Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

La Riforma Protestante e le Guerre di Religione in Europa (1517-1648), Schemi e mappe concettuali di Storia Moderna

La riforma protestante, innescata da martin lutero nel 1517, e le sue conseguenze sulla divisione tra protestanti e cattolici in europa. Vengono illustrate le cause della riforma protestante, la sua diffusione in diversi paesi europei, le guerre di religione che ne seguirono e le conseguenze politiche e religiose. Vengono inoltre descritti i conflitti tra protestanti e cattolici in francia, paesi bassi e inghilterra, e la risposta di filippo ii di spagna. Il documento termina con la definizione del sistema di equilibrio che si instaurò in europa dopo la fine delle guerre di religione, noto come sistema westfaliano.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

Caricato il 19/03/2024

Mariangelaiorio
Mariangelaiorio 🇮🇹

2 documenti

1 / 8

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica La Riforma Protestante e le Guerre di Religione in Europa (1517-1648) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! Guerre d’Italia Tra il 1494 e il 1559 vi è una serie di conflitti in Italia tra le potenze europee per il dominio sull Italia Il quadro politico italiano era particolarmente frammentato La penisola italiana appare divisa attraverso stati regionali : Il ducato di Milano Venezia Firenze Stato pontificio Regno di Napoli Nel 1454 dopo la pace di Lodi si raggiunge un accordo che assicura una stabilità alla penisola; verso la fine del secolo però questo equilibro finirà per rompersi. 1 fase 1494 il re francese scende in Italia, obiettivo: conquista del regno di Napoli Occupata Napoli, le forza italiane Nonostante il fallimento di Carlo VIII la sua esperienza aveva dimostrato la possibilità di penetrare la penisola. Con il suo successore Luigi XII inizia la 2 fase: Nel 1499 Luigi lancia una spedizione in Italia prendendo di mira il ducato di Milano che verrà occupato e riconosciuto come possedimento francese nel 1504 con il trattato di Lione stipulato con la Spagna. Gli aragonesi invece, ottengono dalla Francia la possibilità di porre fine alla sua rivendicazione sul trono di Napoli. Nel corso di questa 2 fase, si assiste al tentativo di Cesare Borgia di dare vita al un suo stato con il sostegno del padre (papà Alessandro VI), tra il 1499 e 1503, Cesare riesce ad impossessarsi di una serie di territori (Forlì Rimini Pesaro). Morto il papà e con L’ ascesa al soglio pontificio di Giuliano della rovere(nemico dei Borgia) la signoria di Cesare Borgia crolla. La 3 fase delle guerre italiane inizia nel 1509 quando Luigi 12 entra in lotta contro Venezia. A favorire la nuova discesa del re francese è il papa interessato a recuperare una serie di territori nelle mani veneziane. Già nel 1508, il papà è il re francese avevano formato la lega di cambres, una vasta alleanza in funzione anti- veneziana che comprendeva il regno di Spagna e L’ imperatore Massimoliano d’ austria. Nel 1509 le truppe francesi sconfiggono nella battaglia di agnadello, Venezia, che fu costretta a cedere una serie di territori della pianura padana su suoi nemici. Venezia riesce a mantenere comunque la sua indipendenza. Dopo la sconfitta di Venezia, la Francia entra in contrasto con il papa, la lega di cambrai viene sciolta. Nel 1511 si forma la lega Santa, cui facevano parte: la chiesa, Spagna, sacro romano impero. Si aggiungono poi Inghilterra e cantoni svizzeri. La creazione di questa alleanza porta la Francia a perdere Milano nel 1513 in seguito alla sconfitta della battaglia di Novara. La 4 fase si apre nel 1515 quando diventa re di Francia Francesco I. Che organizza una potente incursione nell’ Italia