Sistema informativo aziendale Cit Fabio Bestia, Appunti di Economia aziendale

Scarica Sistema informativo aziendale Cit Fabio Bestia e più Appunti in PDF di Economia aziendale solo su Docsity! Sistema informativo aziendale Cit Fabio Bestia: “ si può amministrare solo ciò che si conosce” Le informazioni sono fondamentali perché si può gestire solo ciò che si conosce; solo se si conoscono corrette informazioni si potranno prendere decisioni corrette e raggiungere correttamente gli obbiettivi che ci si è posti. Le informazioni servono a:  menager: governa l’azienda, prende decisoni, stabilisce l’obbiettivo (F. DELIBERATIVA)  propretario/i: verifica il rendimento (utile) dell’azienda, prende i rischi e verifica che l’obbiettivo venga raggiunto (F. DI CONTROLLO)  altri soggetti: STAKEHHOLDER, soggetti portatori di interesse diretto indiretto SISTEMA INFORMATIVO CONTABILE Quella parte del S.I. che si occupa SOLO degli eventi della sola azienda (dati quantitativi) Gestione aziendale = insieme delle operazioni aziendali registrate nel sistema contabile 1. Finanziamenti (entra denaro) 2. Investimenti, acquisto (entra ed esce denaro) 3. Produzione (/) 4. Disinvestimenti, vendita Contabilità generale Oggetto: si rilevano i fatti esterni di gestione Fine: determinare il patrimonio aziendale e il risultato economico d’esercizio Metodo: partita doppia Strumenti: art 2214 cc. Libro giornale (registr. Cronologica) mastrini (libro mastrini), stato patrimoniale, conto economico, piano dei ggggggggggggggggggggggggg conti, inventario, bilancio d’esercizio Contabilità analitica fatti interni di gestione, ma no né obbligatoria SISTEMA INFORMATIVO EXTRA CONTABILE Quella parte del S.I. che riguarda non solo i fatti relativi all’azienda, ma anche l’ambiente fuori (dati qualitativi) AZIENDA + AMBIENTE ESTERNO Analisi  report Strumenti: procedure statiche di calcolo Sistema informativo sul marketing (mercato e concorrenza) L’insieme di strumenti, persone e procedure necessarie a raccogliere, archiviare, elaborare e far circolare informazioni (dati) relative agli eventi aziendali al fine di governare l’azienda. BILANCIO D’ESERCIZIO Esso è composto da:  STATO PATRIMONIALE: il patrimonio di funzionamento dell’azienda (cioè il p. esistente al 31/12)  CONTO ECONOMICO: il risultato economico d’esercizio (utile/perdita d’es.) conseguito attraverso la gestione svolta nel periodo amministrativo 1.1/ 31.12  NOTA INTEGRATIVA: documento descrittivo con f. integrativa informativa e f. esplicativa.  RENDICONTO FINALE (d. 139 2015): f. informativa della sit. Finale È un documento amministrativo perchè deriva da procedure contabili svolte dal S.I. contabile, in particolare dalla co.ge; durante la gestione tutte le operazioni aziendali sono state rilevate (con il metodo della p.d.) nel giornale, al 31/12 sono state eseguite le scritture d’assestamento proprio al fine di determinare il patrimonio e il reddito d’esercizio, quindi la situazione contabile patrimoniale ed economica risultante dalle scritture d’assestamento servirà alla redazione del bilancio d’esercizio. quindi tale documento è consuntivo di sintesi, cioè riassume tutte le operazioni di gestione già svolte durante l’anno nelle voci patrimoniali ed economiche risultanti- ((((nb:il budget è un bilancio preventivo, riferito alle operazioni di gestione che si vorranno fare nel futuro esercizio )))) FUNZIONE INFORMATIVA interna - propretario -menager esterna – stkeholder NORMATIVA (riforma del 1991 d.lgs 127) ha avuto come scopo principale quello di garantire ai soggetti esterni (stakeholders) l’AFFIDABILITÀ delle info di bilancio Affidabilità: - Attendibili, non false - Comprensibili e trasparenti - Complete - Oggettive Fonti:  il D.lgs 127/1991, in recepimento alla IV direttiva cee  d-lgs 139/2015, che ha riformato le precedenti disposizioni  OIC principi contabili nazionali  IAS, principi contabili internazionali Tale normativa è presente agli artt. 2423- 2427 del codice civile. Tale normativa impone:  Obblighi di forma: i prospetti devono essere rispettati in ogni parte , voce e modalità espositiva  Obblighi di contenuto: sono obbligatorie le info che devono risultare dal bilancio e sono obbligatorie le procedure per la determinazione dei valori esposti in bilancio Quel documento amministrativo di sintesi, redatto alla fine di ogni periodo amministrativo, rappresentante la situazione patrimoniale, finale ed economica dell’azienda. 