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La statistica economica: 2 è la scienza che studia i fenomeni economici con l’ausilio di degli strumenti statistici 2 La statistica economica è impegnata: 1 nella ricerca di metodologie e modelli di riferimento e nell’elaborazione e gestione di sistemi di dati e di indicatori 3 Tra le fonti di documentazione della statistica economica troviamo: 3 i censimenti, le indagini e le rilevazioni varie 4 Nel SISTAN rientrano: 4 tutti gli uffici di statistica di regioni, amministrazioni dello stato, comuni, ASL e camere di commercio 5 I numeri indici rappresentano: 3 uno strumento per lo studio nel breve periodo delle fluttuazioni dei prezzi e delle produzioni 6 I numeri indici si classificano in: 3 semplici, complessi, sintetici,compositi 7 Le formule di Laspeyres, Paasche e Fisher sono: 3 formule utilizzate nella costruzione dei numeri indici dei prezzi e delle quantità 8 I numeri indici delle produzioni e dei prezzi sono utilizzabili per: 1 confrontare nel tempo aggregati espressi in moneta corrente 9 La costruzione dei deflatori risponde all’esigenza di: 3 determinare i tassi di equivalenza del potere di acquisto o parità di potere di acquisto (PPA) 10 I metodi più noti per calcolare la parità di potere d’acquisto sono: 2 Il metodo proposto da Geary e Khamis ed il metodo proposto da Gerardi 11 I modelli di tipo additivo, moltiplicativo o misto servono a: 3 individuare le relazioni tra le singole componenti di una serie storica 12 I cicli economici sono caratterizzati da: 4 una fase di espansione seguita da una fase di contrazione 25 La rilevazione delle forze di lavoro avviene: 2 trimestralmente su base campionaria 26 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 27 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 28 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 29 Il capitale umano corrisponde: 1 alla quota di popolazione, tra i 15 e 65 anni, che partecipa al processo di produzione 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile La statistica economica: 2 è la scienza che studia i fenomeni economici con l’ausilio di degli strumenti statistici 2 Tra le fonti di documentazione della statistica economica troviamo: 3 i censimenti, le indagini e le rilevazioni varie 3 Tra i compiti dell’ISTAT rientrano: 4 tutte le voci precedenti 4 Gli obiettivi del SISTAN sono: 2 ridurre duplicazioni e incongruenze e razionalizzare le statistiche 5 Il Programma Statistico Nazionale è: 1 triennale 6 I numeri indici rappresentano: 3 uno strumento per lo studio nel breve periodo delle fluttuazioni dei prezzi e delle produzioni 7 I numeri indici si classificano in: 3 semplici, complessi, sintetici,compositi 8 Se le componenti di un numero indice sono tutte della stessa specie definiamo: 3 i numeri indici sintetici 9 Le formule di Laspeyres, Paasche e Fisher sono: 3 formule utilizzate nella costruzione dei numeri indici dei prezzi e delle quantità 10 Quale delle seguenti affermazioni è vera: 2 secondo l’approccio economico il soggetto reagisce alle variazioni dei prezzi dei beni modificando le quantità di beni acquistati 11 I numeri indici delle produzioni e dei prezzi sono utilizzabili per: 1 confrontare nel tempo aggregati espressi in moneta corrente 12 La deflazione consiste nel: 4 depurare gli aggregati monetari correnti, riferiti a tempi diversi, dagli effetti derivanti dalle variazioni dei prezzi 25 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 26 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 27 Nella matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input di produzione interna ogni sua colonna indica: 2 indica l’ammontare delle merci di origine interna richiesto direttamente dalla produzione unitaria della branca j 28 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile La statistica economica: 2 è la scienza che studia i fenomeni economici con l’ausilio di degli strumenti statistici 2 Tra le fonti di documentazione della statistica economica troviamo: 3 i censimenti, le indagini e le rilevazioni varie 3 Sono fonti della statistica economica: 2 la teoria dei numeri indici e delle serie storiche 4 I numeri indici rappresentano: 3 uno strumento per lo studio nel breve periodo delle fluttuazioni dei prezzi e delle produzioni 5 Le fasi di costruzione dei numeri indici sono: 4 scelta delle grandezze,della base,del criterio di aggregazione,del sistema di ponderazione 6 Quale delle seguenti affermazioni è vera: 2 secondo l’approccio economico il soggetto reagisce alle variazioni dei prezzi dei beni modificando le quantità di beni acquistati 7 I numeri indici delle produzioni e dei prezzi sono utilizzabili per: 1 confrontare nel tempo aggregati espressi in moneta corrente 8 La deflazione consiste nel: 4 depurare gli aggregati monetari correnti, riferiti a tempi diversi, dagli effetti derivanti dalle variazioni dei prezzi 9 La deflazione può essere: 2 Diretta,indiretta e doppia 10 La deflazione diretta consiste nel: 1 ricalcolare anno per anno gli aggregati moltiplicando i prezzi unitari dell’anno base per le quantità dei singoli anni considerati 11 Il criterio della doppia deflazione consiste nel: 3 esprimere in termini reali gli aggregati che costituiscono il saldo 