che lo riporta a riconquistare Milano. Nel 1516, con il trattato di Noyon, si ristabilisce il dominio Francese su Milano è quello spagnolo su Napoli. Nel 1516 vi è L’ ascesa di Carlo V, diventato re di Spagna. Nel 1519, diventerà anche imperatore del sacro romano impero. Le azione di Carlo aprono una contesa tra gli asburgici e la Francia a livello internazionale. La guerra sul suolo italiano riprende nel 1521, e nel 1525 L’ esercito francese viene battuto e Francesco I viene arrestato. Successivamente per ottenere la scarcerazione, Francesco I, rinuncia ai poteri sui domini italiani con la pace di Madrid. Avvia inoltre una coalizione con papa Clemente 7, Firenze Venezia Milano Genova e Inghilterra contro Carlo d’ asburgo. (Lega cognac) Nel 1529 però anche a causa del cambio di fronti di Genova, la lega di cognac viene sconfitta. Nel corso di questa nuova fase, nel 1527 il sacco di Roma. Realizzato dai Lanzitanecchi ( mercenari tedeschi che Carlo V fa entrare a Roma) Nel 1529 per porre fine a questa guerra, viene stipulata la pace di cambrais, e in seguito a queste viene insediato a Milano Francesco II SFORZA, la alla sua morte, il ducato passa sotto gli asburgo. L’ ultima fase della guerra comincia nel 1530 quando la Francia occupa il ducato di Savoia alleato degli asburgo Nel 1556, Carlo abdica e i suoi possedimenti italiani passano al figlio, Filippo II RE DI SPAGNA. Che riprende la lotta con il re francese Enrico II. Tentando di occupare Parigi. Nel 1559 lo scontro si concluse con la pace di cateau- Cabresis in cui viene riconosciuto il dominio spagnolo a Milano in Sardegna e nel regno di Napoli dando vita ad un inizia ad una lunga egemonia spagnola sulla penisola. LA RIFORMA PROTESTANTE: La riforma protestante fu quel movimento religioso di protesta di una parte dei cristiani contro la Chiesa di Roma e portò alla divisione tra protestanti e cattolici nella prima metà del sedicesimo secolo In Germania in Svizzera in Francia in Ungheria in Polonia in Inghilterra nei Paesi Bassi in Danimarca in Svezia in Norvegia in Finlandia in Scozia e le cause della riforma protestante furono tre: - la causa religiosa - la causa economica - La causa politica - la causa religiosa è rappresentata dalla decadenza morale della Chiesa infatti molti religiosi non vivevano più secondo lo spirito del Vangelo e non si occupavano più della vita spirituale dei fedeli; i vescovi cardinali e Papi si comportavano come se fossero dei principi qualunque poiché favorivano parenti e amici il cosiddetto nepotismo e si compravano le cariche religiose e usando il denaro per corrompere e stringere alleanze politiche la cosiddetta simonia. Erano anche dei mecenate cioè si circondavano di artisti, offrendo la loro protezione aiuto chiedendo in cambio di esaltare la propria grandezza e il proprio prestigio nelle opere d'arte che commissionava. - la causa economica è rappresentata dalla grande ricchezza della Chiesa in possedimenti territoriali e in denaro proveniente dalle decime, un tributo, inoltre parte dei raccolti dei prodotti e delle rendite che proveniva anche dalle elemosine e dalle indulgenze. Tutte queste ricchezze facevano gola ai principi tedeschi e alla borghesia; - la causa politica cioè la lotta per il potere del sacro romano impero, detto anche primo Reich dei principi tedeschi che volevano rendersi indipendenti dell'impero cattolico di Carlo v. la riforma protestante fu innescata dalle voci di protesta e di condanna di una speciale forma di indulgenza retata nel 1517 da Papa Leone decimo per poter sostenere gli elevati costi di costruzione della basilica di San Pietro. Con questa particolare indulgenza, a fronte di un pagamento venivano rimosse le pene che il fedele