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Sintesi continente asiatico, Schemi e mappe concettuali di Geografia

Sintesi continente asiatico: territorio e stati, popolazione ed economia, Medio Oriente e Asia centrale, Asia meridionale, sud-orientale e orientale.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2021/2022

Caricato il 16/08/2022

Linda_Zanon
Linda_Zanon 🇮🇹

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Scarica Sintesi continente asiatico e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Geografia solo su Docsity! L’ASIA: TERRITORI E STATI L’asia è il continente più grande del mondo, con superficie di 44,5 milioni di km2 (30% delle terre emerse) e il più popolato. Si estende quasi interamente nell’emisfero boreale, vicino agli altri continenti e formando con l’Europa un’unica massa continentale, l’Eurasia. Si suddivide in 6 regioni: ● Regione occidentale: comprende la penisola anatolica e arabica, l’altopiano iranico (tra rilievi e deserti) e pianura della Mesopotamia. ● Regione settentrionale: comprende le immense pianure dell’altopiano siberiano e dei bassopiani siberiano e turco. ● Regione centrale: comprende imponenti rilievi montuosi dell’Hindukush, del Karakorum e dell’Himalaya di cui fa parte il Monte Everest (8848 m) e gli altipiani elevati del Pamir e del Tibet ed estesi deserti freddi di Gobi e di Taklamakan. ● Regione meridionale: comprende le penisole indiana e indocinese, le pianure alluvionali formate dai grandi fiumi dell’Oceano Indiano e l’altopiano del Deccan. ● Regione orientale: comprende le pianure alluvionali cinesi, la penisola coreana e l’arcipelago giapponese, soggetto a frequenti terremoti. ● A sud-est sono presenti grandi arcipelaghi, come Indonesia e Filippine, soggetti a terremoti e vulcani. Ospita una notevole varietà di climi: a nord climi freddi (ghiacci tundra, taiga), fascia centrale climi continentali freddi e aridi (steppe e deserti freddi) con zone di vegetazione alpina sulle catene montuose, regioni meridionali climi tropicali, monsonici ed equatoriali (foresta pluviale e giungla), climi temperati lungo il Pacifico e il Mediterraneo e deserti caldi in Medio Oriente soprattutto nella penisola arabica e nell’area siriano-mesopotamica. L’asia comprende 50 stati, molto diversi per dimensioni e popolazione. I due giganti demografici sono Cina e India, con 2,5 miliardi di abitanti; le potenze politiche ed economiche sono invece Cina, India, Giappone, Russia; le potenze a livello regionale sono Turchia, Israele, Arabia Saudita, Iran, Pakistan, Indonesia, Corea del Sud e i paesi con livello di sviluppo modesto Bangladesh, Nepal, Myanmar, Afghanistan. Corea del Sud, Singapore e Taiwan hanno uno sviluppo costante di attività produttive e tecnologiche all’avanguardia. Il continente si può suddividere in 5 grandi insiemi regionali: Asia orientale, Asia sud-orientale, Asia meridionale, Asia centrale e Medio Oriente LA POPOLAZIONE E L’ECONOMIA In Asia vivono 4,5 miliardi di persone, il 60% della popolazione mondiale. La densità media è la più alta del mondo ma dove gli ambienti sono inospitali la densità per km2 è molto bassa (deserti mediorientali (Arabia), deserti freddi (Mongolia), alte zone montuose (Tibet), regione siberiana) mentre a sud e a est negli ambienti più favorevoli la densità per km2 è altissima (India, Cina, Indocina, Sud-est). Negli ultimi anni ha registrato un generale rallentamento generale della crescita, natalità e mortalità infantile sono alte nei paesi poveri o più legati alle culture tradizionali (come Afghanistan, Iraq). Dinamiche simili a quelle europee nelle realtà più avanzate come Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Singapore. La speranza di vita media è in crescita: 73 anni (più bassi nelle regioni di guerra 63 in Afghanistan). L’Asia ha conosciuto negli ultimi 30 anni, una crescita straordinaria ma con forti contrasti: ● aree dinamiche e in crescita Cina e India, Giappone in stagnazione ma con un alto livello di benessere ● “tigri asiatiche” con produzioni tecnologicamente avanzate come Corea del Sud, Taiwan, Singapore, Hong Kong (dal 1997 tornata alla Cina) ● paesi arretrati con un’economia prevalentemente rurale come Afghanistan, Yemen, Cambogia, Nepal ● paesi di nuova industrializzazione con presenza di multinazionali che hanno aperto molte filiali attirate dalla manodopera a basso costo e dalla tassazione modesta come Indonesia, Thailandia, Malaysia, Filippine, Vietnam. Un caso emblematico: il Bangladesh (delocalizzazione imprese abbigliamento) ● paesi petroliferi come Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Kuwait, che possiedono la metà delle riserve petrolifere mondiali, con progetti di sviluppo turistico e immobiliare (rallentati dal calo dei prezzi del petrolio e da gravi conflitti locali), ciò ha attirato numerosi lavoratori asiatici e nordafricani. ● paesi della Via della Seta, ovvero i paesi dell’Asia centrale in forte crescita, ricchi di risorse energetiche e con una posizione strategica tra Asia ed Europa, come Azerbaijan, Kazakhstan, Turkmenistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Kurdistan iracheno IL MEDIO ORIENTE E L’ASIA CENTRALE Paese Medio Oriente più esteso: Arabia Saudita (Riyadh) Paese Medio Oriente più popoloso: Iran (Teheran) Paese Asia Centrale più esteso: Kazakistan (Nūr-Sūltan) Paese Asia Centrale più popoloso: Uzbekistan (Tashkent) Il Medio Oriente è un’ampia zona estesa tra Mediterraneo e Oceano Indiano, ne fanno parte 16 stati e vi abitano 360 milioni di abitanti, è culla delle civiltà urbane più antiche e di tre religioni monoteiste e una regione strategica per la presenza delle più grandi riserve petrolifere.
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