12 La costruzione dei deflatori risponde all’esigenza di: 3 determinare i tassi di equivalenza del potere di acquisto o parità di potere di acquisto (PPA) 25 Il sistema di Leontief può essere immaginato come soluzione di un problema di: 2 massimizzazione dell’output e minimizzazione dei costi dei fattori 26 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 27 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 28 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 29 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 30 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali La statistica economica: 2 è la scienza che studia i fenomeni economici con l’ausilio di degli strumenti statistici 2 Tra i compiti dell’ISTAT rientrano: 4 tutte le voci precedenti 3 Tra i compiti dell’ISTAT rientrano: 4 tutte le voci precedenti 4 Se le componenti di un numero indice sono tutte della stessa specie definiamo: 3 i numeri indici sintetici 5 Quale delle seguenti affermazioni è vera: 2 l’indice di Laspeyres è un indice a base fissa mentre quello di Paasche è a ponderazione variabile 6 I numeri indici delle produzioni e dei prezzi sono utilizzabili per: 1 confrontare nel tempo aggregati espressi in moneta corrente 7 La deflazione consiste nel: 4 depurare gli aggregati monetari correnti, riferiti a tempi diversi, dagli effetti derivanti dalle variazioni dei prezzi 8 La deflazione può essere: 2 Diretta,indiretta e doppia 9 Il criterio della doppia deflazione consiste nel: 3 esprimere in termini reali gli aggregati che costituiscono il saldo 10 La costruzione dei deflatori risponde all’esigenza di: 3 determinare i tassi di equivalenza del potere di acquisto o parità di potere di acquisto (PPA) 11 Il problema dei confronti internazionali, trae origine dai limiti e dalle distorsioni derivanti dall’impiego dei: 1 tassi di cambio ufficiali delle monete 12 I dazi doganali ed i costi di trasporto influenzano: 4 I prezzi interni all’ingrosso ed al consumo 25 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 26 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 27 I coefficienti si dicono “tecnici” se: 2 le grandezze sono espresse in unità fisiche 28 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 29 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile La statistica economica è impegnata: 1 nella ricerca di metodologie e modelli di riferimento e nell’elaborazione e gestione di sistemi di dati e di indicatori 2 Tra le fonti di documentazione della statistica economica troviamo: 3 i censimenti, le indagini e le rilevazioni varie 3 Sono fonti della statistica economica: 2 la teoria dei numeri indici e delle serie storiche 4 Il Programma Statistico Nazionale: 3 Delinea le attività di interesse pubblico da realizzare 5 Tra i compiti dell’ISTAT rientrano: 4 tutte le voci precedenti 6 I numeri indici si classificano in: 3 semplici, complessi, sintetici,compositi 19 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 20 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 21 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 22 L’impostazione matriciale della tavola di input-output rende possibile la registrazione dei flussi: 1 operando indifferentemente per riga o per colonna 23 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 24 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 25 Il calcolo degli indici di integrazione settoriale consente di: 1 definire gli ambiti entro cui si propagano gli impulsi attivati dai singoli settori 26 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 27 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 28 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 29 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 30 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva La statistica economica è impegnata: 1 nella ricerca di metodologie e modelli di riferimento e nell’elaborazione e gestione di sistemi di dati e di indicatori 2 Sono fonti della statistica economica: 2 la teoria dei numeri indici e delle serie storiche 3 Nel SISTAN rientrano: 4 tutti gli uffici di statistica di regioni, amministrazioni dello stato, comuni, ASL e camere di commercio 4 Gli obiettivi del SISTAN sono: 2 ridurre duplicazioni e incongruenze e razionalizzare le statistiche 5 Il Programma Statistico Nazionale è: 1 triennale 6 I numeri indici rappresentano: 3 uno strumento per lo studio nel breve periodo delle fluttuazioni dei prezzi e delle produzioni 19 Il processo stocastico identifica: 3 una famiglia di variabili casuali ordinate secondo il tempo 20 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 21 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 22 La lettura della tavola di input-output nel senso delle righe permette di analizzare: 4 la produzione delle varie branche secondo la loro destinazione 23 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 24 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 25 Nella matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input di produzione interna ogni sua colonna indica: 2 indica l’ammontare delle merci di origine interna richiesto direttamente dalla produzione unitaria della branca j 26 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 27 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 28 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 Il metodo Delphi consiste nel: 2 sottporre individualmente ai componenti di un gruppo di esperti i quesiti oggetto di valutazione 14 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 15 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 16 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 17 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 18 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 19 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 20 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 21 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 22 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 23 Nella matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input di produzione interna ogni sua colonna indica: 2 indica l’ammontare delle merci di origine interna richiesto direttamente dalla produzione unitaria della branca j 24 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 25 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 26 La rilevazione delle forze di lavoro avviene: 2 trimestralmente su base campionaria 27 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 28 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 29 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 Sulla base dei dati grezzi alcune informazioni immediate sull’andamento del trend-ciclo si possono ottenere: 2 confrontando fra loro il dato corrente e quello dello stesso periodo dell’anno precedente 14 La destagionalizzazione consiste nel: 3 depurare le serie rilevate dalle distorsioni dovute ad elementi stagionali 15 L’elaborazione di stime trimestrali di Contabilità Nazionale può essere effettuata in base a molteplici metodologie: 1 approccio diretto ed approccio indiretto 16 In base al tipo di approccio i metodi di previsione si distinguono: 1 estrapolativo, proiettivo e normativo 17 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 18 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 19 Il processo stocastico identifica: 3 una famiglia di variabili casuali ordinate secondo il tempo 20 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 21 La lettura della tavola di input-output nel senso delle righe permette di analizzare: 4 la produzione delle varie branche secondo la loro destinazione 22 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 23 L’impostazione matriciale della tavola di input-output rende possibile la registrazione dei flussi: 1 operando indifferentemente per riga o per colonna 24 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 25 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 26 I coefficienti si dicono “tecnici” se: 2 le grandezze sono espresse in unità fisiche 27 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 28 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 29 Il concetto di capitale umano fa riferimento: 2 alla capacità di un soggetto di produrre reddito 30 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 13 Gli strumenti di indagine nello studio delle fluttuazioni sono: 3 i metodi di analisi delle serie economiche temporali 14 Le serie storiche sono: 1 sequenze di osservazioni effettuate nella successione dei periodi di tempo 15 L’approccio classico muove dal presupposto che: 4 le singole osservazioni siano le risultanti dell’azione combinata di movimenti non direttamente osservabili 16 I modelli di tipo additivo, moltiplicativo o misto servono a: 3 individuare le relazioni tra le singole componenti di una serie storica 17 I cicli economici sono caratterizzati da: 4 una fase di espansione seguita da una fase di contrazione 18 Sulla base dei dati grezzi alcune informazioni immediate sull’andamento del trend-ciclo si possono ottenere: 2 confrontando fra loro il dato corrente e quello dello stesso periodo dell’anno precedente 19 In base al tipo di approccio i metodi di previsione si distinguono: 1 estrapolativo, proiettivo e normativo 20 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 21 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 22 Il processo stocastico identifica: 3 una famiglia di variabili casuali ordinate secondo il tempo 23 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 24 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 25 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 26 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 27 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 28 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 29 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 I modelli di tipo additivo, moltiplicativo o misto servono a: 3 individuare le relazioni tra le singole componenti di una serie storica 14 Sulla base dei dati grezzi alcune informazioni immediate sull’andamento del trend-ciclo si possono ottenere: 2 confrontando fra loro il dato corrente e quello dello stesso periodo dell’anno precedente 15 La destagionalizzazione consiste nel: 3 depurare le serie rilevate dalle distorsioni dovute ad elementi stagionali 16 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 17 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 18 Il sistema di Leontief può essere immaginato come