Scarica Soffi cardiaci divisi per tipo - Cardiologia e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Cardiologia solo su Docsity! I SOFFI CARDIACI approfondimenti Semeiotica e Metodologia Clinica 5 A cura di FV Costa & C.Ferri Soffi cardiaci • 1. DEFINIZIONE: Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico, di durata superiore rispetto a quella di toni e rumori aggiunti, generati da vibrazioni di valvole e strutture vasali normali o patologiche Soffi cardiaci • 3. AREA DI MAGGIORE INTENSITA’ In relazione con la valvola o struttura anatomica che genera il soffio • 4. IRRADIAZIONE Nella direzione del flusso ematico Stenosi mitralica Stenosi aortica Soffi cardiaci • 5. INTENSITA’ DEI SOFFI GRADO 1:molto debole, si sente con grande concentrazione e non in tutte le posizioni GRADO 2:debole, apprezzabile appena si appoggia il fonendoscopio GRADO 3: moderatamente intenso GRADO 4:intenso % INTENSITA’ DEI SOFFI • GRADO 5:molto intenso, si percepisce anche con il fonendoscopio parzialmente sollevato dalla parete • GRADO 6:estremamente intenso, si ascolta anche con il fonendoscopio completamente sollevato dalla parete Grado 4 +/- FREMITO PALPATORIO Grado 5-6 + FREMITO PALPATORIO Meccanismi di genesi dei soffi • 2. FLUSSO ATTRAVERSO UNA VALVOLA ANOMALA SENZA STENOSI Es.: Valvola aortica bicuspide Perforazione di lembo della mitrale Rottura corda tendinea valvolare Meccanismi di genesi dei soffi • 3. FLUSSO RETROGRADO ATTRAVERSO VALVOLA INSUFFICIENTE > Soffio da rigurgito Es.: insufficienza aortica insufficienza mitralica Direzione del flusso fisiologico Meccanismi di genesi dei soffi • 4. FLUSSO IN VASO ARTERIOSO DILATATO Es. Ectasia o aneurisma aorta SOFFI SISTOLICI DA EIEZIONE > CAUSA: flusso ematico anterogrado attraverso valvole semilunari (aortica o polmonare) durante la sistole • ORGANICI: alterazione anatomo-patologica valvolare • FUNZIONALI:modificazione funzionale del flusso con o senza cardiopatia • INNOCENTI:non associati ad alterazioni anatomiche o funzionali SOFFI SISTOLICI DA EIEZIONE • MORFOLOGIA a “ROMBO” o a “DIAMANTE” • Esempi: Stenosi aortica Stenosi polmonare S1 S2 Area aortica
1
Valvola aortica P. Az
al | IA
Sa
S2 di intensità diminuita con possibile sdoppiamento
paradosso
Soffio sistolico di eiezione aspro nell'area aortica,
irradiato al collo
Soffio diastolico dolce nell'area aortica o al margine
sternale superiore sinistro
Alla punta spesso ritmo di galoppo S4
Soffi olosistolici • MORFOLOGIA: SOFFIO OLOSISTOLICO “A PLATEAU” >incontinenza valvolare già durante la contrazione ventricolare isovolumetrica > Può prolungarsi oltre S2 S1 S2 Valvola mitralica
Az Pa
Sa
@ Sdoppiamento fisiologico ampio di So
@ Soffio apicale pansistolico irradiato ad ascella e base.
@ Ritmo di galoppo Sa, seguito da breve rullio protodia-
stolico
Prolasso della mitrale • Soffio telesistolico da incontinenza valvolare dopo click meso- o telesistolico S1 S2click RULLIO DIASTOLICO STENOSI MITRALICA STENOSI TRICUSPIDALE 1. Intervallo libero iniziale 2. Schiocco di apertura 3. Tonalità bassa 4. Accentuazione in tele-diastole (da contrazione atriale) S1 S2 S.O. S1 Chiusura semilunari Apertura valvola A-V Sistole atriale Rinforzo telediastolico assente se compare fibrillazione atriale Valvola mitrale
@ Rinforzo di S, alla punta
@ Schiocco diastolico di apertura. (OS) e rullio (con rinforzo
presistolico)
@ Sdoppiamento ridotto di S> e aumento di intensità
di P2 in caso di ipertensione polmonare
SOFFIO PROTODIASTOLICO INSUFFICIENZA AORTICA INSUFFICIENZA POLMONARE DILATAZIONE ANULUS VALVOLARE 1. Segue immediatamente S2 senza intervallo libero 2. Tonalità alta, aspirativo 3. Andamento in decrescendo S1 S2 S1 Insufficienza aortica CONSEGUENZE EMODINAMICHE ⇑ GETTATA SISTOLICA: Aumento PA sistolica Ascesa rapida dell’onda sfigmica Aumento della contrattilità ventricolare Polso scoccante di Corrigan Polso capillare di Quinke SFREGAMENTO PERICARDICO
Sistole Diastole Sistole
ven tricolare ventricolare / atriale
slo
S
SFREGAMENTI PERICARDICI • Rumore continuo sisto-diastolico generato da contrazione e rilascio del cuore • Più accentuati in sistole • Ruvidi, aspri, tonalità alta • Si ascoltano meglio al “centrum cordis” • Irradiazione assente o scarsa • Aumentano con torace anteroflesso e espirazione forzata • Non scompaiono con apnea