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Sistemi per la tutela ambientale LM26 ingegneria della sicurezza Pegaso, Prove d'esame di Legislazione Ambientale

Esame completo e aggiornato di Sistemi per la tutela ambientale LM26 ingegneria della sicurezza Pegaso

Tipologia: Prove d'esame

2023/2024

In vendita dal 20/12/2023

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Scarica Sistemi per la tutela ambientale LM26 ingegneria della sicurezza Pegaso e più Prove d'esame in PDF di Legislazione Ambientale solo su Docsity! Acronimo inglese con il quale si identifica il Sistema di Gestione per l'Energia: EnMS Ad un minor livello di biodiversità nel Pianeta, corrisponde: La minore capacità di riciclo naturale Al fine della valutazione del livello di inquinamento del suolo, il responsabile dell'inquinamento dovrà: Effettuare le procedure di carattere operativo ed amministrativo in osservanza all'articolo numero 242 del Codice ambientale Ai fini della sicurezza ambientale La frequenza dei monitoraggi ambientali delle acque marine, non deve essere inferiore a un anno Ai fini della valutazione del livello di inquinamento del suolo, il responsabile dell'inquinamento dovrà: Effettuare le procedure di carattere operativo ed amministrativo in osservanza all'articolo numero 242 del Codice ambientale. Ai processi di tipo strategico e decisionale dell'IPCC partecipano: 195 Paesi membri, con oltre un migliaio dei loro rappresentanti e all'intervento di altri studiosi per il supporto specialistico Ai sensi dell'art. 2 della Legge numero 447 del 1995, l'inquinamento acustico è: Dovuto all'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno, provocando pericolo per la salute umana e deterioramento degli ecosistemi Al fine di una corretta individuazione degli impatti ambientali che possono derivare dalla realizzazione e fruizione di un'opera, l'operatore deve: Aver già acquisito una ampia conoscenza della disponibilità di differenti metodi applicabili Alla fine dell'ottocento costituiscono le prime manifestazioni a difesa dell'ambiente: I gruppi americani ed europei, a maggioranza tedesca Alla stesura delle norme ISO/IEC partecipano: Anche altre organizzazioni internazionali, governative e non governative Allorquando la realizzazione del progetto è causa di probabili impatti ambientali nei confronti delle aree protette: E' necessario produrre una documentazione aggiuntiva, ai fini del preserva mento e protezione ambientale delle aree in oggetto Ambiente antropico è sinonimo di: Ambiente artificiale Attraverso la visualizzazione dei dati e delle informazioni reperite e interpretate a livello grafico bidimensionale e tridimensionale, ed inoltre a livello vettoriale, si distinguono le diverse componenti e i fattori di interferenza ambientali. Attraverso lo strumento Side Scan Sonar è possibile verificare: Se nelle acque marine sono stati smaltiti, con modalità illecite, materiali inquinanti o carichi nocivi BEMS è considerato un sistema indispensabile: Per ottimizzare il risparmio energetico BEMS è un sistema che comporta l'adozione dei processi integrati a: Progettisti, committenti, utilizzatori finali Biogas è: Una tipologia di F.E.R Bioinventing è una tecnica utilizzata per: Stimolare le attività batteriche tramite biodegradazione aerobica Caratterizza il metodo della Valutazione del Ciclo di Vita: Il valore oggettivo del processo Chi inquina paga è: Il primo principio a difesa dell'ambiente e del territorio, contenuto nella Raccomandazione n. 128, formulata dall'OCSE, in data 26 maggio 1972 Componente ambientale è sinonimo di: Fattore ambientale Con alcuni set abbinabili alla fotocamera dello smartphone è possibile: La funzione di misurazione della quantità di particolato nell'aria Con il risultato delle informazioni contenute nella fase di verifica di assoggettabilità per la VIA: Si determina la decisione di tipo affermativa o negativa per sottoporre a valutazione di impatto ambientale il progetto del proponente Con il termine "edafico" si intende: Organismi animali e vegetali che vivono negli strati superficiali del suolo Con il termine "monitoraggio" si intende: Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile eseguita mediante monitor Con l'acronimo AFOLU si indica: Le emissioni di gas ad effetto serra prodotte da attività agricole, silvicolture, sfruttamento delle terre, emissioni terrestri di anidride carbonica prodotte da incendi boschivi, incendi di torba Con l'acronimo S.I.A. ci si riferisce: Allo Studio di Impatto Ambientale Con le F.E.R. si produce: Energia rinnovabile elettrica e termica Consisite nella realizzazione di lavori o di costruzioni o di altri impianti o opere e altri interventi sull'ambiente naturale o sul paesaggio, compresi i progetti destinati allo sfruttamento delle risorse: Il progetto Contengono le Linee Guida per la predisposizione del PMA delle opere soggette a procedure di VIA: D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; D.Lgs. 163/2006 e s.m.i Contiene le linee guida per la responsabilità sociale delle organizzazioni: ISO 26000 Convenzione di Arhus del 1998, è stata firmata da: Unione europea Corretta sequenza della composizione insiemistica di Classi esigenziali: Prestazioni, requisiti ambientali e requisiti tecnologici, sistemi di requisiti, Classi esigenziali Corrisponde al gruppo funzionale G.F. Flora e vegetazione: Stato fitosanitario; stato delle popolazioni; stato degli habitat Corrisponde al significato di "processo" contenuto nelle norme UNI: Unicamente l'insieme delle attività correlate o interagenti che trasformano gli intput in ouput Corrisponde al significato di comunità edafiche: Le condizioni fisiche e chimiche del terreno, che hanno varia e complessa influenza sullo sviluppo delle piante Corrisponde alla sequenza del Ciclo di Denim: Pianificare; fare; misurare; standardizzare Corrisponde alla tempistica della seconda fase della procedura di screening: Trenta giorni, il proponente consegna le integrazioni e le osservazioni richieste; quarantacinque giorni, le autorità di competenza valutano le integrazioni al progetto Corrisponde all'esatta sequenza delle fasi temporali in cui si svolgono le operazioni di monitoraggio: Monitoraggio ante operam; Monitoraggio in corso d'opera; Monitoraggio post operam Corrisponde allo Standard per la gestione ambientale delle organizzazioni: ISO 14001 Corrisponde allo Standard per la gestione della qualità: ISO 9001 Corrisponde allo Standard per la responsabilità sociale: ISO 26000 Costituisce documentazione completa da allegare all'istanza di verifica di assoggettabilità a V.I.A: Progetto preliminare; Studio preliminare ambientale; Rapporto preliminare di sicurezza; Avviso awenuta trasmissione del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale Costituisce documentazione valida, da allegare all'istanza di verifica di assoggettabilità a VIA: Progetto preliminare: Studio preliminare ambientale; Avviso dell'awenuta trasmissione del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale Costituisce l'insieme costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici: Patrimonio culturale Costituisce regolamentazione della gestione della qualità dell'aria ambiente da parte delle autorità competenti: D.Lgs.155/2010 e successive modifiche intervenute Costituisce una delle principali considerazioni espresse nel documento conclusivo del 1998 dalla presidenza per il consiglio europeo di Cardiff: " la crescita dei livelli economici deve essere associata alla tutela ambientale per ciascuno dei sistemi economici I dati che individuano e valutano i principali probabili effetti del progetto sull'ambiente, oltre alla sintesi non tecnica delle informazioni, appartengono alla lista: Non completa della totalità dei documenti che il committente deve produrre per ogni progetto soggetto alla V.I.A I dati del monitoraggio ambientale possono essere realizzati: In situ e in laboratorio I fattori umani e le condizioni ambientali, nella relazione determinata dalle regole matriciali determinano: La identificazione e la valutazione qualitativa delle relazioni di causa-effetto che devono essere considerate al fine di evitare o ridurre al minimo gli impatti ambientali I metodi impiegati per la valutazione della sostenibilità del costruito sono: La certificazione ambientale per la progettazione ambientale; La certificazione energetica per la progettazione energetica I piani e i programmi che possono determinare impatti negativi a carico dell'ambiente e del patrimonio culturale, devono necessariamente: Essere sottoposti al processo di valutazione ambientale strategica I principali ambiti di azione del metodo per la valutazione del ciclo di vita: Sono standardizzate dalle Norme ISO I principi generali per le procedure di VIA, di VAS sono descritti nel: D. lgs 152/2006 e ss.mm.ii I programmi interessano specifiche aree geografiche a livello: Internazionale, nazionale o decentrato, a seconda delle disposizioni governative adottate I punti selezionati per i monitoraggi, sono da considerarsi in tutte le fasi del monitoraggio, in base a quanto affermato da: Indirizzi metodologici specifici per la biodiversità vegetazione, flora, fauna I Sistemi di gestione dell'energia ed inoltre i requisiti e linee guida per l'uso, sono certificati: In conformità alla norma UNI CEI EN ISO 50001:2011, in Italia I soggetti istituzionali che concorrono al processo di V.I.A. possono essere: ISPRA e APRA I Trattati di Amsterdam e Lisbona si stipulano nel decennio: 99/2009 I tre livelli di analisi universalmente validi per le normative in materia di tutela ambientale, sono stati individuati da: La Commissione americana nominata per la qualità ambientale IEC è l'acronimo inglese, corrispondente a: Commissione Internazionale Elettrotecnica Il calcolo dell'L.C.A. nella progettazione ambientale è utile a: Ridurre gli impatti ambientali Il ciclo delle azioni seguito dall'SGA segue il modello: PDCA Il cittadino: Può presentare una relazione alla Regione o al ministero dell'ambiente o dei beni culturali e ambientali, entro trenta giorni dalla pubblicazione del progetto Il Codice dell'ambiente contiene: Le linee guida per la "redazione dell'analisi di rischio, da utilizzarsi per la definizione degli obiettivi di bonifica" Il committente descrive il progetto che intende realizzare nella fase procedurale: Prima Il concetto di base della Valutazione di Impatto Ambientale Direttiva 85/337 /CEE si riferisce: Soltanto alla valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati Il controllo della qualità dell'aria si esegue: Attraverso le rilevzioni strumentali, e modellistiche, con le quali gli operatori verificano se i valori, a livello qualitativo e quantitativo, corrispondono agli standard e agli indici predefiniti in apposite tabelle Controllo Totale della Qualità è anche definito: Gestione della Qualità Totale TMQ (Total Quality Management) Datalogger utilizzato durante le fasi del monitoraggio, è: È un dispositivo elettronico digitale che funziona stand-alone Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42,: Tutela e valorizza il paesaggio framework DPSIR: B) è sviluppato dalla European Economie Agency (EEA) Global Risk Report è redatto da: Word Economie Forum Global Risk Report spiega: I possibili rischi futuri Global Risks Report contiene: La classifica dei principali rischi globali Global Risks Report: È stato pubblicato nel 2016 grafico dell'equazione del rischio ambientale è Una curva data dal prodotto delle componenti probabilità sull'asse y e magnitudo sull'asse , in cui l'indice di rischio R assume un valore costante Il gruppo intergovernativo IPPC è stato istituito: Il 1988, dal Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente e dall'organizzazione Meteorologica Mondiale Il livello di analisi universalmente valido relativo alle normative in materia di tutela ambientale per le " categorie di progeetti eslusi dlla procedura di valutazione dell'impatto ambientale" corrisponde al numero: UNO Il MATIM con la frase "strumento di verifica e di controllo degli effetti sull'ambiente derivanti dalla costruzione e dall'esercizio dell'opera", definisce: La funzione specifica del progetto di monitoraggio ambientale Il messaggio della prima Conferenza ONU di Stoccolma 72 è: L'ambiente è patrimonio comune dell'umanità Il metadato degli indicatori ambientali europeo comprende: Oltre 130 indicatori, di cui dieci sono stati classificati e riconosciuti indicatori principali Il metodo di analisi delle componenti ambientali si utilizza per: Eliminare gli indicatori ambientali ripetitivi (metodo più comune PCA) Il metodo G.I.S. è costituito da: Un sistema informativo computerizzato per l'archiviazione e l'analisi di dati e informazioni coperte dal segreto di stato Il metodo G.I.S. si utilizza: Anche per la corretta individuazione degli effetti ambientali Il metodo LCA applicato al sistema urbano : Valuta i consumi annuali Il metodo LCA è applicabile al sistema urbano soltanto se: È paragonato ad un ecosistema naturale Il modello Building Energy Management System- BEMS, contribuisce: Ad una corretta gestione del sistema rappresentato da edificio, impianto e ambiente in termini di costi e di tutela ambientale Il Modello Concettuale Definitivo: Tramite la parametrizzazione delle variabili rilevate nel sito contaminato, rende possibile la formulazione del quadro completo di stato ed evoluzione della contaminazione Il monitoraggio ambientale dell'atmosfera è la procedura: Unicamente per il controllo della qualità dell'aria Il monitoraggio ambientale dell'atmosfera post-operam, ha una durata Dipendente dalla tipologia dell'opera realizzata e alle caratteristiche insite nell'ambiente e nel territorio in cui si è stabilito di realizzare l'opera Il monitoraggio ambientale è un processo da considerarsi: Interno alla procedura per la V.I.A. di un progetto Il monitoraggio ambientale sulla componente della biodiversità, durante la fase post operam deve garantire: Esclusivamente la verifica e la valutazione di eventuali impatti dello stato ambientale rilevato durante la fase ante operam e in corso d'opera Il monitoraggio ambientale sulla componente della biodiversità, riguarda anche: La vegetazione naturale e seminaturale, le dinamiche e le funzioni che si realizzano all'interno dell'ecosistema Il monitoraggio ambientale, rappresenta uno strumento di tipo: Tecnico e operativo per la programmazione delle attività connesse al monitoraggio medesimo Il numero delle fasi in funzione della tipologia dell'opera da monitorare e del contesto in cui si è scelto di realizzare l'opera, sono: Tre Il paesaggio risulta direttamente dipendente da: Quattro principali fattori tra loro in equilibrio durante l'intero ciclo di vita Il periodo temporale entro cui gli interessati devono far pervenire le proprie osservazioni in merito al progetto sottoposto a screening, è di: Quarantacinque giorni dalla pubblicazione Il pianeta Terra è un sistema ambientale: Chiuso e aperto Il pianeta Terra è: Un sistema ambientale chiuso perchè non riceve materia dallo spazio Il Piano di Caratterizzazione ambientale del sito, rappresenta: Una delle tre attività di indagine ambientale effettuate in sito, assieme all'indagine preliminare del sito, messa in sicurezza d'emergenza del sito Il primo Rapporto IPCC, pubblicato nel 1990, pone in evidenza: Il grave problema ambientale causato dall'alterazione climatica, dovuta principalmente alle attività umane che producono i gas ad effetto serra Il principale rischio in termini di "impact" è: Weapons of mass destruction Il principale rischio in termini di "likelihood" è: Extreme weather events Il principio che regola il processo della Valutazione di Impatto Ambientale: Il principio della equità generazionale Il procedimento della valutazione Ambientale Strategica si applica Durante la fase dell'elaborazione, dell'adozione e dell'approvazione di politiche, piani, programmi di sviluppo, varianti dei programmi e durante il periodo successivo all'approvazione. Il Professor Leopold definisce lo strumento della matrice: Un genere particolare di lista di controllo a due dimensioni Il progetto da presentare, per la V.I.A. deve essere identificato con: Il numero di protocollo, ed identificato con la denominazione attribuita al progetto Il progetto di monitoraggio ambientale è un processo che caratterizza fase: Completa della procedura di V.I.A. dei progetti Il progetto di monitoraggio ambientale rappresenta un valido strumento per: Effettuare la verifica ed il controllo degli effetti sull'ambiente derivanti dall'intero ciclo di vita dell'opera realizzata Il proponente che richiede l'avvio della procedura di screening Le caratteristiche relative al progetto e richiede l'awio della procedura in oggetto relativamente al progetto di seguito descritto ,owero inserire un testo libero con una breve descrizione delle principali caratteristiche dimensionali ,tipologiche del progetto, delle motivazioni della proposta progettuale unitamente ad altre eventuali informazioni ritenute d'interesse generale Il rapporto preliminare di sicurezza corrisponde a: La dichiarazione attestante che le modifiche non costituiscono aggravio del preesistente livello di rischio di incidenti rilevanti Il regolamento della Legge sui rifiuti, del 1899, divenne famosa perché: Impediva i inquinare le acque dei porti marittimi e fluviali con rifiuti ingombranti, al fine di consentire l'attracco ai natanti Il Reporting è: La relazione contenuta nella Matrice ambientale Il rifiuto dei processi naturali è definito: Capitale naturale Il risultato delle informazioni contenute nella fase di verifica di assoggettabilità per la V.I.A, determina: La decisione affermativa o negativa per sottoporre a V.I.A il progetto del proponente Il risultato di tutte le informazioni che sono contenute nella fase di verifica di In quale ordine sono azioni necessarie al processo di valutazione ambientale tramite l'utilizzo degli indicatori: Raccolta dati, analisi dati, scelta degli indicatori ambientali, indice ambientale In termini ecologici l'ecosistema è riferito a: Unità funzionale formata dall'insieme degli organismi viventi delle sostanze non viventi e necessarie alla sopravvivenza dei primi, in un'area delimitata come il bosco (per definizione in qualsiasi area circoscritta es. anche lago, fiume dove ci sia appunto una relazione con il territorio) IPPC è l'acronimo inglese di: lntergovernmental Panel on Climate Change ISO 27000 - SGSI è: Una matrice delle norme ISO L'articolo 14 Principi e criteri direttivi per l'attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 Aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati al comma b: Indica la necessita di migliorare la qualita delle procedure per la valutazione di impatto ambientale anche in sinergia con le altre politiche nazionali ed europee N L'osservazione delle regole si dell'ambiente e del territorio: Gli effetti ancora prevedibili e non controllabili, causati da una azione che si verifica in un luogo e con tempi differenti dallo svolgimento dell'azione che li ha determinati La "Prassi di riferimento: Responsabilità sociale delle organizzazioni - Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000", è stata pubblicata: Nel 2016 dall'Ente Nazionale Italiano di Unificazione e Fondazione Sodalitas La "Prassi di riferimento: Responsabilità sociale delle organizzazioni - Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000", ha validità: Un quinquennio La analisi di inventario del ciclo di vita: Costituisce una delle quattro fasi della Valutazione del Ciclo di Vita N La biosfera è costituita: Necessariamente da atmosfera, ecosfera, idrosfera, litosfera La cifratura di feistel mette in pratica I concetti di: Diffusione e confusion La conoscenza delle informazioni che descrivono il progetto e la situazione allo stato attuale ambientale di un territorio, è utile perché: Fornisce una banca di dati utile a stabilire, con elevati gradi di precisione, la probabilità di accadimento degli impatti negativi sull'ambiente La conservazione della biodiversità edafica e l'ottimizzazione delle operazioni relative al monitoraggio, controllo, recupero ambientale e bonifica di siti contaminati, rappresentano: I due principali obiettivi della rete di monitoraggio ambientale La convenzione di Arhus del 1998, è stata firmata: Dalla UE La dichiarazione quinquennale di impatto ambientale è presentata: Da parte del Ministero dell'ambiente alle commissioni parlamentari interessate e consiste nella relazione di tutte le attività di monitoraggio eseguite, di tutti i progetti in fase di realizzazione o già realizzati La diversità degli ecosistemi naturali è determinata: Dalla biodiversità La documentazione che il proponente deve produrre per i progetti riguarda i seguenti: Il progetto preliminare e lo studio preliminare ambientale La fase di monitoraggio post operam, relativa alle opere di mitigazione e di compensazione, deve essere effettuata per un periodo di: Almeno tre anni La formazione e l'informazione per Lo sviluppo della coscienza ambientale dei cittadini, è un principio risalente: Al periodo del Vertice di Parigi della CEE del 1972 La frequenza dei monitoraggi ambientali delle acque marine: Non deve essere inferiore a un anno La funzione degli indicatori consiste nei seguenti: Comunicare più insieme di dati compessi, riassumere, semplificare La funzione dell'IPCC riguarda: La valutazione dei potenziali effetti negativi sull'ambiente e i correlati cambiamenti climatici causati dall'inquinamento atmosferico in seguito al processo di lavorazione industriale. La funzione specifica del processo di monitoraggio ambientale, riguarda: La verifica ed il controllo degli impatti sull'ambiente, derivanti dal ciclo di vita di un progetto La gestione della sicurezza dei dati sensibili è contemplata dalla ISO 27000 a livello di tipo: Sistematico La Guerra del Kippur determina: Il fenomeno della dismissione e delocalizzazione dell'industria, a seguito della crisi energetica La ISO 50001, è una norma di livello: Internazionale La ISO/IEC 27010:2015 è: Una norma della matrice ISO 27000 La legge "Legge sulla Purezza dell'Acqua" è stata riscritta: Nel 1972, considerando l'originaria "Federai Water Pollution Control Act Amendments" del 1948 per regolare l'inquinamento delle acque, ad eccezione delle acque di natura sotterranea La loro presenza e corretta distribuzione negli spazi esterni all'edificio, garantisce l'ottimizzazione del microclima negli ambienti interni all'edificio, soprattutto durante le stagioni estive ed invernali: Alberi a foglie caduche, alberi sempreverdi La Matrice ambientale: Identifica i caratteri distintivi del paesaggio e dell'ambiente La metodologia LCA studia il ciclo di vita di un prodotto o servizio, schematizzato con: Il sistema di prodotto La norma ISO/ IEC 17021 del 2015 definisce i requisiti per: Gli organismi che forniscono i servizi di audit e la certificazione per SG, allo scopo di garantire competenza, coerenza e imparzialità dei risultati finali La norma ISO 14001 del 2015: È ad oggi valida La norma ISO 50001 EnMS è integrabile nel SG con le norme: ISO 14001- SGA; ISO 45001 - SG della salute e sicurezza; ISO 22000 - SG della sicurezza alimentare; ISO 9001 ? SGQ La norma ISO 50001 si distingue per: Flessibilità, al fine di adattarsi alle molteplici esigenze a livello di gestione e del tipo di risorse che contraddistinguono le organizzazioni La norma ISO/IEC 17021 del 2011, è sostituita dalla norma ISO/IEC 17021-1 del 2015: È stata contemporaneamente ritirata, pur conservando carattere di validità nel periodo di transizione per un periodo di 24 mesi dalla data di pubblicazione La prima fase della LCA è: La definizione dell'obiettivo dello studio La probabilità di accadimento di eventuali impatti a danni dell'ambiente e del territorio, si deve stabilire: In termini quantitativi, qualitativi e temporali La procedura di screening, si identifica con: La verifica di assoggettabilità La procedura di valutazione degli impatti ambientali precede: L'autorizzazione alla realizzazione del progetto proposto dal proponente La procedura di verifica di assoggettabilità, deve essere attivata da: Il soggetto proponente l'intervento o il progetto La procedura per la verifica di assoggettabilità contiene: L'analisi e i livelli di vari rischi e delle criticità che potrebbero scaturire in seguito alla realizzazione del progetto La procedura per la verifica di assoggettabilità valutazione di impatto ambientale: Deve essere attivata dal soggetto che propone il progetto La procedura semplificata consente all'operatore di: Essere esonerato dalle procedure di approvazione della caratterizzazione e del progetto di bonifica, ma non dalle procedure di controllo La progettazione energetica considera: Sistemi ad efficienza energetica ottimizzata La Proposta di indicatori per un rapporto di sostenibilità degli ecosistemi urbani di ARPA Toscana classifica gli indicatori per: Famiglie La Proposta di indicatori per un rapporto di sostenibilità degli ecosistemi urbani di ARPA Toscana sottolinea: L'importanza di considerare fattori economici, sociali, culturali e ambientali La Proposta di indicatori per un rapporto di sostenibilità degli ecosistemi urbani di ARPA Toscana sottolinea: l'importanza di considerare fattori economici, sociali, culturali e ambientali La pubblica amministrazione che attiva le procedure di redazione e di valutazione del piano e del programma è definita: Autorità procedente La realizzazione di un progetto prevede la probabilità di incidenti rilevanti a causa del possibile utilizzo di sostanze pericolose, risulta necessario: Compilare ulteriori documentazioni specifiche aggiuntive, in osservanza e a protezione dell'ambiente interessato La redazione del documento di Piano di Caratterizzazione, per le procedure semplificate, è stata predisposta: Al termine del progetto di bonifica del sito inquinato, per verificare una potenziale contaminazione del suolo e delle falde acquifere sotterranee La sede dell'organizzazione che aderisce al sistema EMAS: Può essere interna o esterna al territorio della Comunità Europea La seguente somma è definita "metodo L.C.C.A.: L.C.C. + L.C.A. La sequenza corrispondente al Ciclo di Denim è: Pianificare; fare; misurare; standardizzare La sigla IPCC sta per: lntergovernmental Panel on Climate Change La sostanza o le energie introdotte nell'ambiente naturale, producono effetti di tipo: Negativo La stagflazione è: Una fase del ciclo economico caratterizzata da stagnazione e inflazione La V.A.S. si riferisce a: Piani e Programmi La V.I.A. è il processo di studio e analisi in cui si misurano: Gli effetti prevedibili a causa della ricostruzione di zone distrutte La valutazione Ambientale Strategica: E' un procedimento di analisi preventiva dell'impatto ambientale La Valutazione Ambientale Strategica è: Un procedimento di analisi preventiva dell'impatto ambientale che si applica alle politiche, ai piani, ai programmi, alle varianti dei programmi La Valutazione del Ciclo di Vita è basata su: Modelli che descrivono i fenomeni fisici dietro gli inquinanti ed i loro effetti negativi sull'ambiente La Valutazione del rischio a seguito dell'esposizione a sostanze chimiche dannose, è compresa: Nella fase 3, suddivisa in ulteriori 2 sottofasi La Valutazione del rischio, alla fase 4, comprende: Stima del rischio cancerogeno; stima del rischio non cancerogeno; riassunto dell'informazione sul rischio La Valutazione di Impatto Ambientale è una disciplina che ha cominciato a concretizzarsi nell'anno: 1960 La Valutazione di Impatto Ambientale è una disciplina che ha cominciato a concretizzarsi nell'anno: 1960 La Valutazione di impatto ambientale è: La procedura che fornisce agli operatori informazioni relative allo stato attuale ambientale di un territorio nel quale si ipotizza, di realizzare un'opera La Valutazione d'Impatto Ambientale è: Un procedimento di analisi preventiva Le Linee Guida per la predisposizione del Progetto di Monitoraggio Ambientale delle opere soggette a procedure di Valutazione di Impatto Ambientale, sono contenute in: D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e da D.Lgs. 163/2006 e s.m.i Le linee guida per la predisposizione del progetto di monitoraggio ambientale, suggeriscono agli operatori preposti: L'allestimento di stazioni di monitoraggio in continuo, in relazione alle aree di maggiore sensibilità ambientale e nelle aree sottoposte a tutela Le linee guida per la predisposizione del progetto di monitoraggio ambientale, suggeriscono agli operatori preposti: In relazione alle aree di maggiore sensibilità ambientale e alle aree sottoposte a tutela, le linee guida suggeriscono un allestimento di stazioni di monitoraggio in continuo Le linee guida suggeriscono un allestimento di stazioni di monitoraggio in continuo in: Aree di maggiore sensibilità ambientale e aree sottoposte a tutela Le misure di riparazione sono riferite a: Le combinazioni di azioni per riparare, risanare o sostituire risorse naturali e/o servizi naturali danneggiati Le norme che afferiscono alla matrice ISO 27000 sono applicabili a: Tutte le organizzazioni senza distinzione Le norme che afferiscono alla matrice ISO 27000 sono applicabili a: qualsiasi organizzazione Le norme ISO 14000: Sono frutto di accordi tra organismi nazionali di standardizzazione Le osservazioni ad una procedura ambientale possono essere presentate da una persona fisica o giuridica: In forma singola o associata Le piante: Producono energia chimica Le principali fasi del monitoraggio ambientale si distinguono in: Controllo; valutazione; gestione; comunicazione Le quattro leggi fondamentali dell'ecologia sono state enunciate da: Barry Commoner Le tecnologie di bonifica utilizzate per la decontaminazione dei siti industriali e minerari dismessi, si differenziano in base a: La presenza dei corpi edilizi e la quantità e qualità delle sostanze contaminanti presenti nei suoli, nei sottosuoli e/o nei corpi idrici sotterranei, la tipologia delle aree soggette ad inquinamento Le tre principali variabili che determinano la caratteristica di unicità ad un determinato progetto sono: Obiettivo; Tempo; Costo L'ecosistema è costituito: Dall'insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi L'evoluzione dei consumi energetici: Ha carattere permanente L'evoluzione permanente si concentra: Nelle fonti che producono energia da fonte rinnovabile L'IMS è costituito da: La somma di due o più Standard Linee guida sul rapporto tra organizzazione - portatori di interesse - società. È contenuta in: Clausola 5  L'inosservanza delle regole che governano la tutela dell'ambiente e del territorio: Determina lo sconfinamento dei rischi, i quali, da locali degenerano in globali L'inosservanza delle regole che governano la tutela dell'ambiente e del territorio: Non produce ricerca scientifica ed esercita attività L'lnternational Organization for Standardization è stata fondata: A Ginevra, nel 1947 L'lnternational Organization for Standardization rappresenta: L'Organizzazione internazionale che predispone le norme tecniche L'Interpretazione del Ciclo di Vita: È la fase conclusiva della LCA e si serve delle informazioni provenienti dalle precedenti fasi L'IPCC è stato insignito del Premio: Nobel per la Pace, ad Oslo, il 10 dicembre del 2007 L'ISPRA identifica gli ambienti di transizione in: Lagune costiere, stagni salmastri, zone di estuario e altri habitat L'istanza di verifica di assoggettabilità a V.I.A, deve essere compilata ed inoltrata alle autorità competenti, in considerazione anche: Della eventuale richiesta motivata di non rendere pubbliche alcune parti della documentazione consegnata Lo sconfinamento dei rischi ambientali: È causato dell'inquinamento Lo sfruttamento indiscriminato delle risorse è indice di: Assenza di valutazione della sostenibilità delle azioni Lo Standard che descrive la metodologia LCA è: ISO 14040 Lo Standard ISO 19011: 2011 contiene: Le linee guida per svolgere la valutazione Lo sviluppo del progetto di monitoraggio ambientale dipende: Dalla durata e reversibilità degli impatti sottoposti alla procedura di monitoraggio L'obiettivo principale del monitoraggio ambientale delle acque di transizione è: Individuazione e valutazione degli impatti ambientali determinati dalla realizzazione e fruizione del progetto sulle matrici ambientali potenzialmente coinvolte L'operato dei componenti IPCC si caratterizza perché: Non produce ricerca scientifica e non esercita alcuna attività di monitoraggio L'operato dei componenti IPCC si caratterizza perché: Non produce ricerca scientifica e non svolgere alcuna attività di monitoraggio L'osservazione delle regole si dell'ambiente e del territorio: Gli effetti ancora prevedibili e non controllabili, causati da una azione che si verifica in un luogo e con tempi differenti dallo svolgimento dell'azione che li ha determinati L'ultimo Rapporto IPCC è stato pubblicato: Nel 2013, quinto nell'ordine di presentazione Luna B. Leopold Professore all'United States Geological Survey, è uno dei principali terorizzatori che introdussero il metodo della matrice, nell'anno: 1971 L'uomo, in base alla seconda legge fondamentale dell'ecologia: Deve effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti L'utilizzo del G.I.S. è utile per la corretta gestione dei servizi pubblici: Altresì per gestire distribuzione dell'acqua, dell'energia, del gas, delle fognature, del trasporto pubblico L'utilizzo delle tecnologie informatiche di ultima generazione, utilizzate per il monitoraggio, consentono di: Ottimizzare i tempi di realizzazione del monitoraggio e l'utilizzo di un maggior numero di informazioni utili Modalità di integrazione dei processi di responsabilità sociale in una organizzazione. È contenuta in: Clausola 7 Modifica la direttiva numero 337 del 1985: La Direttiva n.11/1997 del Consiglio europeo, che richiede agli Stati membri di stabilire criteri più drastici a tutela dell'ambiente Negli Stati Uniti La "Legge sulla Purezza dell'Aria" rappresenta: La prima legge federale promulgata nel 1955 per il controllo dei valori di inquinamento atmosferico, con applicazione a livello nazionale Nei confronti dell'ambiente, durante il processo dell'intero ciclo di vita di un'opera realizzata, si verificano i seguenti effetti di tipo diretto: Gli effetti che sono determinati da un'azione che si verifica nell'istante temporale e nella localizzazione in cui viene svolta l'azione Nel 1972, dal 5 al 16 giugno, al Folkets Hus di Stoccolma si tiene l'importante evento: Prima conferenza delle Nazioni Unite a difesa dell'ambiente naturale Nel 1985 la Direttiva europea numero 337 rappresenta: Il primo strumento fondamentale di politica a livello europeo per la VIA di progetti pubblici e privati, da realizzare o già realizzati Nel caso di progetti di competenza statale, il proponente deve comunicare l'awiso dell'avvenuta consegna alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana: Nel caso di progetti di competenza statale Nel caso in cui la realizzazione del progetto è causa di probabili impatti ambientali in aree protette, è necessario: Modificare interamente il progetto presentato Nel caso in cui la realizzazione del progetto è causa di probabili impatti ambientali in aree protette, è necessario: Produrre la documentazione aggiuntiva, ai fini del preservamento e protezione ambientale Nel descrivere gli indicatori ambientali, è corretto affermare che: Gli indicatori di efficacia politica (tipo D) rispondono alla domanda "le misure di lavoro sono funzionanti" Nel documento delle conclusioni della Presidenza per il Consiglio Europeo di Cardiff, nel 1998, viene ribadito il fondamentale concetto: Ogni sistema economico deve essere in grado di associare la tutela ambientale alla crescita dei livelli economici Nel linguaggio "economico", le esternalità sono riferite a: Gli effetti che l'attività di un'unità economica esercita, sulla produzione o sul benessere di altre unità Nel modulo per la presentazione dell'istanza di verifica di assoggettabilità a VIA il progetto da presentare deve essere identificato con: Il numero di protocollo e con la denominazione attribuita al progetto medesimo (cap.""lstanza di ver.ass. pag.5) Nel processo decisionale per la protezione dell'ambiente dagli impatti negativi causati dalle azioni antropiche, si distinguono due basilari strumenti di supporto: Valutazione d'impatto ambientale e Valutazione Ambientale Strategica (VAS) Nel progetto di monitoraggio faunistico deve essere indicata: La durata e la frequenza delle fasi di monitoraggio Nel Rapporto Burtland del 1987 è contenuta la definizione concernente: Lo sviluppo sostenibile Nel Secondo Dopoguerra, la tecnologia utilizzata è: Caratterizzata da processi modulari Nell'ambito delle Linee Guida per il PMA gli indirizzi metodologici specifici delle opere soggette a procedere di VIA sonno suddivisi: In sei paragrafi per ogni componente ambientale Nella caratterizzazione dei diversi livelli di AdR previsti dalla procedura RBCA, risultano crescenti: Le quantità delle risorse necessarie e l'efficacia economica degli interventi correttivi Nella fase di LCIA, vengono quantificati: Flussi di materia, flussi di energia e flussi di prodotti Nella norma ISO 50001, all'azione del fare, nel Ciclo di Denim, corrisponde: L'attuazione dei piani d'azione per la gestione dell'energia Nella Proposta di indicatori per un rapporto di sostenibilità degli ecosistemi urbani di ARPA Toscana, l'istruzione è: una classe di indicatori Nell'ambito dei processi di natura decisionale del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, sono coinvolti: I paesi membri, con oltre un migliaio dei loro rappresentanti. Nell'ambito del processo decisionale per la protezione dell'ambiente degli impatti negativi causati dalle azioni antropiche e si distinguono due basilari strumenti di supporto: Valutazione d'impatto ambientale e valutazione ambientale strategica Nell'ambito delle Linee Guida per il PMA gli indirizzi metodologici specifici delle opere soggette a procedure di VIA, sono suddivisi: In sei paragrafi per ogni componente ambientale Nell'area della certificazione ambientale, SGA è l'acronimo di: Sistemi per la Gestione Ambientale Nello specifico, il soggetto pubblico o privato che elabora il progetto da sottoporre a V.I.A. è definito: Proponente Quei parametri critici sono contenuti nello studio di impatto ambientale, valutati come parametri potenzialmente critici, sono considerati: Valori limite Rappresenta il documento in cui si espongono le interazioni, le ragioni, i limiti di un'opera o di un complesso di opere: Programma Rappresenta il processo di valutazione ambientale tramite l'utilizzo degli indicatori: Raccolta dati, analisi,scelta degli indicatori ambientali, indice ambientale Rappresenta la corretta corrispondenza tra fonte energetica e tipologia di impianto per la produzione di energia rinnovabile: Sole e impianto solare termico, vento e impianto eolico, residui agricoli e rifiuti organici e impianto biomassa Rappresenta un elemento identificabile nell'ambiente fisico, culturale, demografico, economico, politico, regolamentare o tecnologico: Fattore ambientale Rappresenta un importante documento che ha definito l'LCA valido strumento di tipo operativo per l'attuazione dell'IPP: Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento Europeo - Politica integrata dei prodotti - Sviluppare il concetto di "ciclo di vita ambientale" Rappresenta un obiettivo dell'ISO 26000: La responsabilità sociale per contribuire allo sviluppo sostenibile Rappresenta una caratteristica degli impatti ambientali il carattere di cumulabilità degli impatti ambientali medesimi allorquando si verifica un incremento dei livelli degli effetti Rappresenta una fase del processo LCA: LCIA- Valutazione di impatto del Ciclo di Vita Rappresentano i settori di una organizzazione potenzialmente interessati dalla ISO 27000: Affidato da terze parti alla organizzazione; intellettuale; strutturale; interno all'organizzazione Rappresentano le tre principali variabili che determinano la caratteristica di unicità ad un determinato progetto: Obiettivo, Tempo Costo Rientra nella famiglia delle ISO 5001: Il sistema di gestione energetico Rientra nelle caratteristiche della casa per studenti di S+PS Architects, a Mumbai: L'utilizzo di materiale riciclato Riferimento legislativo nazionale per il progetto di monitoraggio ambientale: Art. 28 - D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii Saskatchewan Conservation House è un prototipo di: Edificio ad alta efficienza energetica SCOPE owero il Comitato Scientifico sui problemi dell'ambiente è Una organizzazione scientifica Internazionale, non governativa, che analizza le questioni ambientali causate dagli impatti nei confronti dell'ambiente Se la realizzazione di un progetto prevede la probabilità di incidenti rilevanti a causa del possibile utilizzo di sostanze pericolose, risulta necessario: Compilare ulteriori documentazioni specifiche aggiuntive, in osservanza e a protezione dell'ambiente interessato Se piani e i programmi che interessano piccole porzioni di territorio a livello locale, raggiungono livelli di sensibilità ambientale elevati nell'area oggetto di intervento, si deve: Procedere con la valutazione ambientale Secondo gli studiosi, la matrice presenta limiti, quando: Quando gli elementi da porre in relazione, sono più di 2 Secondo la definizione dell'ISPRA per acqua sotterranea o freatica si deve intendere: L'acqua che si trova al di sotto della superficie terrestre, immagazzinata nei pori fra le particelle sedimentarie e nelle fenditure delle rocce compatte Secondo la Proposta di indicatori per un rapporto di sostenibilità degli ecosistemi urbani di ARPA Toscana, "Consumi Energetici" è: una classe di indicatori, appartenente alla dimensione ambientale SGSI riferito alla UNI 2700, è l'acronimo di: Sistemi di Gestione della Sicurezza dell'Informazione Si definisce Principio di equità generazionale: Il dovere morale nei confronti delle generazioni presenti e future, da parte delle azioni dell'uomo, che devono essere rispettose delle risorse presenti nell'ambiente e nel territorio Si definisce Principio di sviluppo sostenibile: Ogni azione dell'uomo in grado di apportare benessere in termini economici e sociali, conseguita non a discapito della sicurezza e della salute umana e della preservazione della biodiversità Si definiscono Piani e Programmi: Gli atti e i prowedimenti di pianificazione e di programmazione, compresi quelli cofinanziati dalla Comunità europea, nonché le loro modifiche Si sottopongono a verifica di assoggettabilità i progetti: In fase preliminare Si tratta di un trattamento termico ex situ con escavazione: Desorbimento termico Significato di antropizzazione: Intervento dell'uomo sull'ambiente naturale Sito contaminato corrisponde a: Un sito nel quale i valori di CSR determinati con l'applicazione della procedura di analisi di rischio sulla base dei risultati del Piano di Caratterizzazione, risultano superati Sono classificati all'interno delle Classi esigenziali dei requisiti ambientali: Aspetto, Integrabilità, sicurezza Sono considerati livelli di conseguenze negative potenzialmente determinabili con il progresso tecnologico dell'intelligenza artificiale e della deo-ingegneria: Umano, ambientale, economico, di natura internazionale, non intenzionale" Sono da sottoporre alla verifica di assoggettabilità alla V.I.A: I progetti di competenza statale, la cui tipologia appartiene all'elenco dell'Allegato Il del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i Sono definite compensazioni ambientali: Tutte le azioni positive per l'ambiente a riequilibrio di impatti negativi residui prodotti da interventi in progetto, una volta verificata la loro non eliminabilità Sono definite risorse naturali non rinnovabili: Le risorse che, se consumate, non si possono riprodurre o che si riproducono dopo milioni di anni Sono definite risorse naturali rinnovabili: Le risorse che si riproducono Sono definiti effetti diretti nei confronti dell'ambiente, causati dal ciclo di via di un'opera realizzata: Gli effetti causati da una azione che si verifica nell'istante temporale e nel medesimo luogo in cui l'azione stessa si svolge Sono definiti effetti indiretti nei confronti dell'ambiente, causati dal ciclo di via di un'opera realizzata: Gli effetti ancora prevedibili e controllabili, causati da una azione che si verifica in un luogo e con tempi differenti dallo svolgimento dell'azione che li ha determinati Sono fasi del processo di applicazione UNI ISO 2600: Autovalutazione; Analisi degli scostamenti rispetto agli obiettivi; Piano di azione e fase di attuazione; monitoraggio e misurazione Sono fasi progettuali contenute nelle linee guida del progetto di monitoraggio ambientale: Programmazione delle attività oltre alla scelta componenti ambientali e delle aree da monitorare Sono fattori che potrebbero subire gli effetti diretti e indiretti di un progetto: I beni materiali, la flora Sono le componenti che determinano il rischio ambientale: Pericolosità ambientale; vulnerabilità ambientale; esposizione ambientale Sono le dimensioni della matrice: Asse delle azioni; asse delle componenti ambientali Sono livelli di applicazione della VAS Nazionale, Regionale, Locale Sono professionalità coinvolte nella realizzazione del progetto sostenibile: Architetti, ingegneri, geologi, impiantisti Sono soggette a crisi distrofiche: Le acque di transizione caratterizzate dalla presenza variabile di differenti gradienti Sono strumenti di certificazione ambientale: Sistemi di gestione ambientale, Autodichiarazioni ambientali, Marchi ed etichettature obbligatori Sono strumenti di certificazione energetica: CasaClima, Passive house, GBC Sono tutte componenti ambientali sulle quali si esegue il monitoraggio ambientale: Vibrazioni; acque sotterranee; atmosfera Sono utilizzati per la valutazione degli impatti ambientali e sono selezionati in relazione all'oggetto di valutazione: Gli indicatori ambientali Strumento utile alla visualizzazione delle informazioni di una procedura ambientale in corso: Il visualizzatore webGIS Studia le probabilità di accadimento dei rischi da contaminazione ambientale ed i metodi corretti per la bonifica dei siti in relazione al livello di inquinamento delle matrici ambientali: L'approccio RBCA Sulle colonne Matrice di segnalazione da applicarsi alle tecnologie di bonifica, sono inserite: Le componenti ambientali Teorizzò le quattro leggi fondamentali dell'ecologia: Il biologo BArry Commoner. Tra gli obiettivi dei programmi, vi sono: L'identificazione delle priorità strategiche e delle azioni indicative Tra i Report IPCC del Ciclo VI vi sono: Assestment Report Tramite l'analisi sito - generica, si ricavano: I valori di concentrazione dell'inquinante contenuto nelle matrici ambientali Trattamento biologico in situ e separazione elettrocinetica, sono il risultato di: Azioni antropiche Un edificio è sostenibile se: Si adotta l'integrazione dei processi anche nella gestione del sistema impiantistico Una errata pianificazione può determinare: Danni ambientali irreparabili o con lunghissimi tempi di ripristino delle condizioni originarie, talvolta calcolati anche centinaia di secoli Una impresa può ottenere vantaggi dall'IMS: Solamente dopo aver applicato le regole indicate dall'IMS per il conseguimento degli obiettivi Una organizzazione può adottare l'IMS unicamente nel caso in cui: Intende adottare due o più Sistemi di Gestione V.I.A. è l'acronimo di: Valutazione degli impatti ambientali Valori limite per le concentrazioni; valori obiettivo; livelli di allarme per le concentrazioni; livelli critici, corrisponde all'elenco: Valori e livelli delle sostanze chimiche inquinanti nell'aria ambiente citate nel D.Lgs.155/2010 Vicinanza dei ricettori all'opera in progetto, sono i criteri su cui orientare scelta e georeferenziazione dei punti di monitoraggio da eseguirsi nelle fasi: Monitoraggio ante operam e post operam 
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