Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Analisi di "Onegin" di Puskin: Struttura e Narrativa - Prof. Farsetti, Appunti di Letteratura Russa

Un'analisi dettagliata della struttura e della narrativa di "onegin", opera di aleksandr puskin. La complessa relazione tra il discorso dell'autore e quello dei personaggi, l'uso di citazioni e reminiscenze, e la rappresentazione della letterarietà attraverso l'ironia. Anche una discussione sulle innovazioni narrative introdotte da puskin in contrasto con la letteratura russa precedente.

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 02/08/2022

gaia.ghirardello
gaia.ghirardello 🇮🇹

4.5

(2)

7 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Analisi di "Onegin" di Puskin: Struttura e Narrativa - Prof. Farsetti e più Appunti in PDF di Letteratura Russa solo su Docsity! LOTMAN, ONEGIN Capitolo 2 Problema della parola altrui Tra le parole altrui deve risuonare anche quella dell'autore, le voci creano lo sfondo necessario per la sua voce. L'opera è diversa dal canone utilizzato nella letteratura russa precedente e si differenzia anche per la capacità e varietà del tessuto del testo narrativo. I principi narrativi utilizzati furono un fenomeno innovatore. Il complesso intreccio del discorso altrui e di discorso dell'autore ne costruisce una caratteristica importantissima. Il discorso altrui viene rappresentato in maniera varia: 1. Monologhi dei personaggi. 2. Monologhi non evidenziati dai segni grafici. Possono essere percepito come discorso dell'autore, in seguito però diventa chiaro che il portatore del discorso non coincide con l'autore 3. Discorso altrui sottoforma di discorso indiretto o indiretto libero. Il primo presuppone l'uso del corsivo. Il secondo include i segni del discorso altrui senza alcun evidenziamento grafico. 4. Citazioni e reminescenze sono uno dei principali elementi strutturali formativi del tessuto narrativo del romanzo. Possono collocare il testo dell'autore in contesti esterni, e mettere in evidenza polemicità, creando situazioni di ironia, dissonanza. Può anche creare un'atmosfera allusiva, "chi deve capire capirà". È anche diffuso il caso del duplice rimando, che dà luogo a un sistema scalare di avvicinamento del lettore al testo. 5. Testi in lingua straniera. Può trattarsi di un discorso personale di puskin 6. Epigrafi e note dell'autore. Narrazione dell'autore: 1. Consueta narrazione romanzesca, in forme neutrali 2. Discorso rivolto all'interlocutore → diversi destinatari del discorso, immaginari e reali. 3. Narrazione dell'autore sulla narrazione dell'autore. Omissioni, sostituzione nel testo, punto di sospensione. → inserimento di riflessioni Capitolo terzo Il problema del punto di vista del romanzo. Per Punto di vista artistico si intende il rapporto del sistema con il proprio soggetto, il soggetto del sistema è la coscienza capace di generare una simile struttura e quindi suscettibile di essere ricostruita nell'atto della percezione del testo. Della poesia russa del periodo pre Puskin era caratteristica la convergenza di tutti i rapporti soggetto-oggetto espressi nel testo in un solo fuoco fisso, questo accade anche nella poesia romantica, ma i rapporti sono qui univoci e prevedibili. L'evgenij Onegin rappresenta nell'opera di puskin una fase nuova di costruzione del testo, in quanto aveva contrapposto l'espressione ed il contenuto. Al testo strutturalmente organizzato è contrapposto il semplice contenuto, inteso come la vita stessa. Nel testo di puskin ha cercato di creare una struttura che possa essere percepita come assenza di struttura. Per suscitare una sensazione di semplicità, era necessaria una struttura molto più complessa→ viene complicata la struttura del testo. Inoltre, per dare modelli di veridicità letteraria, l'autore deve sempre citare l'antisistema dello stile. Es. Con il personaggio di Tatiana: poiché strutturale è solo il piano falso, quello vero è caratterizzato in negativo, come assenza di una strutturalità marcata: Tatiana costruisce la propria persona conformemente al sistema di espressione da lei assimilato. → figura convenzionale dell'eroina. Con questa struttura, la vera caratterizzazione del personaggio viene data in negativo. (...) Capitolo quinto La letterarietà è sempre mediata dall'ironia dell'autore. Mettendo in rilievo lo strato metatestuale, ovvero lo strato in cui offerto della raffigurazione è la stessa raffigurazione letteraria, e dedicando spazio alle considerazioni sul modo in cui i personaggi erano raffigurati dagli altri autori, puskin evita qualsiasi dichiarazione diretta d'ordine poetico. Le varie presunte dichiarazioni poetiche dissimulano la vera posizione del poeta. Si è messo obiettivo quello di riprodurre una situazione reale in quanto tale. I critici contemporanei giudicarono l'opera come una successione di episodi scollegati, un'opera priva di unità organica. Puskin diceva che era un romanzo di tipo nuovo, escluse tutte le norme e le regole considerate imprescindibili non solo per il romanzo ma per tutte le opere letterarie. - L'oggetto della narrazione di presentava come un frammento di una vita. L'onegin inizia con le riflessioni dell'eroe che lascia Pietroburgo in carrozza. La mancanza di un inizio nel senso tradizionale è sottolineata dal confronto tra il corso reale della narrazione e la costruzione normale del romanzo. Puskin concluse il penultimo capitolo con una introduzione parodica (la musa) che di solito viene posta all'inizio. Ancora più evidente è l'assenza di una fine del testo. Puskin evita le fine tradizionali come la morte o il matrimonio dell'eroe, non a caso la critica considerava futile il contenuto del romanzo. Tutta la storia dell'interpretazione dell'opera di puskin da parte dei lettori si riduce al tentativo di dare una fine al romanzo. Tra le varie proposte le più accreditate erano il triangolo amoroso, l'adulterio e la morte dell'eroe. Gli argomenti principali adottati dal decabrismo di Onegin sono due: da un lato l'idea della rinascita spirituale dell'eroe seguita al duello con Lenskij, il viaggio attraverso la Russia e l'amore per Tatiana, dall'altro considerazioni di compiutezza compositiva. Da questa premessa Lo studioso trae la conclusione che il duello nella prima parte doveva avere un parallelo nella seconda con l'insurrezione nella piazza del Senato. purché non poteva attuare il suo progetto e che la struttura del testo reale manca di una ideale simmetria. Forse lo studioso che comprese meglio il carattere della struttura del romanzo fu Belinski. La struttura interna dell' intreccio ingannava le consuete aspettative dei lettori di romanzi. I critici lamentavano che i caratteri fossero mal delineati o incoerenti. Gli eroi vengono a trovarsi in situazioni che ai lettori sono note sulla base di numerosi testi letterari ma Essi non si comportano secondo le norme della letterarietà. Ne deriva che gli eventi non si realizzano. L'intreccio è in buona parte caratterizzato dall'assenza di eventi, di conseguenza il lettore si trova sempre nella situazione di chi scendendo la scala pensa che ci sia un altro Scalino. L'intreccio costituito da eventi che non si verificano. lo schema tradizionale di struttura dell'intreccio presupponeva che venissero ben distinti da un lato gli eroi e dall'altro gli ostacoli. Tradizionalmente l'ostacolo è il frutto del pregiudizio, l'obiettivo è rimuoverlo, l'eroina non vuole rimuovere l'ostacolo ravvisando in esso non una forza esterna ma un valore morale. Viene anche una disorganizzazione apparente che nasce non dal rifiuto delle leggi della costruzione dell' intreccio Ma dal loro intersecarsi reciproco, e mette in luce la convenzionalità di qualsiasi intreccio rispetto alla realtà. La scrittura del romanzo presenta un'altra peculiarità, ovvero già il lettore conosceva l'eroe e si era già fatto un' idea, puskin modifica questa struttura: anziché un eroe che si dimostra
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved