SINTESI E ANALISI DELLA CELESTINA, Sintesi del corso di Letteratura Spagnola

Scarica SINTESI E ANALISI DELLA CELESTINA e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Spagnola solo su Docsity! LA CELESTINA PROLOGO “ tutte le cose sono create a guisa di contesa o battaglia “ dice il sapiente Eraclito . Troviamo questo prologo nella tragicommedia già nella traduzione italiana del 1506 ed è preso quasi nella sua totalità dalla prefatio al libro II di Petrarca “ de remediis utriusque fortunae” , petrarca è l’autore più citato nella celestina . “ Senza lite né offesa nessuna cosa ha generato la natura, madre di tutto ( le stelle si scontrano , gli animali pure ) , cita autori dell’antichità classica come Aristotele , Plinio e Lucano . Inoltre afferma di non volersi meravigliare se quest’opera sia stata strumento di lotta o contesa per i suoi lettori perché li mise in contrasto visto che ciascuno di loro giudicava secondo la propria volontà( alcuni la giudicavano prolissa , altri breve , altri gradevole altri ancora oscura ) Inoltre altri era in disaccordo sul nome : dicendo che non si dovesse chiamare commedia poiché finiva tristemente ma che si doveva chiamare tragedia . Il primo autore volle darle tale nome considerando il principio che era lieto ( commedia ) , Fernando allora pose fine alla questione ricercando la verità nel mezzo ,definendola TRAGICOMMEDIA. Infine poiché comprese che la narrazione dei piaceri dei due amanti era quella che interessava maggiormente sebbene controvoglia decise di riprendere per una seconda volta l’opera aggiungendo gli altri 5 atti. ATTO I Calisto entra in un giardino per inseguire il suo falcone ed incontra Melibea , innamoratosi all’istante cominciò a parlarle ma fu duramente respinto e se ne andò a casa sua parecchio angosciato. Parlò con un suo servitore ( Sempronio ) il quale dopo molti ragionamenti lo indirizzò ad una vecchia donna di nome Celestina , nella cui casa il servo stesso aveva una innamorata di nome Elicia , la quale quando Sempronio arrivò a casa di Celestina per trattare la faccenda del padrone , aveva in casa un altro uomo ( Crito) che subito fece nascondere. Mentre Sempronio si mette d’accordo con Celestina , Calisto parla con Parmeno ( altro suo servitore ) e questa conversazione dura fin quando non arrivarono Sempronio e Celestina a casa di Calisto . Parmeno viene riconosciuto da Celestina poiché in passato lei e la sua defunta madre erano state molto amiche e alla sua morte Parmeno aveva soggiornato e lavorato per lei , così parlando lo indusse ad amore e concordia con Sempronio ( con cui sempre era in disaccordo ) ATTO II Celestina esce da casa di Calisto essendosi fatta sera per tornare a casa sua . Calisto allora rimane a parlare con Sempronio e siccome aveva fretta di incontrare Melibea e di avere qualche notizia al riguardo mandò Sempronio a sollecitare Celistina affinchè si occupasse della progettata faccenda . Intanto Calisto rimane a discutere con Parmeno . ATTO III Sempronio giunge a casa di Celestina e la sollecita affinchè si dia una mossa , sgridandola per la sua lentezza. Insieme si mettono a studiare il comportamento da tenere nella faccenda di Calisto e Melibea . Alla fine sopraggiunge Elicia ( sua servitrice e prostituta) . Celestina si reca a casa di Pleberio ( padre di Melibea) Sempronio rimane in casa con Elicia. ATTO IV Celestina camminando per strada parla con se stessa , finchè arriva a casa di Pleberio dove trova Lucrezia ( domestica di Pleberio ed Alisa , genitori di Melibea) . Si mette a discorrere con lei fin quando Alisa le sente parlare e saputo che si tratta di Celestina la fa entrare in casa. Viene un messaggero per parlare con Alisa, quest’ultima se ne va lasciando Melibea a discorrere con la vecchia che le rivela la causa della sua visita . ATTO V Preso congedo da Melibea , Celestina si avvia per la strada parlando tra sé e sé. Giunta a casa vi trova Sempronio che la stava aspettando , entrambi vanno discorrendo fino a casa di Calisto. Parmeno li vede e lo dice al suo padrone il quale gli ordina di aprire la porta ATTO VI Entra Celestina in casa di Calisto con grande ansia e desiderio di sapere Calisto le chiede come sia andata con Melibea. Mentre stanno parlando Parmeno ascolta in disparte insieme a Sempronio e ad ogni frase di Celestina aggiunge un commento ironico e Sempronio ogni volta è pronto a rimproverarlo. La vecchia racconta a Calisto l’accaduto : ossia che si è recata a casa di Melibea con la scusa di dover vendere del filo da cucito ma una volta rimaste da sole le ha spiegato la vera motivazione , vedendo la giovane riluttante decise di cambiare strategia e di dirle che era giunta in casa sua per chiederle una preghiera poiché il giovane Calisto l’aveva richiesta a causa di una grande sofferenza provocatagli da un brutto mal di denti. Melibea allora colta da compassione accettò e diede alla donna il cordone del proprio abito ( che diventerà motivo di vaneggiamento per lo stesso Calisto che quasi vedrà nel cordone il corpo della sua innamorata ) restituitolo a Celestina questa si congedò e se ne tornò a casa in compagnia di Parmeno . ATTO VII Celestina parla con Parmeno persuadendolo a concordia con Sempronio , perché è più utile avere degli amici della stessa età e della stessa estrazione sociale piuttosto che far affidamento all’amicizia benevola dei propri padroni ( tendenzialmente falsa e mutevole) , inoltre è saggio Elicia non avendo la castità di Penelope , decide di abbandonare il dolore ed il lutto che porta per i morti lodando il consiglio datole da Areusa a questo proposito; e così va a casa di questa dove arriva Sosia da quale Areusa con parole bugiarde viene a conoscere tutti i segreti di Calisto e Melibea . ATTO XVIII Elicia decide di mettere pace tra Areusa e Centurio , su indicazione di Areusa stessa; vanno a casa di questo dove lo pregano di vendicare i morti su Calisto e Melibea ; lui promette che lo farà. Ma siccome per gente come lui è naturale non mantenere ciò che si promette cerca di cavarsela alla buona . ATTO XIX Mentre Calisto va con Sosia e Tristano verso il giardino di Pleberio per incontrarsi con Melibea che lo sta aspettando in compagnia di Lucrezia, Sosia racconta quel che gli è success con Areusa a Tristano il quale lo mette in guardia sulle parole della prostituta che sicuramente gli ha teso un inganno al fine di estorgliergli informazioni relative all’incontro dei due innamorati. Mentre Calisto è dentro il giardino con Melibea arrivano Traso ed altri a fare per incarico di Centurio ciò che lui aveva promesso ad Areusa ed Elicia. Sosia va loro incontro e Calisto sentendo da dentro il giardino il rumore che fanno decide di uscire fuori. E quell’uscita è la causa della fine dei suoi giorni , poiché questo è il premio che ricevono quelli come lui e per questo gli innamorati devono imparare a disamare : egli cade dalla scala e muore , sotto gli occhi di Melibea che afflitta inizia ad urlare nonostante le parole di “ conforto” di Lucrezia . ATTO XX Lucrezia bussa alla porta della camera di Pleberio il quale le domanda cosa voglia. Lucrezia lo invita a recarsi subito nella camera della figlia. Pleberio , alzatosi, si reca subito da Melibea per consolarla chiedendole che male abbia. Melibea finge di avere male al cuore e manda suo padre a prendere alcuni strumenti musicali. Lei e Lucrezia salgono su una torre , Melibea allontana l’ancella e le chiude dietro la porta. Giunge suo padre ai piedi della torre e Melibea gli svela tutto quello che è avvenuto, e alla fine si lascia cadere giù dalla torre ATTO XXI A pleberio tornato nelle sue stanze con grandissimo pianto , sua moglie Alisa domanda il motivo di tale improvviso dolore . Le racconta la morte della figlia , mostrandole il corpo di lei tutto straziato e facendo il suo compianto conclude con un discorso incentrato sull’amore , il cui nome è ingannevole , lo dipinge come un mostro che divora i suoi servitori più fedeli , si domanda a cosa serva e perché agisca in questo modo. Parla inoltre dell’ordine turbato a causa della fortuna fluttuante , l’ordine in realtà è suscettibile a variazione ( si suppone che i figli vivano più a lungo dei genitori, che la morte colga prima gli anziani ma non sempre è così.) la fortuna viene vista come un labirinto di errori , un albergo di fiere , piaga pieno di veleno e un prato pieno di serpenti . Abbiamo quindi una presa di coscienza del fatto che la fortuna sia instabile e una delusione delle speranze ormai disattese “ iniqua è la legge che non è uguale per tutti” . ANALISI DELLA CELESTINA LINGUAGGIO : Essendovi una stratificazione sociale all’interno dell’opera è possibile individuare diversi registri linguistici che vanno dallo stile medio- alto/ aulico con una retorica tipica del medioevo e dell’amor cortese nei dialoghi tra Melibea e Calisto e nel pianto finale di Pleberio ad uno stile rozzo , gergale e popolare tipico della mezzana , dei servi e delle prostitute. L’uso della lingua distingue tre punti focali : 1. il linguaggio usato come arte della persuasione ( Celestina) 2. il linguaggio petrarchesco ( Calisto) 3. il linguaggio dei servi e di Celestina TEMI PORTANTI : Troviamo dei rapporti orizzontali o alla pari  Calisto  Melibea  Pleberio  Alisa  Sempronio ed Elicia  Areusa e Parmeno/ Areusa e Sosia  Sosia  Tristano E rapporti orizzontali o non alla pari  Lucrezia e Melibea  Celestina e Calisto/ Melibea È un caso che i servi di Calisto stiano con le serve di Celestina? In realtà talvolta pur essendo di ceto sociale basso si dimostrano non diversi dai due innamorati .  Relazione tra SENTIMENTO E UTILE : sentimento amoroso e pulsioni della materialità . Anche dietro il sentimento più tenero ed ingenuo ( Melibea) vi è in realtà la bramosia della carne , critica alla società del tempo  Idea e concetto di fortuna ( tema umanistico )  Tema amore e morte  Ripresa della tematica cortese , feudale , petrarchista ( donna vista come domina e come dio )  Mondo idealista vs materialista