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Sintesi e analisi libro "La casa in collina" di Cesare Pavese, Sintesi del corso di Italiano

Il testo contiene: 1. Introduzione; 2. Sintesi; 3. Contesto storico e sociale; 4. Personaggi.

Tipologia: Sintesi del corso

2020/2021

In vendita dal 23/07/2022

DP22
DP22 🇮🇹

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45 documenti

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Scarica Sintesi e analisi libro "La casa in collina" di Cesare Pavese e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! LA CASA IN COLLINA - CESARE PAVESE 1. Introduzione; 2. Sintesi; 3. Contesto storico e sociale; 4. Personaggi. La casa in collina è un romanzo dello scrittore Cesare Pavese, scritto tra il 1947 e il 1948 e pubblicato nel novembre del 1948. L'opera indaga le conseguenze psicologiche e sociali del secondo conflitto mondiale e della Resistenza, cui Pavese stesso non partecipa, rifugiandosi in campagna, proprio come il protagonista Corrado. La narrazione è dunque fortemente caratterizzata da elementi autobiografici, che fanno trasparire alcuni importanti temi della poetica di Pavese, come il rapporto tra l’intellettuale e la realtà. Il protagonista è Corrado, un professore di Torino che vive il duro periodo dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Rifugiatosi sulla collina torinese, egli vive presso due donne: Elvira e la madre. Durante la confusione della guerra, Corrado trascorre le sue giornate in una vecchia osteria dalla parte opposta della collina, in cui ritrova anche Cate, una donna che aveva amato anni prima. Cate ha un figlio, Dino, che egli sospetta essere suo figlio. L'8 settembre 1943 giunge l'annuncio dell'armistizio e, poco tempo dopo, i tedeschi fanno una perquisizione nell'osteria e Cate e gli amici vengono catturati. Corrado si rifugia presso il Collegio di Chieri, mentre Dino lascerà il collegio per unirsi ai partigiani. Infine Corrado decide di ritornare al suo paese natale. La casa in collina è un romanzo con un contesto storico e sociale ben definito: è ambientato a Torino nel 1945, durante la Seconda guerra mondiale, e la vicenda dura circa un anno. La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati; il conflitto ebbe inizio nel settembre del 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò l'8 maggio del 1945 con la resa tedesca. Considerato il più grande conflitto armato della storia, le popolazioni civili furono il bersaglio principale di bombardamenti, persecuzioni, deportazioni e stermini. All'interno del romanzo vi sono luoghi fondamentali per la narrazione: la collina, ovvero il luogo dove si ambienta tutta la storia ed ottimo rifugio per il protagonista sia contro i tedeschi che durante il viaggio verso la sua città natale; la villa di Elvira, cioè la casa in cui Corrado si rifugia dai bombardamenti a Torino. Il protagonista del romanzo è Corrado, il quale rappresenta il dissidio tra la solitudine
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