Sintesi "Ciaula scopre la luna", Schemi e mappe concettuali di Lingue e letterature classiche

Scarica Sintesi "Ciaula scopre la luna" e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! Riassunto “Ciaula scopre la luna” di Luigi Pirandello Questa novella è ambientata in una miniera di zolfo, inizia con il sorvegliante, il capo dei minatori che li rimprovera a suon di minacce di riprendere a lavorare, tutti i picconieri impauriti dalle sue parole e dalla pistola che porta in mano, scappano, tutti escluso un vecchio Zi Scarda che si faceva maltrattare perché. Poi tanto avrebbe avuto il suo garzone con cui sfogarsi; Ciaula (chiamato così perché faceva spesso il verso della cornacchia. Ciaula era un ragazzo di più di 30 anni ma che poteva averne anche 70 vista la sua stupidità (parole dell’autore), era molto magro, per lavorare indossava solamente una camicia, mentre finito il lavoro un panciotto ottenuto con l’elemosina di cui andava molto fiero. Una sera il sorvegliante : Cacciagallina voleva tenere i minatori a lavorare anche di notte, ma il vecchio offrì il suo tempo e quello del suo garzone, per non far trattenere i compagni che dovevano tornare in paese (per non fare preoccupare i parenti). Il ragazzo perciò era costretto a rimanere a lavorare anche di notte, ma era spaventato perché aveva paura del buio esterno (poiché gli era ignoto); questa paura derivava (racconta l’autore) dalla notte in cui morì uno dei figli di Zi Scarda, morto a causa dell’esplosione di una mina al di fuori della miniera, dove anche il vecchio era rimasto ferito (credo) Ciaula spaventato non scappò via, fuori, ma rientrò in fondo alla miniera e si nascose.  Il ragazzo doveva portare i sacchi sulla nuca ed aveva sempre il capo rivolto verso il basso dal grande peso, ma dopo un’intera notte passata a lavorare la stanchezza e a fatica erano molto presenti tanto che non riusciva a camminare e chiedeva di fermarsi (inutilmente) senza rendermene conto salì in superficie e si rese conto di essere nel buio della notte ma illuminato dalla luna di cui aveva gia sentito parlare ma che non aveva mai visto. Dopo essersi emozionato davanti ad essa non aveva più paura della notte perché anch’essa era illuminata.