Scarica Europa prima della Prima Guerra Mondiale: Germania, Austria, Francia e Regno Unito e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! INDICE Germania: territori, partiti, politica estera …………. pg 2 Impero asburgico …………. pg 3 Impero russo: capitale, dinastie, riforme, Pogrom …………. pg 3-4 Francia …………. pg 4-5 Regno Unito: Victorian Age, partiti …………. pg 5 Impero ottomano …………. pg 5 Situazione nei balcanici, “polveriera balcanica” …………. pg 5 Trattato di Santo Stefano …………. pg 6 Congresso di Berlino …………. pg 6 Patto dei tre imperatori …………. pg 6 Triplice alleanza …………. pg 6 Guerre nei balcani …………. pg 6 1 L’EUROPA ALLA VIGILIA DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE GERMANIA 1870-1871 Guerra franco-prussiana sconfitta del II Impero francese di Napoleone II e nascita di un nuovo impero. I tedeschi incoronano Guglielmo I Hohenzollern, Kaiser del II Reich, nella reggia di Versailles. Capo del governo: Otto von Bismark. TERRITORI pressappoco come l’attuale Germania + Alsazia e Lorena territori guadagnati con la Guerra franco-prussiana. II REICH confederazione con Imperatore. Si attua una politica conservatrice (nelle mani degli Junker coloro che hanno messo i soldi nelle industrie). Il cancelliere è responsabile solo delle decisioni che prende davanti all’imperatore. Ha in mano: Politica estera Esercito può dichiarare guerra e firmare paci quando vuole PARTITI Dx Junker Sx Partito Socialdemocratico (o Socialista) primo partito socialista europeo Centro cattolici a Bismark non piacevano, non dovevano intervenire in politica, ma sa che servono per un appoggio contro i socialisti (hanno origini marxiste). La Germania, in Europa, è la più sviluppata industrialmente industrie siderurgiche, industrie chimiche, industrie belliche. L’unica cosa dubbia è la politica coloniale poiché sono partiti tardi nella conquista dell’Africa (causa guerra franco-prussiana). Bismark dice che l’unico modo per rafforzare l’Impero è mantenere la pace tra le potenze europee, fa di tutto per mantenere un equilibrio convoca la conferenza di Berlino. Tutte le potenze accettano di partecipare perché sanno di non avere scelta e non vogliono una guerra. Bismark sa che ci sono 2 problemi: 1. FRANCIA vuole la rivincita dalla guerra franco-prussiana, ma sa che da soli non possono vincere, quindi cercherà un’alleanza Impero russo. 2. PENISOLA BALCANICA attuale ex Jugoslavia (c’erano gli Ottomani). Le cose rimarranno così fino a fine ‘800 muore Guglielmo I, sale al trono Guglielmo II vuole avviare una nuova politica estera, una politica imperialistica per rendere più forte l’Impero ci voleva una guerra, il primo a opporsi è Bismark (licenziato) Guglielmo II investe i soldi in: Armi Esercito Flotta Questo gioverà agli Junker, ma non piacerà al partito Socialista, che si oppone. 2 Quando la Francia entra in guerra governo di dx presidente: Poincaré REGNO UNITO Victorian Age ricchezza industriale e potenza coloniale. Grande stabilità politica monarchia parlamentare dal 1689. Regina Vittoria in gradi di parlare al parlamento. Attuava riforme graduali e più persone potevano esprimersi. PARTITI - Prima: Lords ora: partito conservatore (ricchissimi, vicini alla regina) - Prima: Commons ora: partito liberale (medio, piccolo borghesi) Nasce anche il “Labour party” prevale la parte riformista perché la regina collabora con i partiti (non c’è bisogno di rivoluzione). Gli inglesi non hanno paura del marxismo non c’è pericolo di una riforma proletaria. Il re che entra in guerra è Giorgio V di Winsor. Fine ‘800 gli irlandesi iniziano a chiedere l’indipendenza per questioni politiche e religiose. Questione rimandata al 1922 quando l’Irlanda diventerà repubblica d’Irlanda. IMPERO OTTOMANO Capitale: Istanbul Potere: sultano potere sulla penisola arabica e anatolica. Nel resto dell’Impero emergono gli uomini più forti (“potentati locali) che prendono il potere. Al 1600, data la vastità dell’Impero, esso si frammenta e si indebolisce sia dal punto di vista politico che dal punto di vista economico (il Mediterraneo è centro dell’Impero ottomano non più grande potenza perché c’è il canale di Suez). L’Impero ha troppi che lo governano, per questo motivo si frammenta. Nord Africa controllato dalle potenze occidentali Anatolia e Arabia Impero ottomano Penisola Balcanica “polveriera balcanica” ci sono una serie di fattori potenzialmente e di fatto esplosivi fattori che porteranno alla prima guerra mondiale. - La debolezza del sultano porta le popolazioni della penisola a insorgere contro le potenze del sultano. Vogliono l’indipendenza. - Diventa oggetto di interesse delle potenze europee: Impero russo la vuole per avere uno sbocco sul mare Impero austriaco la vuole per aumentare l’estensione del suo territorio Regno Unito ha in Egitto il canale di Suez e la vuole per interesse commerciale e per essere padrone di tutta l’area (se l’impero ottomano fosse caduto sarebbe diventato tutto loro Francia la vuole per evitare che gli inglesi prendessero tutti i territori Ci sono continue insurrezioni insorgono Bosnia, Serbia, Romania, Bulgaria e Montenegro l’Impero Russo decide di intervenire a loro favore, sostenendo la loro lotta 5 per l’indipendenza (in modo da ottenere terre in cambio) GUERRA RUSSO-TURCA (1877-1878) vinta dai russi. TRATTATO DI SANTO STEFANO tutto favorevole alla Russia Bosnia sotto il controllo di Russia e Austria Serbia protettorato russo Insorgono tutte le potenze europee non sono d’accordo con questa presa di posizione della Russia. Bismark convoca il CONGRESSO DI BERLINO parteciperanno tutte le potenze interessate all’area balcanica. L’obiettivo vero di Bismark era quello di trovare un equilibrio europeo ma con al centro la Grande Germania. Al governo in Italia c’era Depretis (siccome partecipavano tutti dovevamo partecipare anche noi italiani). Si decide che: - Serbia indipendente - Bosnia protettorato austriaco I russi avevano perso tutto e Bismark sapeva che con questo atto aveva fatto arrabbiare lo Zar. Post congresso, firma il PATTO DEI 3 IMPERATORI (Guglielmo II, Francesco Giuseppe d’Asburgo e lo Zar). Il patto stabiliva che: - Se una delle tre potenze fosse stata attaccata da una quarta potenza (molto probabilmente la Francia), le altre due promettevano di rimanere neutrali. (perché se la Russia si fosse alleata con la Francia hamburger). Bismark sa già come andranno le cose, quindi, per tutelarsi, firma un patto segreto, la TRIPLICE ALLEANZA, con Italia e Impero asburgico. Questa alleanza stabiliva che: - Se una delle tre potenze fosse stata attaccata da altre due (Francia e Russia), le altre sarebbero intervenute in suo soccorso. Però, se una delle tre avesse scatenato guerra per prima, le altre due sarebbero rimaste neutrali. Italia e Austria sempre state nemiche con questa alleanza ci stiamo alleando con loro Nazionalisti (o IRREDENTISTI) si oppongono a questa alleanza sottolineano il fatto che ci sono ancora molte terre irredente, non ancora liberate dall’Austria, perciò l’alleanza non ha senso Oberdan, primo martire degli irredentisti 1888 Guglielmo II denuncia il trattato della triplice alleanza = lo rende pubblico. La Russia si arrabbia e dichiara di rinunciare al patto dei tre imperatori 1907 viene firmata la TRIPLICE INTESA tra Francia, Regno Unito e Russia. N.B. 1. 1908 l’Austria annette la Bosnia (era solo un suo protettorato, non poteva annetterla). L’azione è sostenuta e difesa da Guglielmo II, perché il suo obiettivo è muovere guerra. La Bosnia non accetta, ma nessuna delle potenze fa nulla. 2. Tra 1912 e 1913 ci sono 2 guerre nella Penisola balcanica: 6 o PRIMA GUERRA BALCANICA guerra in cui tutti gli Stati dopo la confederazione di Berlino muovono guerra all’Impero ottomano. Viene vinta dagli Stati. All’Impero ottomano rimangono solo Istambul e la penisola Anatolica. o SECONDA GUERRA BALCANICA Stati della penisola combattono tra loro per occupare il nuovo territorio conquistato. La Bulgaria voleva averlo, tutti gli Stati si alleano contro e vincono. La Serbia si impone come Stato più forte e esteso. Aspira a costruire un unico e grande Stato degli Slavi. Ha l’appoggio dei russi. 7