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Il Conto Economico: Struttura e Caratteristiche, Slide di Economia Aziendale

Il conto economico, una struttura utilizzata per determinare il risultato economico d'esercizio di una azienda. Il conto economico presenta una forma scalare e una classificazione delle varie voci per natura, che tenga conto dell'origine dei costi e dei ricavi tra di essi correlati. La descrizione include le caratteristiche generali, lo schema civilistico e le recente modifiche apportate al codice civile.

Tipologia: Slide

2018/2019

Caricato il 13/02/2019

Diritto9024
Diritto9024 🇮🇹

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Scarica Il Conto Economico: Struttura e Caratteristiche e più Slide in PDF di Economia Aziendale solo su Docsity! Il Conto Economico • Art. 2425 c.c. • Evidenzia come, attraverso le varie voci di Bilancio, si determina il risultato economico d’esercizio (Utile o Perdita d’esercizio). • Il CE previsto dal legislatore italiano a "valori e costi della produzione", presenta una forma scalare e una classificazione delle varie voci per natura, che tenga conto dell'origine dei costi e dei ricavi tra di essi correlati. Le caratteristiche generali • Da tale margine, si passa al risultato, positivo o negativo, della gestione finanziaria (C), alle rettifiche di valore delle attività finanziarie (D) e alla gestione straordinaria (E), ottenendo il Risultato prima delle imposte. • Da tale ultimo risultato, si deducono le imposte sul Reddito d’esercizio ottenendo così l’Utile o la Perdita d’esercizio. Le caratteristiche generali Lo schema civilistico A | VALOREDELLA PRODUZIONE 1) | ricavidelle vendite e delle prestazioni 2) | variazione rimanenze prodotti n lavorazione, semilavorati eftniti 3) | variazione lavori in corso suordinazione 4) | incrementi di immobilizzazioni per lavortinterni 5) = | altriricavie proventi con separata indicazione det contributi inconto ESETCIZIO TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE Lo schema civilistico B COSTI DELLA PRODUZIONE 6) per materie prime, sussidiarie, consumo e merci n per servizi 8) per godimento di beni di terzi n per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento fine rapporto d) trattamento quiescenza e simili e) altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento immobilizzazioni immateriali b) ammortamento immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni. d) svalutazione crediti dell'attivo circolante 11) variazione rimanenze materie prime, di consumo, sussidiarie, merci. 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza tra valore e costo della produzione (A-B) Lo schema civilistico E PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) proventi con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni icui ricavi sono iscrivibili al n. 5 21) oneri con separata indicazione delle minusvalenze da alienazione 1cui effetti contabili sono iscrivibili al n. 14 e delle imposte relative ad esercizi precedenti Totale (20-21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE(A-B+/-C+/-D+/-E) 22) imposte sul reddito 26) UTILE o PERDITA di Esercizio • La struttura si compone dalle varie Macroclassi segnalate dalle lettere maiuscole (Valore della produzione, Costi della Produzione ecc.), dalle voci (Ricavi delle vendite e delle prestazioni, per il personale) indicate con i numeri arabi, e infine dalle sottovoci indicate con le lettere minuscole (salari e stipendi, oneri sociali ecc.). Lo schema civilistico • Tale struttura permette di evidenziare i vari risultati intermedi ottenuti dall’azienda e distinguere i componenti positivi e negativi ottenuti per aree gestionali (gestione caratteristica – finanziaria - straordinaria) e quindi analizzare come le varie gestioni contribuiscano alla determinazione del risultato economico d’esercizio. Lo schema civilistico (continua dall’elenco precedente) • C16.b (proventi e oneri da titoli iscritti nelle immobilizzazioni diversi dalle partecipazioni) e C16.c (proventi e oneri da titoli iscritti nell'attivo circolante diversi dalle partecipazioni); • D18.a (rivalutazioni di partecipazioni), D18.b (rivalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni), • D18.c (rivalutazioni di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni); La recente modifica del Codice Civile: il D.lgs. 139/2015 (continua dall’elenco precedente) • D19.a (svalutazioni di partecipazioni), D19.b (svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni), • D19.c (svalutazioni di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni). La recente modifica del Codice Civile: il D.lgs. 139/2015 • Inoltre nella voce E20 non è prevista la separata indicazione delle plusvalenze e nella voce E21 non è prevista la separata indicazione delle minusvalenze e delle imposte relative a esercizi precedenti. • Come per lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico deve essere comparabile, ovvero devono essere riportati per ciascuna voce l’importo dell’esercizio in corso, con il relativo importo dell’esercizio precedente. La recente modifica del Codice Civile: il D.lgs. 139/2015
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