avrebbe dovuto scontare dopo la morte in modo proporzionale alle somme versate. Questa pratica divenne un vero e proprio commercio trasformandosi in un mercato del perdono divino. Dal 1556 al 1598 (tutta la durata del suo regno), Filippo si impegna nei regni europei dove si scatenano l’orte tra cattolici e protestanti, appoggiando i cattolici. Tra tutti questi fronti che impegnano Filippo sono 3 Francia Paesi Bassi Inghilterra Francia: nella seconda metà del 50” è attraversato da una grave crisi: LA CORONA È DEBOLE, il regno vive una guerra civile diviso tra ai cattolici (famiglia Guisa) e gli ugonotti ( calvinisti francesi famiglia Borbone). Filippo si impegna a lungo per la vittoria dei cattolici, ma fallisce. Nel 1594 Enrico Borbone ottiene la corona francese e anche se costretto ad aderire al cattolicesimo per salire sul trono, con il suo avvento gli ugonotti trovano un solido alleato e ampi spazi di libertà. PAESI BASSI: i Paesi Bassi rappresentano uno dei possedimenti più ricchi della Spagna. Il territorio è suddiviso tra un nord a maggioranza calvinista è n sud a maggioranza cattolica. Per sfruttare le risorse che provengono dai Paesi Bassi, Filippo introduce nei possedimenti il TRIBUNALE DELL’ inquisizione, LIMITA LE AUTONOMIE POLITICHE E IMPONE NUOVE TASSE. Ciò provoca una rivolta che parte dal nord e si estende nel sud cattolico. Per provare a placare la rivolta, invia il duca d’ Alba che si rende lrotagonista di sacchieggice devastazioni. Le popolazioni dei Paesi Bassi si uniscono in una rivolta. 1576 si crea la Unione di Gand, che unisce il sud è il nord, una coalizione guidata da GUGLIELMO D’ ORANGE. L’ Unione di GAND riuscì ad ottenere da Filippo 2 la rimozione del duca d’ Alba , e al suo posto viene inviato Alessandro Farnese che riesce tramite la diplomazia a rompere il fronte avversario portando i cattolici del sud a lasciare L’ Unione di Gand mantenendo privilegi e autonomie. La rivolta per prosegue, così nel 1579, i rivoltosi si organizzano formando L’ unione di Utrecht e nel 1581 si dichiarano indipendenti proclamando la repubblica delle province unite ( OLANDA ). Inizia così una nuova guerra con la Spagna che si potrae anche alla fine del regno di Filippo e finirà nel 1648 con lM indipendenza definitiva delle province unite che rappresenterà un duro colpo per una Spagna sempre più in crisi. INGHILTERRA: Filippo è sposo di Maria Tudor ( regina di Inghilterra). L’ alleanza fra Spagna e Inghilterra servirà a vantaggio dei cattolici. Quando Maria muore, le succede la sorella Elisabetta I DI FEDE anglicana. Filippo per mantenere L’ alleanza con L’ Inghilterra, propone un Unione con Elisabetta, questa però rifiuta il matrimonio è nel corso degli anni successivi diventa la più importante sovrana del fronte protestante sostenendo le forze anticattoliche e finendo così per intralciare Filippo. Messo Ale strette dalla politica di Elisabetta, Filippo inizia una serie di congiure per portare alla corona la cugina di Elisabetta, ovvero Maria Stuart. Nel 1587 esasperata dalle costanti trame di Filippo, Elisabetta decide di far giustiziare la cugina. Filippo reagisce dichiarando guerra all’ Inghilterra, con lo scopo di risolvere militarmente. Nel giro di 3 mesi viene costruita una flotta imponente nota come invincibile armata. Con lo scopo di invadere L’ Inghilterra. Viene però sconfitta. L’ Inghilterra pone quindi le basi su cui si costituirà la potenza matita ed economica. Filippo 2 fallisce il tentativo di dare un duro colpo ala riforma protestante. Per la Spagna la sconfitta segna L’ inizio di un graduale declino. LA GUERRA DEI 30 ANNI È un lungo conflitto che va dal 1618 al 1648. Epicentro: Sacro romano impero, ma gradualmente si estende