2. Calcolo degli indici 3. Report La procedura di analisi di balancio deve essere:  INTEGRALE  i dati devono essere confrontati con quelli degli anni precedenti  INTERAZIENDALE  i dati devono essere confrontati con quelli di altre aziende (concorrenti) Riclassificazione SP e C/E Prendere i valori del bilancio civilistico e riclassificarli in categorie diverse SP RICLASSIFICATO CON CRITERI FINANZIARI ATTIVO IMMOBILIZZATO:  B) immobilizzazioni  Crediti a l/t PATRIMONIO NETTO  A)I  Utile d’esercizio (solo se non distribuito) Tot attivo imm Tot pat netto ATTIVO CORRENTE  Rimanenze: CI  Risconti attivi DEBITI A L/T (passività consolidate)  Fondi rischi ed oneri  Debiti tfr  Debiti v/s banche ….  Ratei e rischi Tot Tot DISPONIBILITÀ DIFFERITE  Crediti a b/t  Ratei attivi DEBITI A B/T (passività correnti)  Utile (se non distribuito)  Fondi rischi ed oneri  Debiti tfr  Debiti v/s banche ….  Ratei e rischi Tot Tot db/t DISPONIBILITà LIQUIDE Tot attivo circolante TOT IMPIEGHI TOT FONTI Calcolo degli indici ANALISI PATRIMONIALE E FINANZIARIA ANALISI IMPIEGHI - Indice di rigidità : attivo immobiliare tot impieghi ∗100=% - Indice di elasticità : attivo corrente tot impieghi ∗100=% “l’azienda è rigida al …% es essendo un’impresa …. Questa situazione è da ritenersi FISIOLOGICA, NORMALE (nel caso delle strutture ricettive l’indice di rigidità è abbastanza alto). Comunque dall’anno precedente si è registrata una diminuzione/aumento che è da ritenersi positivo/negativo, perché ciò rende l’azienda maggiormente/meno capace di adattarsi ai cambiamenti del mercato.” ANALISI DELLE FONTI - Indice di autonomia finanziaria : PN tot fonti ∗100=% - Indice di dipendenza finanziaria : debiti<+debitibt tot fonti ∗100=% “Dalle analisi finanziarie si evince che l’azienda ha una dipendenza finanziaria del …%, questo significa che la fonte finanziaria principale è …. (il capitale di terzi/etc). questo ha una serie di svantaggi: alti costi per interessi passivi, limitata autonomia gestionale perché si devono rispettare le scadenze dei rimborsi, maggiore esposizione al rischio finanziario di variazione dei tassi. L’aspetto dell’anno precedente è ….” A – immobilizzazioni PN A – corrente DL/t DB/t TOT IMPOSTE TOT FONTI Analisi della correlazione FONTI-IMPIEGHI Regola finanziaria= omogeneità, scadenza tra fonti e impiego PN Att imm  fonte a L/t (impego a L/t) DL/t L’impego deve essere finanziato dalla stessa fonte INDICI - Indice di auto copertura delle immobilizzazioni : PN att imm >1 (se è maggiore di 1 l’att imm è stato finanziato correttamente) - Indice di coperture delle immobilizzazioni : PN+DL / t att imm >1 (se è maggiore di 1 l’att imm è stato finanziato correttamente e l’azienda è SOLIDA perché è capace di pagare i debiti a lungo termine) - Indice di disponibilità : att corrente DB / t >1 (se è maggiore di 1 l’att imm è stato finanziato correttamente e l’azienda è SOLVIBILE, cioè è capace di pagare i debiti a breve termine) - Indice di liquidità : att corrente−rim DB / t >1 (se è maggiore di 1 l’azienda è liquida, cioè anche se non riuscisse a Smobilizzare il magazzino nel breve t. è comunque capace di pagare i DB/t) La somma del PN+ DL/t deve coprire le imposte ANALISI ECONOMICA C/E RICLASSIFICATO A VALORE AGGIORNATO  Solo i ricavi della gestione caratteristica  Solo i costi della gestione caratteristica  Costi esterni  relativi a fattori produttivi ggggggggggggggggggggpresi all’esterno  Ricchezza prodotta dall’azienda  Immagine oggettiva  Elementi soggettivi (decisi dall’az)  Ebit (Earnings Before Interest and Taxes) risultato tra I ggggggricavi e i costi SOLO caratteristici (core business)  Comprende TUTTE le gestioni caratt ed extra hhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhcaratt Indici economici - R.O.E.= return on equity : ℜ CAPPROPRIO ∗100=% Cft ROE dell’anno precedente Tale indice misura la redditività di TUTTA la gestione del capitale proprio; infatti è un indicatore particolarmente utile per il soggetto proprio “dato il ROE pari a …% dell’anno precedente, si registra un significativo miglioramento (o peggioramento), che ha permesso anche di superare (o no) i dati delle aziende concorrenti” ANALISI ECONOMICA C/E RICLASSIFICATO A VALORE AGGIORNATO Ricavi delle vendite +/- variaizoni prodottti + altri ricavi (fitti attivi) VALORE DELLA PROD EFFETTUATA - Costi mat prime, suss, di cons… +/- variazioni delle rim di mat prime… - Costi servizi - Costi godimento beni di terzi - Altri oneri (v14) VALORE AGGIUNTO - Costo personale MARGINE OPERATIVO LORDO - Ammortamenti - Svalutazione - Accantonamenti RO (REDDITO OPERATIVO) +/- GESTIONE FINANZIARIA (- interessi passivi, + interessi attivi) +/- GESTIONE ATIPICA/EXTRA CARATT +/- GESTIONE STRAORDINARIA RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE - Imposte RE