SPECCHIO DI QUASIMODO, COMMENTO, Esercizi di Italiano

Scarica SPECCHIO DI QUASIMODO, COMMENTO e più Esercizi in PDF di Italiano solo su Docsity! “SPECCHIO” DI SALVATORE QUASIMODO --> AUTUNNO DI CARDARELLI La poesia “Specchio” di Salvatore Quasimodo è un omaggio alla primavera, rappresentata come la stagione della rinascita, del rifiorire della vita e della natura. L’autore descrive uno scenario naturale in cui “esplode” la vita e delinea il risveglio della natura in primavera anche dove la vita sembrava ormai terminata. La poesia infatti si apre con l’immagine del tronco apparentemente morto dal quale sbocciano delle gemme che, pian piano, rompono la corteccia del tronco. Il poeta descrive tale rinascita, con l’uso dei colori verde brillante dei germogli e azzurro del cielo limpido che si specchia nell’acqua dei fossi, come un vero e proprio miracolo, partecipando e diventando parte della natura e traendo da tutto ciò bellissime sensazioni di pace e gioia. Infatti il poeta non si limita a descrivere la rinascita della pianta, ma partecipa a tutto questo con un effetto positivo su se stesso e provando l’esaltazione della rinascita. Il fenomeno del cielo che si “specchia” nelle pozzanghere, suggerisce il titolo della poesia. Questa poesia si può confrontare con quella “Autunno” di Vincenzo Cardarelli.