fino a coinvolgere molte potenze europee. La guerra è causata dalle rivolte religiose dell’ Europa che dall’ inizio del 500 si divide tra cattolici e protestanti. Il conflitto ha anche una natura di supremazia degli asburgo spagnolo e austriaco. Questione religiosa: ( pre: Carlo V firma la pace di augusta con i principi protestanti, L’ accordo prevede che ogni signore dell’ impero possa liberamente aderire al cattolicesimo o al luteranesimo. I sudditi dei vari principi sono tenuti a professare la confessione del loro signore.) Questione politica: L’ impero è guidato dalla famiglia asburgo, ma all’ atto pratico è una sorta di confederazione di regione in gran parte autonome rispetto al controllo imperiale. In pratica una realtà molto diversa dalle monarche che si stanno sviluppando in altri regni dove la corona riesce a controllare lM intero regno. Nei decenni successivi alla pace di augusta, i termini dell’ accordo vengono rispettati, questo comporta che oltre al luteranesimo si diffonda anche il calvinismo e che diverse popolazioni aderiscano ad una chiesa differente da quella del signore. FASE 1: fase boemo-palatina Il problema diventa evidente in Boemia ( territorio che circonda praga, un territorio degli asburgo che però è presente un forte sentimento indipendentista, questo spinge la Boemia ad aderire al calvinismo, nonostante il cattolicesimo degli asburgo. Per diverso tempo gli asburgo non intervengono nella situazione. Ma con Rodolfo ( 1576) e soprattutto con Mattia (1612), gli asburgo si propongono 2 obiettivi: - Maggiore controllo sull’ impero - Unità religiosa nell’ impero Viene avviata una severa politica nei confronti dei Boemi protestanti. La situazione degenere nel 1618, quando dei delegati protestanti gettano dalla finestra del palazzo di Praga dei rappresentanti cattolici del nuovo consiglio di governo imposto da Ferdinando asburgo re di Boemia ed erede del trono imperiale. L’ episodio divenne celebre come defenestrazione di Praga. CAUSA SCATENANTE DEL CONFLITTO. I boemi si rivolgono al principe Federico V del patinato chiedendogli sostegno ed offrendogli la corona del regno di Boemia. Federico V è a capo dell’ Unione evangelica, una lega che riunisce i principi protestanti dell’ impero e decide di accettare L’ offerta, facendosi proclamare re. È L’ inizio della guerra che viene contrapporsi le forza dell’ Unione evangelica alla lega cattolica, la lega dei principi cattolici fedeli ala monarchia asburgica LE FASI DEL CONFLITTO Fase boemo palatina Anche se si svolge quasi in questo territorio, il conflitto si estende anche fuori dai confini originari, nello scontro interviene anche L’ altro ramo della casata degli asburgo: ovvero la monarchia Spagnola in sostegno Ale forza cattoliche. L’ intervento spagnolo trascina nel conflitto le province unite, una nazione a maggioranza calvinista da anni in lotta contro la Spagna per ottenere lM indipendenza. Il conflitto in breve assume una grandezza a livello europeo. A difesa delle forze protestanti entra infatti il regno di Danimarca, SVEZIA, Regno Unito e soprattutto la Francia. Questi intervengono non intervengono contemporaneamente. La fase boeamo palatina vede la svolta decisiva con la battaglia della montagna bianca del 1620 in cui le truppe di Ferdinando V vengono sopraffatte dai nemici e le forze degli asburgo invadono e occupano il palatinato. FASE DANESE (1625 1629) Per impedire un rafforzamento del partito cattolico nel 125 entra in guerra il regno di Danimarca guidato da Cristiano IV. L’ esercito di Cristiano IV è guidato dal nobile Wallestein che mette in piedi un vasto esercito di mercenari ai servizi dell’ imperatore. Per sostenere le spese, crea un sistema di tassazione a scapito