Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Sintesi Anatomia del cuore, Sintesi del corso di Anatomia

Mediastino Struttura anatomica del cuore: Facce Solchi Atri Ventricoli Grande Circolo Piccolo Circolo Sistema di conduzione Struttura della parete Valvole

Tipologia: Sintesi del corso

2018/2019

Caricato il 01/04/2019

Utente sconosciuto
Utente sconosciuto 🇮🇹

3

(2)

1 documento

1 / 6

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Sintesi Anatomia del cuore e più Sintesi del corso in PDF di Anatomia solo su Docsity! MEDIASTINO E’ uno spazio impari e mediano delimitato: • Anteriormente sterno • Posteriormente porzione toracica del rachide • Inferiormente Diaframma • Lateralmente Sacche pleuriche Può essere suddivido in Mediastino Superiore (sistema della cava superiore, rami dell’arco dell’aorta, trachea, esofago, vago e frenico) e Inferiore attraverso un piano orizzontale che unisce l’angolo sternale alle vertebre T4-T5. Il Mediastino Inferiore può essere a sua volta diviso, dal pericardio, in: • Mediastino Anteriore (tra sterno e parte anteriore del pericardio) grasso, timo/ resti del timo, linfonodi • Medio (corrisponde al pericardio e al suo contenuto) cuore e pericardio, n. frenico, vv pericardicofrenici, linfonodi • Posteriore (tra parte posteriore del pericardio e colonna vertebrale) esofago, n vago, aorta toracica, vv azygos, dotto toracico, tronco del simpatico, linfonodi mediastinici posteriori CUORE Organo impari (ce n’è solo uno), mediano, a forma di tronco di cono (1/3 a dx – 2/3 a sx). L’apice è rivolto verso il basso a sinistra. La base è in alto a destra. Poggia sul diaframma ed ha un peso nell’adulto 200-350 gr in condizioni normali [in condizioni patologiche aumenta di dimensioni]. Area cardiaca: Si estende dalla 2° costa alla 6° (5° spazio intercostale), sul davanti delle vertebre T5- T8. E’ contenuto in un sacco fibrosieroso, il pericardio, che contiene a sua volta il liquido che permette al cuore di muoversi liberamente al suo interno. Il pericardio si struttura in 2 componenti: un pericardio fibroso (esterno), ed un pericardio sieroso Il pericardio fibroso è un robusto strato di connettivo denso • Protegge il cuore • è fuso col diaframma • unito mediante legamenti allo sterno ed alle vertebre (mezzo di fissità per il diaframma) • È ancorato ai grandi vasi del cuore • Previene l’eccessiva distensione cardiaca Il pericardio sieroso è uno strato di mesotelio che è suddiviso in due foglietti. -Il foglietto parietale riveste internamente il pericardio fibroso. Esso risale fino alla zona dei grandi vasi per poi girare in basso a ricoprire la superficie esterna del cuore. Qui prende il nome di foglietto viscerale. -Il foglietto viscerale o epicardio è parte integrante della superficie del cuore, assieme a miocardio ed endocardio. Nel complesso, il pericardio sieroso è un solo foglietto di mesotelio che ripiegandosi a rivestire pericardio fibroso e miocardio, si trova a delimitare una cavità chiusa, simile alla cavità pleurica o peritoneale CONFIGURAZIONE ESTERNA Facce 1. Faccia Anteriore o Sternocostale (2/3 VD – 1/3 VS) 2. Faccia Postero-Inferiore o Diaframmatica (Ventricoli, facce inferiori) 3. Base (parte superiore dx) dalla quale emergono i grossi vasi della grande e piccola circolazione 4. Apice o Punta (5° spazio intercostale, 6-8 cm dalla linea mediosternale – coperto dal polmone) 5. Margine Ottuso (sx – separa la faccia anteriore dalla diaframmatica) e Margine Acuto (dx – separa faccia anteriore da posteriore) Solchi Separano le strutture ventricolari da quelle atriali. Solco Atrioventricolare Solco Interventricolare In questi solchi decorrono le Coronarie (che irrorano il cuore) CONFIGURAZIONE INTERNA ATRIO DX Rivestito internamente da endocardio. Vi sboccano le vene (sangue povero di ossigeno): Cava superiore raccoglie il sangue dal distretto encefalico e dagli arti superiori Cava inferiore l’orifizio di sbocco presenta la valvola di Eustachio. Raccoglie il sangue refluo degli arti inferiori e del distretto addominale Seno Coronarico Trasporta il sangue venoso del cuore stesso E’ presente la fossa ovale che non è altro che il residuo della circolazione fetale (residuo del foro di Botallo). Il grande circolo Ha inizio nel ventricolo sinistro del cuore con l’aorta, un grande vaso che, con i suoi rami collaterali, distribuisce il sangue arterioso all’organismo. I rami dell’aorta, all’interno degli organi si risolvono nei capillari, dove il sangue si riempie di anidride carbonica e cataboliti, trasformandosi in sangue venoso. Dai capillari prendono origine le vene che crescono di calibro fino ad arrivare alla vena cava superiore, vena cava inferiore e al seno coronario che sboccano nell’atrio destro del cuore dove termina il grande circolo. Ha alte resistenze. Ad esempio il VS ha pareti muscolari molto più sviluppate. Pressione in ingresso (Aorta) 104 mmHg, in uscita (Vena Cava sup. e inf.) 4nmmHg. Il piccolo circolo Ha inizio dal ventricolo destro del cuore con l’arteria polmonare che, biforcandosi, trasporta il sangue venoso ai polmoni. Ciascuna arteria polmonare all’interno del polmone si risolve in una fitta rete di capillari dove il sangue si arricchisce di ossigeno divenendo arterioso. Il sangue arterioso fa ritorno al cuore tramite le quattro vene polmonari (v. p. superiore destra, v. p. superiore sinistra, v. p. inferiore destra, v. p. inferiore sinistra) che sboccano nell’atrio sinistro del cuore dove finisce il piccolo circolo. Quindi nel piccolo circolo il sangue venoso scorre nelle arterie, mentre il sangue arterioso scorre nelle vene. C’è una pressione in ingresso (dei polmoni) di 15 mmHg per poi passare a 5 mmHg in uscita (caduta di pressione). Ha basse resistenze. 1/5 della portata cardiaca a distribuita a cuore e cervello Quando la pressione è bassa vi è una vaso costrizione che garantisce la perfusione degli organi nobili (cuore, cervello, reni). Il cuore funziona come una pompa aspirante e premente. Questa funzionalità è garantita dal muscolo cardiaco stesso. SCOPO: Mantenere la circolazione del sangue (bisogna mantenere vive le cellule grazie all’apporto di O2 trasportato dal sangue). IL RITMO CARDIACO E’ il susseguirsi regolare di una sequenza di eventi elettrici e meccanici che permettono alcuore di funzionare come pompa. Fondamentali per originare un ritmo corretto sono: • Scheletro fibroso: formazione costituita da quattro anelli fibrosi (posti sul contorno degli orifici) e da trigoni dx e sx che uniscono gli anelli tra loro. Impedisce il libero passaggio dei potenziali d’azione a tutta la muscolatura cardiaca, limitando il trasporto a strutture di conduzione specifico. Previene la sovradilatazione dei vasi dovuta alla spinta sistolica • Sistema di conduzione: il battito nasce spontaneamente dal nodo SA, detto pacemaker primario (cellule a risposta lenta). Dal nodo SA il segnale si propaga al nodo AV (risposta lenta) che trasferisce, in ritardo, l’impulso ai ventricoli attraverso il Fascio di His (sistema di fibre) e le fibre di Purkinje (a risposta rapida). Qui l’impulso rallenta in modo da non rendere contemporanee la contrazione di atri e ventricoli. LA CIRCOLAZIONE CORONARICA Garantisce l’apporto di sangue ossigenato al cuore. E’ strutturata in due arterie, coronaria di dx e sx Sono i primi vasi che nascono dall’Aorta, gli unici dall’Aorta Ascendente. Nascono dai seni di Valsava dagli osti coronarici. • La coronaria di destra si origina dal seno di Valsava dx. Decorre nel solco atrioventricolare e lo circonda dando origine ai rami posterolaterali • La coronaria di sinistra si origina da un tronco comune e si biforca in arteria discendente anteriore e arteria circonflessa nel solco interventricolare anteriore vascolarizzandolo Il ramo interventricolare posteriore può avere origine dx o sx in quanto non sono uguali in tutti gli individui. Hanno pressione elevata. Questi vasi e le loro diramazioni giacciono sotto l’epicardio e si ramificano dentro il miocardio Sebbene il cuore rappresenti solo circa 1/200 del peso corporeo, esso riceve circa 1/20 del sangue destinato all’intero corpo. Tra le 2 arterie, la coronaria sinistra veicola la quantità maggiore di sangue. Il sangue venoso refluo dal miocardio viene raccolto dalle vene cardiache. Le vene si uniscono a formare un grosso vaso detto seno coronario che sfocia DIRETTAMENTE nell’atrio destro. Le arterie coronarie decorrono tra la base del cuore e i ventricoli. Sono parzialment coperte dalle auricole. Garantiscono un flusso sanguigno intermittente al miocardio STRUTTURA PARETI Il diverso carico di lavoro dei due ventricoli si riflette nella diversa anatomia. • Le pareti del ventricolo di sinistra sono tre volte più spesse di quelle del ventricolo destro La cavità del ventricolo sinistro è circolare • Il ventricolo destro ha forma di falce ed avvolge in parte il ventricolo sinistro • Il ventricolo sinistro, è una pompa molto più potente del destro, e può generare molta più pressione.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved