Stati Uniti d'America ricerca, Guide, Progetti e Ricerche di Geografia Turistica

Scarica Stati Uniti d'America ricerca e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Geografia Turistica solo su Docsity! Gli Stati Uniti d’America (USA) hanno una superficie di 9,3 milioni kmq occupando il quarto posto a livello mondiale nella classifica mondiale come estensione dopo Russia, Cina e Canada. Sono uno stato federale formato da 50 stati, 48 dei quali sono contigui e continentali suddivisi in Northeast (a sua volta suddiviso in Nuova Inghilterra e Medio Atlantico), Midwest (suddiviso in centro nord-est e centro nord-ovest), South (suddiviso in Atlantico meridionale, centro sud-est e centro sud-ovest) e West (suddiviso in regione delle Montagne Rocciose e regione del Pacifico).,mentre gli ultimi due proclamati nel 1959 sono l’Alaska e le Hawaii costituite da sette isole principali e da molte isole minori disseminate nell’Oceano Pacifico. Confinano a nord con il Canada, a sud con il Messico, a ovest si affacciano sull’Oceano Pacifico, a est sull’Oceano Atlantico e per una parte del versante meridionale, sul golfo del Messico. MORFOLOGIA il territorio esteso interamente nell’emisfero boreale è vario quanto vasto e può essere suddiviso in tre zone: Est, Centro e Ovest. A Est sorgono le montagne più antiche, basse e di una forma levigata ed arrotondata riunite nella catena montuosa dei Monti Appalachi che fronteggia la costa atlantica da cui è separata dal Piedmont che termina con la cosiddetta Falls Line (linea delle cascate) che costringe i fiumi a bruschi salti è qui infatti dove si incontrano le cascate del Niagara. In questa zona troviamo una delle pianure costiere più estese degli Stati Uniti: la Atlantic coastal plain . Nella zona centrale il fiume Mississippi e i suoi affluenti quali il Missouri attraversano le Grandi Pianure, un esteso territorio di praterie e steppe. A Ovest vi sono i rilievi più recenti, più alti e dalle cime più aguzze, dove si manifestano ancora fenomeni vulcanici e sismici. Tali catene montuose separate dai vasti altopiani come quelli del Colorado profondamente inciso dal fiume colorado che ha formato il famosissimo Grand Canyon, sono le Catena Occidentalie e le Montagne Rocciose. La cima più alta degli U.S.A. il monte Mckinley 6194 m. si trova in Alaska. COSTE Gli Stati Uniti o USA hanno uno sviluppo costiero notevole e dall’aspetto molto vario: La costa del Pacifico è rocciosa le principali baie sono Baia di Seattle e Baia di San Francisco; Le coste atlantiche soprattutto quelle settentrionali sono molto articolate con penisole e fiordi. A sud la costa si affaccia sul Golfo del Messico che ha coste basse e sabbiose. ACQUE INTERNE Gli Stati Uniti sono ricchi di acque: le Montagne Rocciose separano due grandi bacini idrografici, uno che sfocia nell’Oceano Atlantico e nel Golfo del Messico, e l’altro che sfocia nell’Oceano Pacifico. Ad est troviamo Il Mississippi, il secondo fiume al mondo per lunghezza. con i suoi affluenti Missouri, Arkansas, Ohio e Tennessee, e con essi forma un’importante rete navigabile, prima di sfociare nel Golfo del Messico. I fiumi che sfociano direttamente nell’Oceano Atlantico scendono dal versante orientale degli Appalachi e rivestono una notevole importanza economica: Il più importante è l’Hudson. I fiumi che sfociano nell’Oceano Pacifico sono il Columbia, lo Yukon e il Colorado, quest’ultimo ha scavato con l’erosione delle sue acque il famoso Grand Canyon. Tra i bacini lacustri di acqua dolce i più importanti sono i Grandi Laghi, 5 vasti bacini di origine glaciale, di cui uno interamente statunitense il Michigan e 4 in parte canadesi Superiore, Huron, Eire e Ontario. A Ovest ai margini del Grande Bacino si estende il Gran Lago Salato, ciò che resta di un antico mare interno. CLIMA Data l’estensione del territorio, gli USA presentano notevoli differenze climatiche: la costa atlantica è lambita nella parte meridionale dalla corrente calda del Golfo del Messico che determina un clima subtropicale mentre nella parte settentrionale dalla corrente fredda del Labrador che ne determina un clima oceanico. Le pianure interne hanno un clima continentale La regione occidentale ha vari climi: si passa dal clima alpino delle cime più alte caratterizzato da inverni lunghi e rigidi e estati brevi e fresche, al clima desertico dei bacini interni come nella Valle della Morte, al clima mediterraneo della fascia costiera californiana. FLORA La vegetazione è naturalmente influenzata dal clima: il sud-est e ovest sono ricoperti da palmeti e flora subtropicale la sezione atlantica invece è caratterizzato da una foresta di latifoglie la sezione pacifica è costituita da foreste di conifere come le sequoie alte fino a 120 metri la vastissima zona centrale è composta da steppe e praterie. FAUNA Gli animali si distinguono in base alle zone: STATI UNITI OCCIDENTALI: vari tipi di orso come il Grizzly, linci, puma,lupi, coyoti, volpi, piccoli roditori e procionidi, tra gli uccelli più importanti si trovano le aquile reali, le gru e il Condor Californiano STATI UNITI ORIENTALI: moltissimi tipi di scoiattoli, volpi rosse, orsi neri, cinghiali e cervi ma soprattutto questa zona è famosa per i mammiferi marini come 15 specie balene, 12 di delfini, 5 specie di foche STATI UNITI MERIDIONALI: conosciuti soprattutto per i rettili quali coccodrilli, tartarughe, serpenti ma anche per gli avvoltoi, i pellicani e i castori STATI UNITI CENTRALI: tra gli animali più particolari troviamo l’armadillo a nove fasce, l’opossum della Virginia, il wapiti, l’alce e il bisonte che è anche uno dei simboli degli Stati Uniti ALASKA che rappresenta una particolarità rispetto agli altri stati: la fauna è composta anche da animali la cui popolazione è molto limitata negli Stati Uniti continentali come gli orsi bruni, i lupi grigi, l’orso polare e la volpe artica. POPOLAZIONE E ETNIE Sebbene gli abitanti siano molto numerosi 331 milioni la densità di popolazione è di circa 34 ab./km2, il che significa che la maggior parte delle terre è scarsamente abitata Gli Stati Uniti d'America hanno una popolazione formata da diverse etnie: americani bianchi 60%, americani ispanici 19%, afroamericani 12%, americani asiatici 6%, nativi americani, nativi hawaiiani, americani di altre etnie che rappresentano tutti insieme il 3%. Il cristianesimo è la religione più diffusa e più praticata (protestantesimo e cattolicesimo), ma è diffuso anche l’ebraismo: qui infatti, si trova la più grande concentrazione ebraica del mondo, quasi il doppio della popolazione d’Israele. - l’area dei Grandi Laghi; - la Florida, dove sono presenti grandi parchi tematici quali il Walt Disney World, le località maggiormente visitate sono quelle costiere, come ad esempio Miami Beach; - il Nevada, dove si trovano città di grande rilievo turistico come Las Vegas e Reno; - la California, lo stato più popolato del Paese e culla della cinematografia americana grazie alla presenza di Hollywood è sicuramente lo stato leader per il turismo sia interno che estero anche grazie alle particolari condizioni climatiche che offrono temperature miti durante tutto l’anno Allontanandosi dalla costa e dirigendosi verso est si trovano la Sierra Nevada e le Montagne Rocciose, dove è possibile praticare sport invernali. Nella seconda metà dell'800 grandi gruppi di popoli si spostarono verso il far west, il lontano oriente. I protagonisti furono gli indiani (indigeni americani) che si videro privarsi dei propri territori. Definire il numero è quasi impossibile ma ora sono molti pochi e vivono in riserve. Tutto ciò è il risultato di una serie di guerre condotte dagli uomini bianchi per la conquista dei territori. iniziò tutto nel 1492 quando Colombo credendo di aver scoperto le indie, si stanziò nei territori americani. Ma solo con le immigrazioni successive la storia degli indiani peggiorò notevolmente. I coloni europei si spinsero nelle zone cosiddette vergini,gli indiani combatterono per mantenere i territori e nacquero delle guerre disastrose. L'unica che gli indiani riuscirono a vincere fu quella di Cavallo pazzo (Crazy Horse) e Toro Seduto. Per il resto i pellerossa furono massacrati in dimensioni sconsiderate ed accordi fatti con il governo non bastarono a risolvere la situazione infatti ancora oggi vengono organizzate vere e proprie cacce all’uomo Colombo credendo di essere arrivato nelle indie chiamò gli abitanti americani Indios. Solo i primi spagnoli si accorsero che gli indiani avevano una carnagione scura e per i riti si coloravano di rosso. Da qui nacque il nome "colorada" cioè rosso, che si trasformò poi in pellerossa. Ma la cultura indiana e il nome cambiava in base alla zone di stanziamento. Nel nord ovest per esempio (Alaska) gli indiani si occupavano di pesca, erano abili nella lavorazione del legno e avevano la proprietà privata. Nelle grandi pianure era presente la cultura del bisonte, con la caccia e la lavorazione di pellame. Da ricordare le capanne a punta, dove si riparavano nei loro spostamenti. Nell'est e nel sud ovest erano tutti gruppi di persone sedentarie, con la conoscenza di agricoltura e allevamento. Nella regione artica erano presenti gli eschimesi con tutta la loro cultura di pesca e un modo di vita tutta differente. Gli indiani erano nel complesso tutti abili nel cavalcare. I bisonti furono i primi animali che ebbero. Ma solo con l'arrivo degli europei conobbero i cavalli, animali che rimasero anche dopo lo sterminio dei bisonti da parte dei bianchi. Gli indiani erano molto primitivi nel modo di guerreggiare e nella vita quotidiana. Vivevano in legame con la natura, senza danneggiarla. È chiaro quindi che l'arrivo dei bianchi modificò di gran lunga il loro modo di vivere. Ancora oggi nelle riserve soffrono l'influenza europea. BIBLIOGRAFIA https://www.skuola.net/geografia/america-gli-stati-uniti-usa.html https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti_d%27America https://it.wikipedia.org/wiki/Fauna_degli_Stati_Uniti_d%27America#:~:text=Tra%20i %20mustelidi%20si%20possono,l'ermellino%2C%20il%20procione. https://www.youtrend.it/2021/08/02/gli-usa-sono-sempre-piu-multietnici/ https://usatravelphotos.it/bandiera-americana-significato/ https://www.skuola.net/storia-contemporanea/storia-degli-indiani.html ENCICLOPEDIA DEI RAGAZZI Rizzoli Editore Nuovo Passaporto per il mondo De Agostini Editore