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La Crociate: Origine, Cause e Conquiste - Prof. Lusso, Appunti di Storia Medievale

Storia delle crociateStoria della Chiesa in EuropaStoria Medievale Europea

L'evoluzione delle condizioni sociali che hanno portato all'idea di crociata e alla guerra santa, un concetto che non era parte integrante dell'immaginario cristiano fino all'xi secolo. La fase di instabilità che precede la creazione di poteri locali signorili e il ruolo della chiesa nella promozione del culto di santi guerrieri. Vengono descritte le prime crociate, dalla prima (1096-1099) alla quarta (1204), con i loro risultati e le conseguenze politiche e sociali.

Cosa imparerai

  • In che periodo storico matura l'idea di crociata?
  • Che ruolo ha giocato la Chiesa nella promozione della Guerra Santa?
  • Quali sono state le prime crociate e quali sono state le loro conseguenze?

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 28/11/2022

BeatriceB00
BeatriceB00 🇮🇹

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Scarica La Crociate: Origine, Cause e Conquiste - Prof. Lusso e più Appunti in PDF di Storia Medievale solo su Docsity! Interpretate in vario modo , come manifestazione positiva ma anche successivamente condannate. Son un periodo per il quale abbiamo molti documenti, dalle cronache sia cristiane che musulmane. Nella documentazione dell’epoca il termine crociata non compare mai, si trova il termine “cruci segnati” (coloro che segnano il segno della croce) per definire alcuni dei partecipanti di questo movimento. Quest’ultimo è stato trasformato da una storiografia di impronte nazionalistico e romantico. Nelle crociate si mescolano fede, economia e politica. Per capire come si arriva alla crociata bisogna analizzare le condizioni delle società nella quale l’idea di crociata matura, l’idea di una Guerra Santa che emerge. L’idea della Guerra santa non fa parte fino all’XI secolo dell’immaginario cristiano. Il cristianesimo è una religione pacifista. Il cristiano dovrebbe amare i propri nemici e perdonare ,quindi tendenzialmente, la religione cristiana non contempla l’idea di benedire una guerra santa. La crociata nasce da una serie di esigenze interne alla società europea e che trovano ad un certo punto delle condizioni esterne che consentono di arrivare ad un determinato risultato ; le condizioni interne sono quelle che si incontrano nel X secolo. Fino a quando non si arriva ad un potere centrale si attraversa una fase di instabilità-> cessando il controllo centrale e parallelamente essendo avviato quel processo che porta alla creazione di quei poteri locali di tipo signorile e sopratttutto, al fine di consolidare questi poteri, si inizia a gestire la trasmissione del potere e dei patrimoni secondo un sistema gentilizio: prevede la trasmissione dell’eredità dal padre al figlio primo genito con l’esclusione degli altri figli e questo portò all’interno dei ceti dirigenti delle fratture perche ci sono dei privilegiati ( primi gemiti) e c’è chi trova ai figli un ruolo sociale attraverso spesso una carriera ecclesiastica. Ci sono pero molti giovani che vengono esclusi da questa ripartizione di ruoli e sono proprio questi giovani che essendo formati nell’uso delle armi, nel momento in cui si trovano privi dei mezzi e dello standard di vita al quale erano abituati devono procurarsi questi mezzi utilizzando le armi. In questa società di questo periodo c’è quindi un elevato tasso di violenza, a finire in tribunale per le armi sono i figli dei nobili. Abbiamo un problema sociale rappresentato da questi cavalieri banditi. Abbiamo poi anche un problema di confronto in Spagna con i mussulmani, nel X secolo siamo nel pieno di quelle campagne che culminano il saccheggio del grande santuario cristiano di Spagna “Santiago di Compostela” ma soprattutto rendono insicuro il cammino di Santiago. Fede: c’è la volontà della chiesa di intervenire per pacificare la società e poi per affermare il proprio ruolo dal punto di vista politico laico. Essa inizia ad avviare processi di pacificazioni attraverso il sistema delle paci di dio ovvero dei grandi giuramenti collettivi che impongono a coloro che si vincolano di rinunciare all’uso della violenza in determinati periodi della settimana o di mesi. Inoltre la chiesa inizia a promuovere il culto di una serie di santi guerrieri che devono costituite un modello per chi esercita la professione delle armi come San Giorgio, San Michele, San Maurizio ecc tutti santi cavalieri che con la loro vita esemplare forniscono un modello ai giovani. L’idea è che i cavalieri sono coloro che proteggono gli indifesi e venne a crearsi “la cavalleria”: non tutti i cavalieri sono nobili solo in seguito diventerà un qualcosa di concesso ai nobili o grazie a meriti speciali poiche è impegnativo a livello economico, ll costo dell’attrezzatura, il costo di due cavalli ecc Nel nord della Spagna e nel sud della Francia troviamo esempi di gruppi di cavalieri che si accordano per proteggere e scortare il pellegrino del cammino di Santiago, egli può portarte con se qualche moneta, un bastone per appoggiarsi e una sacca di cib ma non armi, loro sono protetti da dio. In questa occasione abbiamo una prima associazione tra armi e pellegrinaggio ( qualcosa di pacifico) X-XI sec. Anche in oriente a Gerusalemme il pellegrinaggio non ha mai creato difficoltà perche gli arabi riconoscono ai cristiani una fede non perfetta ma che ha una parte di verità. I pellegrini pagano gli arabi per pellegrinare e inoltre muovono un grande turismo durante il loro spostamento quindi non ce motivo di ostacolarlo. Alla fine del X sec c’è stato un momento di crisi poiche sul trono egiziano al-Hakim , un Califfo pazzo, sale al potere , il cquale si è messo in testa di essere il nuovo profeta , bestemmia perche l’unico e l’ultimo profeta fu Maometto. Il Claiffo iniziò a perseguitare tutti coloro che non lo reputava tale, a prescindere dalla religione, potevano essere cristiani, musulmani o ebrei e per questo abbatte mosche, chiese e sinagoghe tra cui anche la Chiesa della Natività a Gerusalemme Il califfo viene assassinato , ma le storie ingigantite dal passa parola di questo periodo finiscono in occidente dove si pensava che i cristiani in oriente siano perseguitati . A questo si aggiungono la conquista di una vasta parte dell’impero bizantino da parte dei turchi selgiuchidi che nel 1071 sconfiggono l’imperatore Romano IV e occupano gran parte dell’Anatolia. PRIMA CROCIATA: 1096-1099 Questo portò ad un appello di papa Urbano II: successore di Gregorio VII , si sposta in Francia nella parte nord- orientale e durante questi suoi spostamenti viene raggiunto da una richiesta dell’imperatore d’Oriente Alessio I, egli progetta una riscossa contro i turchi che hanno occupato l’Anatolia, ha bisogno di un rinforzo di esercito ( perdendo l’Anatolia, perse anche molti uomini della sua truppa) e integrarlo con dei mercenari e quindi scrive al papa per far si che quest’ultimo favorisca l’arruolamento di mercenari. Per ottenere ciò l’imperatore utilizza una tipica risorsa, propone al papa di portare la chiesa d’Oriente con Roma. Urbano è allettato da un’altra idea, non solo pensa alla richiesta che arriva da Costantinopoli ma anche a dimostrare che anche lui è in grado di raccogliere un esercito e inviarlo in una santa missione. A Clermont nel 1905 invita i cristiani d’Occidente a liberare i luoghi santi che sono in pericolo -> scoppia guerra santa da parte del papa. Inizia l’organizzazione di questa complessa spedizione, i baroni aderiscono all’invito del papa ma essendo che sono frequenti nel campo di battaglia si prendono il loro tempo per organizzare ma nel 1096 i pellegrini ( contadini, sacerdoti ecc) decidono di partire senza aspettare i Baroni essendo che pensavano di perdere tempo a guidarli è Pietro l’Eremita e piccoli nobili : PRE-CROCIATA definita Crociata dei pezzenti Non avendo rifornimenti adeguati, saccheggiano le città dove vanno come le comunità ebraiche della valle del Reno facendo violenza anche con conversioni forzate Dopo alcuni mesi l’esercito dei baroni partono per unirsi alla massa. La massa arriva a Costantinopoli, Alessio si ritrova a gestire una massa di fanatici. Come prima cosa fornisce loro dei rifornimenti e poi si affretta a farli traghettare sulla riva asiatica del Bosforo in modo da mettere il mare tra loro e Costantinopoli per evitare incidenti. Li invita ad accamparsi li in attesa dell’arrivo dei baroni. I pellegrini non lo ascoltano e si avviano verso oriente, arrivando in territorio turco vennero uccisi, i pochi che sopravvivono fanno nasce la leggenda nera della perfidia dei greci che li hanno traditi avvisando i turchi. I baroni arrivano nel frattempo a Costantinopoli e il re cerca di arrivare ad un compromesso che gli consenta di mettere in atto cio che aveva progettato. Lui conosce bene le usanze occidentale e con un accordo chiede ai capi crociati di fare un giuramento di fedeltà in cambio della sua armata specialisti negli assedi con le loro macchine, ovviamente i baroni si impegnano a restituire al governo imperiale tutti quei territori gia bizantini che libereranno dai turchi e a quel punto l’arma tra li accompagnerà fino a Gerusalemme . Nell’assemblea il Conte Raimondo di Saint Gilles , capo designato dal pontefice, è contrario peche ha gia giurato fedeltà al papa e non puo giurarla anche al re. Tutti gli altri capi a cominciare da Tancredi, principe di Taranto, figlio di un arcinemico di Alessio I giurano fedeltà. Queste testimonianze noi le abbiamo da Anna, figlia di Alessio, dice che è stata impressionata da Tancredi che è un vikingo, rosiccio con occhi chiari. Paradossalmente l’unico che insisterà per rispettare fedeltà all’imperatore fu il conte di Saint Gilles. Durante la marcia verso oriente, l’alleanza viene sostenuta fino alla presa della città di Antiochia, quando viene conquistata Tancredi si affretta a piantare il suo vessillo sulla città e a dichiararsi principe di Antiochia rinnegando tutti gli accordi con Alessio. Nel 15 luglio del 1099 riesconi ad entrare a Gerusalemme, i crociati entrano nella città santa abbandonandosi a un massacro di sconvolgente ferocia nei confronti di tutte le comunità presenti all’interno delle mura. Nelle generazioni successive il rappporto con l’Oriente cambia decisamente. I sopravvissuti tornano a casa in occidente, una parte rimane in oriente costruendosi dei loro domini: - Tancredi si è proclamato principe di Antiochia - Boldovino di Boulogne si prese la Contea di Edessa -a Gerusalemme viene creato un regno ,a Goffredo di Buglione viene offerta la corona, ma egli non volle , accetta solo il titolo di protettore del santo sepolcro, egli muore dopo un anno e viene raggiunto da suo fratello Baldovino conte di Edessa e si fece proclamare Re Baldovino I di Gerusalemme Si formarono cosi tanti piccoli regni, ognuno con la propria politica, la società che viene creata in questi territori controllati dai franchi ( cristiani occidentali) in cui il sistema feudale viene applicato in modo coerente.
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