SINTESI FLUSSI TURISTICI, Schemi e mappe concettuali di Geografia Turistica

Scarica SINTESI FLUSSI TURISTICI e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Geografia Turistica solo su Docsity! I FLUSSI TURISTICI LEZIONE 3 La creazione di un prodotto/destinazione richiede: -la conoscenza approfondita dei fattori di attrazione di un territorio e del modo in cui sono organizzati; -la conoscenza della domanda per sapere cosa vuole e che cosa cerca i turista. L’analisi della domanda consente quindi ad una destinazione sia di comprendere i bisogni e le esigenze della clientela sia di intercettare i flussi turistici in modo mirato rispetto alle destinazioni concorrenti. Ciascun flusso va quindi valutato in termini di costi/benefici: I COSTI: che il territorio deve sostenere per adeguare la sua attrattività alle esigenze della domanda; I BENEFICI: che i flussi turistici sono in grado di produrre sul sistema locale da un punto di vista economico, culturale e ambientale. PER MASSIMIZZARE I BENEFICI E MINIMIZZARE I COSTI UNA DESTINAZIONE DEVE: -attrarre segmenti di domanda che favoriscano la destagionalizzazione (segmento culturale) -attrarre segmenti di domanda con una buona capacità di spesa con ricadute economiche positive (segmento congressuale); -attrarre segmenti di domande tra loro compatibili con comportamenti turistici rispettosi nei confronti del territorio ( slow tourism ovvero il turismo lento che valorizza la qualità dell’esperienza nel territorio basandosi sul rispetto) QUALI SONO I FATTORI CHE INFLUENZANO I FLUSSI TURISTICI? Si possono dividere in fattori: -PUSH che spingono il turista a fare una vacanza al fine di soddisfare determinati bisogni come il desiderio di evasione dalla routine, relax e divertimento, realizzazione di un sogno, effetto imitazione e moda; -FULL che portano il turista a scegliere una destinazione piuttosto che un’altra come: 1. le attrazioni e la loro fruibilità come la presenza e l’utilizzo di risorse turistiche che soddisfino i bisogni; 2. l’accessibilità cioè la possibilità di giungere la destinazione in termini fisici, economici e socio-politici(visti, sicurezza, certificazioni sanitarie); 3. l’informazione cioè il tempo e denaro investiti per l’acquisizione di notizie sia prima che durante la vacanza creando punti che agevolino il turista tramite siti web,app; 4. l’accoglienza cioè la maniera in cui viene accolto il turista dagli attori locali 5. l’immagine turistica cioè la considerazione che i turisti potenziali hanno del luogo. Viene alimentata dal passaparola. COME PUO’ UNA DESTINAZIONE TURISTICA ANALIZZARE I FLUSSI TURISTICI? L’analisi comprende: 1. La fase pre-acquisto: il momento della decisione dell’acquisto del turista che inizia dalla percezione del bisogno di andare in vacanza e va alla ricerca di informazioni e valuta le alternative. 2. La fase dell’esperienza: ossia come il turista consuma la sua vacanza 3. La fase post-acquisto: il turista valuta la sua esperienza generando il passaparola positivo o negativo attraverso il ricordo e tramite social network. Il processo di analisi è complesso perché bisogna reperire tutte e informazioni dettagliate e le variabili che influenzano i comportamenti di consumo. Alcuni dati come provenienza, età o tipologia di alloggio sono facilmente reperibili attraverso fonti ufficiali (istat), mentre altri come le attività svolte sono difficilmente repetibili e si deve ricorrere ad apposite indagini campionarie attraverso questionari verso il turista per comprendere: -l’immagine che aveva della destinazione e le sue aspettative; -il livello di soddisfazione verso la destinazione e nei confronti degli specifici elementi che compongono l’offerta turistica( alloggio, ristorazione ecc) -la fedeltà misurata cioà la propensione al riacquisto del proodotto/destinazione o la tendenza a consigliarlo agli altri. Questa analisi QUALITATIVA è importante per una destinazione per individuare le esigenze del mercato e l adeguamento del prodotto/destinazione nel rispetto di tutte le sue caratteristiche. Mentre l’analisi QUANTITATIVA ci permettono di calcolare GLI INDICATORI DELLA PRESSIONE TURISTICA che misurano l’impatto della presenza turistica su un territorio e sono: 1. IL TASSO DI TURISTICITA’ TERRITORIALE: misura quante presenza turistiche, durante l’anno ogni 100.000 residenti in una destinazione turistica. Presenze in un anno in una località X 100.00/ popolazione media annua in una località