Sintesi di Fuente Ovejuna di Lope De Vega, Sintesi del corso di Letteratura Spagnola

Scarica Sintesi di Fuente Ovejuna di Lope De Vega e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Spagnola solo su Docsity! FUENTE OVEJUNA di Lope de La Vega - Riassunto FUENTE OVEJYUNA - di Lope de La Vega Personaggi: Fernan Gomez : commendatore dell'ordine di Calatrava Ortufio e Flores: domestici di Fernan Gomez Rodrigo Tellez Giron: Gran maestro dell’ordine di Calatrava Esteban: sindaco di Fuente Ovejuna e padre di Laurencia Juan Rojo (Gian Rosso) e Alonso: altri sindaci Laurencia: contadina, figlia di Esteban Pasquala: contadina, amica di Laurencia Giacinta: contadina, amica di Laurencia e di Pasquala Frondoso, Mengo e Barrildo: contadini Il re Fernando e la regina Isabella di Castiglia Il commendatore chiede a Flores e Ortufio se il Maestro di Calatrava sa che egli si trova nel borgo. Parlano della cortesia. Arriva poi il Maestro. Il commendatore fa’ un riferimento alla sua giovane età dicendo che per lui aveva dovuto chiedere al Papa di lasciarlo succedere al padre che aveva rinunciato alla carica quando Rodrigo Tellez Giron aveva solamente 8 anni. Deceduto Enrico IV, gli affini di Rodrigo Tellez Giron vogliono che i vassalli obbediscano al re Alfonso di Portogallo, erede con la moglie di Castiglia. Lo stesso pretende per Isabel, il re Don Fernando (Principe d'Aragona) ma secondo gli affini di Rodrigo Tellez Giron, con meno forte diritto. (Credono che sia giusto sia Giovanna, figlia di Enrico, a succedergli. Il commendatore consiglia quindi a Rodrigo Tellez Giron di prendere Ciudad Real, vicina a Castiglia e all’Andalucia. Giron promette di farlo e chiede al commendatore Gomez dove risiede. Egli risponde che a lui appartiene Fuente Ovejuna, borgo fatto di gente che lavora i campi. Il maestro Giron gli dice di radunare i suoi affini per prendere Ciudad Real e il commendatore gli risponde che non ne mancherà uno. * Laurencia e Pasquala parlano di come Fernan Gomez cerchi di convincere Laurencia a cedere alle sue lusinghe ma lei non vuole saperne. * Mengo, Frondoso e Barrildo stanno facendo una scommessa sull'esistenza dell’amore. Il primo afferma che non esiste invece Barrildo afferma che il mondo è retto dall’armonia delle cose, fra cui l’amore. Fa un riferimento a Platone, dicendo che egli scriveva che “Non si ama altro che l’anima e le sue virtù.” Arrivano Laurencia e Pasquala e i ragazzi domandano loro chi ha ragione. Laurencia risponde che ella ama solo il suo onore e Pasquala che non ha l'esperienza per dirlo. Arriva Flores che annuncia che la guerra a Ciudad Real di Giron e del Commendatore Fernan Gomez è finita con la vittoria “seppure sia costata un po’ di sangue e amici.” Spiega che Ciudad Real resisteva, volendo stare dalla parte del re, ma che poi il Maestro Giron era riuscito a conquistarla e che ora era temuto ed amato per la forza dimostrata nonostante la giovane età. Viene annunciato l’arrivo di Fernan Gomez, aprono per lui la scena i musicanti cantandolo come “colui che combatte i mori come una quercia”. Parlano in suo favore i sindaci di Fuente Ovejuna (Esteban e Alonso) e gli offrono doni per dimostrare il rispetto che provano per lui. * Pasquale e Laurencia vengono costrette ad entrare in casa del commendatore. Le ragazze si rifiutano e il commendatore chiede a Ortufio e Flores di obbligarle con la forza. Le ragazze continuano a difendersi e riescono a fuggire. * Nella sala del palazzo reale a Medina del Campo. Entrano il re Fernando e la regina Isabel, con Manrique ed il seguito. Isabel dice che è necessario affrettarsi in quanto Alfonso (re di Portogallo il quale nella successione ad Enrico IV di cui aveva sposato la figlia Juana contendeva il trono a Isabel, sorella di Enrico)è in armi ed il suo esercito alle porte. Arrivano due assessori di Ciudad Real che raccontano al re di come desideravano essergli fedeli finchè Giron non li aveva assediati insieme a Gomez e resi suoi vassalli. Il re ordina subito a Manrique di partire col conte di Cabra per Ciudad Real. * Nella campagna di Fuente Ovejuna, Laurencia e Frondoso parlano. Lui confessa d’amarla e lei sembra restia a far capire se contraccambia i suoi sentimenti. Arriva il commendatore Gomez con in mano una balestra poiché stava cacciando un capriolo. Frondoso si nasconde e subito il commendatore approfitta d’aver trovato sola la ragazza per assalirla. Frondoso allora viene fuori dal suo nascondiglio e prende la balestra che il commendatore aveva lasciato a terra. Scappa via Laurencia e la segue poi Frondoso, senza restituire al commendatore l’arma o cedere alle sue minacce. * Nella piazza di Fuente Ovejuna Barrildo e Lionello, dottore in legge, discutono sui benefici dell'invenzione della stampa di Gutemberg. Per lo meno, è un beneficio per Barrildo mentre Lionello dice che è un modo per ridicolaggini d’essere scritte e divulgate. Si parla poi con Gian Rosso e un altro contadino dell’assalto del commendatore Gomez a discapito della povera Laurencia e il contadino conclude il discorso augurandosi che il commendatore si impicchi. *