Scarica si tratta di un riassunto completo di tutto il libro molto dettagliato e più Sbobinature in PDF di Storia della Letteratura solo su Docsity! ZANNA BIANCA AUTORE= LONDON Il romanzo è ambientato nelle gelide foreste nordamericane dello Yukon. La prima parte del racconto inizia nel 1893 quando due cercatori d’oro, Henry e Bill, stanno cercando di riportare una slitta trainata da sei cani con il corpo di Lord Alfred verso la civiltà. Il momento della spedizione è drammatico poiché, oltre a dover fronteggiare la carestia di cibo, i due sono a corto di munizioni e non sanno come fronteggiare il branco di lupi che li insegue e li assale di continuo; tra questi c’è la lupa Kiche, feroce e fortissima. Nel corso del racconto Bill e quattro cani vengono uccisi e divorati dai lupi, mentre Henry, rassegnato già a fare la stessa fine dell’amico, viene salvato invece da un altro gruppo umano che allontana il branco. La seconda parte del romanzo segue i movimenti del branco di Kiche, la lupa meticcio (in realtà quindi non una lupa pura, ma incrociata con una cagna) e racconta tutto attraverso il punto di vista di quest’ultima, in cerca di un compagno. Si accoppia con il Guercio, un lupo forte e coraggioso, che ha perso un occhio in uno dei moltissimi combattimenti. Kiche partorisce così una cucciolata di cinque piccoli, che però muoiono tutti per il gelo invernale, tranne uno solo: un lupacchiotto grigio. Il Guercio, per difendere la tana di Kiche, viene ucciso in combattimento da una lince. Kiche, per vendicarsi e garantire al tempo stesso la sopravvivenza della sua famiglia, uccide prima i cuccioli della lince e poi la lince stessa. Le vicende di Zanna Bianca hanno una svolta quando il branco ha un contatto con gli umani. Infatti incrociano 5 indiani e uno di questi, chiamato Castoro Grigio, riconosce nella madre del lupacchiotto il cane del fratello, fuggito tempo prima per una grave carestia. Così l’uomo si impossessa sia della lupa che del figlio, a cui dà il nome di Zanna Bianca per il colore bianchissimo dei suoi denti, molto raro tra i lupi selvatici. Ma la madre (Kinche) viene presto rivenduta e il lupo, ormai solo, viene maltrattato da tutti gli altri cani del campo indiano, in particolare dal caposlitta Lip- Lip, un husky. Zanna Bianca, di conseguenza, cresce solo e selvatico, ma Mith-Sah, figlio di Castoro Grigio, lo addestra per diventare un cane da slitta, viste le sue doti naturali di forza e velocità, e Zanna Bianca si vendica così di Lip- Lip, uccidendolo e proclamandosi capobranco. Castoro Grigio conduce dunque il suo cane a Fort Yukon, per cederlo a uno dei cercatori d’oro, ma Smith il Bello lo inganna: lo fa ubriacare e si impossessa del lupo che vuole far diventare un perfetto cane da combattimento. L’uomo, a questo scopo, tortura Zanna Bianca per incattivirlo e renderlo ancor più feroce e sconfiggere tutti gli avversari. Il lupo, in effetti, sbaraglia la concorrenza, ma un giorno si scontra con un potente bulldog, Cherokee, che resiste ai suoi attacchi e sta per ucciderlo. Interviene allora Weedon Scott, che libera Zanna Bianca, picchia Smith il Bello e, minacciandolo di denunciare i suoi loschi affari, si porta via il cane-lupo. Inizia così l’ultima parte del racconto di Zanna Bianca, con il suo percorso rieducativo dopo aver subito tanti maltrattamenti. Weedon riesce a guadagnarsi la fiducia di Zanna Bianca ma, ad un certo punto, decide di tornare nella natia California e decide di abbandonare il lupo, sicuro che lo stesso non si sarebbe potuto adattare lì. Ma ormai Zanna Bianca è un cane-lupo, e avendo ritrovato fiducia nel genere umano, segue il suo padrone, sfonda un vetro e arriva fino