soluzione di un problema di: 2 massimizzazione dell’output e minimizzazione dei costi dei fattori 19 La lettura della tavola di input-output nel senso delle righe permette di analizzare: 4 la produzione delle varie branche secondo la loro destinazione 20 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 21 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 22 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 23 I coefficienti si dicono “tecnici” se: 2 le grandezze sono espresse in unità fisiche 24 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 25 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 26 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 27 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 28 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 29 Il concetto di capitale umano fa riferimento: 2 alla capacità di un soggetto di produrre reddito 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 I dazi doganali ed i costi di trasporto influenzano: 4 I prezzi interni all’ingrosso ed al consumo 14 Gli strumenti di indagine nello studio delle fluttuazioni sono: 3 i metodi di analisi delle serie economiche temporali 15 L’approccio classico muove dal presupposto che: 4 le singole osservazioni siano le risultanti dell’azione combinata di movimenti non direttamente osservabili 16 Secondo l’approccio tradizionale le grandezze osservate sono scomponibili in: 2 una componente sistematica ed una componente irregolare o aleatoria 17 I cicli economici sono caratterizzati da: 4 una fase di espansione seguita da una fase di contrazione 18 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 19 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 20 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 21 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 22 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 23 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 24 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 25 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 26 I coefficienti si dicono “tecnici” se: 2 le grandezze sono espresse in unità fisiche 27 Nella matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input di produzione interna ogni sua colonna indica: 2 indica l’ammontare delle merci di origine interna richiesto direttamente dalla produzione unitaria della branca j 28 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 29 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 30 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 13 La destagionalizzazione consiste nel: 3 depurare le serie rilevate dalle distorsioni dovute ad elementi stagionali 14 L’approccio proiettivo: 2 punta a prefigurare risultati al verificarsi di determinati eventi 15 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 16 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 17 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 18 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 19 Il sistema di Leontief può essere immaginato come soluzione di un problema di: 2 massimizzazione dell’output e minimizzazione dei costi dei fattori 20 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 21 L’impostazione matriciale della tavola di input-output rende possibile la registrazione dei flussi: 1 operando indifferentemente per riga o per colonna 22 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 23 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 24 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 25 Nella matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input di produzione interna ogni sua colonna indica: 2 indica l’ammontare delle merci di origine interna richiesto direttamente dalla produzione unitaria della branca j 26 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 27 Il calcolo degli indici di integrazione settoriale consente di: 1 definire gli ambiti entro cui si propagano gli impulsi attivati dai singoli settori 28 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 29 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 30 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 13 L’elaborazione di stime trimestrali di Contabilità Nazionale può essere effettuata in base a molteplici metodologie: 1 approccio diretto ed approccio indiretto 14 In base al tipo di approccio i metodi di previsione si distinguono: 1 estrapolativo, proiettivo e normativo 15 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 16 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 17 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 18 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 19 Il sistema di Leontief può essere immaginato come soluzione di un problema di: 2 massimizzazione dell’output e minimizzazione dei costi dei fattori 20 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 21 La lettura della tavola di input-output nel senso delle righe permette di analizzare: 4 la produzione delle varie branche secondo la loro destinazione 22 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 23 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 24 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 25 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 26 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 27 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 28 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 La costruzione dei deflatori risponde all’esigenza di: 3 determinare i tassi di equivalenza del potere di acquisto o parità di potere di acquisto (PPA) 14 Il problema dei confronti internazionali, trae origine dai limiti e dalle distorsioni derivanti dall’impiego dei: 1 tassi di cambio ufficiali delle monete 15 I dazi doganali ed i costi di trasporto influenzano: 4 I prezzi interni all’ingrosso ed al consumo 16 I metodi più noti per calcolare la parità di potere d’acquisto sono: 2 Il metodo proposto da Geary e Khamis ed il metodo proposto da Gerardi 17 Nella formazione delle serie è fondamentale: 2 individuare periodi caratterizzati da una situazione ambientale quanto più possibile uniforme e omogenea 18 Secondo l’approccio tradizionale le grandezze osservate sono scomponibili in: 2 una componente sistematica ed una componente irregolare o aleatoria 19 La destagionalizzazione consiste nel: 3 depurare le serie rilevate dalle distorsioni dovute ad elementi stagionali 20 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 21 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 22 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 23 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 24 Il valore aggiunto ai prezzi di mercato PmYj è pari alla: 2 somma del costo dei fattori, imposte indirette al netto dei contributi alla produzione 25 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 26 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 27 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 28 Il concetto di capitale umano fa riferimento: 2 alla capacità di un soggetto di produrre reddito 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 Nella formazione delle serie è fondamentale: 2 individuare periodi caratterizzati da una situazione ambientale quanto più possibile uniforme e omogenea 14 Secondo l’approccio tradizionale le grandezze osservate sono scomponibili in: 2 una componente sistematica ed una componente irregolare o aleatoria 15 I cicli economici sono caratterizzati da: 4 una fase di espansione seguita da una fase di contrazione 16 In base al tipo di approccio i metodi di previsione si distinguono: 1 estrapolativo, proiettivo e normativo 17 Il metodo Delphi consiste nel: 2 sottporre individualmente ai componenti di un gruppo di esperti i quesiti oggetto di valutazione 18 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 19 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 20 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 21 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 22 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 23 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 24 La rilevazione delle forze di lavoro avviene: 2 trimestralmente su base campionaria 25 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 26 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 27 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 28 Il concetto di capitale umano fa riferimento: 2 alla capacità di un soggetto di produrre reddito 29 Il capitale umano corrisponde: 1 alla quota di popolazione, tra i 15 e 65 anni, che partecipa al processo di produzione 30 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 13 L’elaborazione di stime trimestrali di Contabilità Nazionale può essere effettuata in base a molteplici metodologie: 1 approccio diretto ed approccio indiretto 14 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 15 Il metodo Delphi consiste nel: 2 sottporre individualmente ai componenti di un gruppo di esperti i quesiti oggetto di valutazione 16 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 17 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 18 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 19 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 20 La lettura della tavola di input-output nel senso delle righe permette di analizzare: 4 la produzione delle varie branche secondo la loro destinazione 21 L’impostazione matriciale della tavola di input-output rende possibile la registrazione dei flussi: 1 operando indifferentemente per riga o per colonna 22 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 23 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 24 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 25 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 26 I sottoccupati sono: 4 coloro che hanno lavorato un numero di ore inferiore a quello abituale 27 Tra forze di lavoro, popolazione attiva e popolazione in condizioneprofessionale vengono fatte distinzioni: 4 nelle statistiche ufficiali 28 Il concetto di capitale umano fa riferimento: 2 alla capacità di un soggetto di produrre reddito 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 Le serie storiche sono: 1 sequenze di osservazioni effettuate nella successione dei periodi di tempo 14 I modelli di tipo additivo, moltiplicativo o misto servono a: 3 individuare le relazioni tra le singole componenti di una serie storica 15 I cicli economici sono caratterizzati da: 4 una fase di espansione seguita da una fase di contrazione 16 Sulla base dei dati grezzi alcune informazioni immediate sull’andamento del trend-ciclo si possono ottenere: 2 confrontando fra loro il dato corrente e quello dello stesso periodo dell’anno precedente 17 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 18 L’approccio proiettivo: 2 punta a prefigurare risultati al verificarsi di determinati eventi 19 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 20 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 21 Il processo stocastico deve essere: 2 stazionario, gaussiano, ergodico ed invertibile 22 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 23 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 24 Il coefficiente di spesa indica: 1 quante unità monetarie relative allo stesso bene sono necessarie per produrre una unità monetaria della branca j 25 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 26 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 27 La triangolarizzazione consiste nello: 4 spostare righe e colonne in modo che i valori prossimi allo zero siano al di sopra della diagonale principale 28 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 29 Il capitale umano corrisponde: 1 alla quota di popolazione, tra i 15 e 65 anni, che partecipa al processo di produzione 30 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 13 L’elaborazione di stime trimestrali di Contabilità Nazionale può essere effettuata in base a molteplici metodologie: 1 approccio diretto ed approccio indiretto 14 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 15 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 16 Il metodo degli scenari punta ad individuare: 3 un insieme di futuri plausibili determinati dall’evolversi delle variabili chiave 17 La procedura di Box e Jenkins prevede: 1 analisi preliminare, identificazione, stima e verifica 18 In una serie temporale: 1 vi è autocorrelazione globale quando i valori al tempo t della variabile considerata risultano correlati positivamente o negativamente con i valori al tempo t+1 19 La tavola input-output si divide nelle seguenti sezioni: 1 branche produttive, risorse primarie e impieghi finali 20 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 21 L’impostazione matriciale della tavola di input-output rende possibile la registrazione dei flussi: 1 operando indifferentemente per riga o per colonna 22 La rilevazione dei consumi intermedi richiede informazioni dettagliate per consentire: 4 la ripartizione dei costi di produzione per branca di origine 23 I prezzi départ-usine o ex fabrica sono comprensivi anche: 2 delle imposte indirette sulla produzione o sul primo scambio 24 I coefficienti si dicono “tecnici” se: 2 le grandezze sono espresse in unità fisiche 25 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 26 Il calcolo degli indici di integrazione settoriale consente di: 1 definire gli ambiti entro cui si propagano gli impulsi attivati dai singoli settori 27 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 28 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 29 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile 13 Sulla base dei dati grezzi alcune informazioni immediate sull’andamento del trend-ciclo si possono ottenere: 2 confrontando fra loro il dato corrente e quello dello stesso periodo dell’anno precedente 14 La destagionalizzazione consiste nel: 3 depurare le serie rilevate dalle distorsioni dovute ad elementi stagionali 15 L’elaborazione di stime trimestrali di Contabilità Nazionale può essere effettuata in base a molteplici metodologie: 1 approccio diretto ed approccio indiretto 16 Il metodo estrapolativo: 3 si basa sull’invarianza dell’andamento delle variabili del modello nel corso del tempo. 17 Per estendere i risultati a tutta la popolazione è necessario che il campione sia di tipo: 4 probabilistico 18 Il metodo Delphi consiste nel: 2 sottporre individualmente ai componenti di un gruppo di esperti i quesiti oggetto di valutazione 19 Il valore aggiunto al costo dei fattori cfYj è pari: 3 alla somma di salari, oneri sociali, altri redditi ed ammortamenti 20 Attraverso l’equazione di bilancio si analizzano: 4 le produzioni delle varie branche secondo i rispettivi impieghi 21 Le fasi per il computo della tavola di input-output sono: 3 cinque 22 Le tavole intersettoriali rappresentano un o strumento essenziale per: 4 assicurare la coerenza delle stime contabilità nazionale 23 Ogni colonna della matrice dei coefficienti di fabbisogno diretto degli input primari esprime: 4 gli input primari per unità di prodotto impiegati in ciascuna attività di produzione 24 L’indicatore wi consente di esprimere l’intensità dei collegamenti: 2 a valle di ciascuna branca 25 In caso di trangolarizzazione perfetta il processo produttivo è: 3 perfettamente lineare 26 La rilevazione delle forze di lavoro avviene: 2 trimestralmente su base campionaria 27 Le forze di lavoro comprendono: 3 gli occupati e le persone in cerca di occupazione 28 Il potenziale di lavoro disponibile indica: 3 coloro che, in un dato momento, posseggono i requisiti fisici e giuridici per svolgere un’attività produttiva 29 Il valore del capitale umano si accresce per effetto: 3 dell’istruzione e dell’addestramento 30 Il capitale umano può essere: 4 tangibile ed intangibile