Scarica Stati Uniti: Dopo Guerra e Crisi del '29 e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! STATI UNITI: DOPOGUERRA
e dopo la prima guerra mondiale gli Stati Uniti vissero i ROARING TWENTIES “i ruggenti anni 20%
grazie allo straordinario sviluppo sociale ed economico
motivi: non ebbero difficoltà nel riconvertirsi alle esigenze della pace e non dovettero affrontare il
pagamento dei debiti di guerra, anzi vantavano un credito di 11 miliardi di dollari nei confronti degli ex
alleati
e l'Europa divenne un mercato di sbocco per i capitali e le merci provenienti dagli Stati Uniti: la società
americana manifesta soddisfazione e ottimismo
e viene esteso il suffragio universale alle donne nel 1920 e con il cosiddetto credito al consumo
(finanziamento finalizzato a stimolare i consumi) ci fu un aumento dei consumi
e Società di massa: diffusione delle automobili, radio, cinema, pubblicità, sport
e incremento del Pil e del reddito pro capite grazie all'aumento della produzione
e Rappresentanti politici: presidenti repubblicani: Harding (dopo Wilson) e coolidge: politica liberista
Risvolti negativi:
-proibizionismo: divieto di produrre bevande alcoliche poiché considerate strumenti di degrado morale
(infine abolito a causa della nascita di un mercato clandestino)
-timore che l'America potesse essere investita dal contagio bolscevico: azione dei sindacati limitata e
proteste dei lavoratori repressi
-il successo economico attrae la criminalità organizzata che dà origine a una guerra per il controllo dei
territori più ricchi: epoca d'oro per i gangsters (membri delle bande)
-nonostante la convinzione che di giorno in giorno le condizioni di vita migliorassero il 60% degli americani
non possedeva sufficienti risorse economiche per soddisfare i propri bisogni, inoltre molti vivevano in
edifici non idonei per esseri umani
particolarmente penalizzati erano gli operai, soprattutto quelli di colore che ottenevano salari più bassi e
lavoravano senza accesso all'acqua corrente e ai servizi igienici
-nascono sette estremistiche come il ku klux kan: setta segreta, violenta, razzista
-eccessiva immigrazione che rischiava di penalizzare un il livello di vita dei cittadini americani aumentando
la concorrenza per il lavoro: le restrizioni imposte dagli Stati Uniti mi serve difficoltà i paesi europei
sul piano internazionale non seguono più la tradizione di isolazionismo
-il Senato di Washington rifiuta di ratificare il trattato di Versailles e boccia l'ingresso degli Stati Uniti
nella società delle nazioni: indebolimento dell'istituzione
CRISI DELL'OTTOBRE 29
Hoover succede a coolidge e assume la presidenza con l’obiettivo di guidare la più grande espansione
commerciale della storia americana ma durante il suo mandato ci fu la più profonda crisi economica del
900: la crisi del 29 che coinvolse l'intero sistema economico mondiale
CAUSE
® con la ripresa economica europea calano le esportazioni statunitensi: molti beni ebbero un mercato
ridotto
® crisi di sovrapproduzione: i beni non potevano essere acquistati con la velocità alla quale venivano
prodotti, ciò provocò un accumulo di scorte invendute che portano alla caduta dei prezzi
® mancava un controllo del governo sul sistema bancario, le banche concedevano prestiti con grande
facilità quindi molte persone impreparate a gestire il mercato finanziario diventavano uomini
d'affari improvvisati ma privi della necessaria competenza minano la stabilità del sistema
® il valore dei titoli aumenta (tra il 1924 e il 1928 quadruplica) indipendentemente dal valore del
mercato reale: SPECULAZIONE Finanziaria che crea una bolla destinata ad esplodere: ottobre
1929
GIOVEDÌ NERO E MARTEDÌ NERO: CROLLO DELLA BORSA DI WALL STREET
Nel timore di veder calare i propri profitti gli investitori iniziano a vendere le loro azioni a prezzi
stracciati: ciò determinò il crollo del loro valore: alla borsa di Wall Street furono venduti 12,9 milioni
di azioni a meno della metà del loro valore durante il giovedì nero, ciò fu seguito dal Panic Selling
ovvero la vendita da panico che culminò nel martedì nero il 29 ottobre 1929 quando furono vendute
16,4 milioni di azioni
CONSEGUENZE: A CATENA
il crollo azionario costrinse le banche alla chiusura= mancanza di credito=
1 calo degli investimenti= calo della produzione= licenziamenti e aumento della disoccupazione
2 contrazione dei consumi(meno agevolazioni) = caduta dei prezzi dei beni per la mancanza di domanda
d'acquisto= fallimento di migliaia di imprese= disoccupazione sia in campagna che in città
® Rimedi: inizialmente si attuò un'impostazione liberista: difesa della moneta nazionale, lotta al rischio
inflazionistico, innalzamento delle barriere doganali: i problemi si aggravarono e i disoccupati
divennero il 25%: grande depressione
® economista keynes: propone uno Stato interventista: deciso controllo del governo sull'economia
intraprendendo una serie di interventi pubblici: avviare grandi lavori pubblici senza preoccuparsi della
crescita del deficit di bilancio, aumentare i salari, riaprire il credito, facilitare le esportazioni
modalità attuata da Roosevelt eletto alla presidenza degli Stati Uniti nel 1932: “new dealt*
-programma National industrial ricoveri act: costruzione di opere pubbliche finanziate dallo Stato: per
risolvere la disoccupazione
-Welfare state: aumentare i salari e diminuire le ore giornaliere di lavoro, peso fiscale che grava più sui
ricchi, sostegno dei disoccupati e dei malati: garantire un determinato livello di benessere a più cittadini
riorganizza il sistema bancario sotto il controllo dello Stato: la Federal Reserve bank fu incaricata di
gestire la politica monetaria, fu creata una commissione per sorvegliare la borsa il mercato azionario
-furono creati degli incentivi per gli agricoltori per non far coltivare i prodotti agricoli di cui già
esistevano grosse scorte difficili da piazzare sul mercato: per fare rialzare i prezzi di questi prodotti
Risultato: gli indici produttivi degli Stati Uniti tornano a risalire