Scarica Soggetto e fantasia -Fadini. Quiz di 16 domande e risposte. e più Panieri in PDF di Antropologia Filosofica solo su Docsity! 16 Domande con risposta su Soggetto e fantasia -Fadini 1. Qual è il problema che muove il testo di Fadini? Il problema che muove il testo di Fadini è quello presente in Ingold: il problema sta nel bisogno che noi avvertiamo di rimettere in piedi un rapporto, una relazione con il mondo. Il problema di Ingold è quello di COME vivere nel mondo. Anche in Soggetto e Fantasia viene quindi presentato il problema individuato da Ingold. 2. Come viene rappresentato l'essere umano in Soggetto e Fantasia? L'essere umano viene rappresentato come essere costituito fondamentalmente da fantasia. Per l’antropologia filosofica novecentesca, l’uomo appare come oggetto/soggetto di analisi di studio di una modalità d’indagine chiamata antropologia filosofica o antropologia negativa, proprio per la situazione dell’uomo nel mondo. L’essere umano non è destinato a uno stile di vita pre-determinato. L’essere umano è considerato un essere storico e libero. La nostra libertà deriva dal fatto che non siamo predisposti a fare qualcosa, bensì siamo chiamati a inventare quotidianamente modalità di risposte positive in base a ciò che ci potrebbe capitare. 3. Quali sono le 6 forme di immaginazione presentate in Soggetto e Fantasia? Le 6 forme di immaginazione presentate in Soggetto e Fantasia sono: 1. Immaginazione passiva (memoria); 2. Immaginazione riproduttiva (immaginazione senso-motoria); 3. Immaginazione ludica; 4. Immaginazione linguistica; 5. Immaginazione attiva; 6. Immaginazione sociale (eccesso pulsionale). 4. Cosa si intende per ambiente secondo la teoria di Jakob von Uexkuell? Secondo la teoria di Jakob von Uexkuell, mondo percettivo e mondo operativo formano una totalità chiusa: questa totalità chiusa è l’ambiente. 5. Qual è la condizione dell'essere umano rispetto al mondo circostante? L'essere umano è costitutivamente aperto al mondo, questa è una ricchezza ma anche una condizione di pericolo, per questo motivo siamo costretti a una continua vigilanza. Il nostro rapporto con la realtà è fortemente complicato. Gehlen dice che raggiungere un equilibrio tra noi e il mondo circostante è estremamente difficile, per questo motivo quando si... 6. Quali sono i limiti produttivistici della logica capitalistica? I limiti produttivistici della logica capitalistica appaiono sempre più insopportabili e incapaci di assicurare una tenuta soddisfacente alle giuste aspirazioni ad una vita migliore da parte di esseri umani. 7. Cosa si intende per 'diritto alla città'? Il diritto alla città si traduce in 'diritto alla vita urbana'. Sono coloro che concorrono alla produzione reale della vita urbana a poter far valere il diritto ad una città all’altezza dei loro bisogni di un’esistenza migliore. 8. Qual è il compito dell'agire umano secondo Canetti? Il compito dell’agire umano è quello di porre al riparo l’essere dinamico nel mondo, dal pericolo di perdere la presenza stessa. Gli uomini cercano una via per sopportare e superare la paura della morte. 9. Qual è la battaglia condotta da Canetti? La battaglia condotta da Canetti è contro la morte, la violenza del potere, le personalità di coloro che si propongono e impongono come potenti, come figure del potere. 10. Come si affronta la paura di una catastrofe secondo Adorno e Canetti? Nella conversazione tra Adorno e Canetti si vede che l'immaginazione è in grado di affrontare la paura di una catastrofe. 11. Qual è il motivo del collaborare? Il motivo del collaborare è la realizzazione di un qualcosa di più grosso, capace di portare l’uomo a una condizione felice. 12. Cosa si intende per tecnica secondo Gehlen? Per tecnica si intende capacità e mezzi con cui l’uomo mette la natura a suo servizio, visto che conosce le leggi e le sfrutta, allora la tecnica stessa insita nell’essere umano. La tecnica è vista come fondata sulla natura umana. 13. Qual è la differenza tra strumento e macchina secondo Deleuze e Guattari? Lo strumento/il mezzo è un’agente di contatto, la macchina invece è un fattore di comunicazione. Il mezzo è proiettivo, la macchina è ricorsiva; il mezzo si rapporta al possibile e all’impossibile, mentre la macchina si rapporta alla probabilità di un meno probabile, quindi recupera la dimensione dell’improbabile non collegandola con 14. Cosa intendono Deleuze e Guattari quando parlano di macchina? Deleuze e Guattari intendono la macchina come un aggregato di elementi che ha una sua coerenza e che collegandosi a qualcosa di esterno si trasforma e si modifica arrivando anche a trasformare la sua logica di funzionamento. La macchina è quindi un corpo sociale costituita da un corpo