delle regioni occupate. Il suo esercito costringe nel 1629 i danesi alla resa. (Pace di Lubecca 1629) Fase SVEDESE (1629-1635) Entra poi una seconda forza luterana: guidata da Gustavo II Adolfo. Inizia con un rapido avanzamento delle forze scandinave nel 1632 si svolge una battaglia decisiva a lutzen, in cui le truppe di wallestein vennero sconfitte, ma il re svedese perde la vita in battaglia. Così la battaglia segna la fine dell’ esercito costituito da wallestein ma anche la fine dello slancio vittorioso svedese. Porta nel 1635 ala pace di Praga e alla fine della fase svedese del conflitto. Fase francese (1635-1648) Nel 1643 L’ esercito francese sconfigge quello spagnolo nella battaglia di rocroi e le forze anti-asburgiche riprendono slancio. Questa svolta è decisiva per portare le potenze in un accordo che vengono chiusi con la pace di westfalia Nel 1648. Il conflitto poi continua tra Francia e spagna, che si concluderà nel 1659 con la vittoria della Francia e la pace dei Pirenei. Nel complesso il quadro europeo prevede: - Indipendenza delle province unite - Estensione dei confini della Francia ad est ed ovest - Rafforzamento dei confini della Svezia sul baltico - Conferma nel s.c.i della PACE DI AUGUSTA CONSEGUENZE Si assiste ala fine dei conflitti religiosi in Europa Pone fine al tentativo egemonico degli asburgo Si instaura un sistema di relazione che influenzerà le vicende successive: “sistema westfalia”: con questa definizione si vuole affermare che con gli accordi di westfalia nasce un sistema di equilibrio fra le forze europee, con L’ obiettivo di impedire la creazione di un impero che abbia la supremazia sul continente. Destino della Spagna: la guerra mette fine al ruolo di 1 potenza ( perde le province unite) Asburgo d’ Austria: perdono il desiderio di trasformare il S.R.I in una monarchia nazionale. Da questo momento L’ impero rappresenterà una un’unità polita formale, si concentreranno in un espazione verso Oriente ai danno dell m impero ottomano. Vittoriosa è la Francia: maggiore potenza militare ed europea. Luigi IV Re di Francia dal 1643 al 1615 ed è uno dei regni più duraturi della storia. Luigi diventa re ad appena 5 anni e durante la sua gioventù, il regno è gestito dal 1 ministro, il cardinale mazzarino. Quando muore nel 1661, Luigi assume le redini del governo e da vita al suo progetto assolutista: “lo stato sono io” Per realizzare questo progetto, Luigi toglie L’ amministrazione dalle sue mani, toglie potere ai nobili e parlamenti. La gestione delle finanze è affidata a Gian battiste colbert che attua politiche mercantilistiche, fondate sulla produzione interna. A livello religioso, Luigi perseguita le minoranze come i calvinisti e i giandenisti. Impone inoltre a tutti i sudditi L’ adesione alla religione cattolica. Il simbolo è il segno di Luigi è la costruzione della reggia di Versailles, che serve a glorificare la figura de paese. Serve inoltre ad attirare la nobiltà della corte di Luigi e tenerla sotto controllo. Viene detto il re sole perché tutto ruota intorno a lui. Il rafforzamento della monarchia e dell’economia, sono mezzi come base di una espansione nel resto d’ Europa per rendere la Francia la maggiore potenza continentale. Per questo motivo, crea un vasto esercito e impegna la nazione in una serie di incessanti fiere. Ala fine però il suo progetto fallisce. Continue guerre gettano il regno sul lastrico e le altre potenze europea si riuniscono per contrastare la potenza francese. Con la pace di rastat del 1714 che chiude la guerra di successione spagnola inizia 10 anni prima, Luigi è costretto ad accettare il principio di qui libri o tra le potenze wuropee.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved