Scarica Dewey e la Pedagogia della Scuola Nuova: Azione, Esperienza e Democrazia e più Sintesi del corso in PDF di Storia Della Pedagogia solo su Docsity! J. Dewey (1859-1952) L’opera di Dewey è centrale nel movimento delle scuole nuove e si pone come punto di riferimento per la pedagogia e la didattica del periodo. Egli opera in America e desidera una vera e propria “scuola nuova” che alimenti lo spirito democratico, che superi i sistemi autoritari e la contrapposizione tra studi tecnici e umanistici. Egli vede un rapporto dialettico tra la natura e la cultura dell’uomo, grazie al proprio patrimonio genetico l’uomo è grado di modificare la cultura, la quale, però, allo stesso tempo lo influenza, in quanto l’uomo è un essere sociale. La categoria centrale dell'uomo è l’azione attraverso la quale egli si adatta alle richieste dell'ambiente. Quando l'azione immediata non riesce a raggiungere il proprio risultato interviene il pensiero. Per Dewey, quindi, il soggetto non solo si adatta all'ambiente, ma lo modifica. L'esperienza un ruolo centrale nel metodo di Dewey ed è intesa come un flusso di eventi continuo nel quale l'uomo, immerso conla sua azione, deve continuamente accettarne i rischi. Questa circolarità dell’esperienza rende l’educazione un processo continuo, che inizia fin dalla nascita. Ciò che innesca l'esperienza è la situazione problematica, l'intelligenza diviene, quindi, l’elaborazione di un progetto per risolvere il problema. Dewey individua 5 fasi dell’esperienza: suggestione: coinvolgimento emotivo del soggetto di fronte al problema, intellettualizzazione: riflessione sulla situazione, facendo riferimento alle conoscenze pregresse, ipotesi: elaborazione delle strategie da adottare, ragionamento: verifica delle ipotesi e valutazione dei rischi, controllo: verifica attraverso l’esperienza. Il fallimento ci insegna, le soluzioni scaturiscono altri problemi. L'unico criterio di validità delle idee, dell'esperienza e dei pensieri è l'esperimento. Nonostante questo, egli attribuisce un carattere ipotetico alla scienza, ogni modello scientifico è determinato da numerosi fattori che possono entrare in crisi quando un altro modello riesce ad essere più adeguato e a risolvere i problemi. D'altra parte, però, il metodo scientifico è importante, in quanto ha una finalità sociale, stimola alla tolleranza e all’apertura mentale. Secondo Dewey Alla base dell’educazione e dell’istruzione deve esserci il legame tra scuola e società. L'istruzione, infatti, è un processo sociale e la scuola, quindi, devi insegnare a vivere e non solo a prepararsi a vivere. Per imparare il concetto di democrazia gli insegnanti devono promuovere all’interno della scuola stessa la democrazia orientando i giovani all'uso di una mente aperta e di una coscienza partecipativa grazie al lavoro di gruppo e alla tolleranza verso l'altro. Bisogna lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune, senza competizione, ma attraverso il confronto e la discussione. Per rafforzare legame tra scuola e società attraverso istruzione, Lui propone l'inserimento della scuola del lavoro, Questo rende la scuola attiva nel vero senso della parola e permette al bambino occasioni di esperienza e di formazione del carattere. La scuola deve sempre mantenere il rapporto con ciò che è esterno in mondo da garantire al bambino un passaggio graduale dall’esperienza famigliare a quella legata all'ambiente sociale. Come Rousseau anche Dewey sostiene che la società non è perfetta, ma a differenza del primo lui sostiene che per renderla democratica non bisogna astrarsi da essa. E’ necessario essere consapevoli del fatto che la società non sarà mai perfetta, altrimenti si cadrebbe nel totalitarismo. In America tra 800 e 900 triplica il numero di abitanti, è necessario rendere l’intera popolazione unita e democratica, egli sostiene l’integrazione ed è contro alla divisione etnica dei quartieri