sovrani illuminati: MARIA TERESA D’ASBURGO, GIUSEPPE II D’ASBURGO , FEDERICO II DI HOHENZOLLERN, Appunti di Storia

Scarica sovrani illuminati: MARIA TERESA D’ASBURGO, GIUSEPPE II D’ASBURGO , FEDERICO II DI HOHENZOLLERN e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! SOVRANI ILLUMINATI GIURISDIZIONALISMO appunti del 6/12/18 MARIA TERESA D’ASBURGO ( regno1740-80) Si fecero le migliori riforme per l’impero asburgico che rese grande l’Austria. Cercò di risolvere i particolarismi locali per quanto riguardano le leggi e cercò di creare un codice unificato. Creò un apparato statale con chiare competenze da parte di chi lo governava. Divise i poteri finanziari e amministrativi da quelli giuridici. L’amministrazione dell’Austria venne divisa in 6 dipartimenti o ministeri. Creò il consigli odi stato (ministri) con 6 rappresentati con a capo uno di questi membri, chiamato il cancelliere (presidente del consiglio). Per realizzare questo progetto venne affiancata dal principe Von Kaunitz. Era ministro degli esteri e cancelliere. Vera e propria rinascita dell’impero austro-ungarico, in questa fase abbiamo il sentimento di rispetto da parte della popolazione austriaca nei confronti di sovrani e imperatori. Nasce l’apprezzamento verso il proprio stato. La cultura viene promossa soprattutto in campo musicale: Mozart e Handel . creazione del catasto, anche se non ancora perfezionato permise di imporre le prime tasse ai nobili. 1774 legge che fissa il regolamento per l’istruzione primaria obbligatoria. In questa legge si sollecitavano le autorità locali a istituire scuole. Creò le scuole di stato per insegnare ai maestri. Fu gestita con il denaro ricavato dalla vendita dei terreni dei gesuiti. Abolì il tribunale dell’inquisizione e la censura passo dalla chiesa allo stato. Divieto di pronunciare i voti prima de 24 anni. GIUSEPPE II D’ASBURGO (regno1765-1790) Governò inizialmente insieme alla madre. Fu particolarmente attivo nell’ambito del giurisdizionalismo. Soppresse conventi e ordini contemplativi (ordini parassiti). Vennero chiusi all’incirca 700 conventi e i religiosi furono ridotti da 65.000 a 25.000. nel 1781 introdusse una normativa sulla tolleranza . In questa normativa si prevedeva l’abolizione di ogni discriminazione nei confronti di ogni protestante e greco ortodosso e concedeva i diritti civili agli ebrei. Nell’ambito giudiziario fu molto meno prudente della madre. Per esempio sua madre aveva mantenuto la pena di morte, ma eliminata la tortura. Giuseppe II riduce enormemente i casi in cui si poteva applicare la pena di morte. Avvenne con il codice penale giuseppino del 1788. Introdusse per la prima volta il matrimonio civile, quindi la possibilità di sposarsi in comune e non in chiesa. Inoltre introduce la libertà di stampa. Tra il 1781 e il 1782 abolisce le servitù dei contadini nei confronti dei proprietari in Austria e Boemia. Inoltre per la prima volta in queste aree diventano possibili gli spostamenti dei contadini da un territorio all’altro, la libertà di scegliere il matrimonio che volevano e il tipo di mestiere che preferivano. Nelle proprietà della corona i contadini vennero trasformati in affittuari ereditari, cioè i contadini potevano lasciare in eredità il loro lotto che avevano affittato, ma non come proprietà ma come possibilità di continuarlo a lavorare con affitto. Ridusse i privilegi fiscali dei nobili ed elaborò un progetto per convertire tutti i diritti dei nobili in imposta fondiaria, cioè voleva mettere un’imposta fissa. Questo creò molta confusione tra i nobili e il re non riuscì mai nel suo intento. Questi provvedimenti cercò di estenderli anche in Ungheria, ma vi fu una rivolta da parte di tutti i nobili ungheresi. Lo stesso successe nel Belgio austriaco. Di fronte a questo caos il re rinunciò al suo progetto. Il suo regno finisce nel 1790. Gli succede al trono il fratello Leopoldo 2, il gran duca di Toscana. Riprese il controllo dell’Austria e togliere questo caos ammorbidì tutte le normative che il fratello aveva imposto. FEDERICO II DI HOHENZOLLERN (regno 1740-1786) Re di Prussia. Rappresenta l’immagine, il modello del sovrano illuminato. È molto legato alla cultura illuminista. Era grande amico di Voltaire. Riuscì a dedicarsi a aspetti culturali. Si occupò anche di opere politiche, di fatti scrisse con Voltaire “Anti-Macchiavelli” in lingua francese. Questa realtà però non coincideva con quella di Federico 2, poiché fu ispirato dal potere delle sue ambizioni. Lui voleva un controllo totale dello stato. Infatti nel 1790 quando scrive la sua opera, lui condanna la politica Machiavelliana ed esalta il diritto di un o stato a un’autodeterminazione. Pochi mesi dopo invade la Slesia, SOVRANI ILLUMINATI | [Selezionare la data]