al battello per convincere Weedon a portarlo con sé: e così avviene. In California, Zanna Bianca diventa un cane da guardia e trova una compagna in Collie. I pericoli però non sono finiti: Jim Hall, un pericoloso assassino condannato alla sedia elettrica dal giudice Scott, il padre di Weedon, evade dal carcere e fa irruzione nella tenuta per uccidere il giudice, ma Zanna Bianca interviene per difesa uccidendo il criminale, restando però a sua volta ferito. Una volta ripresosi scopre che Collie ha appena dato alla luce sei cuccioli, suoi figli. La storia termina con i cuccioli che si avvicinano a Zanna Bianca e tutti insieme riposano sotto il sole nella loro casa. COMMENTO È cosa molto comune per uno scrittore come Jack London, formatosi tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, essere esposto alle idee di Charles Darwin, Karl Marx e Friedrich Nietzsche; di conseguenza, l’insieme di questo teorie si rintraccia anche in Zanna Bianca (oltre che nel resto della produzione di London). I concetti-chiave del darwinismo sono riletti nella teoria della “selezione naturale” in cui solo gli individui che si adattano meglio all’ambiente circostante riescono a sopravvivere. Il concetto che ne deriva di “sopravvivenza del più adatto” - e non necessariamente del migliore, la formula originaria è infatti: “the survival of the fittest” - si adatta perfettamente alla storia di Zanna Bianca, la cui genealogia sembra essere segnata del tutto dal sistema della selezione naturale: mamma lupa, Kiche, e il padre, il Guercio, sopravvivono alle condizioni imposte dalla natura, alle carestie, alle violenze di Castoro Grigio e di Lip-Lip. Il meccanismo è sempre quello della sopraffazione del più forte sul più debole, almeno sino a quando Zanna Bianca non conosce Weedon; l’originalità di London sta nel rappresentare questa legge di vita dal punto di vista del lupo, raffigurandone i pensieri, le idee e il suo modo di guardare gli altri animali e gli uomini. Non meno importante, per il sistema d’idee di London, è la fascinazione per la natura selvaggia (“the wild”, nell’originale) dell’estremo Nord, per i suoi contrasti e per la sua cruda bellezza. È un tema che si può collegare con l’ansia per la progressiva distruzione della mondo naturale e per l’avanzamento della civiltà e del progresso, che, pur recando innegabili benefici, spesso obbediva solo alle leggi del denaro e non a quelle di uno sviluppo sostenibile. In London, quest’atteggiamento si mescola con quello tipicamente tardo- romantico di protesta contro le ingiustizie della società moderna, schiava del mercato e del capitale. ANALISI DEI PERSONAGGI DEL LIBRO ''ZANNA BIANCA'': I primi due personaggi del romanzo sono Henry e Bill: il primo è logico ed equilibrato, il secondo è insicuro e sempre molto preoccupato. Il protagonista è Zanna Bianca, mezzo cane e mezzo lupo. Essendo fisicamente molto forte, agile e dotato riesce a sopravvivere al freddo e alla penuria di cibo, unico della sua cucciolata. E queste stesse doti spingeranno gli indiani e poi Smith il Bello a trasformarlo in un cane da combattimento con il loro comportamento spietato nei suoi confronti. Di fronte all’amore dimostratogli da Weedon Scott riuscirà a civilizzarsi e a diventare un cane dolce e fedele, sebbene sempre molto istintivo. Weedon rappresenta l’umanità nei suoi aspetti positivi e civilizzati: istruito, sensibile, compassionevole, sa sempre cosa fare e come reagire alle circostanze. Castoro Grigio è un uomo duro e insensibile, ma Zanna Bianca nutre per lui comunque un certo rispetto. Purtroppo la sua dipendenza dall’alcool, che lo accomuna all’autore, lo costringerà a separarsi dal cane.