Scarica L'Economia Europea e Italiana: Settori Economici e Attività Produttive e più Slide in PDF di Economia Politica solo su Docsity! L’economia europea e italiana L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA Le attività economiche vengono classificate in tre settori: L’ATTIVITÀ ECONOMICA primario secondario terziario trasformazione delle materie prime nell’industria sfruttamento delle risorse naturali produzione non di beni ma di servizi L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’ATTIVITÀ ECONOMICA I cittadini europei beneficiano in media delle migliori condizioni di vita di tutto il mondo, secondo stime che considerano vari aspetti: protezione sanitaria e assistenziale istruzione longevità equilibrio tra lavoro e tempo libero. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA Il continente europeo, caratterizzato da un clima temperato e da un’alta percentuale di suolo fertile, ha un ambiente molto favorevole all’agricoltura. Grazie all’evoluzione nel corso dei secoli, le tecniche di coltivazione messe a punto sono moderne ed efficienti. L’AGRICOLTURA L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’AGRICOLTURA La produzione agricola europea, molto produttiva e a elevata meccanizzazione, non è destinata al consumo familiare ma alla vendita. È praticata in modo intensivo e fortemente integrata con l’industria (si parla infatti di agroindustria): le aziende a conduzione familiare sono ormai un’eccezione. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’AGRICOLTURA In Italia i rilievi e l’irregolarità delle precipitazioni rendono l’ambiente meno favorevole all’agricoltura, che ha comunque raggiunto una modernizzazione simile al resto d’Europa, con alcune tendenze positive (crescita delle coltivazioni biologiche) e vari problemi aperti:ridotte dimensioni delle aziende divario tra Nord e Sud. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA Il settore primario comprende anche attività di sfruttamento del sottosuolo e degli animali, come l’allevamento — per la produzione di carne e latticini — e la pesca. L’ALLEVAMENTO, LA PESCA, LE ATTIVITÀ MINERARIE ED ENERGETICHE L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’ALLEVAMENTO, LA PESCA, LE ATTIVITÀ MINERARIE ED ENERGETICHE L’allevamento tradizionale, con il pascolo degli animali in spazi aperti, è ormai in disuso in tutta Europa, soppiantato dal più produttivo allevamentoAnche la pesca e l’acquacoltura usano tecniche moderne e invasive, che pongono problemi di sostenibilità ambientale e minacce alla biodiversità. stallino, controllato e meccanizzato. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA Anche se la sua antica supremazia è stata scalzata dagli Usa, dal Giappone e dalla Cina, L’Europa è ancora una delle principali potenze industriali, soprattutto nei settori: L’INDUSTRIA chimico e farmaceutico biotecnologico, aerospaziale, informatico, robotico e altre produzioni a tecnologia avanzata automobilistico, alimentare, dell’abbigliamento. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’INDUSTRIA Pur avendo perso la competizione con i produttori statunitensi e asiatici nell’elettronica di largo consumo — anche per la difficoltà nel trasferire i risultati dalla ricerca alla produzione — l’Ue sta promuovendo una serie di investimenti in ricerca e sviluppo per colmare il divario: è la cosiddetta industria 4.0. Quarta Rivoluzione industriale”: industria digitale e automatizzata industria 4.0 L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / L’INDUSTRIA Molti comparti tradizionali hanno subito un processo di delocalizzazione, cioè di trasferimento in paesi con minori costi di produzione, anche se negli ultimi anni questa tendenza sembra essersi invertita. delocalizzazione deindustrializzazione prevalenza di piccole e medie imprese L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA Il settore dei servizi si articola in: IL TERZIARIO: COMMERCIO, TRASPORTI E TURISMO terziario tradizionale terziario avanzato quaternario commercio, trasporti, turismo, pubblica amministrazione banche, assicurazioni, studi professionali, telecomunicazioni centri di ricerca, direzioni di multinazionali, istituzioni economiche e politiche internazionali L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / IL TERZIARIO: COMMERCI, TRASPORTI E TURISMO Il processo di terziarizzazione tipico delle economie sviluppate, cioè di crescita prevalente dei lavoratori del terziario rispetto agli altri due settori, è stato più intenso e precoce in Europa occidentale. La ricerca scientifica e la produzione intellettuale di beni immateriali sono le chiavi per lo sviluppo della società post-industriale: quello dell’Italia sarà condizionato dalle carenze degli investimenti in istruzione, ricerca e formazione professionale. L’ECONOMIA EUROPEA E ITALIANA / IL TERZIARIO: COMMERCI, TRASPORTI E TURISMO Nel terziario tradizionale l’Europa svolge un ruolo di primo piano: è la prima potenza commerciale del mondo, con un volume di scambi per due terzi interno ai paesi del continente. L’Italia ha un saldo commerciale attivo, cioè è tra i principali paesi esportatori, anche se negli ultimi anni sta perdendo competitività.