunti in PDF di Semiotica solo su Docsity! La finzione delle fiabe resta agli analfabeti, ai contadini da una parte e ai bambini dall'altra. Balie — educavano i figli delle persone aristocratiche Perreault Subentra il racconto realistico che poi nell'800 e 900 diventerà il romanzo. La nascita della fiaba inizia con cambiamenti culturali quando cambia il modo di vedere l'infanzia. Le petit chaperon rouge - Perrault 1692 Compiacimento, giudizio implicito Molti dettagli in più Tipaccio del lupo — pregiudizio voce fuori campo che da un orientamento Assenza di raccomandazioni (stai attenta ecc..) Ripetizioni per dare più spessore al racconto Parte finale verrà eliminata perchè non adatto al tipo di pubblico bambino poiché a doppio senso -- per adulti -- le fiabe di Perrault hanno una doppia chiave di lettura Tratto tipico della fiaba: Ripetizioni Aggiunta di morale: queste fiabe hanno un doppio scopo morale, lette sia agli adulti e sia ai bambini. Adulti — lette allegoricamente,. Bimbi — lette per educazione di base es. non fidarsi degli sconosciuti. Tra 700 e 800 il lato del bambino prevale fino a configurarsi destinatario di questi brani con i fratelli Grimm — hanno mescolato varie tipologie per arrivare ad una sola morale. Fratelli grimm: Rotk&ppchen 1812 l'obiettivo di queste fiabe è educare il bambino a diventare poi un buon adulto tedesco. — coltivare valori morale individuale elementi extra tolta razionalità del lupo che poteva mangiare subito cappuccetto rosso senza porre nessuna domanda Tagliata ancora di più senza vedere le parti sotto la faccia e non entra nel letto mettono assieme il finale = ai tre porcellini lieto fine secondo finale che poi le versione successive abbandonarono, ovvero ripetevano la vicenda. Lezione appresa: il bene vince e lupo insegna che i bimbi vanno spaventati per far capire a loro come comportarsi — per far capire che cappuccetto rosso ha autointeriorizzato la regola morale Racconto ammonitore Max Luthi — la fiaba popolare europea 1947 Forma base fiaba popolare: Unidimensionalità Mancanza di una prospettiva Stile astratto Isolamento e colleganze universali Sublimazione e contenuti universali Unidimensionalità: Leggenda simile alla fiaba ma diverse sono le REAZIONI davanti ad un personaggio soprannaturale come santo/leggendario/magico nella fiaba rimane imperturbato, mentre nella leggenda c'è sorpresa da parte del soggetti. Mancanza di prospettiva: nessuno spessore, figure piatte, monocromatiche. | personaggi non hanno mutamenti, non invecchiano, gli oggetti magici non vengono riutilizzati, non lamentano dolore né fisico né psichico se si colpiscono, non riflettono sulle cose, non si ammalano, -- agiscono come marionette o se cambiano, cambiano per volere estemo. Non si parla delle relazioni familiari. Nessun rapporto permanente tra es. l'aiutante e il personaggio. No gratitudine, se non per quel momento dell'aiuto. Tutto si esaurisce nell'azione. No conseguenza permanente derivante da quell'azione specifica. Stile astratto: es. anello bello -- definizioni sempre con un unico aggettivo semplice + povertà di descrizioni dettagliate -- tipico fiaba orale. Domina l’attributo singolo: una città tutta di ferro, un grande drago, un giovane re, una lotta sanguinosa. Ambiente meno carico di oggetti e dettagli inutili. A nessuno viene da interrogarsi su altri dettagli. Tutto ciò avviene anche per i colori, di solito si usano i colori primari, no colori pastello e sfumature. Riferimento colori metallici: oro, argento. Questo contribuisce a dare contrasto senza complessità. Es. vestito d'oro e d'argento di pelle d'asino, mele d'oro, cuore di pietra — tendenza a mineralizzare. Uso di formule standard e ripetizioni per l'uso orale da cui vengono le fiabe. | personaggi sono sempre iperbolici, ovvero esagerati: o cattivissimi o buonissimi, no via di mezzo. Se devono andare da un luogo all'altro vanno dall'altra parte del mondo, i premi sono tutto l'oro del mondo, ai personaggi cattivi punizione terrificanti, vengono tagliati pezzi di corpo.. inoltre, le azioni dei personaggi si incastrano perfettamente, proprio quando l'eroe è in difficoltà spunta l'aiutante per salvare il personaggio in difficoltà senza suspance, i doni arrivano perfettamente quando servono.. va tutto alla perfezione, tutto succede come se fosse programmato. L’isolamento e colleganze universali: Il personaggio non è legato al tempo, non si ricorda quello che è successo 5 minuti prima, non ha passato. Viene resettato — amnesia | personaggi non imparano dalle lezioni. Se la situazione si ripete il personaggio usa le stesse formule e le stesse parole dette nell'identico fatto successo prima. -- isolamento esteriore e interiore. | personaggi non riconoscono la continuità tra un episodio e il successivo. Episodi somiglianti. Mano invisibile che tiene assieme tutto -- colleganza tra episodi pur essendo separati tra loro ma simili poichè hanno la medesima origine ma questa origine è invisibile, invisibile essenza che fa avvenire coincidenze inspiegabili che conosciamo. Questa è la magia che dona la fiaba. Sublimazione e contenuti universali: Sublimazione -- svuotare il personaggio da ogni concretezza, cioè le azioni dei personaggi sono anche tolte da ogni reale riscontro/emozioni, es. viaggio mai faticoso, non provano
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